Il Ferro è un metallo presente nel nostro organismo, anzi, si tratta di un elemento essenziale per l’organismo umano perché serve per il trasporto dell’ossigeno nel sangue, per la moltiplicazione delle cellule e per costruire la struttura di tessuti e organi. D’altra parte, però, se il ferro è in eccesso è tossico per l’organismo. Per questo motivo, ognuno di noi possiede un sistema per catturare il ferro dal mondo esterno ( per esempio con una dieta ricca di alimenti che lo contengono ) e utilizzarlo, tenendolo depositato nell’organismo in forma non eccessiva e, quindi, non tossica.

Perché si eseguono?

Il ferro è utile per osservare la quantità di ferro presente nel sangue, cioè per verificare che il suo assorbimento si svolga correttamente. Questa analisi, però, se presa singolarmente , non è sufficiente a dare un indicazione precisa. A volte, infatti, può capitare che nonostante l’analisi del ferro dia un risultato nella norma, in realtà nell’organismo siano presenti piccole perdite di ferro che possono portare ad una anemia se si protraggono. E’ molto importante, quindi, eseguire anche l’analisi delle altre due proteine presenti nel sangue, la ferritina e la transferrina, in modo che il medico possa valutare in modo più preciso l’equilibrio del ferro nel sangue.

La transferrina è la proteina che trasporta il ferro all’interno dell’organismo dall’intestino, dove viene assorbito, al midollo, dove vengono prodotti i globuli rossi, o agli organi di deposito ( il fegato ). In caso di necessità (carenza di ferro nel sangue ) il fegato restituisce il ferro alla transferrina, che provvede al suo trasporto nel sangue.

Il dosaggio della transferrina misura la quantità di ferro presente nel sangue sotto forma di transferrina ( una proteina la cui funzione è il trasporto del ferro ). Se la transferrina ha valori anomali significa che l’assorbimento del ferro non funziona correttamente.

La ferritina è la proteina che svolge l’importantissima funzione di deposito del ferro nel fegato.

Il dosaggio della ferritina consente di valutare il deposito di ferro presente nell’organismo, in modo molto preciso questa analisi indica se esiste una perdita di ferro. Bassi livelli di ferritina nel sangue, infatti, indicano l’assenza di ferro nei depositi, condizione che precede lo sviluppo dell’anemia. Alti livelli di ferritina , al contrario, indicano la possibile esistenza di un sovraccarico di ferro.

Come si fanno ?

Si tratta per tutte le analisi di un semplice prelievo di sangue. Il dosaggio del ferro e la transferrina devono essere  eseguite a digiuno da almeno 12, ore così il sangue è più fluido e l’analisi non è influenzata dalla dieta. I farmaci non influiscono sull’esito di questi esami, fatta eccezione se si sta eseguendo una terapia a base di ferro, quindi, è sempre consigliabile che il medico ne sia a conoscenza.

 

Bio Lab Vicenza 13/06/18

 

 

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