Si ritira Jason Collins, primo giocatore gay.
Dopo il coming out era rimasto senza squadra
Collins, 35 anni, ha dato l'annuncio in un articolo scritto in prima persona sulla rivista Sports Illustrated, la stessa in cui ad aprile 2013 ha rivelato il suo orientamento sessuale. Nel febbraio 2014 ha giocato con i Brooklyn Nets, diventando così il primo giocatore apertamente gay nelle quattro leghe professionistiche negli Stati Uniti. «È fantastico aver formato una parte di questa pietra miliare per lo sport e per i diritti degli omosessuali, ed essere stato così ben accolto dal pubblico, dagli allenatori, dai giocatori, dalla Lega e dalla storia», ha scritto Collins, che dopo aver giocato 22 partite con i Nets la scorsa stagione non ha trovato una squadra per la stagione in corso.
I Nets fecero firmare Collins il 23 febbraio e lo stesso giorno ha fatto la storia giocando a Los Angeles contro i Lakers. Collins, un veterano con 13 stagioni Nba alle spalle, ha rivelato alla rivista 'Sports Illustrated' nel mese di aprile dello scorso anno che era gay e voleva continuare a giocare. Ma non si era presentata l'occasione fino all'arrivo dei Netz dopo alcuni mesi. «Si discuteva sul fatto che nessuna squadra volesse avere un giocatore che avrebbe attirato il circo mediatico e la cui sessualità sarebbe stata una distrazione. Sono contento di aver contribuito a fermare queste voci», ha scritto Collins nell'articolo di oggi.
Poche settimane dopo l'annuncio di Collins su 'Sports Illustrated', il giocatore di football di college Michael Sam ha annunciato di essere gay. È stato selezionato nel draft ma ancora è alla ricerca di una squadra di Nfl. Collins ha detto oggi che, nonostante i progressi, non ci sono giocatori apertamente gay nella Nfl, nella Nhl e nella Major League Baseball.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 19 Novembre 2014, 21:06
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