Ucraina, Olena Kurilo: chi è la donna la cui foto è diventata simbolo del conflitto

Redazione
25/02/2022

Olena Kurilo è un'insegnante di Chuguev, nella regione di Kharkiv. La sua foto ha fatto il giro del mondo diventando emblema del conflitto tra Russia e Ucraina e occupando le prime pagine dei giornali, che così hanno raccontato l'invasione di Mosca.

Ucraina, Olena Kurilo: chi è la donna la cui foto è diventata simbolo del conflitto

La testa fasciata. Il volto coperto di sangue. Lo sguardo perso nel vuoto. E l’accenno di un sorriso, perché come ha dichiarato, è stata «molto fortunata». Ha fatto il giro del mondo, tra testate e siti, il volto della donna ferita nell’attacco russo all’Ucraina. Pubblicata sulle prime pagine di più giornali, di nazione in nazione, quell’immagine è diventata il simbolo dell’invasione. La donna ritratta è Olena Kurilo, 53 anni, insegnante, ferita nel bombardamento a Chuguev, nella regione di Kharkiv. La sua casa è stata completamente distrutta.

 

Il volto dell’insegnante ferita, immagine iconica del conflitto

Il Guardian di quella fotografia ha fatto l’icona dell’attacco, accompagnando la foto con il titolo Putin invade.

Anche il Mirror ha scelto la foto per illustrare il conflitto. Il volto di donna viene eletto a simbolo della popolazione civile e, nella sua disperazione, contrapposto al presidente russo Vladimir Putin, sottolineando come questi sia «impazzito per il potere». Così, a confrontarsi con «il suo sangue», riferito alla donna ferita, sono «le sue mani», indicando quelle del presidente Putin. Insomma, la follia di un leader e ciò che questa comporta nella vita reale della gente comune. La guerra e le sue vittime.


Questo confronto tra il sangue delle ferite della donna e le mani di Putin torna anche nei titoli del Sun.


E l’immagine continua a “girare”. É pubblicata dal tedesco Bild. E Sangue di Putin è il titolo che la accompagna.


Il sangue torna a farsi titolo con il Daily Express, che però sottolinea anche la lettura politica della situazione: Ridisegnare la mappa dell’Europa nel sangue.


Il Daily Mail “raddoppia”. Accanto all’immagine della donna, mette quella di una mamma che, con lo sguardo preoccupato, tenta comunque di rassicurare il figlio. Putin conquisterà il capitale in pochi giorni è la dicitura che accompagna le fotografie.

La donna ferita nelle immagini dei giornali italiani

La foto dell’insegnante ferita è stata eletta a icona del conflitto anche da vari giornali italiani. Così, il Corriere della Sera, con il titolo Putin scatena la guerra.


E la foto torna su La Repubblica. Titolo:  La guerra di Putin.


Stesso soggetto, diversa inquadratura – la donna cammina tra le macerie, asciugandosi le  ferite con una garza – per La Stampa: La sporca guerra.

 

Altre immagini di guerra: il conflitto in prima pagina

Il Telegraph si discosta dalle altre testate per scelta iconografica e titola Nuova guerra fredda mentre Putin colpisce, affiancando l’articolo con un editoriale di Fraser Nelson, secondo cui l’invasione russa, di fatto, è «l’11/9 dell’Europa». L’editorialista sottolinea pure la “colpa” europea dell’ingenuità per non aver voluto vedere l’ambizione tutt’altro che mascherata di Putin.


Il Financial Times, nei titoli, sottolinea Le forze di Putin prendono d’assalto l’Ucraina ma guarda anche agli ex leader italiani e austriaci che si stanno dimettendo dai consigli di amministrazione delle società russe.


Guerra in Europa è il titolo scelto da più di una testata, come Süddeutsche Zeitung. Il francese Libération è ancora più sintetico. L’impensabile: è questo il titolo che sceglie per accompagnare l’immagine di una violenta esplosione in Ucraina.


Putin lancia un massiccio attacco contro l’Ucraina, recita la prima pagina di El Pais.

I giornali americani guardano anche alla reazione del presidente Usa Biden, assicurando che l’attacco non resterà impunito.