Controcorrente

Famiglie, Giulia Bongiorno a sorpresa contro il congresso anti aborto

Maria Pezzi

"La mia famiglia è fatta da me e da mio figlio e mi sembra una famiglia splendida. Non si arretrerà di un millimetro rispetto ai diritti delle donne né rispetto all'autodeterminazione della donna". Giulia Bongiorno, a sorpresa, si scaglia contro il congresso di Verona pro famiglia tradizionale in cui presenzierà anche Matteo Salvini. "Non so cosa si dirà e non mi piace fare delle polemiche preventive", dice il ministro leghista della funzione pubblica, "Attendo di ascoltare e sarò la prima ad alzare il ditino e a criticare se ci fossero delle nuove idee che in qualche modo mettono in discussione i diritti". Per approfondire leggi anche: Vittorio Feltri, messaggio ai gay Così Giulia Bongiorno a Rai Radio1 all'interno di Radio anch'io condotto da Giorgio Zanchini. Bongiorno ha parlato anche delle leggi su Codice rosso e revenge porn: "Se si trova un accordo su una norma che è necessaria, e io credo che serva, decisamente. Una norma per tutelare le persone che vengono distrutte a livello di immagine con questo strano meccanismo che è una vera e propria violenza secondo me è la cosa migliore. Sono norme fondamentali, tra queste c'è quella a cui tengo enormemente che è il codice rosso: la donna che denunzia deve essere aiutata subito. Vorrei che queste norme andassero avanti".