Cronaca

Coronavirus, la diretta – Superati i 24mila contagiati: oggi 368 morti. Terapia intensiva in Lombardia, Fontana: “Nostro obiettivo è ospedale alla Fiera di Milano”. Slitta a lunedì il Cdm per le misure economiche

LA CRONACA ORA PER ORA - Il numero totale dei morti arriva oltre 1800, mentre la sanità lombarda è messa a dura prova e si moltiplicano gli allarmi, a partire da Bergamo, dove sono in arrivo 20 medici militari. Il governatore lombardo chiarisce che per la Regione l'unica soluzione sono i 500 posti letto nei padiglioni ma "mancano i ventilatori". Sul materiale medico bloccato alle dogane Di Maio avverte: "Denunceremo i Paesi". Lunedì 16 marzo il consiglio dei ministri per il varo del decreto

Superati i 24mila contagiati da coronavirus in Italia, compresi i guariti e le vittime, che solo oggi sono state 368: i morti totali sono 1809. La crescita dei positivi è stata al 16,96%, per il terzo giorno consecutivo sotto il 20%. Un altro dato importante riguarda la terapia intensiva: sono 1672 le persone che ne hanno bisogno. La buona notizia arriva dalla Lombardia dove, come ha spiegato l’assessore al Welfare Giulio Gallera, i posti occupati sono aumentati “solo di 25“. Gallera ha spiegato che in Regione sono disponibili ora 1.200 posti di terapia intensiva, di cui “924 dedicati a pazienti Covid-19″. Quindi, ha spiegato l’assessore, “si è recuperato un buon margine rispetto ai numeri che avevamo ieri”, quando lo stesso assessore aveva lanciato l’allarme. La situazione più complessa all’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo, dove il ministro della Difesa Lorenzo Guerini ha annunciato l’arrivo, a partire dalla serata di oggi, di altri 20 medici militari.

Il progetto dell’ospedale in Fiera – Per rispondere all’emergenza la Regione Lombardia vuole l’ospedale alla Fiera di Milano che garantirebbe 500 posti di terapia intensiva. È questa la soluzione che il governatore Attilio Fontana ha individuato per far fronte alla carenza di letti: “Il nostro obiettivo è la creazione di un grande centro di rianimazione alla Fiera di Milano”. La collaborazione con la Protezione civile, dopo le polemiche, sembra proseguire: dopo una ‘call’ tra Fontana e il commissario straordinario Domenico Arcuri, è stato deciso che martedì arriverà una risposta dal Dipartimento. Protezione civile e Lombardia sono al lavoro su due binari parelleli per recuperare i respiratori artificiali, di fatto quello che manca per allestire i padiglioni della Fiera. Lo hanno confermato sia Fontana che Borrelli, con quest’ultimo che ha anche specificato che lavorerà con piacere con Guido Bertolaso, il nuovo consulente del governatore. Per agire si aspettano in pratica le risorse stanziate dal decreto del governo, che però non sarà approvato prima di lunedì 16 marzo, visto che il Consiglio dei ministri è slittato di un giorno. “Per quanto riguarda le apparecchiature e il personale sanitario, stiamo risolvendo entrambe le cose. Il decreto legge prevede il potenziamento del personale sanitario. Per quanto riguarda le apparecchiature, stiamo lavorando per fornire alla Lombardia e alle altre regioni i ventilatori per i posti di terapia intensiva”, ha spiegato Borrelli. Il piano B lo ha spiegato l’assessore Gallera: è l’utilizzo delle aree dimesse di diversi ospedali, dal San Carlo al Policlinico, per ricavare 192 nuovi posti letto, di cui 90 disponibili già in 7 giorni.

Di Maio: “Denunceremo Paesi che requisiscono materiale” – “Denunceremo in tutte le sedi internazionale competenti i Paesi che si macchieranno della pratica ignobile di requisire mascherine destinate a stati in difficoltà come l’Italia”, ha detto il ministro degli Esteri Luigi Di Maio in diretta Facebook. In questo momento infatti 19 milioni di mascherine acquistate dall’Italia sono bloccate alle frontiere di alcuni Stati. Anche l’Ue è scesa in campo. La presidente della Commissione Ursula von der Leyen ha bollato come “nefasti” i blocchi all’estero, invitando i partner europei a “condividere” il materiale sanitario.

I dati – Superati i 20mila malati di coronavirus in Italia: sono complessivamente 20.603, con un incremento rispetto a sabato di 2.853, mentre il numero complessivo dei contagiati – comprese le vittime e i guariti – ha raggiunto i 24.747. Sono 2.335 le persone guarite dopo aver contratto il virus, 369 in più di ieri. Sono arrivate a 1.809 le vittime: in un solo giorno c’è stato un aumento di 368 morti. Sabato l’aumento era stato di 175.

LA CRONACA ORA PER ORA

00.20 – Cdm convocato alle 10 di lunedì
“A rettifica della precedente convocazione, si comunica che il Consiglio dei ministri è convocato per il 16 marzo alle ore 10 a Palazzo Chigi”. Lo comunica la presidenza del Consiglio. In un primo momento il Cdm era stato convocato per le 9.

23.20 – Cdm per il varo del decreto slitta domattina alle 9
Il Consiglio dei ministri per il varo del decreto con le misure per il contrasto all’emergenza Coronavirus si terrà domattina alle 9. Lo si apprende da fonti di governo, al termine della riunione del preconsiglio che ha preparato il Cdm.

22.08 – Quarantena per altri 4 Comuni campani
Scattata la quarantena per altri quattro comuni campani: si tratta di Sala Consilina, Caggiano, Polla e Atena Lucana, tutti nel Salernitano. E’ quanto si legge nell’ordinanza n.18 pubblicata sul sito della Regione Campania.
Come già si è verificato per Ariano Irpino, disposto il divieto di entrata ed uscita. Il provvedimento è scattato visto l’aumento dei contagi verificatosi in questi Comuni e i rischi persistenti nella zona.

21.03 – Valle d’Aosta: firmato divieto ingresso a non residenti
Il provvedimento adottato oggi dal presidente della Valle d’Aosta, Renzo Testolin, vieta ogni spostamento delle persone in entrata verso il territorio regionale, sia attraverso i trafori, sia lungo le arterie autostradali, così come vieta lo spostamento delle stesse al di fuori della propria abitazione. Sono consentiti gli spostamenti motivati da indifferibili esigenze lavorative o situazioni di necessità ovvero spostamenti per motivi di salute o per raggiungere la propria residenza.

20.47 – Polizia postale segnala due malware sul virus
Nuove minacce informatiche che sfruttano la tematica del Coronavirus: a segnalarle è il compartimento Polizia postale di Piemonte e Valle d’Aosta. Il primo malware è un file denominato ‘CoronaVirusSafetyMeasures.pdf’ e “avvia il download di contenuti spazzatura”; il secondo assume la forma di un file con allegato .doc suggerendo alcune precauzioni al virus “a firma di tale dottoressa Penelope Marchetti dell’Oms”.

19.52 – 19 milioni di mascherine bloccate all’estero
Si sta verificando in tutto il mondo una chiusura delle frontiere all’esportazione. Il risultato è che 19 milioni di mascherine – 4 Fpp2 e Fpp3 e 15 chirurgiche – sono bloccate all’estero, nonostante le aziende italiane abbiano siglato contratti con le imprese. Anzi, non sono solo bloccate: in alcuni casi sono state sequestrate dai paesi in cui sono transitati i prodotti.

19.31 – Ospedale Fiera, Fontana: “Martedì risposta da Protezione civile”
Arriverà martedì la risposta dalla Protezione Civile sulla possibilità di realizzare un ospedale con soli posti di terapia intensiva alla Fiera di Milano: lo ha detto il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana, spiegando che “nello spazio di 5-7 giorni” l’ospedale potrebbe poi gradualmente iniziare a funzionare. Fontana ha appena concluso una conference call con il commissario straordinario Domenico Arcuri “e ha chiesto ulteriore tempo per capire se è in condizione di rispondere alle nostre esigenze”. “Stiamo andando avanti cercando anche autonomamente di recuperare respiratori”, ha aggiunto Fontana spiegando che li sta chiedendo “a tutto il mondo”

19.19 – Lombardia, Fontana: “Entro una settimana 100-140 ventilatori”
Il Governatore della Regione Lombardia, Attilio Fontana, nella sua ‘call’ con il commissario straordinario Domenico Arcuri ha ottenuto alcune rassicurazioni sul fronte dei respiratori: “Entro una settimana dovranno arrivare 100-140 ventilatori”, dice Fontana in conferenza stampa. “Stiamo andando avanti, cercando autonomamente di cercare di recuperare ulteriori respiratori”.

19.09 – Brusaferro (Iss): “In altri Paesi Ue misure come le nostre”
“Altri paesi europei adottano ora misure analoghe alle nostre e che conosciamo come le più efficaci nel modificare la curva epidemica. Confidiamo in un’azione sinergica”. Lo evidenzia il presidente dell’Istituto superiore di sanità (Iss), Silvio Brusaferro, nel corso della conferenza stampa alla Protezione civile con gli aggiornamenti quotidiani sul Covid-19 in Italia.

18.47 – Ospedale Fiera, Borrelli: “Felice di lavorare con Bertolaso”
“Sono molto felice che Bertolaso possa dare una mano alla Regione Lombardia. Io non lo nascondo: io sono una persona che è stata tirata su da Bertolaso. Sarò felice di poter lavorare assieme a lui”. Così Angelo Borrelli, capo della Protezione civile. Borrelli è stato a lungo vice di Bertolaso quando quest’ultimo era, lui, capo della Protezione civile.

18.13 – Borrelli: “368 nuove vittime”

18.12 – Sono 2.335 le persone guarite
Sono 2.335 le persone guarite in Italia dopo aver contratto il coronavirus, 369 in più di ieri. Lo ha detto il commissario per l’emergenza Angelo Borrelli durante la conferenza stampa alla Protezione Civile.

18.11 – Borrelli: “Superati i 20mila malati, 27mila casi complessivi”
Superati i 20mila malati di coronavirus in Italia: sono complessivamente 20.603, con un incremento rispetto a sabato di 2.853, mentre il numero complessivo dei contagiati – comprese le vittime e i guariti – ha raggiunto i 24.747. Il dato è stato fornito dal commissario per l’emergenza Angelo Borrelli in conferenza stampa alla Protezione Civile.

18.08 – Gallera: “Protezione civile ci ha fornito 90 respiratori”
La Protezione civile ha fornito 90 respiratori per la cura dei pazienti Covid19 in Lombardia: lo ha detto l’assessore al Welfare della Lombardia Giulio Gallera in diretta Facebook spiegando che “c’è un impegno a darcene altri 26 nel giro di tre giorni, 100 in una settimana”.

18.01 – Gallera: “Posti in terapia intensiva ora sono 1200”
“Le terapie intensive sono l’aspetto più delicato, non l’unico perchè ci sono ospedali che dopo 24 giorni sono davvero allo stremo e sono molto saturi”: lo ha detto l’assessore al Welfare di Regione Lombardia Giulio Gallera, spiegando che in regione sono disponibili ora 1.200 posti di terapia intensiva, allestiti con “uno sforzo titanico che sorprende, stupisce e commuove anche noi”. Quindi, ha spiegato Gallera, “siamo passati da 724 a 1.200 posti e si è recuperato un buon margine rispetto ai numeri che avevamo ieri, grazie alla grande capacità delle strutture che stanno dando risposte utilizzando tutto quello che hanno”

17.54 – Gallera: “A Bergamo 552 casi in un giorno”
E’ Bergamo la provincia con più contagiati dal Coronavirus in Lombardia: 3.416 con un aumento in un giorno di 552: lo ha detto l’assessore al Welfare della Lombardia Giulio Gallera in diretta Facebook. A Brescia i contagi sono 2.473 (+351), a Cremona 1.792 (227), a Pavia 722 (100), a Mantova 327 (60), Monza e Brianza 339 (+115).
Nella città metropolitana di Milano i contagiati sono 1.750 (+200) di cui 711 in città (79), dunque con numeri in proporzione alla popolazione più bassi di altre zone.

17.48 – Lombardia, Gallera: “In terapia intensiva aumentano solo di 25”
“I positivi sono 13.272, più 1.587, i ricoverati in ospedale sono 4.898, più 602 rispetto a ieri, c’è una crescita costante ma non esponenziale. In terapia intensiva aumentano solo di 25, 757 in totale, un dato molto più ridotto rispetto alla media di 45 ma non cantiamo vittoria, anche perchè i decessi sono 1.218, con una crescita di 252”: lo ha detto l’assessore al Welfare di Regione Lombardia Giulio Gallera.

17.25 – Von der Leyen: “Condividere mascherine all’interno dell’Ue”
“Dobbiamo condividere il materiale protettivo”, come le mascherine, “all’interno dell’Unione europea” per combattere l’epidemia di coronavirus. “I divieti nazionali di vendita ad altri Paesi europei sono nefasti. Nessuno Stato può produrre da solo ciò di cui ha bisogno. Oggi è l’Italia che ha bisogno rapidamente di grandi quantità di questo materiale medico, ma fra qualche settimana saranno altri Paesi”. Così la presidente della Commissione Ue, Ursula von der Leyen, in un videomessaggio su Twitter.

17.13 – Guerini: “In arrivo a Bergamo 20 medici militari”
Il Ministro della Difesa Lorenzo Guerini ha annunciato l’arrivo, a partire dalla serata di oggi, di altri 20 medici militari per dare supporto all’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo. L’immediato invio è stato possibile grazie allo stretto e tempestivo coordinamento con lo Stato Maggiore della Difesa che ha individuato, tra le Forze Armate, il personale militare sanitario.

17.08 – Di Maio: “Denunceremo Paesi che requisiscono mascherine”
“Denunceremo in tutte le sedi internazionale competenti i Paesi che si macchieranno della pratica ignobile di requisire mascherine destinate a stati in difficoltà come l’Italia”. Lo ha detto il ministro degli Esteri Luigi Di Maio in diretta Facebook. “Ci sono mascherine acquistate da aziende italiane – ha spiegato – che si sono bloccate alla frontiera di alcuni altri Paesi, che stanno provando anche a requisirle per impiegarle a uso interno”.

17.05 – Di Maio: “Da Cina 150 ventilatori e 5 milioni di mascherine”
“Anche oggi il grido d’aiuto riguarda ventilatori polmonari e mascherine” e ci sono in arrivo in questo momento “i primi 150 ventilatori polmonari insieme ai 40 arrivati l’altra sera. A questi si aggiungono 5 milioni di mascherine, per cui abbiamo firmato in queste ore il contratto e due nuove equipe mediche che stanno partendo ora dalla Cina”. Lo ha annunciato il ministro degli Esteri Luigi Di Maio in diretta Facebook.

16.49 – Di Maio: “Inaccettabile sequestro di materiale medico”
“E’ inaccettabile che materiale medico venga fermato per strada. Non è accettabile che quanto stanno importando le nostre aziende si blocchi nelle dogane di altri Stati e venga requisito, noi siamo stati un Paese solidale che ha aiutato tutti”. Lo ha detto il ministro degli Esteri Luigi Di Maio in diretta Facebook.

16.38 – Fontana ringrazia l’Inter: “Ha donato 86mila mascherine”
“Oggi rivolgo un ringraziamento particolare all’Inter. La società del presidente Zhang ci ha comunicato di aver messo a disposizione dell’Ospedale di Bergamo 65.000 mascherine e 21.600 a quello di Lodi”. Lo ha detto il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, spiegando che si tratta di “azioni utili e importanti per chi, in prima linea, da giorni fa turni massacranti per fronteggiare l’emergenza”.

16.23 – Macerata, 29 positivi in una casa di riposo di Cingoli
Ventinove ospiti della casa di riposo di Cingoli sono risultati positivi al coronavirus. Lo rende noto il Comune, a cui l’Asur ha comunicato la positività. Il tampone per i 29 è stato eseguito nella giornata di ieri e i risultati sono arrivati oggi, mentre altri 5 casi (più una donna, che ora è ricoverata nell’ospedale Covid di Camerino) sono risultati positivi nei giorni scorsi.

16.17 – Puglia, Emiliano: “Ci servono 200 ventilatori”
“Ci servono 200 ventilatori, e 100mila mascherine al mese” per fronteggiare l’emergenza Coronavirus. Lo ha detto il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, ospite in collegamento con la trasmissione ‘Mezz’ora in più’ su Rai3. “Siamo in grado – ha aggiunto – di gestire duemila contagi conclamati: 1.000-1.200 finiscono in ospedale, 200-219 possono andare in intensiva. Se i numeri fossero questi possiamo farcela, altrimenti se non avremo i ventilatori non riusciremo a salvare tutti quelli che potremmo salvare”.

16.04 – Telefonata di Conte all’ospedale di Bergamo
Oggi attorno alle 14 il presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha telefonato al direttore generale dell’Asst Papa Giovanni XXIII di Bergamo, Maria Beatrice Stasi. “Non me lo aspettavo – commenta Stasi – abbiamo parlato a lungo. Il presidente Conte mi ha espresso la vicinanza di tutto il Paese a Bergamo e all’ospedale, ai malati, ai nostri operatori e a tutta la cittadinanza”.

15.52 – Sicilia, Musumeci: “31mila arrivati negli ultimi 12 giorni”
“Siamo preoccupati per le 31mila persone che sono arrivate negli ultimi 10-12 giorni” in Sicilia. Lo ha detto il governatore della Regione Nello Musumeci, a ‘Mezz’ora in più’.

15.45 – Alle 16 pre-consiglio sul decreto economico
Il ‘pre-consiglio’ in vista del Cdm che deve varare il decreto economico per fronteggiare il Coronavirus si terrà alle 16. Lo si apprende da fonti di governo. Il Cdm stesso dovrebbe tenersi in serata.

15.24 – Appello di Fontana per realizzare l’ospedale alla Fiera
E’ un vero e proprio appello quello che il presidente della Lombardia Attilio Fontana ha affidato a un video pubblicato sui suoi social, una richiesta di aiuto “a tutti” per riuscire a costruire un ospedale con 500 posti di terapia intensiva nei padiglioni della Fiera di Milano. “I contagiati – ha ricordato Fontana – continuano ad aumentare. Abbiamo bisogno di aiuto, di medici, infermieri e di respiratori. Devo dire che si è già mossa una grande solidarietà e credo che grazie all’aiuto che tutti ci potrete dare riusciremo a realizzare questo nuovo grande ospedale dedicato esclusivamente ai malati di Covid 19 e riusciremo a dare a tutti una possibilità di essere opportunamente curati”.

15.05 – Lombardia, Fontana: “Bertolaso? Mattarella ha detto che è risorsa”
Quando il presidente della Lombardia Attilio Fontana ha comunicato a Sergio Mattarella l’intenzione di nominare consulente Guido Bertolaso per l’emergenza Coronavirus il Capo dello Stato “ha detto che nei momenti di difficoltà bisogna recuperare tutte le risorse a disposizione”: lo ha rivelato lo stesso governatore a Mezz’ora in più su Rai3. “Bertolaso – ha aggiunto – ci verrà ad aiutare per fare questo grande centro di rianimazione in Fiera”.

15.00 – Lombardia, Fontana: “Per Ospedale Fiera medici trovati, servono ventilatori”
Per l’ospedale alla Fiera di Milano “abbiamo bisogno dei ventilatori”, ovvero dei respiratori artificiali. “Sono dei macchinari fondamentali e sono difficilissimi da recuperare nel mondo. All’estero ognuno se li tiene per sé. Non è una grande dimostrazione di altruismo ma tant’è”. Lo ha detto il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, a ‘Mezz’ora in più’ su Rai3.

14.47 – Lombardia, Fontana: “Obiettivo è grande centro di rianimazione alla Fiera”
“Voglio continuare a collaborare con la Protezione civile perché il nostro obiettivo è la creazione di un grande centro di rianimazione alla Fiera di Milano”. Lo ha detto il presidente della Lombardia Attilio Fontana a Mezz’ora in più su Rai3. Per quanto riguarda le mascherine non idonee fornite dalla Protezione civile ha liquidato la questione dicendo “presumo un errore”.

14.19 – “Sono 1674 gli operatori sanitari contagiati”
Il presidente della Federazione nazionale degli Ordini dei Medici (Fnomceo), Filippo Anelli, in una nota ricorda: “Sono 1674, secondo i dati diffusi ieri proprio dall’Istituto superiore di Sanità, gli operatori sanitari sinora contagiati”. “Il personale sanitario si sia infettato sul lavoro”, scrive Anelli, chiedendo subito dispositivi di protezione adeguati per gli operatori sanitari.

14.11 – Veneto, Zaia: “Pronto a coprifuoco se non si sta a casa”
“Le proiezione sul contagio da Coronavirus sono in crescita, se non si seguono le regole si rischia il crash sanitario e prima di questo il coprifuoco”. Lo ha detto il Governatore del Veneto, Luca Zaia. “La prima cura è evitare di avere contatti anche con i parenti e vicini di casa”. Zaia, a fronte della troppa gente che continua ad uscire, ha ipotizzato un’ordinanza per chiudere parchi pubblici, giardini e spazi aperti di ritrovo. Inoltre ha invitato a non andare più volte al giorno a fare la spesa per poter uscire.

13.54 – Troppa gente in giro a Milano, polizia invita a disperdersi
Ancora troppa gente nelle aree verdi milanesi. In particolare in quelle che circondano il Bosco Verticale. Oggi alcune pattuglie della polizia locale sono intervenute per chiedere alle persone – parlando da un altoparlante – di disperdersi e tornare a casa. Approfittando della bella giornata, si è fatta sentire la tentazione di uscire dalle proprie abitazioni nonostante i divieti per il coronavirus. Oltre ai consueti runner, erano in tanti ad allenarsi e a fare esercizi seduti in circolo e numerosi proprietari di cani che hanno affollato le aree riservate.

13.41 – Campania, quarantena per tutto il Comune di Ariano Irpino
Quarantena per tutta la popolazione e divieto di entrata e uscita per il Comune di Ariano Irpino. Lo ha deciso con un’ordinanza il presidente Vincenzo De Luca visto l’aumento dei contagi verificato dai dati riferiti al Comune della provincia di Avellino. Si è ritenuto indispensabile e urgente applicare una misura rigorosa per isolare il focolaio.

13.26 – Conte: “Massima attenzione per Lombardia”
“C’è massima attenzione per la situazione in Lombardia”. Lo dichiara il presidente del Consiglio Giuseppe Conte.

13.19 – Conte: “Impegnati per trovare mascherini, è priorità”
“La nostra priorità è far lavorare in sicurezza medici, infermieri e tutto il personale sanitario che con coraggio e spirito di abnegazione si sta prodigando per la cura dei cittadini, dedicandosi a questa emergenza sanitaria senza risparmiare energie. Come governo siamo strenuamente impegnati – e io stesso attraverso contatti con i miei omologhi – per procurare in tempi brevissimi i dispositivi di protezione che consentano loro di lavorare in massima sicurezza”. Lo dichiara il presidente del Consiglio Giuseppe Conte.

12.57 – Gallera: “Buttiamo dietro le polemiche”
“Quelle sono mascherine che possono andare bene per il volontariato ma non per medici e infermieri. Ci sono state mandate, quelle non erano idonee. Ci sono arrivate destinate ad altri usi e non ce l’hanno detto. Buttiamo dietro le polemiche ma lavoriamo per i nostri cittadini”. Lo ha detto l’assessore al Welfare di Regione Lombardia, Giulio Gallera, ai microfoni di RaiNews 24.

12.30 – Boccia: “Confido nel senso dello Stato delle Regioni”
Il ministro per le Autonomie Francesco Boccia è tornato, all’uscita dalla Protezione Civile, sulle polemiche con alcune regioni, in particolare la Lombardia.”Confido nel grande senso di responsabilità mostrato finora da tutti i sindaci italiani e da tutti i presidenti di Regione, ne usciremo solo con un alto senso dello Stato”.

12.10 – Angelus ‘virtuale’ del Papa: “Vicino ai malati e a chi li cura”
Un Angelus senza fedeli quello di questa domenica in quarantena. Il Papa ha ringraziato i sacerdoti che “pensano a mille modi di essere vicini al popolo perché il popolo non si senta abbandonato” che sanno che “non si deve fare il don Abbondio” di fronte all’emergenza del coronavirus. Il Papa ha anche ricordato tutti coloro che sono in prima linea nell’emergenza.

12.05 – Bollettino Spallanzani: “120 positivi, 316 tra dimessi e guariti”
L’Istituto Spallanzani parla di numeri in aumento, ma comunque contenuti: “I pazienti Covid-19 positivi sono in totale 120. Di questi, 19 pazienti necessitano di supporto respiratorio. Il loro quadro clinico è stabile o in netto miglioramento per alcuni”. Nel quotidiano bollettino alla stampa, l’ospedale romano fa il punto sui ricoverati. “I pazienti dimessi, che hanno superato la fase clinica e che sono negativi per la ricerca dell’acido nucleico del nuovo coronavirus sono 316”. E’ quanto emerge dal bollettino medico di oggi dell’ospedale Spallanzani di Roma. “In giornata – si evidenzia nel bollettino – sono previste ulteriori dimissioni di pazienti già negativi al primo test e comunque asintomatici

12.00 – Avvocati Lombardia: “Sospendere tutti procedimenti pendenti”
I presidenti degli ordini degli Avvocati di tutta la Lombardia, distretti di Milano e Brescia, hanno lanciato un appello al ministro della Giustizia Alfonso Bonafede per “scongiurare qualsiasi ipotesi di ripresa dell’attività giurisdizionale anche in forma ridotta quantomeno alla data del 2 aprile prossimo” per evitare “occasioni di contagio” da coronavirus. “Aggiungiamo – si legge – la richiesta di una chiara e netta sospensione dei termini di tutti i procedimenti pendenti, non solo di quelli rinviati d’ufficio (…) nonché dei termini di prescrizione e decadenza dei procedimenti da iniziare durante la fase di emergenza”.

11.55 – Appello bancari: “Non andate agli sportelli”
Anche se gli sportelli riapriranno lunedì con i presidi sanitari, l’Associazione bancaria italiana invita tutti a utilizzare il più possibile i servizi online e al bancomat. L’Abi invita chi desiderasse andare comunque, in particolare gli anziani che avessero meno confidenza con le tecnologie, a “telefonare in banca per consigliarsi su come risolvere il problema, ma senza uscire di casa”

11.50 – A Milano 10mila controlli in un giorno
Solo nella città di Milano ieri sono stati effettuati 9924 i controlli sul rispetto dei provvedimenti per il contenimento del coronavirusi. In 24 ore le forze dell’ordine hanno controllato 4.937 persone, di queste 215 sono state denunciate per non aver rispettato i provvedimenti (essere ad esempio uscite di casa senza motivo) mentre 6 per aver mentito nell’autocertificazione.

11.45 – Festa a scuola a Roma: denunciati dirigenti e prof
Hanno organizzato una festa, con musica e barbecue, nel cortile di una scuola internazionale alla periferia di Roma. Per questo dieci persone, tra docenti e dirigenti dell’istituto, sono stati denunciati dai carabinieri per violazione delle prescrizioni imposte dal Governo per il contenimento della diffusione di coronavirus.

11:30 – Fontana: “Ospedale in Fiera polmone per tutt’Italia”
Il governatore ha rilanciato ai microfoni di Skytg 24 l’idea di allestire “uno nuovo ospedale” alla Fiera di Milano: “Sarebbe un polmone per noi che siamo in questa situazione di difficoltà ma potrebbe essere utile per tutti, per noi lombardi e per il resto d’Italia, se dovesse, Dio non voglia, estendersi al resto del Paese”. Oggi è prevista una telefonata di confronto con la Protezione civile sui progetti.

11.20 – Ue: “Germania invierà 1milione di mascherine in Italia”
“Sono lieto che il governo tedesco abbia annunciato che invierà 1 milione di mascherine in Italia”. Così il commissario Ue al mercato interno Thierry Breton ha reso noto lo sblocco delle forniture verso il nostro Paese. “Ho avuto intense discussioni con Germania e Francia sulle loro misure restrittive”, ha detto Breton. “Accolgo con favore il fatto che ora consentiranno l’esportazione di dispositivi di protezione”

11.15 – Franceschini: “Basta polemiche e attacchi personali”
Il capo delegazione Pd ha commentato su Twitter il braccio di ferro tra Regione e Protezione Civile sulle mascherine, invitando a cooperare in un momento di emergenza: “Siamo tutti sulla stessa barca e non c’è tempo da sprecare”.

11.00 – Morto l’architetto Vittorio Gregotti
Aveva 92 anni ed era ricoverato a Milano per una polmonite. A darne notizia è stato su Facebook Stefano Boeri, il presidente della Triennale.

10.45 – Primi due morti in Sardegna
Uno è il primo contagiato, un imprenditore 42enne di Cagliari. Il secondo, da quanto fa sapere la Regione, è un paziente di Sassari.