Test del cucchiaio: il chek up completo per conoscere la tua salute

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Se senti che il tuo metabolismo non funziona bene o pensi che i tuoi polmoni non godano di un’ottima salute prova a fare il test del cucchiaio.

Se il risultato è negativo rivolgiti ad un medico ed inizia la cura se necessario.

Come funziona il test del cucchiaio

È possibile fare un check up in un minuto utilizzando solo un cucchiaio. Questo metodo, chiaramente, non sostituisce in alcun modo il parere e la diagnosi di un medico, ma può rappresentare un valido campanello d’allarme.

Questo test è molto utile per controllare lo stato di salute dell’organismo, del sistema endocrino e del metabolismo.

Eseguire il test del cucchiaio è molto semplice. È sufficiente seguire pochi e semplici passaggi.

Per prima cosa è necessario strofinare il cucchiaio sulla parte posteriore della lingua, facendo in modo che rimanga uno strato consistente di saliva sul cucchiaio. Dopo di che bisogna riporre il cucchiaio all’interno di un sacchetto di plastica, facendo molta attenzione a non eliminare la saliva dalla posata. In seguito a quest’operazione è necessario attendere un minuto.

Cattivo odore

Dopo aver fatto trascorrere il tempo necessario bisogna annusare il cucchiaio. L’odore, infatti, è un segnale importante da cogliere per capire lo stato del nostro corpo e organismo.

Nella maggior parte dei casi, la causa del cattivo odore potrebbe essere l’eccessiva quantità di batteri all’interno del cavo orale. È bene, quindi, prendersi cura della propria igiene orale, lavando i denti almeno due volte al giorno o comunque sciacquare la bocca dopo ogni pasto.

La lingua, inoltre, è una zona del cavo orale che spesso si dimentica di pulire accuratamente.

I cattivi odori all’interno della bocca possono essere, inoltre, causati dalla disidratazione del cavo orale. La saliva aiuta, infatti, a ripulire la bocca dai batteri che sono causa di odori sgradevoli.

La disidratazione della bocca può essere dovuta anche allo stress e all’ansia. In questi casi è sufficiente ricordarsi di bere spesso acqua ed si utilizzare il colluttorio dopo il lavaggio dei denti.

Se il cattivo odore persiste, nonostante le buone abitudini igieniche, potrebbe essere la manifestazione di un problema all’interno dell’organismo. Nello specifico se l’odore è riconducibile a quello dell’ammoniaca il problema potrebbe essere ai reni, se, invece, il cucchiaio emana un odore molto marcato di marcio potrebbero essere i polmoni e lo stomaco a non godere di ottima salute.

Il cattivo odore, infine, potrebbe essere dovuto a problemi alla mucosa orale, ai denti o alle gengive.

Il colore della saliva

Per fare un esame completo e più approfondito bisogna analizzare la saliva anche dal punto di vista visivo. Il colore della saliva potrebbe dare degli indizi sullo stato di salute del corpo. Per osservare bene la colorazione è necessario porre il cucchiaio con la saliva sotto una luce molto forte.

Se la saliva presenta al suo interno delle macchioline arancioni potrebbe essere il segnale di un reflusso gastroesofageo oppure si potrebbe soffrire di una malattia cronica ai reni.

Se esaminando il colore, invece, si vede una placca grigiastra potrebbe esservi un problema a livello respiratorio e, nello specifico, potrebbe trattarsi di bronchite. Potrebbe essere anche un campanello d’allarme a livello circolatorio; potrebbe, infatti, trattarsi di una quantità eccessiva di colesterolo nel sangue.

Se, infine, si notano delle macchie bianche sul cucchiaio potrebbero esserci delle infezioni respiratorie.