F1 | Ferrari: ‘salvati’ i motori di Singapore

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F1 | Ferrari: ‘salvati’ i motori di Singapore

La Ferrari può tirare un sospiro di sollievo in vista del Gran Premio della Malesia, almeno per quanto riguarda le conseguenze dell’incidente in cui le due rosse erano incappate al via della gara di Singapore.

Se dal punto di vista sportivo e di classifica il team del Cavallino Rampante è uscito con le ossa rotte da Marina Bay, almeno tecnicamente le monoposto non hanno subito danni irreversibili. A confermarlo una breve apparsa sulle colonne del quotidiano La Gazzetta dello Sport, la quale riferisce che i tanto temuti guasti alle power unit delle due SF70H sono stati scongiurati. In particolare c’era apprensione per il motore montato sulla monoposto di Vettel, che in seguito all’impatto con la vettura gemella di Raikkonen e con la Red Bull di Verstappen aveva riportato delle perdite idrauliche. Il tutto aggravato dal fatto che prima di essere spento dal tedesco, che aveva proseguito andando poi in testacoda a causa dei fluidi che erano finiti sulle ruote posteriori, il propulsore era rimasto in esercizio per alcuni istanti senza l’adeguata lubrificazione.

Azerbaijan Grand Prix, Baku 22 - 25 June 2017Le auto di Vettel e Raikkonen sono state riparate direttamente nei box del circuito di Sepang, dove si trovano già in attesa del prossimo weekend di gara e conserveranno, come detto, il terzo esemplare stagionale della power unit. Il quarto, quello dotato degli ultimi aggiornamenti implementati per il 2017, è previsto per i successivi appuntamenti e il fatto di anticiparne l’impiego avrebbe potuto innescare anche il rischio di penalità da qui ad Abu Dhabi. Cosa che invece non dovrebbe accadere, al netto di eventuali problemi di affidabilità che potrebbero subentrare ovviamente senza preavviso.