L’incidente del bus sulla Cassia e tutti gli autisti ATAC beccati con il telefonino mentre guidano

In seguito all'incidente del mezzo ATAC della linea 301 di questa mattina (che ha causato 42 feriti tra i passeggeri) i Pm hanno chiesto il sequestro dello smartphone dell'autista per verificare se - come affermano alcuni testimoni - il conducente era al telefono mentre guidava. Se venisse confermato non sarebbe nemmeno la prima volta che un autista ATAC viene sorpreso con il cellulare in mano

Sono 42 i passeggeri rimasti feriti nell’incidente di un autobus ATAC della linea 301 questa mattina sulla Cassia. A quanto si apprende nove sono ricoverati in condizioni gravi dopo che il mezzo dell’azienda dei trasporti capitolina si è schiantato contro un albero a bordo strada. In una nota ATAC ha fatto sapere di aver «subito attivato un’indagine interna per accertare le ragioni del grave incidente che stamani ha coinvolto un bus della linea 301 lungo la via Cassia, provocando il ferimento di alcune persone».



Autobus contro un albero sulla Cassia: sequestrato il telefono del conducente

L’azienda, continua il comunicato «sta accertando i fatti accaduti, anche ai fini dell’individuazione di eventuali profili di responsabilità, e si scusa con i passeggeri coinvolti». Da chiarire soprattutto la dinamica dell’incidente. I Pm di Roma hanno aperto un indagine – al momento contro ignoti – per lesioni e disposto una perizia per verificare lo stato del mezzo e le condizioni in cui si trovava prima dell’incidente. Allo stesso tempo procede l’indagine per ricostruire cosa sia successo questa mattina. È stato inoltre disposto sequestro del cellulare del conducente per chiarire se fosse al telefono prima dello schianto. Sul dispositivo verranno effettuati accertamenti per chiarire se l’autista stesse al telefono o scrivendo messaggi quando è avvenuto l’incidente.



Come riferisce il Corriere della Sera alcuni passeggeri hanno raccontato di aver sentito che il conducente era al telefono prima dell’impatto. «Io ero seduto nella parte posteriore dell’autobus – ha racconta uno dei passeggeri rimasti feriti nell’incidente – ma subito prima dell’impatto abbiamo sentito alcune persone che si lamentavano del fatto che l’autista sarebbe stato distratto dal telefonino che aveva in mano». Una testimonianza non di prima mano che va quindi presa con le pinze.



Se l’ipotesi e il racconto venisse confermato dalle indagini non sarebbe però la prima volta che un conducente di un mezzo ATAC viene sorpreso ad usare il telefono mentre è alla guida. La pagina Facebook Riprendiamoci Roma ne ha raccolti parecchi in questi ultimi anni. C’è quello dell’autista che guida l’autobus mentre in una mano tiene lo smartphone e presumibilmente controlla gli aggiornamenti di status sui social. Oppure c’è il conducente che ha due telefonini e che li usa uno alla volta mentre è alla guida del mezzo. In un’altra occasione, sempre lo scorso anno, un autista aveva addirittura iniziato una videochiamata mentre guidava nel traffico romano in pieno centro (a quanto pare poi è stato sospeso). Non manca nemmeno il filmato del conducente che – con il mezzo in sosta – si prende una pausa sigaretta senza nemmeno scendere dal posto di guida (anche fumare nei mezzi pubblici è vietato). Un malcostume che è diffuso anche altrove, per carità, ma se si fa una rapida ricerca quelli più filmati dagli utenti (esasperati) sono proprio gli autisti di ATAC.

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