Milano, 2 maggio 2017 - 16:55

Cagliari: non sopportava più
gli insulti del pappagallo, uccide
la vicina di casa con 11 coltellate

L’omicidio è avvenuto in un posteggio a Capoterra. L’assassino è fuggito ma si è costituito poco dopo. A scatenare il killer sarebbe stata una lite per vecchi rancori tra vicini di casa. Soprattutto per un pappagallo

La vittima, Maria Bonaria Contu La vittima, Maria Bonaria Contu
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Una donna di 59 anni è stata uccisa martedì pomeriggio a Capoterra, in provincia di Cagliari. Maria Bonaria Contu è stata accoltellata mentre si trovava in un parcheggio. Il presunto assassino è Ignazio Frailis, 46 anni, vicino di casa della vittima. Dopo il delitto era fuggito ma mezz’ora più tardi si è presentato in caserma accompagnato dallo zio con il quale vive. Il delitto sarebbe maturato dopo l’ennesima lite per futili motivi e vecchi rancori. I magistrati lo hanno arrestato per omicidio volontario. Gli è stato sequestrato un coltello a serramanico macchiato di sangue.

Undici coltellate

Frailis, secondo la ricostruzione degli inquirenti, ha atteso la vittima nel parcheggio del parco di Santa Lucia, dove ogni giorno andava a passeggiare con alcune amiche. L’ha affrontata all’inizio del sentiero e l’ha accoltellata una prima volta. La donna è fuggita con le amiche, una di queste ha anche cercato di difenderla ma è stata colpita a sua volta dai fendenti, fortunatamente in modo superficiale. Frailis ha quindi raggiunto Contu e ha infierito su di lei con undici coltellate.

Il pappagallo

Il movente più probabile, secondo quanto emerso finora dalle indagini dei carabinieri del comando provinciale di Cagliari, è legato a dissapori di vicinato. Fra le cause della rabbia dell’aggressore c’è il fastidio che Frailis provava per i rumori provocati da un pappagallo nella casa della famiglia Contu, anche se questo non sembra l’unico motivo all’origine del rancore verso la vittima. Maria Bonaria Contu lascia il marito e due figlie.

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