Roma

Roma, infermiere muore nel sonno a 42 anni: "Ciao Gigi, ci rincontreremo"

Luigi Buttazzo, detto Gigi, era infermiere strumentista di sala operatoria presso il Policlinico Tor Vergata e direttore generale della squadra calcistica Villa Adriana
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È morto nel sonno, a soli 42 anni, stroncato da un infarto: Luigi Buttazzo, detto "Gigi", era infermiere strumentista di sala operatoria presso il Policlinico Tor Vergata e direttore generale della squadra calcistica Villa Adriana. In prima linea e "sempre pronto ad aiutare tutti", contribuiva a salvare le vite dei pazienti, letteralmente appese a un filo. "Amava regalare sorrisi, giocare a pallone. Era tifoso del Lecce", ricordano i colleghi. "Tutti noi volevano lavorare con lui perché era competente e trasmetteva serenità".

"Caro "Gigi", la notizia arrivata ieri ci ha lacerato il cuore. Sei professionalmente cresciuto tra noi tutti, divenendo...

Posted by Policlinico Tor Vergata on Friday, January 22, 2021

Lascia la moglie Letizia, anche lei infermiera, e due figlie, Mia e Giorgia, 27 mesi e 6 anni. venerdì le esequie nella Chiesa "San Silvestro Papa", in via di Villa Adriana, a Tivoli, la sua città di origine. Palloncini verdi e bianchi in cielo per dare l'ultimo salute a un dirigente "leale e serio" e a un infermiere "umano, educato, sorridente: erano queste le sue particolarità". È stato trovato morto nel letto di casa mercoledì scorso, colpito da un malore prima di accompagnare le figlie a scuola e nel giorno in cui era di riposo. Eppure "Gigi non aveva patologie pregresse - dice una collega della sala operatoria - andava spesso a correre".

"Quando ci incrociavamo lungo i corridoi dell'ospedale - ricorda Serena, un'altra collega del pronto soccorso - mi diceva col sorriso "si va a lavorare, che dobbiamo fare?"". Gigi era strumentista di chirurgia mini-invasiva nel blocco operatorio del PTV. Era diventato uno dei migliori infermieri "che ogni chirurgo sperava di avere al proprio fianco durante gli interventi", scrive in un post su Facebook il dottor Alessandro Sili, responsabile della direzione delle professioni sanitarie al Policlinico Tor Vergata. "Sempre allegro, entusiasta della vita e del lavoro, un fautore della giustizia sociale a difesa, soprattutto, dei più deboli. Molte volte ci siamo confrontati sulle problematiche lavorative di sala operatoria e ogni volta ne siamo usciti arricchiti professionalmente e umanamente".

"Con lui ho condiviso la specialistica di chirurgia mini-invasiva, mi ha insegnato molto e mi ha sempre incoraggiato, infondeva fiducia, sapeva ascoltare - ricorda una collega, che ha lavorato in sala operatoria al fianco di Gigi dal 2014 - Era solare, affettuoso, rispettato da tutti e amico di tutti: era uno tsunami". "Ciao Gigi, scenderemo in campo per te", promettono il presidente, i dirigenti e tutti i tesserati di Villa Adriana Calcio. "Lotteremo nel tuo ricordo e continueremo a sognare insieme".