PREMIER LEAGUE

Il Liverpool vince in casa Palace. Frenano Arsenal e Leicester

I Reds si impongono 3-1, salgono a -9 dal City e tengono viva la lotta per il primo posto. Solo 0-0 dei Gunners con il Burnley, 1-1 tra Foxes e Brighton

Davide Amato

Successo pesante del Liverpool, che batte a domicilio il Crystal Palace e tiene viva la lotta per il primo posto. La squadra di Klopp sbanca Selhurst Park e si porta a -9 dal Manchester City di Guardiola. Nell'1-3 dei Reds vanno a segno van Dijk, Oxlade-Chamberlain e Fabinho (inutile il gol di Edouard). Nel frattempo l’Arsenal inciampa con il Burnley: i Gunners di Arteta fanno 0-0 contro l'ultima in classifica e restano sesti (rischiando di farsi superare, stasera, dal Tottenham di Conte). Pareggio anche tra Leicester e Brighton: a Daka risponde Welbeck (1-1).

Crystal Palace-Liverpool 1-3

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Pronti, via ed è subito vantaggio dei Reds: corner di Robertson, stacco di van Dijk e palla nel sacco (8’). Il Liverpool si rende pericoloso anche con Oxlade-Chamberlain (12’) e Fabinho (25’), prima di raddoppiare al 32’: assist di Robertson per Oxlade-Chamberlain, che trafigge Guaita. Il Crystal Palace risponde con i tentativi di Mateta (42’) ed Edouard (48’), ma la difesa ospite regge. Sfruttando gli spazi, la squadra di Vieira accorcia le distanze: Mateta, a tu per tu con Alisson, serve Edouard, che insacca a porta spalancata (55’). Nel finale il Liverpool chiude la pratica, arrotondando il parziale. Fabinho cala il tris dal dischetto (89’): rigore concesso dalla Var dopo l’atterraggio di Jota da parte di Guaita. Triplice fischio. Il Liverpool di Klopp consolida il secondo posto (48 punti) e si porta a -9 dal City capolista (che ieri ha pareggiato con il Southampton). I Reds hanno una gara da recuperare e lo scontro diretto ancora da giocare: la corsa per il titolo resta aperta. Il Crystal Palace è tredicesimo, a quota 24.

Arsenal-Burnley 0-0

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Impresa del Burnley, fanalino di coda, che impone lo 0-0 all'Emirates Stadium. Al 20’ Pope dice di no ad Odegaard. Nel finale di frazione occasione anche per Saka: palla sul fondo (45’). L'Arsenal tiene il pallino del gioco (76% del possesso palla, 643 passaggi contro 210), ma pecca di lucidità: su 20 tiri totali dei Gunners solo 5 sono nello specchio della porta. Al 61’ la punizione di Odegaard termina di poco alta sulla traversa. L'assedio della squadra di Arteta non porta i frutti sperati: al 64’ Pope si tuffa e salva su Smith Rowe, poi, al 68’, Lacazette spreca da buona posizione. Inutili i quattro minuti di recupero. L'Arsenal frena e rimane sesto a 36 punti (e rischia di essere superato, stasera, dal Tottenham di Conte). Il Burnley muove la classifica e sale a 12 punti: la squadra di Dyche è sempre ultima, ma a -4 dal zona salvezza. E con cinque gare da recuperare, i giochi sono ancora aperti.

Leicester-Brighton 1-1

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Finisce con un pareggio anche Leicester-Brighton: per le Foxes è un'occasione sprecata di accorciare in classifica sugli avversari di giornata. Dopo un primo tempo a reti inviolate, il Leicester sblocca il risultato al rientro dagli spogliatoi: ci pensa Daka, che insacca da distanza ravvicinata (46’). Il Brighton si affida a Welbeck: l'ex Arsenal impegna Schmeichel al 73’ e poi, all’82’, firma il pareggio con un colpo di testa, sfruttando l'assist di Maupay. Nel finale gli ospiti sfiorano il colpaccio con Burn (87') e Trossard (88'), ma il risultato non cambia più. Il Brighton di Potter sale a 30 punti ed è nono. Il Leicester di Rodgers, decimo, resta a -4.

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