"Vodafone ha provveduto ad adeguare la propria infrastruttura di rete per consentire al cliente di navigare in Internet anche con un modem diverso dalla Vodafone Station. Per tutti i dettagli su come installare e configurare il modem alternativo, vai su voda.it/modemlibero per i clienti Privati, oppure su voda.it/modemliberobus per i clienti Aziende o Partita IVA.

Vero, Vodafone si è adeguata al modem libero, ma lo ha fatto a modo suo. L’offerta Vodafone Internet Unlimited, annunciata nei giorni scorsi, prevede a fronte di un pagamento di 24,90 euro oltre alla navigazione internet anche le “Chiamate verso fissi e mobili nazionali e internazionali

L’offerta non ha il modem incluso, è opzionale, e costa 6 euro in più al mese.

E qui c’è il paradosso: Vodafone non ha rilasciato i parametri per sfruttare la connettività voip, quindi chi sceglie di usare un modem di sua proprietà non può usare il servizio voce, che paga, ma la connettività e basta. Se si vogliono far le telefonate si deve prendere la Vodafone Station, 6 euro in più al mese.

Vodafone vende all’utente un servizio che non potrà utilizzare se non paga di più, in questo caso la telefonia. Ed è una contraddizione enorme: le telefonate, al massimo, dovevano essere incluse nel pacchetto “Ready” insieme al modem, perché sono legate alla presenza del modem stesso. Così facendo l’utente sta pagando una cosa che non può usare, e il prezzo pubblicizzato include un servizio non sfruttabile. 

La normativa Agcom è abbastanza chiara da questo punto di vista:

"Occorre inoltre rilevare che attualmente sono largamente diffuse offerte che prevedano l’abbinamento del servizio di accesso ad Internet con altre tipologie di servizi aggiuntivi che utilizzano la rete IP (ad es. telefonia VoIP o IPTV), per i quali viene fornita un’unica apparecchiatura terminale che assolve molteplici funzioni (ad esempio modem, router ed access gateway VoIP). Orbene, si reputa che la scelta da parte di un utente di utilizzare un’apparecchiatura terminale procurata autonomamente in luogo di quella fornita dall’operatore non debba pregiudicare la fruizione dei servizi compresi nell’offerta commerciale, in quanto, viceversa, risulterebbe condizionata la libertà di scelta dell’apparecchiatura terminale

La scelta di Vodafone è contraria a questa normativa: nell’offerta commerciale c’è un servizio che spinge l’utente ad usare il modem dell’operatore. O si toglie la voce, o si regala il modem, o si offrono i parametri per l’accesso ai servizi Voip. Altre strade, se si vuole rispettare la delibera Agcom, e al momento non viene rispettata, non ce ne sono.