volley serie a3

Merlo vola al San Donà «Lascio la Kioene per cercare spazio» In regia c’è Bellucci

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SAN DONÀ

È lo schiacciatore Pietro Merlo (22 anni, 200 cm di altezza) il primo acquisto del Volley Team San Donà, in vista del prossimo campionato di A3. Proviene dalla Kione Padova, dove ha giocato prima nell’Under 20 e poi nell’ultima stagione in Superlega. L’arrivo di Merlo rappresenta il primo tassello di un’auspicata collaborazione tra il Volley Team e la Pallavolo Padova, grazie agli ottimi rapporti che il nuovo diesse sandonatese Eugenio Tassan intrattiene con Jacopo Cuttini e Stefano Santuz, rispettivamente coach e direttore sportivo dei padovani. «L’arrivo di Pietro, schiacciatore di posto 4 e ricevitore, è il primo risultato di questa collaborazione con Padova, che speriamo di portare avanti negli anni», conferma Tassan. Merlo è un figlio d’arte. Suo padre Paolo è stato un centrale di qualità, con trascorsi a Modena, Treviso, Montichiari e Roma. A San Donà Pietro Merlo punta a un posto da titolare nel sestetto allenato da coach Paolo Tofoli. «Vengo da una società molto importante come la Pallavolo Padova. Lo scorso anno ho trovato i miei spazi, ma non sono stati tanti», spiega Merlo, «arrivo a San Donà con il desiderio di giocare. Senza dubbio con l’obiettivo di migliorare, ma soprattutto di trovare il mio spazio in campo». Ad accogliere in sede il neo schiacciatore c’era il presidente Fabio Zuliani. «Il primo approccio con San Donà è stato positivo. Conosco bene questa società. Negli anni di giovanile», prosegue Merlo, «ho giocato contro il Volley Team diverse volte. So che qui si sta bene, mi è sempre stato detto che è una società seria e competitiva. Sono felice di farne parte». Il Volley Team ha concluso almeno altre due trattative. Arriveranno a San Donà lo schiacciatore Costantino Garofalo (lo scorso anno a Palmi in A3) e il palleggiatore Alessandro Bellucci, proveniente da Lagonegro (A2). Confermati l’alzatore Mignano, gli schiacciatori Palmisano e Scita, l’opposto Cherin, il centrale Zonta e il libero Santi. Per l'opposto San Donà starebbe pescando nella Bundesliga tedesca, l’identikit porta a un giocatore di origini lituane. —

GIOVANNI MONFORTE