Chucky La bambola assassina tornerà al cinema il 19 giugno nel remake diretto da Lars Klevberg.
Sono passati ben 30 anni dalla prima volta che Tom Holland e Don Mancini portarono Chucky la bambola assassina sul grande schermo, terrorizzando il pubblico di allora. E quello a venire, visti i numerosi sequel.
Il personaggio continua ad essere un evergreen del cinema horror. Con qualche aggiustamento, è pronto ad apparire nuovamente sul grande schermo, più terrificante che mai!
Chi è Chucky La bambola assassina?
Non ha sicuramente bisogno di presentazioni, ma fare un ripasso non guasta mai.
Il serial killer Charles Lee Ray, braccato dalla polizia e poi ucciso in un conflitto a fuoco, riesce a trasferire la sua anima in un bambolotto “Tipo Bello”. Il suo intento è quello di impossessarsi di un corpo umano – il primo che verrà a conoscenza della sua identità – per non restare intrappolato nella bamba. Ma non ci riuscirà mai.
Dal 1988, anno di uscita del primo film a lui dedicato – La bambola assassina (Child’s Play) – ad oggi, sono stati realizzati sei sequel. A cui si aggiunge il remake prossimamente nelle sale.
Chucky la bambola assassina 2019: le differenze
Foto Instagrm @childsplaymovie
La maglietta a strisce colorate, la salopette di jeans, la faccia paffutella con le lentiggini, gli occhi azzurri e i capelli rossi ci sono anche nel remake. E pure il coltellaccio! Una prima differenza riguarda la scritta sulla maglietta: quella originale diceva “Good Guys”, nella nuova versione “Buddi”.
La seconda differenza più evidente sta nella natura di Chucky. L’originale aveva una forte componente sovrannaturale, nel reboot è una bambola dotata di intelligenza artificiale che, a un certo punto, va in tilt e diventa una bambola assassina. Scopriremo in che modo è stata rappresentata la furia omicida in questa nuova versione.
Chucky 2019: come è stata realizzata
A discapito di ciò che si pensava, il ricorso alla CGI è stato minimo. Per realizzare il nuovo Chucky sono stati utilizzati sette animatronics, una scelta per omaggiare l’originale del 1988.
Nel video sottostante potrete vedere la bambola assassina sul set e il lavoro per realizzarla.
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