Silvia Simeone
Voghera (Pavia), 7 settembre 2020 - La referente vogherese di Azione Silvia Simeone ha affermato di aver subito pubblicamente insulti sessisti da parte di alcuni membri delle liste che supportano il candidato sindaco Pier Ezio Ghezzi. Sui social Ghezzi si è dissociato: «Nelle scorse ore sono venuto a conoscenza di un episodio molto spiacevole che ha coinvolto uno dei candidati delle mie liste, il quale si sarebbe espresso con parole infelici e molto gravi nei confronti di Silvia Simeone. Prendo le distanze da tali affermazioni».
Simeone, che non è candidata, ha spiegato: «Dopo la scelta di Azione di non partecipare alle elezioni, sono stata vittima di calunnie sessiste provenienti da esponenti politici locali. I ripetuti episodi sono sfociati in un attacco verbale venerdì in un locale cittadino, alla presenza di testimoni». Simeone ha affermato di ritenere la risposta di Ghezzi «inadeguata», spiegando: «Se chi si candida a sindaco intende dissociarsi da questo modo vile e violento di attaccare un’avversaria politica, dovrebbe chiedere chiarimenti e allontanare chi se ne è servito».
Simeone ha dichiarato di aver informato Ghezzi dell’episodio in due occasioni: «La sua risposta è stata scioccante. Mi ha detto che il mondo della politica funziona così. Fa ancora più male sapere che le calunnie sessiste sono arrivate da chi vorrebbe rappresentare la parte progressista della società». Sentito, Ghezzi ha smentito: «Non è vero. Sono stato approcciato da un fiume di parole violente, alla presenza di testimoni. Ho espresso la mia posizione poche ore dopo. Altre ricostruzioni sono fantasiose». Ha aggiunto: «Abbiamo lavorato molto per avere una forte presenza di candidate nelle mie liste e siamo gli unici con programmi in supporto delle donne, per esempio con un progetto di sostegno all’imprenditoria femminile under 35».