Maria, anziana di Serramanna: “Inseguita, importunata e minacciata da un extracomunitario in strada”


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“Inseguita, importunata e minacciata da un extracomunitario mentre cammina per strada”. Questo è quanto è successo a Maria, una anziana signora di Serramanna, questa mattina verso le otto mentre, da casa sua, si dirigeva all’ufficio postale. Poche decine di metri sono la distanza che ha percorso la donna a piedi quando è stata raggiunta da un extracomunitario che, inizialmente, le ha chiesto dei soldi con insistenza in via Cagliari, all’altezza di Sant’Angelo.

La donna ha negato all’uomo la mancia richiesta e ha continuato a camminare in strada per raggiungere il vicino ufficio situato in via XXV Aprile. Un po’ intimorita, in quanto non è la prima volta che viene fermata e oppressa con richieste di denaro da sconosciuti per strada, ha continuato il suo percorso senza accorgersi che l’uomo, nel mentre, attraverso un passaggio laterale che si è creato in seguito a dei ponteggi per dei lavori in corso in piazza Venezia, l’ha inseguita per ripresentarsi innanzi all’improvviso, bloccandole la via. La donna, spiazzata, si è spaventata e ha tentato di urlare per richiamare l’attenzione di qualche persona, anche perché, in quel momento, la strada non era percorsa da nessun altro, ma l’uomo le ha intimato aggressivamente “zitta, zitta, zitta”.

Una volta che è riuscita a divincolarsi dall’uomo, l’anziana donna, è entrata in una attività commerciale limitrofa. “Mamma stava andando alla posta – racconta la figlia – ma era ancora chiusa, quindi è dovuta entrare in pescheria perché stava tremando dalla paura. Infatti le ho detto di non uscire più la mattina presto, soprattutto il sabato perché è il giorno del mercato rionale di via XXV Aprile e queste persone si recano presto lì, perché le è già capitato un’altra volta, sempre in zona Sant’Angelo, di essere fermata per richieste molto insistenti di denaro”. Tanti i messaggi di sdegno per quanto accaduto e solidarietà nei confronti di signora Maria, molto conosciuta e ben voluta in paese, dopo che si è appresa la notizia. “Comunque ho intenzione di rivolgermi alle forze dell’ordine per segnalare quanto successo” spiega la figlia.