Andrej Tarkovskij: "Fragile e spietato, vi racconto chi era davvero mio padre"

Il grande regista russo moriva trent'anni fa. I ricordi del figlio: "Grazie a Gorbaciov lo riabbracciai a Parigi"
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FIRENZE Fuori c'è una targa di marmo che ricorda che qui Andrej Tarkovskij ha vissuto gli ultimi anni della sua vita. In questo palazzo storico di via San Niccolò a Firenze, il grande regista russo ha trascorso il suo esilio, insieme alla moglie Larisa. Qui ha lavorato al montaggio di "Sacrificio", il suo ultimo film, restaurato in occasione dei trent'anni dalla morte, avvenuta il 29 dicembre 1986. Dentro tutto è rimasto identico: i mobili di legno scuro, …