13 luglio 2019 - 15:19

Passeggeri compagnie aeree, Ryanair batte Lufthansa (e Alitalia supera i 10 milioni)

L’elaborazione del Corriere sulle compagnie più grandi in Europa nei primi sei mesi del 2019. La low cost irlandese torna in vetta. Le stime su Alitalia dove il dato è top secret

di Leonard Berberi

Passeggeri compagnie aeree, Ryanair batte Lufthansa  (e Alitalia supera i 10 milioni)
shadow

Ma Alitalia quanti passeggeri ha trasportato nei primi sei mesi dell’anno? La cifra, a quanto pare, è top secret. Ufficialmente nessuno, dall’azienda, vuole fornire il dato. Dato che quasi tutti i vettori europei (e non solo) mettono a disposizione ogni mese. Al netto — è bene registrarlo — non soltanto dell’ex compagnia di bandiera del nostro Paese, ma anche di Air Italy (l’ex Meridiana), di qualche piccolissima realtà dei cieli e della low cost easyJet (che da ottobre scorso li pubblica trimestralmente). E così per avere una minima idea dei flussi di Alitalia — e del suo posto in Europa — bisogna fare gli slalom matematici, recuperare vecchi comunicati stampa, estrarre altri bilanci dalle piattaforme internazionali specializzate e combinare il tutto.

I pochi dati

Partiamo, intanto, con i passeggeri di giugno. Nel bollettino inviato alle redazioni il 9 luglio scorso Alitalia informa che il traffico nel sesto mese del 2019 è aumentato del 2,2% rispetto allo stesso periodo dell’anno prima. Quanti siano stati, in valori assoluti, non è dato saperlo. Però viene fornito il numero dei viaggiatori intercontinentali: «277.617, cifra mai toccata dal 2009 a oggi», c’è scritto nel comunicato, in aumento del 4,7% su giugno 2018. Una notizia positiva perché proprio chi s’imbarca sugli aerei di lungo raggio porta più ricavi alle aziende del trasporto aereo rispetto a chi, invece, deve volare su tratte nazionali oppure di medio raggio all’interno del Vecchio continente dove.

Passeggeri compagnie aeree, Ryanair batte Lufthansa  (e Alitalia supera i 10 milioni)

Il mese di giugno

Qualche numero, insomma, ma nulla sui flussi complessivi del vettore tricolore. Dalla società preferiscono non divulgare un’informazione che ritengono sensibile. E così bisogna ripescare nell’archivio della posta elettronica. Per ritrovare che esattamente un anno prima — il 9 luglio 2018 — un comunicato stampa scriveva che «nel mese di giugno Alitalia ha trasportato 2.020.402 viaggiatori» grazie soprattutto alla «crescita a doppia cifra del lungo raggio» che ha registrato «265.086 persone (+11,4% su giugno 2017)». Quanto basta per avventurarsi in un’acrobazia aritmetica per poter risalire ai passeggeri di giugno 2019: prendendo i dati del 2018 e incrementandoli del 2,2% il risultato sulla base dei calcoli del Corriere segna 2,06 milioni. Individuo più, individuo meno.

Passeggeri compagnie aeree, Ryanair batte Lufthansa  (e Alitalia supera i 10 milioni)

Il semestre

Più complicato invece risalire ai primi sei mesi. I comunicati stampa di queste settimane sono stati molto attenti a non svelare molto. E l’ultimo bilancio dei commissari straordinari — aggiornato alla fine di marzo 2019 — non fornisce alcuna informazione parziale sui primi mesi. Così tocca procedere in due passaggi. Il primo: prendere la «capacità» — cioè i posti messi a disposizione — dal 1° gennaio al 30 giugno 2019 fornito dalle piattaforme specializzate (FlightGlobal e Oag). Il secondo: ipotizzare un tasso di riempimento medio dei velivoli che però deve tenere conto delle oscillazioni classiche del settore. Tra la seconda metà di gennaio e la prima metà di marzo c’è di solito il picco minimo. Quindi inserire tra le variabili elementi una tantum come, per esempio, gli scioperi. Alla fine la stima più attendibile è di 10,1 milioni di persone che hanno acquistato un biglietto. Un dato che non si dovrebbe discostare molto da quelli raggiunti nello stesso periodo dell’anno passato. E che, è doveroso ricordarlo, è una stima.

Passeggeri compagnie aeree, Ryanair batte Lufthansa  (e Alitalia supera i 10 milioni)

Il confronto

Nella classifica europea la società tricolore avrebbe così chiuso il primo semestre poco al di sopra della svizzera Swiss (del gruppo Lufthansa), ma dietro alla spagnola Iberia (di Iag, l’holding di British Airways, Vueling, Aer Lingus e Level). La graduatoria, non considerando le aggregazioni societarie multiple, vede Ryanair (con Lauda) in testa con 72,6 milioni di viaggiatori nel primo semestre del 2019. Seguono easyJet (poco meno di 46,5 milioni) e Turkish Airlines (35,1 milioni). Quindi Lufthansa con 34,3 milioni. Chiude la «top 20» dei cieli del Vecchio continente l’irlandese Aer Lingus con 5,5 milioni di persone imbarcate. Da notare la galoppata della low cost ungherese Wizz Air che agli inizi del prossimo anno potrebbe superare British Airways. Nell’intero 2019, salvo eventi improvvisi, Ryanair (che oltre a Lauda conta sulla divisione polacca Buzz e ha da poco acquistato Malta Air) tornerà a superare il gruppo Lufthansa che proprio l’anno passato aveva scavalcato la low cost irlandese.

lberberi@corriere.it

*Articolo aggiornato il 18 luglio 2019 con il dato ufficiale dei passeggeri di easyJet

© RIPRODUZIONE RISERVATA
ALTRE NOTIZIE SU CORRIERE.IT