GPL: caratteristiche e informazioni tecniche

GPL: Gas Petrolio Liquefatti

Con la definizione generica di “gas petrolio liquefatti”, indicata con la sigla GPL, si intendono gli idrocarburi e le loro miscele, facilmente liquefacibili sotto moderate pressioni. Pertanto, possono venire lavorati e trasportati allo stato liquido con mezzi e contenitori a pareti sottili, quindi relativamente leggeri.
La definizione GPL spetta tipicamente al propano ed ai butani, sia da soli che in miscele contenenti anche i rispettivi isomeri, od omologhi non saturi, ad essi similinelle loro caratteristiche fisiche.
Peculiarità del GPL é il fatto che ridotti in piccolo volume (1 litro di liquido produce 250 litri circa di vapore) possono essere immagazzinati, trasportati, e manipolati in modo economicamente conveniente, con conseguente contenimento dei costi di movimentazione e stoccaggio. Inoltre la possibilità di passare allo stato di vapore e sviluppare un’adeguata pressione nella vaporizzazione, conferisce al GPL i ben noti vantaggi offerti dai combustibili gassosi nelle applicazioni termiche previa evaporazione spontanea.

I Vantaggi del GPL

Il GAS di PETROLIO LIQUEFATTO (GPL) rappresenta una fonte energetica molto interessante grazie ai numerosi vantaggi che presenta. Infatti può essere utilizzato in moltissimi campi (dal riscaldamento domestico ad uso artigianale, industriale e per l’agricoltura), ha un elevato potere calorico, è facilmente trasportabile ed é ecologico perchè non fa fumi e non lascia residui.

PROPANO e BUTANO

Caratteristiche comuni:
Propano e Butano si ottengono per distillazione frazionata dal petrolio. A temperatura e pressione ambiente, Propano e Butano sono gas incolore e inodore e, essendo facili da liquefare, vengono usati come carburante per automobili e come combustibile nonché per alimentare fornelli e lampade da campeggio.

Differenze:
Propano: C3H8
Butano: C4H10
La molecola di Butano contiene una molecola di carbonio in più rispetto a quella di propano: questo determina un maggiore potere calorifico del prodotto ma anche una maggiore densità. Se l’elevato potere calorifico costituisce un pregio, l’elevata densità del butano ne determina un’elevata temperatura di ebollizione.
A pressione ambiente, infatti, il Butano liquido gasifica alla temperatura di 0°C (-42°C per il propano): questo significa che il butano è scarsamente redditizio a basse temperature.
Per questo motivo, il Butano viene prevalentemente utilizzato nei grossi impianti dotati di vaporizzatore mentre è preferibile utilizzare miscele a prevalenza di propano per piccoli impianti e bombole.


GPL COMMERCIALE

Il GPL per combustione è una miscela variabile di Propano e Butano con tracce di altri gas derivati dalla raffinazione e odorizzante per facilitare il rilevamento in caso di fuga o di perdita. Il Propano puro, oltre che estremamente costoso, non costituirebbe alcun vantaggio tangibile in termini di resa o facilità di utilizzo.

METANO e GPL

Quando si parla di gas, uno degli errori più frequenti è quello di confondere GPL con il metano.
GPL e metano sono prodotti molto diversi con diverse caratteristiche e prezzi . La differenza di prezzo è dovuta principalmente a due fattori: metodo di produzione e trasporto.
Il metano è gas naturale che non ha bisogno di alcuna lavorazione, mentre il GPL deriva dalla raffinazione del petrolio (processo complesso e costoso); in secondo luogo i costi di trasporto del metano sono virtualmente nulli (manutenzione della rete) mentre il costo di trasporto del GPL è molto alto (mezzi, carburante, autisti, pedaggi, norme di sicurezza restrittive). Il costo del GPL è quindi inevitabilmente superiore a quello del metano ma, al confronto con il gas naturale, ha un POTERE CALORIFICO NETTAMENTE SUPERIORE: 12.80 KWh/mc per il GPL contro i 9.50 KWh/mc del metano, questo significa che la combustione di 1 litro GPL equivale a 0,67 mc di metano (il gpl al consumatore è solitamente conteggiato al litro mentre il metano al metro cubo).

Dati tecnici GPL

CARATTERISTICHE PROPANO COMMERCIALE
Formula Chimica
Stato Fisico alle condizioni ambientali

(760 mm Hg. pressione atm., 15°C, temperatura ambiente)



C3H8 Gassoso
Massa Volumetrica Media

allo stato liquido a 15°C
allo stato gassoso a 15°C e 1013 mbar


0,51 Kg / dm 3
1,87 Kg / m 3
Densità in rapporto all›aria 1,54
Temperatura di ebollizione a pressione atmosferica – 42,1°C
Pressione di vapore relativa:

a +5°C
a + 15°C


0,52 MPa (5,2 bar)
0,75 MPa (7,5 bar)
Massa Volumetrica Media

allo stato liquido a 15°C
allo stato gassoso a 15°C e 1013 mbar


0,51 Kg / dm 3
1,87 Kg / m 3
Calore latente di vaporizzazione a:

a +15°C per Kg

356 KJ 0 98,8 Wh
(85 Cal)
Potere calorifico superiore:

per Kg
per m 3 a + 15°C e1013 mbar


13,8 kWh (11.987 K.cal.)
24,9 kWh (23.900 K.cal.)
Potere calorifico inferiore:

a Kg
a m 3


12,78 kWh (11.000 K.cal.)
23,70 kWh (21.954 K.cal.)
Limite di infiammabilità nell›aria:

Inferiore
Superiore


2,4%
9,3%
Temperatura di autoaccensione nell›aria:

(Miscela corrispondente ad una combustione completa


515°C
Velocità di propagazione della fiamma:

in cm/sec


32
Temperatura massima della fiamma nell›aria
1920°C
Litri di gas a pressione atmosferica e 15°C:

Da 1 lt di liquido si ottengono circa
Da 1 Kg di liquido si ottengono circa


270 lt
535 lt

GPL Confronto con altri combustibili Apparecchi nuovi o con buona manutenzione D.P.R.

Sorgente termica Potere calorico superiore Unità di misura Rendimento Utilizzazione % Calorie utili per unità di misura Calorie totali per 1000 Cal/utili Quantità comb. per equiparare 1 Kg Propano Unità di Misura
PROPANO 12.000 K.Cal/Kg 91 10.920 1.099 1 Kg
METANO 9.000 K.Cal/mc 91 8.190 1.099 1.35 mc
OLIO COMB. 3/5°E 10.300 K.Cal/Kg 75 7.725 1.333 1.45 Kg
GASOLIO 9.000 K.Cal/l 85 7.650 1.176 1.45 l
KEROSENE 8.600 K.Cal/l 75 6.450 1.333 1.70 l
LEGNA 3.600 K.Cal/Kg 40 1.440 2.500 7.6 Kg
ENERGIA ELETTRICA 860 K.Cal/kWh 100 860 1.000 12.7 kW