Piccolo grande amore, film diretto da Carlo Vanzina, vede protagonista Sofia (Barbara Snellenburg), la giovane principessa del Liechtenhaus, una bellissima ragazza stanca della vita di corte e delle sue rigide regole. Suo padre, il re Massimiliano (David Warner), sta affrontando dei problemi finanziari molto gravi tanto da pensare di trasformare il suo castello in una sorta di parco giochi. L'unico modo per salvare la tenuta è quello di organizzare un matrimonio combinato tra sua figlia e il principe Frederick di Sassonia (Adam Barker), un ragazzotto bruttino e impacciato che però è molto ricco. Sofia non ne vuole sapere, soprattutto perché è innamorata di un affascinante campione di tennis, Botero (Alessio Avenali).
Una sera, di nascosto da tutti, la ragazza scappa proprio per andare a trovare il tennista. Quando arriva la suo albergo, tuttavia, lo trova a letto con un'altra donna. Delusa e amareggiata, Sofia fugge in un villaggio in Sardegna dove si finge un'altra persona e comincia a lavorare come barista e cameriera. Qui incontra Marco (Raoul Bova), bellissimo istruttore di nuoto, benvoluto da tutti e molto corteggiato. Nonostante la principessa abbia deciso di chiudere per sempre con gli uomini, tra i due nasce una meravigliosa storia d'amore. Tutto precipita quando qualcuno decide di rapire la principessina…
La fairy tale vanziniana non riesce meglio delle altre incursioni nei generi operate dal noto figlio d'arte, non tanto perchè svuotata di realtà quanto perchè capace di annoiare e offendere il più fedele abbonato a "Novella 2000" (Segnocinema)."'Piccolo grande amore' strizza l'occhio spudoratamente al pubblico dei teen-agers, destinatari privilegiati di una favola moderna che con plateale superficialità narrativa coniuga il look ruffiano e gli intrighi di potere, le dinamiche sentimentali giovanilistiche e gli ostacoli di sempre che incontra l'amore vero". ( Alberto Castellano, Il Mattino, 1 dicembre 1993)."Si può sorridere, così, paghi di non dover ascoltare turpiloqui e al riparo, per una volta, da esibizionismi violenti. Non è molto, ma almeno è un cinema che non dispiacerà alle famiglie." ( Gian Luigi Rondi , Il Tempo, 27 novembre 1993).
Esiste anche una versione televisiva più lunga, in cui sono presenti un dialogo tra Sofia e la sua tata, e una scena in cui la contessa von Dix racconta il suo tradimento al fratello Massimiliano.
Attore | Ruolo |
---|---|
Barbara Snellenburg | Sofia |
Raoul Bova | Marco |
Daniele Falleri | Rapitore |
Paul Freeman | Otto Von Dix |
Sarah Alexander | Ursula |
Alessio Avenali | Botero |
Adam Barker | Frederick |
Tilly Blackwood | Camilla |
Bettina Giovannini | Olivia |
Godfrey James | Franz |
Jason Morell | Juan |
Julian Rhind-Tutt | Von Bismarck |
Shane Rimmer | Hughes |
Catherine Schell | Angela |
Liz Smith | Regina Madre |
Jessica Simpson | Astrid |
Marc Sinden | Conte Hanover |
David Warner | Masimiliano |
Francesca Ventura | Rita |
Susannah York | Regina |