Spesso vi raccontiamo Venezia da un punto di vista inconsueto e sociale. La mostra che vi segnaliamo quest’oggi si inserisce proprio in questa linea editoriale. Acqua, Futuro, Vita. Un viaggio fotografico di Axel Fassio che sarà inaugurata venerdì 5 ottobre alle ore 18 presso le Piscine San Samuele nel Sestriere di San Marco. La Terra è l’unico pianeta del nostro sistema solare in cui si è potuta sviluppare la vita. Come mai? Grazie alla presenza di acqua. Circa i due terzi del nostro pianeta, infatti, sono occupati da acqua. Quella che permette lo sviluppo della vita è l’acqua dolce. L’acqua è importante per il nostro futuro ma anche per la vita del nostro pianeta.
La locandina della mostra Acqua, Futuro, Vita
Un viaggio nell’acqua
Acqua, Futuro, Vita è una mostra diffusa che toccherà varie parti di Venezia. Un fotografo d’eccezione, Axel Fassio racconta in 10 scatti d’autore 10 anni di progetti della Fondazione Elena Trevisanato. Alex Fassio è un artista pluripremiato in concorsi internazionali che conosce bene questa terra, le sue difficoltà e l’incredibile ospitalità con cui sa accoglierti.
“Dieci immagini, testimonianza visiva di anni di lavoro nei quali possiamo testimoniare di aver visto, in una terra difficilissima, i segni del cambiamento, la gioia dell’acqua, l’entusiasmo di aule affollate, la soddisfazione dell’agricoltura rigogliosa, la speranza per la possibilità di ricevere cure.”
Sono foto che narrano le storie delle persone che hanno partecipato ai progetti della Fondazione. Non ci sarà un’esposizione unica, non dovrete andarla a cercare perché questa mostra verrà da voi, attraverso le vetrine dei negozi o dal bar dove prendete il caffè. Le 10 opere, accompagnate dal testo critico di Francesca Catalano, gireranno tutta la città, coprendo di mese in mese, fino al luglio 2019, i diversi sestieri per raccontare a tutti una storia di speranza e di futuro.
Piscina San Samuele a Venezia
La Fondazione Elena Trevisanato
La Fondazione Elena Trevisanato onlus sostiene la realizzazione di progetti, in particolare a favore di donne e bambini, in una delle zone più povere del pianeta, l’Etiopia orientale, al confine con la Somalia. Costruzione di pozzi di acqua potabile ma anche realizzazione di laboratori nelle scuole sono alcuni degli obiettivi raggiunti in questi dieci anni. Una onlus tutta veneziana che lavora a progetti di cooperazione allo sviluppo. Per chi non lo sapesse in Etiopia esiste uno dei tassi di alfabetizzazione più bassi del mondo (61% secondo i dati UNESCO, 2016).