WaterAid

La sfida

Una soluzione di comunicazione integrata e continua è ciò che permette al gruppo dedicato di dipendenti e volontari di WaterAid di collaborare efficacemente. Per porre fine alla crisi idrica e igienico-sanitaria, WaterAid deve sensibilizzare le persone in modo da continuare a essere una priorità assoluta per i sostenitori attuali, cercando al tempo stesso di coinvolgere nuovi potenziali donatori.

Storia

WaterAid utilizza YouTube per entrare in contatto con il pubblico in diversi modi. I contenuti virali e divertenti attirano le persone più giovani, mentre i video realizzati dagli uffici sul campo mettono in luce i programmi globali.

Google Drive è un'altra risorsa preziosa che consente ai dipendenti di accedere ai file critici da qualsiasi dispositivo o posizione. Ciò diventa particolarmente importante quando si collabora con 38 uffici in sei continenti.

WaterAid utilizza inoltre Google Analytics in combinazione con Google Tag Manager per migliorare le abilità di monitoraggio, come l'identificazione del traffico per utente, non solo per dispositivo. In questo modo è possibile comprendere in maniera più chiara il percorso di conversione sul sito di WaterAid.

"Offrire alle organizzazioni non profit accesso a livello aziendale agli strumenti di Google significa fornire un sistema completamente integrato per creare, indirizzare, promuovere e monitorare il messaggio trasmesso al proprio pubblico, permettendo al tempo stesso di competere al livello delle grandi aziende e dei grandi brand di consumo, che godono di risorse quasi illimitate."

Tiffany Langston, Amministratore delle comunicazioni, WaterAid

Impatto

Gli strumenti disponibili tramite Google per il non profit hanno permesso a WaterAid di creare contenuti online più coinvolgenti e interattivi, stabilendo così contatti più profondi con i donatori. Grazie a una migliore comprensione del pubblico online, WaterAid è riuscita anche a ottimizzare il suo sito e l'esperienza utente. Con il sostegno ricevuto, nell'ultimo anno WaterAid è stata in grado di portare acqua potabile a due milioni di persone e servizi igienici a tre milioni di persone.