Ore decisive per la Robur Oggi Consiglio federale

Potrebbe essere arrivato il giorno della svolta per il futuro bianconero Il passo fondamentale è la lettera del presidente Gravina a De Mossi

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Dovrebbe tenersi oggi il Consiglio della Figc che ratificherà la mancata iscrizione della Robur Siena di Anna Durio alla Lega Pro. E, conseguentemente, è attesa la lettera del presidente Gabriele Gravina (foto a destra) al sindaco Luigi De Mossi (foto a sinistra) (che non ha mancato di sollecitare i vertici federali) per dare il via libera all’ammissione del nuovo Siena calcio alla serie D (in esubero). Primo passo, fondamentale, dell’iter che porterà all’iscrizione del sodalizio bianconero, scelto dal primo cittadino, al massimo campionato dilettantistico. Una serie di step da seguire che bruceranno altri giorni preziosi, ma previsti e necessari. Nella comunicazione della Figc verranno infatti esplicitate tempistiche e carte da presentare, in base a quelle De Mossi invierà, a sua volta, una lettera ai soggetti che hanno manifestato interesse a rilevare il titolo sportivo. Coloro che decideranno di proseguire nel percorso, accettando i paletti messi sia dalla Federazione che dal sindaco stesso, dovranno presentarsi in Comune, per un incontro voluto dal primo cittadino, intenzionato a cedere il titolo sportivo soltanto a chi gli garantirà ampie garanzie per il futuro sia in termini economici (un assegno a tanti zeri di una banca certificata) che progettuali (business plan, settore giovanile, calcio femminile, assunzioni di ex dipendenti validi…). Molto probabile, allora, che tra le cordate che nei giorni scorsi si sono fatte avanti qualcuna possa desistere o comunque non abbia i requisiti necessari per convincere Luigi De Mossi che, in questo periodo, pur essendo vincolato alla risposta del presidente Gravina, non è rimasto con le mani in mano per la valutazione d chi ha bussato alla sua porta. Tre sembrano essere i gruppi più solidi e strutturati. Tra chi è in attesa (i nomi che rimbalzano con più frequenza sono quelli di Mancini e Moggi), c’è la Berkeley Capital degli armeni. Se lo svantaggio di Sergis Gevorgyan ‘e compagni’ è quello di arrivare da un altro Paese, con tutto ciò che questo comporta, il loro vantaggio è di aver gettato le basi dell’eventuale acquisizione del calcio bianconero già da tempo, quando si sono affacciati su Siena per acquisire le quote di Anna Durio, avendo già stretto rapporti con l’amministrazione comunale e il territorio, aver visionato aree e strutture. Il sindaco, comunque, su questo è stato chiaro: "gli armeni non hanno una via preferenziale, sceglierò chi mi darà maggiori garanzie". La speranza, adesso, è che questo possa accadere il prima possibile.

Angela Gorellini