ROMA - "Contro la violenza sulle donne c'è bisogno di una rivoluzione civile come fu la lotta alla mafia negli Anni Novanta". Valeria Valente è la senatrice dem presidente della Commissione parlamentare sul femminicidio. Elenca i dati della relazione della commissione: "Sconcertante che una sola donna su sette denunci colui che diventerà il suo assassino, e che ben il 65% delle donne vittime di violenze non ne parli con nessuno, non si confidi neppure".
Violenza sulle donne, Valente: "Serve una rivoluzione civile come nella lotta alla mafia"
di Giovanna CasadioParla la senatrice dem presidente della Commissione parlamentare sul femminicidio: "Interpretiamo i fenomeni come raptus. Non è così. Il gesto della violenza fisica o sessuale, fino alla tragedia dell'omicidio, è l'escalation in una relazione segnata dalla disparità di potere"