l’accordo

Auto elettriche e ibride prodotte nel Sannio, 300 milioni di investimento

Alessandro Conti @ alfa_conti

Lettera di intenti tra l’Asi Benevento e la cinese TJ Innova per la creazione di uno stabilimento da 200 mila veicoli e 300 addetti

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Auto ibride ed elettriche prodotte nel Sannio. È una realtà che si avvicina dopo la firma dell’intesa tra il Consorzio per l’area di sviluppo industriale della provincia di Benevento (Asi Benevento) e l’azienda cinese con base a Shanghai TJ Innova Engineering & Technology. La società asiatica e il consorzio italiano si sono accordate, appunto con la firma di una lettera d’intenti, per un investimento di 300 milioni di euro da parte della TJ, ha annunciato il presidente dell’Asi Luigi Barone.

“Primo passo”

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“Il primo passo è stato fatto - spiega una nota del Consorzio -. Sarà possibile avviare una produzione di auto ibride ed elettriche made in Benevento. L’investimento sarà di 300 milioni di euro e sorgerà in area Asi di Benevento su di un lotto di 250 mila metri quadrati, con una produzione annua stimata intorno ai 200 mila veicoli, e la creazione di 300 posti di lavoro”. Il Beneventano ha quindi prevalso sulle altre aree visitate lo scorso settembre da una delegazione cinese a Torino e Modena. In quella occasione gli inviati della TJ Innova avevano anche fatto tappa a Roma per capire quali agevolazioni finanziarie possano esserci per nuovi investimenti nel nostro Paese. In questo caso il referente naturale sarebbe Invitalia, la società per azioni del ministero dell’Economia per gli investimenti e lo sviluppo di impresa.

TJ, quando nasce e cosa fa

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Per quanto riguarda le origini dell’azienda la TJ Innova Engineering & Technology è stata fondata nel 1999 da capitali privati. È specializzata nella produzione di parti auto come trasmissioni, motori, telai sospensioni e altri equipaggiamenti ancora per costruttori cinesi e giapponesi. Attualmente impiega circa 1.400 persone. È salita alla ribalta delle cronache quando nel 2005 presentò il suo primo concept al salone di Shanghai. Era la Lightning, auto sportiva che nella sua prima versione fu considerata simile alla Ferrari 599 Gtb. L’intesa del Sannio non è la prima presenza italiana della TJ Innova. Lo scorso novembre, nell’ambito della settimana Cina Italia, ha firmato un accordo con Marea Scarl, consorzio italiano di centri di ricerca pubblici e imprese, per la promozione della ricerca e innovazione tecnologica.

sviluppo

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La Tj Innova, conclude Barone “ha definitivamente scelto Benevento per proporre un contratto di sviluppo, che consente alla Campania e al Mezzogiorno, in un momento drammatico per l’economia, di mettere a fuoco una strategia di crescita nel settore dell’automotive ed in particolare per la produzione di macchine non inquinanti”.