Farinetti: "Sì a patrimoniale come fece Amato nel '92"

11 aprile 2020 | 09.33

"Quando una famiglia ha problemi finanziari, cosa fa? Va in banca e utilizza i propri risparmi". Oscar Farinetti pensa che sia opportuna una patrimoniale, in una situazione di emergenza come quella del coronavirus. In un intervista al Fatto Quotidiano, il patron di Eataly ricorda che gli italiani sono un popolo di risparmiatori, che detiene il 5,4 per cento della ricchezza mondiale. "Bisognerebbe fare come fece Giuliano Amato nel '92: se versassimo soltanto il 2 per cento di questa bella montagna di quattrini - spiega -, manderemmo nelle casse dello Stato 82 miliardi di euro. Una cifra rispettabile con la quale possiamo sfangarla e ripartire". 

Secondo Farinetti, "è giusta la formula del prestito a tasso basso, non quella a fondo perduto che sarebbe diseducativa, ma rientrare del prestito in soli sei anni è impossibile. Bisogna dare speranze e un orizzonte più lungo".

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