TRAMA THE AMERICANS
The Americans è una serie tv statunitense che segue la storia della famiglia Jennings, una apparente normale famiglia americana che vive a Washington negli anni '80, ossia nel pieno della guerra fredda. La verità è però molto lontana da ciò che appare, infatti Philip (Matthew Rhys, Brothers & Sisters- Segreti di famiglia, The Post, The Report) ed Elizabeth (Kery Russel, Apes Revolution- Il pianeta delle scimmie, Star Wars: L'ascesa di Skywalker, Felicity) sono due agenti spia del direttorato S, un dipartimento segreto all'interno del KGB che li ha preparati ed istruiti, nonché fatti sposare, appositamente per vivere in incognito in quell'America che sembra così lontana e diversa dalla loro patria sovietica. Dopo quindici anni passati nel territorio americano, i due colleghi hanno approfondito il loro rapporto e hanno maturato dei sentimenti reali di amore dai quali sono nati i loro due figli, Paige (Holly Taylor) ed Henry (Deidrich Sellati, Rockaway, The Jesuit), tenuti all'oscuro del mestiere dei loro genitori. Questo però potrebbe minare la buona riuscita della loro missione, in particolare perché Philip ormai sembra essersi affezionato alle usanze, ai valori e allo stile di vita americani ed ha sviluppato un controproducente senso di appartenenza al paese, al contrario della moglie che è invece ben concentrata sulla missione e fedele alla sua patria e agli ideali comunisti che la permeano.
A complicare ulteriormente le cose, oltre alle missioni sempre più pericolose che si trovano a dover compiere per reperire sempre maggiori e più specifiche informazioni, c'è la presenza del loro vicino di casa, Stan Beeman (Noah Emmerich, Super 8, Matrimonio con l'ex) che loro ignorano essere un agente dell'FBI che lavora nel controspionaggio, anche lui sotto copertura, per scovare gli agenti dell'Unione Sovietica.
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CURIOSITÀ SU THE AMERICANS
Joe Weisberg cominciò a lavorare alla sceneggiatura di The Americans nel 2010, quando un'indagine dell'FBI su una rete non ufficiale di agenti dormienti russi culminata con l'arresto di una decina di persone e uno scambio di prigionieri tra Russia e Stati Uniti lo incoraggiò a scrivere la storia di una famiglia di spie russe. Il materiale raccolto da Weisberg durante la fase di documentazione includeva le note sulla Guerra Fredda del KGB lasciate da Vasili Mitrokhin, un agente segreto sovietico noto per aver diffuso molti documenti riservati del Comitato per la sicurezza dello Stato, e le conversazioni con alcuni suoi ex colleghi.
L'ideatore della serie Joe Weisberg ha in realtà lavorato per la CIA dal 1990 al 1994 e proprio per questo motivo la sceneggiatura ha dovuto passare il controllo preventivo della CIA Publications Review Board.
Uno dei membri dello staff reale di Regan, Olvier North, ha collaborato alla sceneggiatura fornendo una consulenza sui campi di addestramento per alcuni episodi della seconda stagione.
Un vero agente dormiente del KGB, Jack Barsky, è stato invitato a visitare il set della serie e ha dichiarato che la sua storia personale ha molto in comune con quella dei protagonisti.
