Fornetto estense da mettere sul fornello, uno strumento che merita di essere riscoperto per praticità, convenienza ed efficienza energetica. A prima vista somiglia al fornetto Versilia, di cui è un’evoluzione.
Fornetto Estense
Era diffuso nelle cucine italiane fino agli anni ’60, proprio lui, il fornetto estense che è un’evoluzione dell’antico forno di campagna. Parliamo di una pentola con coperchio adatta per il focolare di casa e che consentiva a coloro che non disponevano di un vero forno; di cucinare con altrettanta efficacia torte, focacce, pane, arrosti. Caratterizzato da un piccolo oblò per controllare la cottura, la ditta che lo produceva ha da tempo chiuso i battenti, ma il modello è stato ripreso da una ditta bergamasca, Agnelli, unica nel mondo che continua a “sfornarlo” per gli appassionati. Anzi, molti lo stanno riscoprendo.
Questo fornetto è la sintesi perfetta di funzionalità, economicità, efficienza energetica e versatilità. Si può cucinare di tutto con risultati straordinari. Non è necessario preriscaldarlo e grazie al volume interno contenuto, raggiunge rapidamente la temperatura voluta; mantenendola tenendo al minimo la manopola del fornello.
Pentole in alluminio
Il fornetto con “l’occhio” è la soluzione ideale per cucinare a casa, o dovunque si voglia, anche in campeggio. Ma come si utilizza questa particolare pentola-forno? Come dicevamo, per la cottura si potrà, infatti, regolare al minimo il gas. Una debole fiammella è infatti sufficiente per mantenere delle temperature importanti. Chi utilizza per la prima volta i fornetti in alluminio estense potrebbe sentirsi un po’ disorientato. Gli accessori che lo compongono sono infatti tanti. In realtà il montaggio di questa pentola-forno è facile e veloce.
Si deve posizionare la base del fornetto sul fuoco. Poi si deve inserire nel fornetto lo spargi fiamma. Subito dopo inserite il supporto triangolare. Appoggiate ora la prima tortiera e sopra il supporto quadrato. Ora si deve appoggiare la seconda tortiera e coprire con la spaziosa campana in alluminio. Per essere certi di avere la cottura perfetta, si consiglia di sbirciare spesso all’interno dell’oblò.
Termometro da forno per Fornetto estense
Dotatevi di un termometro da forno. Servirà per carpire la temperatura esatta. Sappiate che questo fornetto può raggiungere quasi 300°C! Tenete presente che non tutti sanno che gli strumenti di cottura realizzati in alluminio con una purezza superiore al 99%; come appunto il fornetto estense di casa Agnelli, hanno un’elevata conducibilità termica. Quindi consentono cotture omogenee e uniformi. L’alluminio è un materiale molto leggero e versatile, anche molto semplice da pulire. In occasione del primo utilizzo è necessario lavare molto bene gli accessori, eccezion fatta per la piastra spargi fiamma che è in ferro.
Dopo aver asciugato il tutto, ungete l’esterno e l’interno del fornetto estense con un po’ d’olio, o di burro e lasciare riposare per alcune ore. Il giorno dopo, lavatelo pure, ungetelo ancora e infine usatelo sui fornelli. Una curiosità relativa allo spargi fiamma è che essendo in ferro non deve essere mai lavato, perché potrebbe arrugginire.
Cucinare focacce
I lavaggi successivi vanno fatti sempre a mano, con la spugnetta. La lavastoviglie è nemica del fornetto estense, perché lo ossiderebbe e opacizzerebbe! Vanno evitare le fiamme molto alte e non va mai surriscaldato senza cibo all’interno. I cibi acidi o salati, come limoni, pomodori, oppure marinate e salamoie, possono essere perfettamente cucinati nel fornetto in alluminio; ma non possono essere conservati al suo interno. È bene in realtà non conservare alcun cibo all’interno di uno strumento di cottura in alluminio, oltre le 24 ore, per non rischiare di sentire alterato il sapore degli alimenti. Il fornetto con “l’occhio” è la soluzione ideale per cucinare a casa, o dovunque si voglia, anche in campeggio o in barca, per esempio! Con questo fornetto, le torte risultano favolose, perché in superficie non si forma la crosta che di solito caratterizza i dolci cotti nel forno tradizionale; ben cotte, morbide.
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