I Simpson: 5 momenti in cui la serie fece scalpore

I Simpson: 5 momenti in cui la serie fece scalpore
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Che I Simpson siano una delle serie, non solo animate, più popolari della storia della televisione è cosa certa. Come certo è il fatto che Matt Groening, creatore della serie, abbia più di una volta sfidato la società in cui viviamo a porsi importanti domande sulla natura del mondo in cui viviamo e sull'autodeterminazione.

Se infatti lo show ha un grande merito, è quello di riuscire a presentare, con ironia e semplicità, alcune tematiche difficili da digerire e dure, ma che dovrebbero essere raccontate più spesso. Sulle nostre pagine abbiamo già celebrato più di una volta la serie con approfondimenti e FAQ, come per esempio le motivazioni dietro al fatto che Maggie ne I Simpson sia sempre una neonata, o di quali siano le scene de I Simpson più divertenti con protagonista Bart, e sulla stessa scia abbiamo anche presentato classifica dei personaggi più divertenti de I Simpson. E se lo show animato della FOX è anche rinomato per i suoi episodi a tema Halloween, di cui abbiamo parlato con un approfondimento sugli episodi più spaventosi de I Simpson, oggi vogliamo tornare sul messaggio sociale lanciato più di una volta dal brillante Matt Groening con la sua creatura. E per farlo, vi racconteremo di momenti che hanno fatto scalpore nella serie.

Non potremmo non partire con il quindicesimo episodio dell'ottava stagione, La fobia di Homer, nel quale vediamo la famiglia Simpson fare amicizia con John, commerciante di un negozio locale, e con il quale Homer diventa molto amico, salvo poi scoprire che l'uomo è gay. Spaventato dall'influenza che possa avere su Bart, Homer decide di portare il ragazzo a una battuta di caccia insieme a Boe e Barney. Battuta di caccia che rischierebbe di tramutarsi in tragedia se il gruppo non venisse salvato proprio da John, che otterrà le scuse di Homer. Un episodio profondo, che regalerà alla serie un Emmy.

Un altro assist alla comunità LGBTQI+ viene fornito dal decimo episodio della sedicesima stagione, Gay, un invito a nozze, nel quale Homer, dopo il rifiuto del reverendo Lovejoy a celebrare matrimoni gay (e scoprendo che per ogni matrimonio il guadagno è di 200 dollari), decide di occuparsi lui di celebrare matrimoni omosessuali; per l'occasione, Patty decide di fare coming out e di dichiarare le sue intenzioni di sposare Veronica; Marge è a disagio dell'idea che la sorella possa sposarsi con un'altra donna, ma una volta scoperto l'inganno di Veronica (che non vi spoileriamo se non l'avete visto), si riconcilierà con lei. Tante polemiche si è attirato l'episodio, ma anche tanti complimenti per aver trattato di tematiche non sempre approfondite.

Ma non solo d'identità sessuale ha parlato la serie. Prendiamo come esempio il sesto episodio della tredicesima stagione, Lei di poca fede, nel quale Lisa, dopo l'incredibile delusione di aver scoperto che il reverendo Lovejoy ha accettato delle donazioni da Burns (il quale ha trasformato la chiesa praticamente in un centro commerciale), si converte al Buddhismo. Una scelta forte, che la porta addirittura a rifugiarsi in un tempio Buddhista per sfuggire alle prediche dei genitori e di Lovejoy, e dove incontrerà Richard Gere in persona, che le dirà che anche con la sua nuova fede potrà celebrare il Natale e le altre festività cristiane.

E che dire di altre controversie legate alla chiesa? Ne sono una grande dimostrazione gli episodi 19 e 20 della trentunesima stagione, Guerra e preti - I e II parte, nella quale Springfield vede arrivare un nuovo prete in città, Bode Wright, con metodologie moderne e decisamente un approccio più progressista di Lovejoy. Bode, tuttavia, non durerà, dopo che Lovejoy mostrerà come in passato abbia bruciato una Bibbia. Alla domanda di Lisa, Bode risponderà di averla bruciata per dimostrare che Dio non si trova solo in un testo, ma nel cuore e nell'anima dei fedeli: qualcosa di troppo innovativo per la cittadina di Springfield.

Chiudiamo con un'incredibile controversia legata allo show. Tutti ormai sanno che Apu è stato cancellato dalla serie per problematiche dovute al razzismo e all'identità culturale. Ma quello che potrebbe aver rappresentato la proverbiale "goccia che ha fatto traboccare il vaso" è stato il quindicesimo episodio della ventinovesima stagione, Nessuna buona lettura rimane impunita, nella quale Marge e Lisa si rendono conto di come il romanzo Il giardino segreto abbia ormai diversi elementi scorretti dal punto di vista culturale, e provano a correggerlo, accorgendosi però che il libro ha perso d'interesse così facendo. Una delle frasi che ha generato più controversie è stata quella pronunciata da Lisa: "Qualcosa cominciata decenni fa e che era apprezza e considerata inoffensiva ora è politicamente scorretta", frase che andrebbe contestualizzata e ritenuta satirica, ma che diversi hanno trovato offensiva, e ha portato a molte reazioni miste da parte dei fan.

E ora è il vostro turno: quali sono a vostro avviso i 5 momenti in cui I Simpson hanno fatto più scalpore? Per farcelo sapere, come sempre, basta un bel commento nello spazio dedicato, che leggeremo e a cui risponderemo volentieri!