Una morte assurda. Inaccettabile e inconcepibile. Il 25enne kazako Denis Ten, una delle stelle del pattinaggio di figura mondiale, bronzo olimpico a Sochi 2014 (dietro Yuzuru Hanyu e Patrick Chan), argento mondiale a London (Canada) 2013 e bronzo mondiale a Shanghai 2015, oltre che vincitore dell'oro a Universiadi, Giochi Asiatici e cinque volte campione del Kazakistan, è stato accoltellato in centro ad Almaty ed è morto poco dopo in ospedale.
per l'automobile — Una morte dalla dinamica nefasta: Ten aveva la sua automobile parcheggiata in centro. Due balordi stavano cercando di rubargli gli specchietti. Hanno aggredito il campione del ghiaccio, che è intervenuto per difendersi. I due l'hanno accoltellato colpendo l'arteria femorale. Una sfortuna pazzesca nell'assurdità della situazione. Immediatamente soccorso dai passanti e trasportato in ospedale, Ten è arrivato avendo perso tre litri di sangue e in condizioni disperate, morendo poco dopo. La stella del pattinaggio di figura era in sala operatoria, dove si stava cercando di fare il possibile in condizioni drammatiche, con danni ai vasi femorali e con un'emorragia alla coscia destra imponente. Orribile.
idolo — Nato in Kazakistan da genitori di origini coreane, Ten era uno degli atleti kazaki simbolo e più amati. La sua medaglia a Sochi è stata la prima olimpica per il Kazakistan nel pattinaggio di figura. Aveva anche vinto l'oro nel Campionato dei Quattro Continenti. Negli ultimi due anni la sua carriera era stata minata da una serie di infortuni e a PyeongChang 2018 aveva chiuso solo al 27° posto. Dopo quel risultato aveva annunciato l'intenzione di ritirarsi. Stava pensando di finire gli studi in Economia e cimentarsi in una sceneggiatura di un film. Era tutto in discussione, poi... la tragedia.
il cordoglio — Il mondo del pattinaggio su ghiaccio è sconvolto. I messaggi sui social si sono rapidamente moltiplicati e fra sconcerto e incredulità è un fiume in piena di dolore. L'Unione internazionale di pattinaggio in un tweet si è dichiarata "profondamente rattristata dalla notizia. Le nostre sentite condoglianze vanno alla famiglia, agli amici e ai tifosi di Denis in tutto il mondo". "Era un grande atleta e un grande ambasciatore per il suo sport, un uomo piacevole e caloroso, è una tragedia perderlo così giovane" il cordoglio del presidente del Cio, Thomas Bach. "Il mondo del pattinaggio ha perso uno dei suoi talenti più grandi ma soprattutto un uomo con un cuore grande e un'anima generosa. Un vuoto enorme. Difficile trovare le parole giuste" il ricordo di Valentina Marchei.