A cura di Teresa Lucianelli

Affidato allo chef della prima Brigata d’Italia il ricevimento esclusivo della quinta edizione della manifestazione CorSera in un “quattro mani” con Wicky Priyan

Stelle di massima eccellenza per gli Iaccarino, famiglia superlativa nel campo della ristorazione e della ospitalità di lusso. Ennesima soddisfazione per chef Ernesto, a capo della Brigata più importante d’Italia a giudizio della clientela mondiale, che guida col massimo prestigio, coadiuvato dal sous chef Nicola Pignatelli, dall’executive Vincenzo Castaldo e dagli chef de partie Valerio Giuseppe Mandile, Vittorio Carillo, Felice Covone e Paolo Meer.
Sarà chef Ernesto, prodigioso figlio d’arte del massimo chef Alfonso, ad interpretare “L’Orgoglio della tradizione” nella esclusiva serata della quinta edizione del “Cibo a Regola d’arte”, stavolta a Napoli.
Ancora una volta, dunque, viene premiato il merito del grande chef del tempio dell’Alta Cucina Mediterranea “Don Alfonso 1890” di Sant’Agata sui Due Golfi; titolo ampiamente riconfermato per il secondo anno consecutivo nel 2017.
A preparare con Iaccarino le raffinatezze nel menù della stata, Wicky Priyan. Entrambi, presenteranno le proprie creazioni nella convention ad inviti in calendario venerdì 27 ottobre alle ore 21 nel Refettorio conventuale di San Domenico Maggiore.
Ernesto Iaccarino, in particolare, delizierà i palati dei presenti con due portate ovviamente d’eccezione: “Nudi di ricotta in consommé ai sentori di verbena odorosa, bucce di limone ed ortiche” e poi “Il cioccolato…. pane, olive e vaniglia”.
Degno trionfo del gusto e dell’eccellenza di alto stile mediterraneo per un evento di prestigio ulteriormente valorizzato dal massimo campione italiano della Cucina di lusso, ovvero di massimo livello qualitativo.
Nell’occasione verrà consegnato il Premio internazionale alla diffusione della cultura alimentare mediterranea alla foodwriter inglese Rachel Roddy.
Direttore artistico la food editor del Corriere della Sera Angela Frenda che condurrà venerdì sera un’ intervista al gruppo musicale Fojasul nuovo sound di Napoli, insieme al collega Antonio Castaldo.
11 masterclass, 8 laboratori di cucina, 23 stelle Michelin, 2 spettacoli teatrali, 2 momenti musicali, 1 reading d’autore, 10 ore di degustazione, 30 ospiti: questi i dati numerici della prima edizione napoletana della manifestazione targata Corriere della Sera, che si svolge dal 27 al 29 ottobre, dedicata al Food tra passato e futuro, pensiero contemporaneo e biodiversità, memoria e contaminazioni esterne, con un occhio particolare alla Cucina del Sud, oggi più che mai apprezzata ovunque.
Masterclass, laboratori di cucina e conversazioni a ingresso dove il pubblico potrà incontrare chef stellati, scrittori, artisti e uomini di spettacolo.
Gli altri appuntamenti in programma vedranno quali star: lo stellatissimo chef degli chef Alfonso Iaccarino e la moglie Livia Adario Iaccarino, nota l’eno-gastronoma. I coniugi dell’Eccellenza racconteranno da massimi esperti in materia e da antesignani della Dieta Mediterranea, la cucina del Sud quale grande cucina internazionale protagonista degli altri momenti in programma.
Altri stellati si susseguiranno: come Gennaro Esposito della equense Torre del Saracino a Marina di Aequa che si soffermerà sul rispetto della tradizione; Massimo Bottura dedicherà un omaggio del Nord al Sud con il suo risotto/pizza; Andrea Berton e Pasquale Torrente disputeranno un amichevole derby marinaro: anguilla contro capitone; poi il siciliano Ciccio Sultano, i calabresi Caterina Ceraudo e Luca Abruzzino; da Parigi, Adeline Grattard e la sua cucina franco-orientale; l’abruzzese Niko Romito, abruzzese, con le sue cucina specialità “essenziali”. In téma fi pizza, Gino Sorbillo, Rosanna Marziale; ancira, il ragù diAlessandro Borghese tra Settentrione e Meridione; da Brescia, il pasticcere Iginio Massari che preparerà il suo montebianco, con marroni campani in ossequio al territorio.
“Il cibo messo in scena” sará il tema affrontato da Anna Bonaiuto e Francesco Piccolo, in uno spettacolo inedito; ci saranno Maurizio De Giovanni, Aurelio De Laurentiis, Mimmo Paladino, Angelo Curti, Roberta Capua e Paola Saluzzi. La chiusura, domenica sera, è affidata a Nina Zilli.