F1 | Ferrari: i problemi del turbocompressore

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F1 | Ferrari: i problemi del turbocompressore

In Russia, la Ferrari aveva introdotto il terzo turbocompressore sulle monoposto di Sebastian Vettel e Kimi Raikkonen e questa notizia aveva fatto un po’ preoccupare i fan della Rossa.

Le rassicurazioni del responsabile degli ingegneri di pista del Cavallino Rampante, Luigi Fraboni, arrivate durante la consueta conferenza stampa del venerdì, avevano un po’ placato gli interrogativi degli appassionati e degli addetti lavori. Tuttavia, nonostante si tratti di una strategia pianificata secondo esigenze ben definite, queste ultime sarebbero in ogni caso riferibili ad inconvenienti tecnici legati al gruppo del turbocompressore.

Russian Grand Prix, Sochi 27 - 30 April 2017“Al momento stiamo affrontando le prime gare e diciamo che abbiamo analizzato alcuni piccoli problemi  – aveva spiegato a Sochi il tecnico italiano – “Abbiamo fatto delle modifiche al motore e al turbo solo per essere tranquilli, poiché siamo in una parte strategica della stagione e non vogliamo incappare in un errore. Da quanto abbiamo visto finora, pensiamo di poter restare entro i quattro elementi dei componenti della power unit per la fine della stagione. Ovviamente se ne abbiamo impiegati tre, significa che ne manca uno, ma per noi è importante ciò che abbiamo fatto fino a questo momento, che come ho già detto è avvenuto per motivi strategici“. 

Japanese Grand Prix, Suzuka 6 - 9 October 2016Al terzo turbocompressore sono arrivati anche i piloti della Haas, che hanno beneficiato delle suddette modifiche che riguarderebbero comunque solo la componente meccanica e non quella dell’ERS, o meglio l’MGU-H, che invece non è stata sostituita durante l’ultimo fine settimana di gara. Infatti, secondo Auto Motor und Sport, l’inconveniente sarebbe imputabile solo alla girante del turbo per via di un difetto con le palette, che è stato appunto corretto attraverso l’introduzione del componente in Russia.

Russian Grand Prix, Sochi 27 - 30 April 2017A Maranello si dicono tranquilli di poter continuare e concludere la stagione senza penalizzazioni, al quinto elemento scatta la tagliola dell’arretramento in griglia, ma resta comunque il dubbio di come si riuscirà a pianificare i prossimi sviluppi concentrandosi su un un solo esemplare rimanente. Al contempo, i vecchi turbocompressori sostituiti e ancora in grado di funzionare, eccetto probabilmente quello surriscaldatosi sull’auto di Raikkonen nelle libere in Bahrain, verranno impiegati a rotazione nel corso delle prove del venerdì per preservare quelli aggiornati in vista di qualifiche e gara.