VOLPIANO. Un parco fotovoltaico da 18 megawatt. E' quello che Eni, attraverso la controllata Eni New Energy ha avviato a Volpiano all'interno del suo deposito carburanti ed  è parte del «Progetto Italia» lanciato nel 2016 per la riqualificazione delle aree industriali Eni dismesse. Il procedimento autorizzativo, che ha visto il coinvolgimento del Comune e degli enti locali, si è concluso nel corso del 2019 con l'autorizzazione di Città Metropolitana di Torino.
La produzione
L'impianto, realizzato su un’area industriale di circa 32 ettari, produrrà annualmente oltre 27 GWh, di cui circa il 10% destinato ad alimentare le utenze del sito Eni, riducendo di oltre il 50% il prelievo dalla rete nazionale, mentre la parte restante di energia generata sarà valorizzata sul mercato, senza usufruire di meccanismi di incentivazione. L’iniziativa consentirà inoltre di evitare emissioni di anidride carbonica per circa 370 mila tonnellate lungo la vita utile dell'impianto, contribuendo così agli obiettivi di decarbonizzazione del Piano Nazionale Integrato Energia e Clima. Con l'avvio dell'impianto di Volpiano, Eni New Energy ha raggiunto una capacità fotovoltaica in esercizio di circa 85 MW, ma l'obiettivo è superare quota 250 MW entro il 2023.
«Come amministrazione - commenta il sindaco Emanuele De Zuanne - siamo contenti di essere giunti al termine di questo percorso. Queste procedure durano anni e sono frutto della collaborazione tra diversi soggetti, ed è corretto rendere pubblico il risultato quando viene concretamente raggiunto».

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