Come sapere in anticipo se sono previste turbolenze sul volo

Giorgia Bonamoneta

21 Maggio 2024 - 15:26

Turbolenze in volo? Ecco come scoprire in anticipo quali tragitti sono più esposti a un tale rischio.

Come sapere in anticipo se sono previste turbolenze sul volo

È terrore turbolenze dopo la drammatica notizia su quanto successo a un aereo di linea (Boeing 777-300ER) in volo da Londra a Singapore.

A causa di una grave turbolenza, quando stava volando a 11.280 metri di altitudine l’aereo è precipitato di quasi 2 mila metri in appena 3 minuti. Uno sbalzo di quota che ovviamente ha creato il panico tra i passeggeri. Più di 30 hanno riportato ferite a causa dei forti scossoni al volo: un passeggero di 73 anni ha persino perso la vita.

Una vicenda che per quanto rappresenti un caso isolato alimenta la paura di chi teme di incontrare turbolenze durante il volo. A tal proposito, è importante sapere che esiste un modo per scoprire in anticipo se il viaggio potrebbe essere soggetto a turbolenze, così da essere preparati ed eventualmente rinunciare alla partenza laddove la paura dovesse essere più forte della voglia di vacanza.

Uno degli strumenti utili a sapere quali voli possono essere oggetto di turbolenza è quello a disposizione sul portale Turbli.com, dove sono disponibili tutti i dati relativi all’area del volo durante il tragitto. Vengono specificate le turbolenze, gli sbalzi dovuti ai venti e molto altro.

Il sito funziona in maniera semplice e utilizza i modelli meteorologici sviluppati dalla National Oceanic and Atmospheric Administration (NOAA) e da MetOffice. Come sapere se un volo è soggetto a turbolenze? La breve guida al sito che aiuta i viaggiatori a non avere paura di volare.

Volo soggetto a turbolenze: come scoprirlo in anteprima

Le rotte dei voli possono anticipare le possibili turbolenze alle quali sarà soggetto un aereo. Conoscere i venti e i possibili sbalzi - non più vissute come sorprese sgradite - può aiutare ad abbassare ed eliminare l’ansia di prendere un aereo.

Lo scopo della mappa interattiva messa a punto da Turbli.com forse non era questo, ma intanto sono migliaia gli utenti (futuri passeggeri) che ogni giorno controllano se e quando il proprio volo verrà colpito da una turbolenza.

Turbli.com ha infatti messo a disposizione di tutti una mappa creata a partire dagli stessi modelli utilizzati dai piloti e dalle compagnie aeree per pianificare i voli, ovvero i modelli meteorologici sviluppati dalla National Oceanic and Atmospheric Administration (NOAA) e da MetOffice.

Come scoprire se un volo è a rischio turbolenze

Basta inserire un volo specifico e la mappa rispondere con tutte le possibili turbolenze con un grafico. Le aree colorate permettono di cogliere il livello delle turbolenze:

  • blu chiaro per turbolenza leggera (volo tranquillo);
  • blu scuro per turbolenza moderata (volo meno tranquillo, con difficoltà a camminare nei corridoi);
  • arancione per turbolenza pesante;
  • rosso per turbolenza grave (che indica la possibilità di violente e improvvise variazione di altitudine).

La mappa è in grado di fornire anche il percorso di un volo specifico e di mostrare le relative turbolenze. Non ci sono però previsioni meteo perfette, a causa della natura caotica delle stesse. Inoltre il sito consiglia di non consultare le rotte aeree con tanto anticipo, perché potrebbero cambiare.

Come funziona la mappa che prevede le turbolenze dei voli

La mappa permette di visionare tutto il mondo e quindi di controllare i voli e le loro rotte lungo tutto il percorso, da un punto A a un punto B. Questa si aggiorna ogni 6 ore e riesce a fornire previsioni meteo in anteprima, da 3 ore, 6, 9 e fino a 12 ore.

La mappa mostra le previsioni in quella che viene definita “quota di crociera”, ovvero a livelli di altitudine che vanno da 4.200 metri a 11.800 metri. Sono proprio questi i metri in cui viaggiano la maggior parte degli aerei passeggeri.

I dati analizzati dal sito web provengono da uno studio di oltre 500 delle maggiori rotte aeree del mondo e dall’analisi di oltre 150.000 registrazioni di voli a lungo e corto raggio del 2023. Grazie a questi dati è stato possibile generare una media delle rotte di volo più turbolente in un determinato periodo dell’anno e addirittura stilare una classifica degli aeroporti più difficili da raggiungere e da cui partire.

La classifica delle rotte più turbolente al mondo e da dove partono i voli

Dal sito scopriamo che le rotte più turbolenti al mondo sono:

  • Santiago (SCL), Cile - Santa Cruz (VVI), Bolivia.
  • Almaty (ALA), Kazakistan - Bishkek (FRU), Kirghizistan.
  • Lanzhou (LHW), Cina - Chengdu (CTU), Cina
  • Centrair (NGO), Giappone - Sendai (SDJ), Giappone
  • Milano (MXP), Italia - Ginevra (GVA), Svizzera
  • Lanzhou (LHW), Cina - Xianyang (XIY), Cina
  • Osaka (KIX), Giappone - Sendai (SDJ), Giappone
  • Xianyang (XIY), Cina - Chengdu (CTU), Cina
  • Xianyang (XIY), Cina - Chongqing (CKG), Cina
  • Milano (MXP), Italia - Zurigo (ZRH), Svizzera

Mentre gli aeroporti con le statistiche di turbolenza più elevate sono:

  • Santiago (SCL), Cile
  • Natori (SDJ), Giappone
  • Wellington (WLG), Nuova Zelanda
  • Sapporo (CTS), Giappone
  • Osaka (KIX), Giappone
  • Bishkek (FRU), Kirghizistan
  • Tokoname (NGO), Giappone
  • Lanzhou (LHW), Cina
  • Tokyo (HND), Giappone
  • Christchurch (CHC), Nuova Zelanda

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# Aereo

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