Disturbi alimentari Giovani e anziani a tavola e nell’orto

Potranno decidere cosa coltivare e poi portare nel proprio piatto. Progetto promosso dall’associazione "La Vita oltre lo specchio"

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di Francesco Paletti

PISA

N[DATA]onni e nipoti insieme. Intorno alla stessa tavola e a lavorare la terra nel solito orto. Riparte da qui "La Vita oltre lo specchio", l’associazione pisana promossa dai familiari dei pazienti, sovente giovani, alle prese con disturbi del comportamento alimentare. Dal progetto "Anziani e giovani: insieme per ripartire" sostenuto anche dall’amministrazione comunale e che sarà presentato pubblicamente sabato mattina alle 9.30 nella sede dell’associazione (le ex scuole "Toti" di via Rook, in Barbaricina) dalla presidente Maddalena Cappelletto e a cui seguirà l’intervento del dottor Giovanni Gravina sul "cibo che cura e il cibo della memoria". Perché è da lì che muoverà i primi passi l’iniziativa, e dalla necessità di "rimettere al centro le relazioni e lo scambio fra giovani e anziani, la cui carenza è alla base di molte situazioni di disagio che incontriamo quotidianamente" –spiega la segretaria Annalisa Panicucci. Si parte dal cibo e dal lessico alimentare del secolo scorso con tre incontri ("Dalla cucina allo schermo", "Cibo e alimentazione" e "Immagini del cibo nella storia dell’arte" in programma, rispettivamente, il 13 novembre, il 3 dicembre e il 15 gennaio) per andare alla "riscoperta dei nostri luoghi" con anziani e giovani che visiteranno la tenuta di Coltano, il Padule di Bientina e Fucecchio e il lago di Massaciuccoli, accompagnate da guide ambientali esperte. Per arrivare all’orto, che sarà ospitato nei terreni all’esterno della sede dell’associazione, curato da nonni e nipoti insieme: "Saranno loro a decidere che cosa coltivare e ad occuparsi di tutte le fasi: dalla preparazione del terreno alla semina fino alla cura e al raccolto degli ortaggi – racconta Panicucci -. Noi mettiamo solo a disposizione gli spazi".

Un percorso più che un progetto che si concluderà a primavera con una grande festa "per testimoniare il lavoro svolto ma anche e soprattutto la nascita di nuovi legami dimostrando che l’interazione generazionale, non solo è possibile, ma è anche importante e costruttiva" conclude Panicucci. Nell’occasione saranno anche offerti i prodotti dell’orto che ragazzi e anziani prepareranno per l’occasione. Per ulteriori informazioni c’è il numero verde 800.124544, ma anche la segreteria (tel.366.3075799) e la mai: [email protected].