Orsomando

I FILM IN TV DELLA SETTIMANA DA Lunedì, 1/01/24 A Domenica, 7/01/24

Che film ci sono stasera in tv in prima serata?
Ma non solo questa sera, anche la mattina o il pomeriggio, se capita una giornata di pausa. E i più nottambuli possono trovare anche i film che vanno in onda a tarda notte, i cosiddetti fuori orario. Cliccate sulle frecce per cercare tra i palinsesti passati e futuri oppure controllate direttamente tutta la settimana.
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  • Lunedì, 1/01/24 ALLE ORE 06:25 06:25 su Rai Movie

    Sedotta e abbandonata (1963)


    Gugly: Film di facce, dove a spiccare è quella di Saro Urzì, il capofamiglia che affannosamente cerca di far rispettare codici consueti nella Sicilia del tempo e forse di oggi. Gli fanno coro famiglia, parenti e amici tutti intenti a complicare fino all'inverosimile una questione che ha come centro l'esile Agnese, una Sandrelli sempre ad occhi bassi. Il moralismo di Germi è palpabile in ogni fotogramma, ma qui funziona e giustamente ci fa indignare. Ma il nucleo fondante della colpa della donna non resiste ancora oggi?
  • Lunedì, 1/01/24 ALLE ORE 06:35 06:35 su Rai 4

    Criminal activities (2015)


    Galbo: Inizia quasi come una commedia e continua come un crime movie questo debutto alla regia dell'attore JE Haley. Il regista non riesce a trovare una chiave interpretativa personale e si perde tra citazioni, stereotipi del genere, dialoghi banali e personaggi inutilmente sopra le righe. Tutta la parte centrale inoltre è statica e monotana. Breve apparizione di Travolta che non lascia il segno. Evitabile.
  • Lunedì, 1/01/24 ALLE ORE 06:35 06:35 su Italia 1

    Looney Tunes: Due conigli nel mirino (2015)

    (1 commento) animazione (colore) di Jeff Siergey con (animazione)

    Marimba69: Tornano i Looney Tunes, a distanza di quasi 10 anni dal precedente lungometraggio "Canto di Natale" ("Bah, Humduck! A Looney Tunes Christmas"). Anche quest'ultima produzione non giunge nelle sale ma direttamente in home video. Stavolta i nostri personaggi sono coinvolti in una girandola di inseguimenti e colpi di scena che ruotano attorno a un preziosissimo fiore con delle particolari proprietà. Caratterizzazione dei protagonisti ben diversa da quella degli anni d'oro, ma il film si lascia apprezzare, soprattutto dagli "under 14". Buon ritmo.
  • Lunedì, 1/01/24 ALLE ORE 06:50 06:50 su Cine 34

    Festa di Capodanno (serie tv) (1988)


    Dusso: Inguardabile film televisivo sentimentale con un Dorelli che riesce a salvare ben poco; sceneggiatura inesistente sviluppata in modo noiosissimo. Davvero arduo da portare a termine vista la lunga durata, terribile la pubblicità "occulta" delle sigarette Merit. Bello invece rivedere sullo schermo Scilla Gabel (forse per l'ultima volta?), mentre il resto del cast è interessante ma... Anche il titolo ci azzecca veramente poco, a conti fatti.
  • Lunedì, 1/01/24 ALLE ORE 07:05 07:05 su Rai 2

    Voglio mangiare il tuo pancreas (2018)

    (4 commenti) animazione (colore) di Shin'ichirô Ushijima con (animazione)

    Gottardi: Ragazzina liceale estroversa e vitale ma destinata a morire per cancro si attacca a compagno di classe introverso e solitario. Anime in stile classico come tipo di animazione e stile narrativo ma che affronta un tema delicato in modo anticonvenzionale, con l’interazione tra gli esseri umani come chiave di volta.  Ricco di spunti di riflessione, seppure con qualche momento di eccessiva vena di patetismo come è nelle corde dell’animo giapponese, non manca di sensibilità e coraggio. Destinato a un pubblico adulto, o perché no, anche ad adolescenti in vena di formarsi.
  • Lunedì, 1/01/24 ALLE ORE 07:35 07:35 su Rete 4

    Scuola di ladri (1986)


    Fabbiu: Le mie considerazioni su questo film sono molto simili a quelle fatte per Pompieri. Un bel gruppetto di caratteristi e, tra i protagonisti, un primo comico ormai caricatura di se stesso (Villaggio), un secondo buffo ma poco interessante (Boldi), un terzo (eccellente improvvisatore) che regge il peso del film quasi da solo (Banfi). La maggior parte di risate sono infatti dovute a quest'ultimo. Trama semplicissima vivacizzata qua e là da scene altamente comiche. Divertente, nella sua modestia.
  • Lunedì, 1/01/24 ALLE ORE 08:00 08:00 su Rai 3

    Arsenio Lupin (2004)


    Belfagor: Ladro gentiluomo, Arsenio Lupin dovrebbe guadagnarsi la simpatia del pubblico pur essendo un furfante, ma Romain Duris ha così poco carisma da azzerare rapidamente l'interesse nei suoi confronti. Non aiutano la durata elefantiaca (oltre due ore) né la tendenza del film a prendersi troppo sul serio. Un montaggio frenetico cerca di bilanciare trama inutilmente aggrovigliata, ma il risultato è un filmetto confuso e pieno di boria.
  • Lunedì, 1/01/24 ALLE ORE 08:00 08:00 su Twenty Seven

    La casa nella prateria - La scomparsa di Rose (1984)


    Siska80: French ricicla un tema caro a Landon (che aveva una fissazione per gli episodi natalizi), ma stavolta manca la famiglia Ingalls al completo; il personaggio di Isaiah non è incisivo, paterno e simpatico come quello di Charles, che da solo bastava a riempire lo schermo; la storiella fatta di dolore e buoni sentimenti è di una pochezza sconcertante. La MacGregor (morta nel 2018 a 93 anni) fece bene a rifiutarsi di partecipare ai tre film post produzione, assolutamente superflui e fuori luogo.
  • Lunedì, 1/01/24 ALLE ORE 08:05 08:05 su Rai 4

    Colossal (2016)


    Daniela: Mentre Seul è terrorizzata da un mostro più grosso ma più snello di Kim Jong-un, in un paesino americano una ragazza alcolizzata cerca di dare una raddrizzata alla sua vita: se proprio nella loro connessione risiede l'originalità del film, va dato atto al regista di non buttarla sul demenziale come sarebbe stato lecito attendersi, ma di pilotare la storia verso approdi avatar-psicologici inattesi, che danno modo a Sudeikis di disegnare un personaggio apparentemente bonario ma cupo ed infelice, mentre Hathaway eccede in sgranature d'occhi. Film assai bizzarro, irrisolto ma interessante.
  • Lunedì, 1/01/24 ALLE ORE 08:10 08:10 su Italia 1

    La gabbianella e il gatto (1998)

    (11 commenti) animazione (colore) di Enzo D'Alò con (animazione)

    Pessoa: D'Alò trova la giusta amalgama fra il testo polisemico dello scrittore cileno e il candore dei bambini, destinatari ideali del film, soprattutto in virtù di un disegno semplice (ma non banale) e un linguaggio vivace di facile comprensione. Il vero segreto di questo cartone resta però un ritmo indiavolato, che non concede spazi alla noia, in cui si incastrano alla perfezione i momenti chiave della vicenda. Fanno la loro parte anche le voci degli illustri doppiatori dei personaggi animati, tutti attori di grande spessore. Un prodotto pensato per i piccoli, ma godibile a tutte le età.
  • Lunedì, 1/01/24 ALLE ORE 08:10 08:10 su Iris

    Confessione di un Commissario di Polizia al Procuratore della Repubblica (1971)


    Gestarsh99: Dall'universo arretrato e agricolo de Il giorno della civetta, segnato da una mafia ascrivibile alla nota cerchia ristretta, Damiani passa al mondo "civile" delle istituzioni, una realtà di potere e finanza dai margini assai meno definiti, eretta sin dalle fondamenta sulla corruzione, la speculazione edilizia e le collusioni tra politica locale, costruttori gangsteroidi, alti magistrati e "collaboratori" di polizia. E sotto i duetti surriscaldati tra Nero e Balsam sublima fatalmente un principio arduo da approvare: la maniera più sicura per fare giustizia è agire al di fuori della legge.
  • Lunedì, 1/01/24 ALLE ORE 08:35 08:35 su Rai Movie

    Al bar dello sport (1983)


    MAOraNza: Sull'onda del boom del Totocalcio dei primi Anni Ottanta (ripreso anche da Eccezzziunale... veramente l'anno prima), il film si presenta come una commedia all'italiana in linea con i canoni del cinema di genere dell'epoca. Banfi, ancora "unto" dalla surreale e meravigliosa interpretazione di Vieni avanti cretino, regge sulle sue spalle il clima di una commediuola divertente ma non troppo, con una prima parte decisamente da fuoriclasse. Per il resto, deboluccio...
  • Lunedì, 1/01/24 ALLE ORE 09:15 09:15 su Cartoonito

    L'orso Yoghi (2010)


    Skinner: Ennesimo Live Action tratto da un mito dei cartoon, questo Yoghi in pelo e ossa mi è sembrato decisimente meglio di altri omologhi, da Alvin Superstar a Garfield. Chiaramente destinato a un pubblico fanciullesco, il film, nonostante l'insignificante canovaccio, si fa seguire decentemente grazie a discrete battute e siparietti affidati a qualche buon commediante (Miller, Daly, Corrdy). Del tutto trascurabili invece le performance di Cavanagh (un moscissimo Ranger Smith) e di una dimessa e un po' appesantita Anna Faris. Mediocre, ma poteva essere peggio.
  • Lunedì, 1/01/24 ALLE ORE 09:30 09:30 su K2

    Alvin Superstar 2 (2009)


    Trivex: Alvin e fratellini in competizione con le agguerrite signorine della medesima etnia per rappresentare la scuola a una competizione musicale. Poco da dire per una storia classica dai fini buoni, dinamica e divertente e con una buona colonna sonora (indispensabile, visto l'indirizzo musicale della serie). Il cattivo verrà fuori dopo mentre Alvin, dopo averla combinata grossa, saprà riscattarsi adeguatamente. Complessivamente un film tenero, con qualche piccolo e inoffensivo "ruzzolone" nel goliardico!
  • Lunedì, 1/01/24 ALLE ORE 09:40 09:40 su Rai 3

    Non sposate le mie figlie! 2 (2019)


    Pinhead80: Claude e sua moglie, dopo aver accettato a malincuore che le proprie figlie si sposassero con stranieri, si ritrovano di fronte all'ennesimo stravolgimento esistenziale quando scoprono che queste vogliono trasferirsi all'estero. Cercheranno di farle dissuadere ad ogni costo. Già il primo film mostrava dei limiti in fase di sceneggiatura e questo non fa altro che confermare in negativo il trend. I momenti comici si contano sulle dite di una mano e, trattandosi di una commedia che fa del divertimento il suo cavallo di battaglia, questo è sicuramente un difetto. Si salva solo Clavier.
  • Lunedì, 1/01/24 ALLE ORE 09:45 09:45 su Rete 4

    Scuola di ladri - Parte seconda (1987)


    Sibenik: Quando gli attori interpretano un film ben costruito si ride, quando si ingaggia dei comici e si spera che "facciano il film", salta fuori quella che in gergo tecnico si chiama "inaccettabile vaccata" e quindi "un pallino solo" secondo il Vangelo Davinottiano.. Concedo il punto esclamativo per una scena con Florence Guerin, che tutti i sani etero ricorderanno e che a 14-15 anni mi aveva causato emicrania e mancamenti per tre giorni. Mediocre.
  • Lunedì, 1/01/24 ALLE ORE 09:50 09:50 su Rai 4

    I poliziotti di riserva (2010)


    Harrys: Buddy movie con l'improbabile coppia Ferrel-Wahlberg, il primo sempre strepitoso, il secondo sempre ingessato. Non si tentenna nel definirlo il meno riusciuto Frat Pack movie di Adam McKay, giacchè il grande parterre attoriale non riesce del tutto a sopperire all'evidente ripetitività di un genere logoro e stantio (da Arma letale ai più recenti Agente Smart e Poliziotti fuori). Se il personaggio di Ferrel suscita più di qualche risata nel curioso rapporto che ha con la moglie (Eva Mendes), il corollario è deboluccio, a partire dalle sequenze action.
  • Lunedì, 1/01/24 ALLE ORE 09:50 09:50 su La7

    La donna più bella del mondo (1955)


    Reeves: Consacrazione internazionale divistica non tanto per la Cavalieri quanto per Gina Lollobrigida, protagonista assoluta e ovviamente sola beneficiaria di un titolo davvero impegnativo. Grandi ricostruzioni scenografiche, storia e situazioni non banali, grande cura per i dettagli (compreso il duello alla spada tra le due protagoniste, orchestrato mirabilmente dal maestro d'armi Enzo Musumeci Greco).
  • Lunedì, 1/01/24 ALLE ORE 09:55 09:55 su Rai Storia

    Cento anni d'amore (1954)


    Guru: Penne illustri scrissero le novelle raccontate nel film: da Gozzano a D’Annunzio percorriamo gli anni più caldi della nostra unità d’Italia. I due episodi "Garibaldina” con Fabrizi e “Purificazione” con i De Filippo sono sicuramente i più rappresentativi perché trasmettono sentimenti profondi per la patria e per il fronte, e grandi passioni d’amore. A dir poco geniale l’ultimo episodio con Chevalier, che festeggia la separazione di sua figlia. Tratto da una commedia di Oreste Biancoli (un nome, una garanzia) anticipa i tempi, divertendo.
  • Lunedì, 1/01/24 ALLE ORE 09:55 09:55 su Italia 1

    L'uomo che perse se stesso (2005)


    Daniela: Ex campione di football perde la memoria a seguito di un grave incidente d'auto. Dovrà ricominciare tutto da capo, ma la famiglia gli starà accanto nonostante le difficoltà. Furbescamente il dvd italiano tenta di farlo passare per thriller, mentre è un tv movie canadese adatto ad una rassegna su Rai2 su "Il coraggio delle donne" o similiari, dato che la vicenda è vista soprattutto dalla parte della moglie. Non ignobile ma convenzionale e modesto sotto tutti i punti di vista, compresa la recitazione del protagonista (è quello del telefilm JAG).
  • Lunedì, 1/01/24 ALLE ORE 10:00 10:00 su Twenty Seven

    La casa nella prateria - L'ultimo addio (1984)


    Siska80: Finale "col botto" che consente a Landon di unire l'utile (risparmiare tempo e denaro per far smontare il set) al dilettevole (chiudere la serie in maniera eclatante). Scelta egoista (il regista, infatti, volle evitare che qualcun altro, in futuro, utilizzasse le location della serie da lui creata) che lascia con l'amaro in bocca. Dopo nove stagioni si sarebbe potuto (e dovuto) fare di meglio: alla cittadina di Walnut Grove, tanto amata dai fan, spettava di diritto l'happy end. Un vero peccato.
  • Lunedì, 1/01/24 ALLE ORE 10:10 10:10 su Iris

    Colazione da Tiffany (1961)


    Il Gobbo: Buccia di banana potenziale, a forte rischio di epitome del film per sciampiste (senza offesa), tuttavia questo Blake Edwards tratto da Truman Capote conserva una sua magia, una sua freschezza. Merito principalmente della superba Audrey, qui magnifica, della colonna sonora del fido Mancini, del fascino di un cinema (di un mondo?) che non c'è più. Ne beneficia persino un brocco come Peppard, che qui se la cava egregiamente. Indimenticabile.
  • Lunedì, 1/01/24 ALLE ORE 10:20 10:20 su Rai Movie

    Non ti presento i miei (2020)


    Domino86: Abbiamo a che fare con uno spunto classico da commedia nel quale, stando al passo coi tempi, cambia un po’ il personaggio "da nascondere" alla famiglia. Nel complesso si segue con piacere e ci si interessa alla vicende dei vari caratteri presentati. Nulla di eccezionale accade ma non è quello che ci si deve aspettare quando si assiste a film così. Senza infamia e senza lode, fa il suo.
  • Lunedì, 1/01/24 ALLE ORE 10:30 10:30 su Cine 34

    Il presidente del Borgorosso Football Club (1970)


    Squash: Notoriamente i film sul calcio non hanno molto successo; Sergio Leone affermò che solo la Boxe era uno sport cinematografico. Questo film però è soprattutto un film comico dove il calcio è solo una cornice. Se si guardano le azioni delle partite con le quali si costruirono i gol fatti e ricevuti dal Borgorosso sono qualche cosa di inguardabile (niente a che vedere con le azioni costruite nel film Fuga per la vittoria, per esempio). Si può solo guardare il film per ricordare la provincia emiliana degli anni '70.
  • Lunedì, 1/01/24 ALLE ORE 11:35 11:35 su Rai 4

    Mr. & Mrs. Smith (2005)


    Ale nkf: Film mediocre non con una trama da seguire ma che punta a far risaltare le due star di Hollywood. Film con sparatorie e inseguimenti, ma purtroppo nulla che vada oltre al già visto. Peccato poiché prometteve davvero tanto. Non raggiunge nemmeno i tre pallini.
  • Lunedì, 1/01/24 ALLE ORE 11:45 11:45 su La7

    I tartassati (1959)


    Lythops: Gradevole commedia che sarebbe interessante vedere sceneggiata e girata oggi, con la partecipazione di De Funes nei panni di un consulente fiscale trappolone. Diverse scene furono girate per la versione francese e in quella italiana non compaiono. Film senza pretese destinato a un pubblico cui poco bastava per divertirsi. Buono.
  • Lunedì, 1/01/24 ALLE ORE 12:05 12:05 su Rai Movie

    Carabina Quigley (1990)


    Skinner: Curioso e abbastanza riuscito western australiano, dallo stile molto fumettoso e dagli ottimi scenari. Funziona benissimo Selleck con la sua carabina, meno il mix dramma (con la denuncia dei misfatti contro gli aborigeni)/commedia (che regala i momenti migliori, eccezion fatta per i siparietti con la San Giacomo). Ad ogni modo la visione è piacevole, il ritmo buono e il film regge bene i suoi anni.
  • Lunedì, 1/01/24 ALLE ORE 12:20 12:20 su Iris

    Solo per vendetta (2011)


    Daniela: Insegnante di lettere, la cui moglie è stata appena stuprata e pestata a sangue, viene avvicinato in ospedale da un tizio insinuante (Pearce versione testa rasata, convincente), che gli propone di far pagare il fio al colpevole, in cambio di piccoli futuri favori... Nella nutrita filmografia di Cage, un prodotto di media fattura: piuttosto intrigante la parte iniziale, con l'organizzazione segreta di "onesti cittadini", poi però il divo entra in modalità action, iniziano gli inseguimenti, tutto scade nella routine e nel banale. Peccato.
  • Lunedì, 1/01/24 ALLE ORE 12:50 12:50 su Cartoonito

    Tom & Jerry e la favola dello schiaccianoci (2007)

    (1 commento) corto/mediometraggio (colore) di Spike Brandt, Tony Cervone con (animazione)

    Pessoa: Ultimo film prodotto da Joseph Barbera e a lui dedicato, rappresenta l'ennesima incursione in un'opera della "alta" da parte dei due simpaticissimi protagonisti. Il tratto è naturalmente ormai standardizzato mentre la sceneggiatura, comunque di buon livello, non è all'altezza dei momenti migliori dei film della serie. Si poteva, come già in altre occasioni, fornire qualche nozione didattica in più sull'opera di Tchaikovsky senza appesantirne il racconto. Anche così comunque si fa guardare con piacere da piccoli e grandi. Imperdibile per i fans di Tom & Jerry. Nel complesso buono.
  • Lunedì, 1/01/24 ALLE ORE 13:00 13:00 su Cine 34

    L'allenatore nel pallone (1984)


    Disorder: Abbastanza divertente, ma vista la fama mi aspettavo di più. Come soggetto-sceneggiatura siamo ai livelli di un "Alvaro Vitali" (vale a dire poco o niente), noiose anche le parti con Gigi e Andrea, ma la performance straripante di Banfi vale da sola la visione del film. Lo status di cult comunque è innegabile, anche solo per le numerose comparsate di calciatori e personaggi dell'epoca (sono scoppiato all'entrata in scena di Biscardi!). E poi Canà ha per certi versi anticipato Mourinho, coi suoi atteggiamenti e la sua B-zona! Comunque sia, da vedere...
  • Lunedì, 1/01/24 ALLE ORE 13:25 13:25 su Nove

    Stargate (1994)


    Tarabas: Gli antichi egizi erano in realtà alieni, che lasciarono la terra attraverso uno "stargate" che teletrasporta all'altro capo della galassia, dove l'ultimo extraterrestre ha ricreato l'antico Egitto e tiranneggia la popolazione. Poi arrivano i nostri. Fumettone fanta-archeologico abbastanza divertente, scarsamente plausibile negli assunti della trama: perché un alieno così avanzato si diverte a giocare al faraone malvagio? Chi sono i suoi aiutanti, che apparentemente non ne condividono i poteri? Personaggi parecchio tirati via e clichè a pioggia. **!
  • Lunedì, 1/01/24 ALLE ORE 13:35 13:35 su Rai 4

    R I magnifici 7 (2016)


    Piero68: I presupposti per un gran film c'erano tutti: Fuqua che torna ad affidarsi ai suoi attori feticcio Washington e Hawke. Una sceneggiatura scritta da Pizzolatto. Il direttore della fotografia che collabora da sempre con Fuqua, Mauro Fiore. E per finire un resto del cast niente male. E invece, alla fine della visione, senza voler fare paragoni con l'originale, ci si accorge che per quanto ben confezionato sia, è un prodotto standard senza grossi picchi e senza grosse cadute. Sparatorie e poi ancora sparatorie. Era lecito aspettarsi qualcosa in più.
  • Lunedì, 1/01/24 ALLE ORE 14:00 14:00 su La7

    R The women (2008)


    Pigro: Il punto di forza del film sta tutto nell’idea-chiave dell’originale di Cukor di cui è remake: un cast tutto femminile (animali compresi). La regista sposta l’asse del racconto (della donna che scopre trasversalmente il tradimento del marito e chiede il divorzio sostenuta dalle amiche) dal tono sofisticato della commedia anni 30 a quello spregiudicato metropolitano (e televisivo) alla Sex and the city. Non mancano spunti carini, ma lo sviluppo è rigido, i personaggi sono maschere e la regia piatta. Evitabile.
  • Lunedì, 1/01/24 ALLE ORE 14:05 14:05 su Italia 1

    L'uomo dei sogni (1989)


    Hackett: Un Kevin Costner ancora non ultra-divo dà vita al protagonista di una storia di amore padre-figlio incompiuta, condita di sport e molto spirito americano. Buone sia la regia che la fotografia, che indugia nei colori e nei grandi spazi della campagna statunitense. La storia è ben scritta, dolce ma non sdolcinata e probabilmente solo il volto sognante del giovane Kevin avrebbe saputo rendere il personaggio di Ray Kinsella. Uomo pronto a giocarsi tutto per un sogno.
  • Lunedì, 1/01/24 ALLE ORE 14:10 14:10 su Canale 5

    The blind side (2009)


    Capannelle: Premetto che lo sviluppo sembra da favola (la storia è vera ma chi immaginerebbe di ritrovarsi un cassone nero in casa senza dubbi o contrasti familiari?) e che il personaggio della Bullock si presta ad alcune interpretazioni degenerative modello Sarah Palin. Però la mano di Hancock ti porta a tralasciare le questioni complesse e a fare il tifo per i buoni, in un vortice alla Frank Capra che ammanta bene le due ore. Di ottimo livello la performance della Bullock, da godersi possibilmente in lingua originale e azzeccati i caratteri di contorno.
  • Lunedì, 1/01/24 ALLE ORE 14:10 14:10 su Rai Movie

    Lo straordinario viaggio di T.S. Spivet (2013)


    Marcolino1: Fumetto-cinema on the road volutamente finto e irreale, con una discreta critica allo sfruttamento massmediale (in questo caso dei cosiddetti "fenomeni"), tematica già trattata però in ambiti cinematografici molto più validi. Ci troviamo in un'anticamera tra fantascienza, riflessioni sociologiche e commedia dove non si attua una scelta forse per rendere il tutto fruibile commercialmente, penalizzando la personalità nel linguaggio in questo limbo privo di originalità, titolo indispensabile dei film "inclassificabili" che si distinguono dal gregge.
  • Lunedì, 1/01/24 ALLE ORE 14:30 14:30 su Iris

    Quattro pazzi in libertà (1989)


    Rambo90: Commedia simpatica e vivace, sorretta dall'incredibile verve dei quattro protagonisti, ognuno a proprio agio con la schizofrenia del suo personaggio. L'intreccio thriller serve da pretesto per vedere i quattro pazzi coinvolti in situazioni più grandi di loro. Il ritmo è veloce, si ride spesso grazie a battute fulminee e inaspettate, quasi mai banali. Buona la scelta delle canzoni in colonna sonora.
  • Lunedì, 1/01/24 ALLE ORE 15:00 15:00 su Cine 34

    L'allenatore nel pallone 2 (2008)


    Magnetti: Povero Lino Banfi... Lui ci mette del suo, è pure simpatico ma tutto il resto è terribile. Il primo per lo meno era un film divertente. Insomma se non fosse stato per Banfi non sarei andato oltre i 5 minuti di visione. Una aggravante: il notevole gruppo di personaggi famosi che hanno prestato la loro immagine. Questo mi fa riflettere sul livello dei personaggi stessi. Un film inutile, scorretto e irritante.
  • Lunedì, 1/01/24 ALLE ORE 15:45 15:45 su Nove

    Superfantagenio (1986)


    Redeyes: Pellicola che sfrutta o meglio cerca di sfruttare l'enorme popolarità dell'attore napoletano, senza, tuttavia, mai divertire lo spettatore o quantomeno allietarlo. La trama è quanto di più scontato si possa immaginare ed il livello recitativo è decisamente mediocre. La fotografia è vecchiotta e realizzata senza ricerca alcuna un po' come per la regia. Perderselo non sarebbe affatto un peccato, anzi!
  • Lunedì, 1/01/24 ALLE ORE 16:00 16:00 su Twenty Seven

    La casa nella prateria (serie tv) (1974)


    Plauto: Un western intimista... La famiglia stereotipo-buonista: belli ma poveri, sfortunati ma buoni d'animo, contrapposta a una famiglia di commercianti brutti e avidi (marito a parte). All'inizio è piacevole, le parti migliori in realtà sono le poche avventurose, senza piagnistei e disgrazie personali. La noia sopraggiunge quando i commercianti adottano una bambina che è tale e quale la figlia (voce inclusa) per ripetere il giochetto della viziata e antipatica che infastidisce gli Ingalls. Insomma, un telefilm che in fondo ha poche idee.
  • Lunedì, 1/01/24 ALLE ORE 16:00 16:00 su Rai Movie

    La casa dei libri (2017)


    Galbo: Una vedova si trasferisce in una piccola città di mare dove apre una graziosa libreria attirandosi le antipatie di alcuni abitanti del luogo. Un film dai toni sommessi che parla agli animi sensibili su sfondi paesaggistici da cartolina e musiche romantiche. Gli attori offrono una prova professionale. Il limite è quello di una confezione un po’ troppo “patinata” che cede spesso alle tentazioni stilistiche a discapito dei contenuti. Si può vedere ma non emoziona più di tanto. 
  • Lunedì, 1/01/24 ALLE ORE 16:00 16:00 su Rete 4

    Il cucciolo (1946)


    Puppigallo: E' uno di quei film che si rivedono molto volentieri. Gli attori sono tutti in forma (Gregory Peck, cacciatore-coltivatore, la moglie, dura, irreprensibile, ma in realtà molto sensibile e il figlioletto, vivace e pieno di vita). Non ci si annoia quasi mai e il rapporto tra il ragazzino e il cerbiatto, con tutti gli inevitabili problemi, è molto intenso. Ma anche i suoi discorsi col padre e con l'amichetto cagionevole di salute sono degni di nota. C'è più di quello che ci si potrebbe aspettare in una pellicola di questo genere. Finale strappalacrime, ma dolorosamente giusto.
  • Lunedì, 1/01/24 ALLE ORE 16:05 16:05 su Rai 4

    Escape (2012)


    Jena: Uthaug, già autore del discreto Cold prey, è un buon esponente del cinema norvegese per esportazione. Qui, come in Cold prey, non inventa nulla di nuovo ma lo presenta bene, servendosi degli splendidi paesaggi nordici, di due bravi attrici bambine che destano simpatia e di una valida tecnica registica. Insomma, una specie di Valhalla rising in formato minore. Indicato per chi ama il cinema nordico... Più che potabile.
  • Lunedì, 1/01/24 ALLE ORE 16:25 16:25 su Italia 1

    Una bugia di troppo (2012)


    Didda23: Ricco agente letterario di successo (Murphy), ottiene ciò che vuole attraverso un'abile parlantina condita qui e lì da qualche bugia. Un giorno dovrà subire un'insolita punizione spirituale... Murphy, dopo una sequela di opere opache, ritrova la verve comica di un tempo e impreziosisce la propria prestazione con una carica drammatica notevole. La sceneggiatura, mai scurrile, miscela con dovizia situazioni tipiche da commedia con gli stilemi classici del dramma. Il finale lascia spazio ad un pizzico di commozione. Prevedibile, ma soddisfacente.
  • Lunedì, 1/01/24 ALLE ORE 16:30 16:30 su Frisbee

    Curioso come George - La leggenda di senza testa (2013)

    (1 commento) corto/mediometraggio (colore) di Scott Heming, Andrei Svislotski, Jeff McGrath con Animazione

    Giùan: Impegnata a preparare col fido Uomo dal cappello giallo e i suoi amici il costume per la festa della "zucca", la nostra scimmietta è incuriosita dalla leggenda di uno spaventapasseri senza capoccia. Avventura lunga in salsa "halloweenesca" per il piccolo George ("creatura" di Ron Howard), il cartone gioca piuttosto bene la carta dell'attrazione/repulsione dei bambini per la paura e lo "spavento". Peccato la trama troppo intorcinata rispetto alla lineare media degli episodi della serie, comunque divertente per i ficcanaso e gli impiccioni di ogni età e... razza.
  • Lunedì, 1/01/24 ALLE ORE 16:40 16:40 su Iris

    Lo sperone nudo (1953)


    Mandrakex: Un cacciatore di taglie insegue un fuorilegge tra i monti. Sul suo cammino troverà l'amore ma anche finti alleati. Capolavoro del sodalizio Stewart-Mann, completamente girato in scenari naturali (non vi è neppure una casa). L'abusato spunto della caccia all'uomo è solo il pretesto formale per uno straordinario scontro di caratteri: il duro ma giusto, l'infame, l'opportunista. L'azione è limitata al necessario e non mancano colpi di scena. Stewart giganteggia nel tratteggiare il suo tormentato personaggio. Unica (piccola) pecca il finale buonista.
  • Lunedì, 1/01/24 ALLE ORE 17:10 17:10 su Cine 34

    A Natale mi sposo (2010)


    Funesto: A metà fra i cinepanettoni e i mitici Vacanze di Natale, non funziona del tutto ma non è da buttare. Boldi regge sufficientemente bene la scena e, con Ceccherini e la Mannino, è l'unico che recita decentemente: tutti gli altri sono piuttosto modesti, coi giovani che rappresentano il peggio. La storia ramificata accumula delle parentesine lasciate aperte (E il porcellino d'India? E l'ultima fiamma di Ceccherini?) e la mancanza di volgarità (che sarebbe un pregio) finisce col dar vita a gag poco riuscite. Ben caratterizzati i personaggi.
  • Lunedì, 1/01/24 ALLE ORE 17:30 17:30 su Rai 4

    Iron mask - La leggenda del dragone (2019)


    Rambo90: Megaproduzione russa che unisce arti marziali, tocchi fantasy e ricostruzioni storiche (oltre a rimaneggiare la storia della maschera di ferro) in una sceneggiatura confusa che a tratti convince anche, ma che risulta appesantita dai brutti effetti e da una moltitudine di personaggi non sempre utili. La parte migliore è l'inizio, in cui vediamo Chan e Schwarzenegger all'opera per una mezz'ora che culmina in un divertente combattimento. Poi spariscono e lasciano il campo a Flemyng e compagnia, non tutti a fuoco come dovrebbero. Qua e là ci si annoia.
  • Lunedì, 1/01/24 ALLE ORE 17:55 17:55 su Rai Movie

    Si accettano miracoli (2014)


    Nando: Commedia in stile favola ambientata in un ipotetico paesino dell'entroterra campano in cui il buonismo regna sovrano. Colori sgargianti e musiche ruffiane fanno da contorno a uno sviluppo narrativo realizzato per esaltare le innumerevoli battute del protagonista, non del tutto riuscite e molte scontate. Cast appropriato.
  • Lunedì, 1/01/24 ALLE ORE 19:05 19:05 su Cine 34

    Il peggior Natale della mia vita (2012)


    Viccrowley: Altro giro altro (dubbio) regalo sulla ruota delle discutibili commedie italiche odierne. Fabio De Luigi sarà anche simpatico, ma presentarlo come primo mattatore per tenere in piedi un'intera pellicola pare francamente pretenzioso. La sua verve basata sul causare guai a ruota libera stanca abbastanza in fretta e di sicuro il resto del cast non si ammazza per aiutarlo. Abatantuono e Catania sembrano pesci fuor d'acqua mentre la Chiatti e la Capotondi sono semplicemente impresentabili. Si salvano la Bonaiuto e il simpatico cameriere di Abbrescia.
  • Lunedì, 1/01/24 ALLE ORE 19:25 19:25 su Rai 4

    Innocenti bugie (2010)


    Nando: Action-movie adrenalinico con spruzzi di commedia che tra scene d'azione tendenti all'inverosimile ed uno sviluppo narrativo non eccezionale arriva al telefonato finale. Cruise mantiene un certo carisma mentre la Diaz mostra il suo tradizionale lato di oca svampita.
  • Lunedì, 1/01/24 ALLE ORE 19:25 19:25 su Rai Premium

    Gesù (serie tv) (1999)


    124c: Fra i capitoli più importanti del "Progetto Bibbia" (iniziato con "Abramo" nel 1993), "Gesù - Jesus" mostra, però, i suoi limiti, anche perché riassumere in sole tre ore vita, miracoli, Passione, Morte e Resurrezione di Gesù è cosa assai difficile (si devono saltare troppi capitoli importanti). Anche per questo ritengo che la fiction in questione sia molti passi indietro rispetto al più dettagliato sceneggiato di Zeffirelli Gesù di Nazareth, del 1977 (composto da 5 puntate e non da 2). Buon cast, specie Gary Oldman nel ruolo di Pilato.
  • Lunedì, 1/01/24 ALLE ORE 19:30 19:30 su Cartoonito

    I puffi (2011)


    Galbo: Uno dei casi (non rarissimi in verità) nel quale gli "attori" digitali funzionano meglio dei personaggi umani. In questa trasposizione cinematografica parzialmente "live action" delle avventure dei personaggi di Peyo (peraltro ampiamente citato nel film attraverso un riuscito espediente narrativo), i simpatici nanetti sono decisamente ben realizzati, rendendo bene le rispettive personalità. La parte umana è invece parecchio debole e regge su una caratterizzazione banale e scontata, eccedendo in "zuccherosità".
  • Lunedì, 1/01/24 ALLE ORE 19:50 19:50 su Rai Movie

    Allegri gemelli (1936)


    Galbo: I nostri eroi si sdoppiano, dando vita a due coppie diversissime per carattere, che vengono ovviamente coinvolte in numerosi equivoci che costituiscono il cuore del film. Considerato uno dei classici della coppia Laurel & Hardy, il film è meno divertente di altri, ma rappresenta tuttavia un'occasione per valutare la grandissima classe di due vere e proprie colonne del cinema di tutti i tempi.
  • Lunedì, 1/01/24 ALLE ORE 20:55 20:55 su TV2000

    Maria, madre di Gesù (1999)


    Daidae: Produzione televisiva, molto sintetica, sulla vita di Gesù. Rispetto ad altri film ha la particolarità di mostrare, come si capisce dal titolo, le vicende di Gesù in cui appare anche Maria (il miracolo alle nozze di Cana, la crocifissione). Rispetto ad altri lavori quali La passione di Cristo di Gibson o Jesus di Krish è ovviamente inferiore a livello stilistico, ma comunque ben realizzato.
  • Lunedì, 1/01/24 ALLE ORE 21:00 21:00 su Cine 34

    Fracchia la belva umana (1981)


    Pesten: Uno dei migliori film di Villaggio. Ci sono gli sketch del Fracchia televisivo e quelli di Fantozzi (passato e anche futuro), le soluzioni bene o male sono quelle, eppure dopo più di trent'anni siamo ancora qui a ripeterlo a memoria. Villaggio dimostra di saper fare anche altro quando recita la parte cattiva, ma al tempo stesso alza una barriera sempre più alta tra la sua creatura fantozziana e il resto. Ottimo Banfi, protagonista di gag eterne, mentre è di semplice supporto il resto. Finalmente Villaggio in una storia che ha un inizio e una fine.
  • Lunedì, 1/01/24 ALLE ORE 21:00 21:00 su Rai 2

    Genitori in trappola (1998)


    Rambo90: Niente di che; già Il cowboy col velo da sposa (dallo stesso romanzo) non era eccelso, ma qui è reso tutto più infantile, abbassando ulteriormente il coinvolgimento per un pubblico adulto. Meglio la seconda parte comunque, rispetto al lungo prologo in campeggio, perché almeno si creano un minimo di equivoci che strappano qualche sorriso e il ritmo finalmente decolla. Quaid e la Richardson funzionano abbastanza, ma la maggior parte dello spazio è ovviamente dedicato alla Lohan, che sdoppiandosi tra smorfie e sorrisi è insopportabile. Mediocre.
  • Lunedì, 1/01/24 ALLE ORE 21:00 21:00 su Iris

    Race - Il colore della vittoria (2016)


    Minitina80: Tributo, forse, tardivo per Jesse Owens a cui spetta il compito di consegnarlo definitivamente al grande pubblico. Hopkins sceglie la linea morbida limitandosi a tratteggiare superficialmente il contesto storico evitando di calcare troppo la mano riguardo a presunte responsabilità dei governi sul razzismo. Tuttavia, per opere di questa portata, conta più il messaggio che il confine tra verità e adattamento per esigenze cinematografiche. L’obiettivo cinematografico di colmare uno spazio vuoto nella casella Jesse Owens è stato raggiunto.
  • Lunedì, 1/01/24 ALLE ORE 21:00 21:00 su RTV San Marino

    Io sono mia (1978)


    Uomoocchio: Manifesto di cinema femminista 70esco. Visto sperando in numerosi nudi della Sandrelli, annunciati dal Giusti e invece assenti. Banalissimo, manicheo, noioso. Lei è una maestrina servile (parla in italiano mentre il marito, meccanico truzzissimo, parla invece in dialetto...) che prende coscienza ecc ecc. Da vedere solo come testimonianza di un certo clima e, se vogliamo, di un certo cinema (sì, ma quale?)...
  • Lunedì, 1/01/24 ALLE ORE 21:05 21:05 su 20 Mediaset

    Inception (2010)


    Hackett: Bello, teso e complesso, il film di Nolan non rischia certo di annoiare chi lo guarda. La realizzazione visiva è ottima e la sceneggiatura non lascia tregua per l'intera durata della vicenda. Un difetto può essere l'eccessivo aggrovigliarsi della narrazione che non aiuta la comprensione immediata di ciò che succede e che per i primi dieci minuti lascia lo spettatore nel panico. Rimane comunque l'ennesima ottima prova di un regista valido e l'ennesimo film azzeccato da Di Caprio.
  • Lunedì, 1/01/24 ALLE ORE 21:10 21:10 su Twenty Seven

    Il piccolo principe (2015)

    (12 commenti) animazione (colore) di Mark Osborne con (animazione)

    Rambo90: Non completamente riuscito, anche se comunque gradevole. La prima parte, in cui si alternano due tipi di animazione (idea vincente) e narrazione vecchia e nuova, è la migliore. Divertente, fresca, scorrevole. Poi purtroppo si incappa in una seconda parte cupa e inutilmente lunga, pesante nella sua ridondanza del messaggio morale di non scordarsi mai di quando si è stati bambini. Buono il lavoro di doppiaggio, azzeccata la colonna sonora. Un'occasione mancata ma vedibile.
  • Lunedì, 1/01/24 ALLE ORE 21:10 21:10 su Rai Movie

    The hateful eight (2015)


    Dega88: Sorta di reboot de Le iene in ambientazione western. Prima parte un po' troppo stiracchiata nei dialoghi spesso superflui ma piano piano prende forma una sorta di memorabile inferno in una stanza tra misoginia, razzismo e colpi di scena infiniti. Vincente anche l'audace scelta di dare a Goggins un ruolo di primo piano. Pregevoli effetti splatter del solito Nicotero e strepitosa introduzione sonora di Morricone. In sostanza non il miglior Tarantino ma comunque gustosissimo.
  • Lunedì, 1/01/24 ALLE ORE 21:10 21:10 su Rete 4

    The family man (2000)


    Galbo: Il tema del "cosa sarebbe la nostra vita se avessimo intrapreso altre strade" è piuttosto consueta nel cinema americano. Il film diretto da Brett Ratner ha per protagonista un manager di New York a cui la vita (sotto forma del solito angelo custode) concede una nuova occasione. Il film ha una morale decisamente troppo buonista e "zuccherosa" ma grazie a buoni interpreti e una confezione molto professionale è abbastanza godibile.
  • Lunedì, 1/01/24 ALLE ORE 21:15 21:15 su La7

    Master & Commander - Sfida ai confini del mare (2003)


    Nando: Epica narrazione di vicende marine quando il trasporto navale era l'unico mezzo su cui contare a livello intercontinentale. Una narrazione discreta che presenta momenti adrenalinici che culminano con le valide scene d'azione. Buoni gli interpreti con Crowe valido capitano e Bettany biologo ispirato.
  • Lunedì, 1/01/24 ALLE ORE 21:15 21:15 su Cielo

    L'amore oltre la guerra (2016)


    Beffardo57: Al di là delle licenze poetiche (e della storiella d'amore con parziale happy end) il film ha il merito di richiamare alla memoria una figura storica - il Kaiser - nel suo più che ventennale esilio dopo la catastrofica sconfitta bellica e di illustrare, forse un po' didascalicamente, la dialettica tra i tardi epigoni della aristocrazia prussiana e la dirigenza nazista. Per il resto, si tratta di lavoro onestamente confezionato, che si lascia seguire senza cadute di interesse sino alla fine.
  • Lunedì, 1/01/24 ALLE ORE 21:20 21:20 su Italia 1

    Forrest Gump (1994)


    Roger: Se un candido, ingenuo "idiota" esce da 30 anni di storia americana come sportivo vincente, militare decorato, imprenditore di successo, guru trascinatore di folle, precursore di mode, ispiratore di icone culturali e persino padre, questo film cosa prende di mira con discreta ma corrosiva satira? L'America, o almeno quella troppo sicura di sè, della sua storia, dei suoi miti, dogmi, mal celato senso di superiorità. Ecco secondo me il vero senso e valore del film. Pare dire: non illudetevi, siamo tutti come una piuma al vento...
  • Lunedì, 1/01/24 ALLE ORE 21:20 21:20 su Rai Premium

    Un gioioso Natale (2019)


    Siska80: Idea di partenza intrigante (due ragazze insegnano alla gente come affrontare con gioia il Natale) che si perde in un mare di assurdità (il solito incontro di una di loro con un rampollo di buona famiglia che le cambia la vita). Disarmante vedere che, nonostante alla regia vi sia una donna, quest'ultima non si occupi minimamente di far emergere gli aspetti più profondi e interessanti dell'animo femminile. Cast simpatico e breve durata salvano tuttavia il film dallo sfacelo totale.
  • Lunedì, 1/01/24 ALLE ORE 21:20 21:20 su Rai 3

    Io, noi e Gaber (2023)


    Reeves: Il signor G raccontato da chi lo ha conosciuto e da chi ha conosciuto le tante sfaccettature della sua personalità. Come è suo solito, Riccardo Milani dirige sapientemente un documentario nel quale traspare la sua passione per la persona. Testimonianze sempre interessanti e originali, sulle quali spicca ovviamente quella di Vincenzo Mollica, intelligente e divertente come sa essere.
  • Lunedì, 1/01/24 ALLE ORE 21:20 21:20 su Rai 4

    The Misfits (2021)


    Rambo90: Incrocio tra le saghe di Ocean's e Fast & durious, però senza la brillantezza di sceneggiatura della prima e senza l'azione della seconda. Siamo chiaramente di fronte a un low budget, che qua e là riesce a strappare anche qualche risata e che comunque ha un ritmo decente grazie alla regia esperta di Harlin. Il piano della banda è ridicolo e poco interessante, ma se non altro Brosnan conserva il suo carisma e guida il film, contro un Roth invece spento e che sembra fare espressioni a casaccio. Insipido ma guardabile.
  • Lunedì, 1/01/24 ALLE ORE 21:30 21:30 su Warner Tv

    Syriana (2005)


    Nando: Una pellicola molto ragionata e provvista di una trama abbastanza complessa e dispersiva. Tuttavia l'argomento trattato (gli interessi economici tra società statunitensi ed arabe) risulta molto attuale e veritiero. Cast ricco che presenta un valido Clooney.
  • Lunedì, 1/01/24 ALLE ORE 21:30 21:30 su TV8

    R Attenti a quelle due (2019)


    Pinhead80: Due donne dal carattere completamente opposto sono accomunate dalla stessa voglia di truffare il prossimo, soprattutto se si tratta di uomini boccaloni. Commedia che gioca moltissimo sulla contrapposizione stilistica tra la finezza della Hathaway e la volgarità della Wilson (su tutte la scena di lei in prigione). L'uomo viene visto in generale come un essere spregevole incapace persino di accorgersi di essere raggirato nei modi più assurdi. Nella sceneggiatura non c'è alcuna originalità e i momenti divertenti latitano.
  • Lunedì, 1/01/24 ALLE ORE 22:55 22:55 su Rai 4

    Kingsman: Il cerchio d'oro (2017)


    Piero68: Ricco criminale vuole sterminare la popolazione mondiale. Secondo capitolo che mantiene pressoché inalterate le caratteristiche principali del primo: iperbolico, ipercinetico e ultraviolento. Finanche il soggetto è quasi identico. Solo che come quasi tutti i secondi capitoli, perdendo la freschezza della novità, perde anche in godibilità. Senza contare che il gran cast messo a disposizione non gira come dovrebbe. Firth troppo sottotono, Egerton palesemente svogliato e Tatum e Bridges utilizzati poco e male. Resta nel complesso un buon intrattenimento.
  • Lunedì, 1/01/24 ALLE ORE 22:55 22:55 su La5

    Mi sono perso il Natale (2006)


    Mascherato: Il titolo italiano, sarà chiaro a tutti, intendeva richiamare l'ormai classico natalizio di Chris Columbus, Mamma ho perso l'aereo. Solo che farlo uscire il 5 gennaio è apparso alquanto intempestivo. In realtà, sulla carta, "Unaccompanied Minors" avrebbe potuto essere un cult generazionale per preadolescenti (tipo Breakfast Club). Peccato che poi devi verso un modello disneyano, di quelli seventies con Dean Jones. Cast e Crew televisive: dal regista Paul Feig (Arrested Development) al Tyler James Williams di "Tutti odiano Chris".
  • Lunedì, 1/01/24 ALLE ORE 23:05 23:05 su Cine 34

    Borotalco (1982)


    Stubby: La sequenza con Manuel Fantoni rimarrà per sempre nella storia del cinema. Bravo come sempre Verdone nella parte del timido e impacciato, meno credibile quando si tratta di fare l'uomo "vissuto". Di certo però la cosa è voluta, altrimenti non ci si divertirebbe. Gradevole Eleonora Giorgi: le parti "sbarazzine" le interpreta sempre a meraviglia. Musiche, straordinarie, di Lucio Dalla.
  • Lunedì, 1/01/24 ALLE ORE 23:30 23:30 su Canale 5

    Matrimonio alle Bahamas (2007)


    Stefania: Quando l'odiosa rivale della figlia di Boldi giura di mandare a monte il matrimonio di Bob con "l'italiana", io penso "ah, bene, adesso comincia il film!"... ed è già iniziato il secondo tempo! Il primo tempo era stato un'accozzaglia di sketch para-televisivi, in seguito il film acquista almeno una certa compattezza narrativa, anche se non si fanno sconti né prigionieri nello snocciolare luoghi comuni e risapute gag slapstick, che mal si integrano con gli intermezzi surreali dei Fichi d'India. Nell'insieme, i meno peggio mi sembrano Salvi e la fidanzata, sfacciatamente coatti.
  • Lunedì, 1/01/24 ALLE ORE 23:30 23:30 su TV8

    Corpi da reato (2013)


    Yamagong: Se ci fossero due attrici qualsiasi, su The Heat si potrebbe tranquillamente sorvolare; invece è proprio la sinergia del duo Bullock-McCarthy a rendere la pellicola carica di un'irresistibile simpatia. Lei perfetta nel ruolo dell'agente squadrata e meticolosa, lei altrettanto in quello della chiassosa sboccata (e, una volta tanto, il turpiloquio trova una buona ragione contestuale!). Certo, al di fuori delle due protagoniste, la commedia poliziesca di Feig ha ben poco da offrire. Ma, per una serata allegra, fa egregiamente il suo dovere!
  • Lunedì, 1/01/24 ALLE ORE 23:40 23:40 su Rete 4

    Full Monty - Squattrinati organizzati (1997)


    Caesars: Grande successo commerciale della stagione 97-98, è un film estremamente divertente che comunque ha il pregio di affrontare un tema non banale e, purtroppo, attualissimo quale la disoccupazione. Ottimamente interpretato da un manipolo di attori non molto famosi, almeno in Italia, e ben diretto da Peter Cattaneo, lo spettacolo fila liscio per tutta la sua durata, anche se qualche caduta di ritmo non manca. L'umorismo è di marca tipicamente "british" ma può essere apprezzato da tutti (e i risultati al botteghino lo confermano). Da vedere.
  • Lunedì, 1/01/24 ALLE ORE 23:40 23:40 su Iris

    Get on up - La storia di James Brown (2014)


    Galbo: Biografia di James Brown con episodi riportati senza ordine cronologico. Il film non si discosta molto dalle altre biografie musicali viste negli ultimi anni, da Ray Charles a Jimi Hendrix: la ricostruzione ambientale è corretta, così come la recitazione del cast; la regia è invece meramente "illustrativa", molto concentrata sul personaggio principale, rappresentato con una certa retorica e in modo convenzionale. La differenza la fanno gli eccellenti numeri musicali, nei quali si ascolta la vera voce dell'artista.
  • Lunedì, 1/01/24 ALLE ORE 23:55 23:55 su 20 Mediaset

    300 (2006)


    Mtine: Manicheistico e a tratti ridicolo, 300 è a suo modo un film geniale. Geniale perché, sfidando le convenzioni del tradizionale peplum americano, eroicizza un personaggio e un popolo già di per sé celebrati dai libri di storia per l'audacia e l'onore. Leonida ne esce fuori come un supereroe con tanto di mantello, gli spartani come semidei, dediti unicamente alla conquista della gloria. Innegabilmente il film soffre di qualche ingenuità di troppo nei dialoghi e i protagonisti risultano bidimensionali, ma l'opera ha nerbo, "funziona" e non annoia.
  • Martedì, 2/01/24 ALLE ORE 00:00 00:00 su Rai 3

    Professore per amore (2014)


    Galbo: Alla terza collaborazione con il regista Marc Lawrence, Hugh Grant interpreta uno sceneggiatore in crisi che si ricicla come insegnante in un college. Una commedia brillante sulle difficoltà di adattamento ai cambiamenti di vita. La trama è quantomai prevedibile, ma la sceneggiatura briosa e leggera descrive gli eventi con disincantata ironia. Grant è perfetto per il ruolo grazie all'umorismo prettamente britannico. Deliziosa come sempre la Tomei. Simpatico ma poco utilizzato J.K. Simmons. Discreto.
  • Martedì, 2/01/24 ALLE ORE 00:00 00:00 su Rai 1

    Appuntamento al parco (2017)


    Gordon: Discreto film leggero dal tipico stampo britannico, a partire dell'atmosfera un po' mielosa e sentimentale che tanto deve piacere oltremanica. Per il resto la pellicola non si distingue certo né per l'originalità della trama, di cui si intuisce l'evoluzione fin dall'inizio, né per la sua credibilità, a partire dalla caratterizzazione caricaturale del protagonista, il burbero senzatetto. Perlomeno la prova della Keaton è più che buona, così come la regia che riesce a mantenere un ritmo piacevole.
  • Martedì, 2/01/24 ALLE ORE 00:10 00:10 su Rai Movie

    Bone Tomahawk (2015)


    Zardoz35: Western soporifero dalla durata abnorme, salvato soltanto da una magistrale interpretazione di Kurt Russell. Non che la pellicola manchi di momenti interessanti, ma sono tutti condensati in pochi minuti, mentre la marcia del piccolo drappello a caccia dei selvaggi si rivela davvero estenuante sia per i partecipanti che per lo spettatore. Sul finire spuntano anche scene splatter, ma è un po' troppo tardi per rimediare. I trogloditi ricordano vagamente quelli visti in La montagna del dio cannibale del 1978.
  • Martedì, 2/01/24 ALLE ORE 01:10 01:10 su La7

    Nomad - The warrior (2005)


    Pigro: La vita dell’antico eroe kazako Ablai Khan, che combatte vittorioso contro gli invasori, rivela sotto il patriottismo storico l’intento nazionalista del governo attuale, grande sponsor della produzione. Il risultato è retorica a fiumi, che però nella versione per il mercato occidentale diretta da Bodrov e Passer si materializza in un’opera ottimamente girata e montata, insomma di buon livello tecnico e di grande capacità narrativa. Manca la complessità, rimane la saga, secondo la scuola (evidentemente seguita) del grande cinema americano.
  • Martedì, 2/01/24 ALLE ORE 01:10 01:10 su Cine 34

    Belli freschi (1987)


    Gabrius79: Tentativo malriuscito da parte di Enrico Oldoini di creare un mix fra azione e comicità "on the road" con la complicità della coppia De Sica-Banfi, che nonostante i loro travestimenti risultano essere poco coinvolgenti. Qualche doppio senso e qualche risata non mancano; più che altro latita la sceneggiatura. Ruolo piacevole seppur sotto tono per Lionel Stander.
  • Martedì, 2/01/24 ALLE ORE 01:25 01:25 su Rai 4

    Vicini del terzo tipo (2012)


    Didda23: L'accoppiata Rogen - Goldberg ha partorito sceneggiature migliori, anche se bisogna ammettere che qualche bel dialogo è presente pure qui (soprattutto quelli a sfondo sessuale). La storia parte col freno a mano inserito e si riscatta solo nella seconda parte. Regia efficace più nell'action che nella gestione dei tempi comici. Stiller alquanto svogliato, meglio Jonah Hill anche se in un uno dei suoi ruoli meno riusciti. Nel complesso, sotto le attese (e sotto la sufficienza).
  • Martedì, 2/01/24 ALLE ORE 01:45 01:45 su Rete 4

    Les misérables (2012)


    Bruce: Opera notevole, grandioso lavoro del regista e degli attori, credibili anche al canto. Rendere vivo e interessante al cinema un musical di quasi tre ore su di un classico della letteratura è un miracolo che nel caso di Les Miserables accade. Bravissimo Jackman. Meritorio, spirituale e rivoluzionario insieme.
  • Martedì, 2/01/24 ALLE ORE 01:45 01:45 su Rai Premium

    Un dono semplice (2000)


    Panza: Pur non imbevuto nella più fastidiosa melassa buonista e nella pedante retorica religiosa, questo film TV lascia abbastanza indifferenti non infondendo il giusto sentimento nella crescita umana dei protagonisti. Si preferisce invece tenere gli argomenti e la progressione narrativa su un livello meramente didascalico, sterile, riducendo un'opera dalle buone intenzioni a un prodotto usa e getta. Vengono almeno risparmiate le scialbe interpretazioni di tante fiction moderne, essendo invece i protagonisti gli ottimi F. Murray Abraham e Virna Lisi. Misurata la regia di Zaccaro.
  • Martedì, 2/01/24 ALLE ORE 02:15 02:15 su Rai 2

    Il segreto del Sahara (serie tv) (1988)


    Markus: Sceneggiato Rai composto da un ricco cast di grandi volti del cinema, del teatro e dello spettacolo qui riuniti in una vicenda dal sapore salgariano. Ritmi ancorati alle regole del teleromanzo d'antan, ma resta un esercizio di stile che la nostrana televisione riusciva a imporre ancora, concorrendo con le produzioni estere (se si pensa alla mediocrità delle "moderne" fiction, c'è da riflettere).
  • Martedì, 2/01/24 ALLE ORE 02:20 02:20 su Iris

    Quattro pazzi in libertà (1989)


    124c: Quattro pazienti di un ospedale psichiatrico si recano, assieme al loro dottore, a vedere una partita di baseball, ma sono coinvolti in un intrigo giallo, che risolvono brillantemente. Il Micheal Keaton pre-Batman è protagonista di questa commedia ricca di personaggi stravaganti, fra cui il "dottore" Christopher Lloyd e il "Cristo" di Peter Boyle. La follia del personaggio di Keaton è degna dei suoi personaggi sucessivi, specie quando corteggia la bella Lorraine Bracco. Commedia un po' troppo americana, ma abbastanza divertente. Tre.
  • Martedì, 2/01/24 ALLE ORE 02:25 02:25 su Rai Movie

    Silence (2016)


    Nancy: Scorsese, dopo i fasti del lupo di Wall Street, cambia completamente registro e genere: fa un film lento, di pensiero più che di spettacolo. Non ricerca l'emozione facile; il film è asciutto come i protagonisti: lo spunto del romanzo storico è utilizzato per raccontare il complicato rapporto tra Occidente e Oriente scavando nel profondo della cultura. Un attore carismatico "a sorpresa" (Garfield) ben accompagnato da Driver. Meno convincente Neeson, in un ruolo comunque complesso. Plauso per la scenografia. Qualunque altro regista lo avrebbe reso più pesante.
  • Martedì, 2/01/24 ALLE ORE 02:50 02:50 su Cine 34

    Festa di Capodanno (serie tv) (1988)


    Dusso: Inguardabile film televisivo sentimentale con un Dorelli che riesce a salvare ben poco; sceneggiatura inesistente sviluppata in modo noiosissimo. Davvero arduo da portare a termine vista la lunga durata, terribile la pubblicità "occulta" delle sigarette Merit. Bello invece rivedere sullo schermo Scilla Gabel (forse per l'ultima volta?), mentre il resto del cast è interessante ma... Anche il titolo ci azzecca veramente poco, a conti fatti.
  • Martedì, 2/01/24 ALLE ORE 03:00 03:00 su Rai 4

    Skyline (2010)


    Furetto60: Molto deja vu in questo fs a tratti interessante, anche nei dialoghi, pur avendo una trama minimale (un po' alla Cloverfield) e il punto di forza negli effetti speciali. Per il resto si urla e si corre molto per andare dove e fare cosa, boh... Poi arriva il finale e lì il film si differenzia dai parenti stretti e meno stretti. Un finale aperto e chiuso, apocalittico ma schiuso alla forza inossidabile dell'amore, pessimista e realistico. In quei due minuti si guadagna la strozza e si merita di essere ricordato.
  • Martedì, 2/01/24 ALLE ORE 04:15 04:15 su Rai 2

    Rapa Nui (1994)


    Nando: L'isola di Pasqua meritava di meglio. Tra gli indigeni del luogo nasce un sentimento tra due esponenti di caste diverse in perenne combutta tra loro. Immagini patinate e pathos poco credibile. La lunga gara tribale offre poco e presenta una pellicola carente che cerca la salvezza in un finale carico di finta speranza.
  • Martedì, 2/01/24 ALLE ORE 04:15 04:15 su Iris

    Lo sperone nudo (1953)


    Puppigallo: Classico western dove i vasti spazi, la natura e le insidie che questa può creare fanno da degna cornice a un eterogeneo gruppo di individui, ognuno dei quali, almeno all'apparenza, mosso solo da bramosia di guadagno (a parte il fuorilegge, che rappresenta il biglietto vincente; ed è anche l'unico tranquillo e sorridente. E la donna, messa un po' lì). Gli attori sono in parte e il disegno psicologico fa sì che acquisiscano un certo spessore. Un discreto ritmo e situazioni pericolose consentono poi alla pellicola di offrire allo spettatore un buon intrattenimento, nonostante la datazione.
  • Martedì, 2/01/24 ALLE ORE 04:25 04:25 su Rete 4

    Europa di notte (1959)


    Reeves: Il capostipite di un genere che mostra un'eleganza e una messa in scena che mai più si ripeteranno. Alessandto Blasetti, uno che i film li sapeva fare, gira davvero per le capitali europee, non si accontenta di scene di repertorio e utilizza al meglio i nomi a disposizione, tra i quali spiccano il giovane Domenico Modugno e il trans Coccinelle. Unica nota un commento fuori campo non sempre all'altezza.
  • Martedì, 2/01/24 ALLE ORE 05:00 05:00 su Rai Movie

    Cerco il mio amore (1934)


    Ziovania: Lui un playboy sfacciato, lei un'american girl per nulla impressionabile è lo schema di molti film della coppia Astire/Rogers, a cui fa seguito una serie di ripicche ed equivoci che si risolvono gioiosamente nella pista da ballo sulle note di qualche brano indimenticabile, qui per esempio la soave "Night and day" interpretata dal duo in modo magico. Il caleidoscopico numero finale è un tour de force coreografico con una melodia insistente giustamente premiata con l'Oscar.
  • Martedì, 2/01/24 ALLE ORE 06:50 06:50 su Rai Movie

    Bellissima (1952)


    Piero68: Più di 60 anni e non sentirli. Il grande Visconti mette in scena uno dei suoi capolavori anticipando di decenni certi modi di fare ancora attualissimi e una certa meschinità nella ricerca del successo. Satirico anche sul mondo del cinema e sottilmente cinico, Visconti non ha però il coraggio di esserlo fino in fondo scegliendo un finale troppo rassicurante per lo spettatore. Da una parte un eccessivo buonismo della serie tutto è bene ciò che finisce bene, dall'altra una sfrenata teatralità nel tratteggiare il riscatto morale della popolana.
  • Martedì, 2/01/24 ALLE ORE 07:00 07:00 su Cine 34

    Gila and Rik (1987)


    Kanon: Mélo adolescenziale screziato di parapsicologia curiosamente adornato da un cast non certo di primo pelo e sconosciuti, sebbene ciò non smuova alla sufficienza il graditometro. Doria insiste a far lo specialista di pellicole "teen" ma sforna solo film fragili come frollini e piatti come crackers (sarebbe ardua anche a un Giffoni festival, 'na roba così), con buona pace delle nostre palpebre sempre più calanti. Hemingway gonfia da spavento, Capucine di classe, il resto è Califano e facce lesse. Solita villa dell'Olgiata per gli interni.
  • Martedì, 2/01/24 ALLE ORE 07:05 07:05 su Rai 2

    Il miglior Natale della mia vita (2019)


    Siska80: Il cane ha potenzialità rare, compresa quella (come vediamo qui) di far rimettere insieme una coppia in maniera del tutto casuale. Imbevibile trama all'acqua di rose, non tanto per l'idea di base quanto per il classico finalone in cui ogni problema si risolve all'ultimo minuto come per magia (va bene che la tradizione ci insegna che a Natale possono accadere veri e propri miracoli, ma a volte si esagera nell'eccesso di fiducia!). La coppia di protagonisti è esteticamente bella e anche bravina, ma a catturare l'interesse è principalmente la storia della scomparsa dell'animale.
  • Martedì, 2/01/24 ALLE ORE 08:10 08:10 su Iris

    Zorro il cavaliere della vendetta (1971)


    Il Gobbo: Almeria, belle musiche di De Masi (di riporto), le firme di Merino e María del Carmen Martínez Román, la "caccia al tesoro" (uno smeraldo comanche): la collocazione di questa zorrata nel filone eurowestern non pare affatto arbitraria, (del resto c'è puzza d'abusivismo: "Zorro" qui si chiama David Sandoval... ). Tutto bene quindi? Anche no: ritmo fiacco, protagonista lesso (un sub-Mark Damon dei poverissimi), caratteristi orrendi - e i peggiori indiani fino ad Arrapaho. Poca roba.
  • Martedì, 2/01/24 ALLE ORE 08:50 08:50 su Rai Movie

    Mister Felicità (2017)


    Didda23: NOn è che mi aspettassi più di tanto, visto che Siani non l'ho mai apprezzato fino in fondo né come attore né tantomeno come regista, ma il risultato è perfino peggiore di ogni aspettativa. Favoletta moderna di una banalità sconcertante, con inondazione finale di miele ai limiti del sopportabili. Le battute non vanno mai pienamente a segno e l'unico che riesce a salvare la pellicola dalla votazione minima è Abatantuono, artefice dei migliori micromomenti dell'opera. Regia piatta e anonima che rispecchia l'intera operazione.
  • Martedì, 2/01/24 ALLE ORE 09:00 09:00 su Cine 34

    Fausto & Furio (2016)


    Caveman: Parodia all'italiana di una saga cafonissima e di cui non si sentiva la necessità. Per fortuna almeno Salvi e Battista sono simpatici e portano a casa qualche scena; ma va detto che la sceneggiatura, piattissima, non li aiuta per niente. Grazie al cielo il fattore corse clandestine è limitato al segmento finale e non infastidisce troppo. Fotografia para televisiva e colonna sonora praticamente assente non fanno che affossare un film che per miracolo si salva dal monopallino.
  • Martedì, 2/01/24 ALLE ORE 09:00 09:00 su Twenty Seven

    La casa nella prateria (serie tv) (1974)


    Galbo: La storia della famiglia Ingalls, veri pionieri dell'America del tempo che fu, raccontata in un serial dallo straordinario successo e che rappresenta (sia pure in forma romanzata) un vero "spaccato" di vita vissuta. Di sicuro con molte ingenuità, la serie è comunque godibile grazie alla buona ricostruzione ambientale e alla bravura degli interpreti.
  • Martedì, 2/01/24 ALLE ORE 09:15 09:15 su Cartoonito

    Piovono polpette 2 - La rivincita degli avanzi (2013)

    (8 commenti) animazione (colore) di Cody Cameron, Kris Pearn con (animazione)

    Fabbiu: Sequel decisamente degno del titolo precedente, anche se "contenutisticamente" più povero di messaggi (al di là delle scontate semplici moralette), con molte meno citazioni; ma la caratterizzazione dei personaggi è migliorata e la trama è decisamente folle e imprevedibile, con la sceneggiatura letteralmente colma di trovate divertentissime e gag molto riuscite. Si denota una dose di fantasia e originalità, da parte degli autori, che è fuori dal comune, anche rispetto ad altri film dello stesso stile. Notevole pure il doppiaggio (grande Elio).
  • Martedì, 2/01/24 ALLE ORE 10:05 10:05 su Iris

    Race - Il colore della vittoria (2016)


    Silvestro: Un biopic realizzato con mestiere, ma senza trovare il guizzo che possa renderlo davvero memorabile. Interessanti alcune figure di contorno (l'allenatore e il campione tedesco), abbastanza ben fatte le scene sportive; anche il cast complessivamente regge bene la prova. Insomma, con qualche pennellata di poesia in aggiunta sarebbe potuto essere molto di più che solo discreto!
  • Martedì, 2/01/24 ALLE ORE 10:30 10:30 su Rai Movie

    The wife - Vivere nell'ombra (2018)


    Didda23: Un'opera che non offre moltissimo in termini di pathos e coinvolgimento, per colpa soprattutto di una sceneggiatura che non valorizza a dovere il buon soggetto a disposizione. La regia indugia molto sui volti e sui piccoli particolari dando ampio spazio ai sentimenti dei personaggi, in particolar modo quello della protagonista. E' infatti la meravigliosa prova della Close a rendere la pellicola degna di essere vista, perché il resto del cast non è all'altezza (ci si aspettava qualcosa di meglio da Slater). Non male, ma ben presto dimenticabile.
  • Martedì, 2/01/24 ALLE ORE 10:55 10:55 su Cine 34

    Belli freschi (1987)


    Raremirko: Rivisto di recente mi ha riconfermato le idee che avevo avuto; originali negli spunti, vedibile, pone perlomeno il famoso duo di attori in situazioni, locations e costumi diversi dal solito. Nulla di memorabile ma comunque discreto e non troppo volgare; l'avere avuto qualche altra spalla di supporto famosa, oltre a quelle presenti, male non avrebbe fatto.
  • Martedì, 2/01/24 ALLE ORE 12:10 12:10 su Rai Movie

    Appaloosa (2008)


    Silenzio: Harris omaggia i numi Hawks e Leone seguendo la pista tracciata dai discepoli Eastwood e Costner. Realizza un western ammirevole per spessore e profondità dei personaggi, intensità degli interpreti (gigantesco Mortensen), sobrietà della messinscena. Al di là dei presunti sottintesi omoerotici, Virgil e Everett sono fondamentalmente due uomini onesti che devono fare i conti con una società meschina e opportunista (ben incarnata dalla figura del bandito-affarista Bragg): l'uno opterà per la resa, l'altro per l'esilio. Non un granché le musiche.
  • Martedì, 2/01/24 ALLE ORE 12:50 12:50 su Cartoonito

    Tom & Jerry - Il film (1992)

    (4 commenti) animazione (colore) di Phil Roman con (animazione)

    124c: Primo lungometraggio animato di Tom & Jerry, star di diversi corti tv dove si vedono il gatto e il topo rincorrersi fra loro e, la maggior parte delle volte, vincere il topo. Il bello, insomma, è la faida fra i due, anche se questa rivalità, purtroppo, viene messa da parte in questo film per una storia dai contenuti e dalle canzoni assai disneyani (Bianca & Bernie docet). Un po' troppo zuccherosa la storia della piccola orfana (di madre) Robyn, che passa da un guaio all'altro a causa di una "zia" cattiva, ma mon un disastro come molti dicono.
  • Martedì, 2/01/24 ALLE ORE 12:50 12:50 su Cine 34

    Borotalco (1982)


    Tarabas: La doppia vita di Sergio/Manuel, da zero a mito. Verdone dirige e interpreta il primo film non basato sui suoi personaggi tv e azzecca tutto, a partire dall'ingenuo rappresentante che si costruisce un alter ego avventuriero con i consigli del Pigmalione Angelo Infanti. Cast perfetto, a cominciare dalla Giorgi per finire al suocero Mario Brega. Sembra un filmino leggero, ma ogni tanto piazza qualche zampata che rimane impressa, grazie alla recitazione doubleface del protagonista.
  • Martedì, 2/01/24 ALLE ORE 14:05 14:05 su Italia 1

    Daddy's home (2015)


    Rambo90: Sul classico conflitto tra padre e patrigno (almeno nella commedia Usa) un filmetto innocuo ma divertente, con un ritmo discreto, che ha dalla sua le buone performance di Ferrell e Wahlberg, che insieme creano un bel contrasto. Le gag sono tantissime, non tutte di prima mano, ma spesso si ridacchia, soprattutto con le situazioni più assurde e paradossali. Finale un po' troppo telefonato, ma è tipico di questi film usa e getta. Non male.
  • Martedì, 2/01/24 ALLE ORE 14:05 14:05 su Rai 4

    Ying - Shadow (2018)


    Siska80: La trama strampalata (c'è persino di mezzo un sosia chiamato ad adempiere a più ruoli, non solo in battaglia) è un mero pretesto per mettere in scena una serie di scontri armati ben realizzati (seppur resi tramite primi piani atti alla spettacolarizzazione, caratteristica peculiare delle produzioni orientali) anche se intervallati da innumerevoli dialoghi superflui. Da un punto di vista stilistico nulla da eccepire (costumi, trucco e parrucco sono eleganti) e il cast se la cava; ciononostante, tirando le somme il risultato è mediocre. Solo per amanti del genere.
  • Martedì, 2/01/24 ALLE ORE 14:10 14:10 su Rai Movie

    Replicas (2018)


    Digital: Fantascientifico che non si pone molti scrupoli nel non sembrare perlomeno verosimile, con una trama per giunta distante dall'essere originale e sviluppi nient’affatto imprevedibili. Il film riesce tuttavia a centrare il bersaglio di intrattenere e, seppur dovendo scontare una parte centrale piuttosto moscia, non manca di elargire tensione e curiosità. Reeves è sempre una garanzia e, malgrado sia in un ruolo che lambisce costantemente il ridicolo, riesce a interpretarlo discretamente limitando i danni di un copione alquanto scombiccherato.
  • Martedì, 2/01/24 ALLE ORE 14:55 14:55 su Iris

    Cantando sotto la pioggia (1952)


    Pessoa: Probabilmente si tratta del padre di tutti i musical, sicuramente il più celebre. La storia riporta ai tempi del passaggio dal muto al sonoro e sarebbe anche piuttosto interessante se non fosse minimizzata dalle parti cantate e ballate, fra le migliori della storia del genere. Kelly e O' Connor sono in forma smagliante e danno vita a numeri indimenticabili grazie anche a una regia da manuale. Confezione eccellente con parti comiche che funzionano alla grande. Fondamentale per chi ama il genere, gli altri rischiano di annoiarsi un po'.
  • Martedì, 2/01/24 ALLE ORE 15:05 15:05 su Cine 34

    Fracchia la belva umana (1981)


    Thedude94: Grande commedia in pieno stile Paolo Villaggio, condita da ottime gag ed esilaranti partecipazioni di comici brillanti; fra questi Lino Banfi, che mette in mostra tutta la sua bravura e vivacità in scene cult come quella con i cantanti al ristorante. Davvero divertenti le situazioni di imbarazzo vissute dalla belva Umana, così come quelle del buon Fracchia che si trova a dover rapinare una banca (questa la scena più divertente). La Mazzamauro come sempre dà il massimo di sé stessa.
  • Martedì, 2/01/24 ALLE ORE 15:55 15:55 su Rai Movie

    Ricomincio da noi (2017)


    Galbo: Sono ormai parecchi (anche in considerazione dell’allungamento della vita media) i film sulla seconda e terza età ma raramente lasciano il segno. Non è purtroppo il caso di questa commedia inglese, volenterosa nelle intenzioni quanto poco incisiva nel risultato per l’ampia prevedibilità della trama e la scontata caratterizzazione dei protagonisti. Gli elementi di godibilitá sono rappresentati dalla varietà delle ambientazioni e dalla simpatia di tutti gli interpreti, con speciali menzioni per Spall e la Imrie.
  • Martedì, 2/01/24 ALLE ORE 16:10 16:10 su Italia 1

    Daddy's home 2 (2017)


    Galbo: Sequel totalmente inutile di una commedia che aveva già di suo poco da dire. L'"aggravante" è quella di avere coinvolto due ottimi attori come Gibson e Lithgow nei ruoli dei nonni venuti a passare con i nipoti le feste natalizie. Se nel primo capitolo era presente almeno qualche momento di comicità più pungente e "politicamente scorretta", qui prevale il buonismo natalizio e il target diventa più familiare e buonista. Vedibile solo per gli estimatori del genere.
  • Martedì, 2/01/24 ALLE ORE 17:05 17:05 su Cine 34

    Il peggior Natale della mia vita (2012)


    Markus: Sin dal titolo il film è pensato per il pubblico natalizio: si troveranno tutti i cliché del genere quali la neve, il bosco, la casa addobbata e per non farsi mancare nulla, pure le canzoncine natalizie (cantate da Andrea Mingardi; siete avvisati). De Luigi (che sceneggia) propone il suo solito personaggio fantozziano dal cuore tenero che fa sempre simpatia e Abatantuono, dal canto suo, riconferma la sua nota verve, ma tolti loro il film crolla nella quasi monotonia sopratutto per il comparto femminile, assolutamente limitato.
  • Martedì, 2/01/24 ALLE ORE 17:10 17:10 su Iris

    La gatta sul tetto che scotta (1958)


    Saintgifts: Una trasposizione cinematografica di un lavoro di Tennessee Williams, di quattro anni prima, che rende onore e non toglie niente alla pieces teatrale. L'ottima regia porta a dare il massimo a un notevole cast di attori: Newman ma soprattutto la Taylor (marito e moglie), che è anche il personaggio più onesto di tutta una ricca e borghese famiglia americana dove le ipocrisie si sprecano, sono superlativi oltre che nel pieno della loro bellezza fisica. Tra di loro c'è una barriera incarnata nell'amico di Newman, morto suicida, che impedisce il sesso.
  • Martedì, 2/01/24 ALLE ORE 17:15 17:15 su TV8

    Un principe inaspettato (2020)


    Pigro: Il principe non cerca moglie, ma tanto sappiamo già come va a finire, considerando che in viaggio in America troverà una bella ragazza con cui dover lavorare. Scordatevi toni da commedia o comicità o appunti sociali: siamo in pieno film natalizio, che risponde ad altri canoni, narrativi ed estetici. Che tuttavia qui sprofondano nella melassa e nell’incosistenza: non c’è uno spunto originale o quantomeno stuzzicante, ma solo il noioso procedere verso le tappe prevedibili e previste dello script natalizio.
  • Martedì, 2/01/24 ALLE ORE 17:50 17:50 su Rai Movie

    L'armata Brancaleone (1966)


    Fedemelis: Il cavaliere Brancaleone da Norcia cerca di riprendersi quello che gli spetta (un feudo tutto suo) in un'Italia sporca, meschina e violenta. Durante il viaggio verso Aurocastro riunisce un gruppo di uomini (chiamarla armata è troppo), ai quale riesce a insegnare la nobiltà d'animo e i giusti comportamenti che deve avere un cavaliere. Ottima l'interpretazione di Gassman, che crea un personaggio e un linguaggio rimasti nell'immaginario collettivo.
  • Martedì, 2/01/24 ALLE ORE 19:00 19:00 su Cine 34

    Selvaggi (1995)


    Darkknight: La critica di sinistra c'è andata giù più pesante del solito. Forse perché il chirurgo plastico berlusconiano (Ezio Greggio) risulta più simpatico dell'impiegato postale veterocomunista (Antonello Fassari). Tuttavia tra i cinepanettoni nostrani è quello con (un po') meno volgarità e (un po') più idee. Ad ogni modo, se merita d'esser rivalutato, ne avrà l'occasione, dato che passa in tv almeno una volta l'anno (se non di più!).
  • Martedì, 2/01/24 ALLE ORE 19:30 19:30 su Rai Premium

    San Giovanni - L'apocalisse (2000)


    Siska80: Nel 90 A.D. l'imperatore Domiziano impone ai cristiani di rinnegare Dio, ma qualcosa di inatteso accade. Nonostante un nutrito cast di bravi attori (in primis Harris, ma anche Sadler e il nostro Ward), il film non riesce a coinvolgere e la ricostruzione d'epoca sa di fittizio: le uniche cose da salvare sono le inquietanti visioni di Giovanni e la musica che le accompagna; per il resto si ha l'impressione di un compito eseguito in maniera abbastanza diligente ma senza partecipazione emotiva. Visione opzionale (la durata media aiuta a giungere alla conclusione senza annoiarsi troppo).
  • Martedì, 2/01/24 ALLE ORE 19:55 19:55 su Rai Movie

    I fanciulli del West (1937)


    Pigro: Su una trama semplice e lineare (Stanlio e Ollio devono consegnare una cospicua eredità, ma sbagliano persona) si innestano numerose gag, scenette memorabili e tormentoni, dal pollice-accendino al balletto davanti al saloon sulla musica country, dalla suola bucata di Stanlio al cappello mangiato di Ollio. Insomma, sono le gag a fare il film, mai appiccicate, ma sempre perfettamente coerenti con la situazione o con l'ambiente western. Deliziosi perfino i momenti musicali.
  • Martedì, 2/01/24 ALLE ORE 20:55 20:55 su TV2000

    Zanna bianca - Un piccolo grande lupo (1991)


    Galbo: Produzione Disney tratta da Jack London, rispetta abbastanza fedelmente il romanzo originale ed è destinato ad un pubblico giovanile che apprezzerà la semplicità della vicenda, oltre che gli splendidi spazi naturali dell'Alaska in cui la vicenda è ambientata (e dove il film è stato realizzato). Gli interpreti sono ben scelti, a partire da un giovane Hawke affiancato da Brandauer. Il regista è l'esperto Kleiser. Nel suo genere, discreto.
  • Martedì, 2/01/24 ALLE ORE 21:00 21:00 su Iris

    Il grande sentiero (1964)


    Nicola81: Giunto al suo ultimo western, John Ford fa finalmente pubblica ammenda, riconoscendo le ragioni dei nativi americani nei cui confronti in precedenza non aveva mai avuto la mano leggera. Nonostante le lodevoli intenzioni, però, il film non rientra nel novero dei suoi migliori, non tanto per il respiro inevitabilmente meno epico, ma soprattutto a causa di una durata eccessiva e di un ritmo altalenante. I buoni momenti comunque non mancano e il cast è di livello, anche se Stewart appare sprecato relegato a un intermezzo umoristico.
  • Martedì, 2/01/24 ALLE ORE 21:00 21:00 su Cine 34

    Un sacco bello (1980)


    Minitina80: Fin dall’esordio la poetica di Verdone appare chiara e ben definita, dimostrando una capacità di indossare maschere fuori dal comune. L’unicità e il talento risiedono nell’essere un comico in grado esprimersi attraverso storielle dalla base triste e malinconica. In fondo ognuno dei personaggi interpretati è un perdente o un disadattato che subisce emarginazione e vessazioni. Ciò nonostante, si ricordano le battute e la gestualità di Enzo, l’ingenuità di Leo e il vocione di Ruggero. Come non ricordare, poi, l’esuberanza di Mario Brega.
  • Martedì, 2/01/24 ALLE ORE 21:05 21:05 su 20 Mediaset

    King Kong: Peter Jackson's production diaries (2005)


    Raremirko: Sorta di making of "espanso" che, iniziato quasi come un gioco (Jackson pubblicava via internet piccoli filmati) nel tempo è divenuto un film a sé stante. Molto interessante ed esauriente, trova la sua particolarità nell'essere un making of realizzato nel corso della realizzazione del film King Kong e non (come di solito avviene) uno speciale girato a posteriori. Per completisti di Jackson più che altro, ma il modo in cui è stato realizzato lo rende come minimo originale. Dura tanto ma grazie anche a dialoghi e montaggio risulta godibile.
  • Martedì, 2/01/24 ALLE ORE 21:10 21:10 su Twenty Seven

    Benvenuti nella giungla (2013)


    Almicione: Una sciocchezza, senza dubbio. Eppure l'idea funziona, nella sua assurdità. Situazioni paradossali, con carattere parodistico, hanno vita su un'isola dove il gruppo (che poi si divide in due) è guidato da un Van Damme che è la presa in giro della presa in giro dei tipici eroi di azione (John Rambo). Brody è bravo e riesce, col suo solo personaggio, a reggere ottimamente l'intero cast. Purtroppo spesso si esagera finendo oltre il ridicolo, ma per farsi due risate con un soggetto dalle caratteristiche relativamente originale può andare bene.
  • Martedì, 2/01/24 ALLE ORE 21:10 21:10 su Rai Movie

    Jumanji - The next level (2019)


    Rambo90: Se il precedente era riuscito in qualche modo a far accettare un Jumanji senza Williams con una trama tutta nuova, questo non fa che riproporre la stessa formula aggiungendo solo un paio di personaggi e scenari nuovi. Così il tutto sa di già visto e le battute di già sentito. Il pretesto per tornare nel videogame è labile, ma almeno alcune sequenze sono genuinamente affascinanti e ben ritmate. Simpatici i duetti iniziali tra DeVito e Glover, ma non c'è molto da segnalare.
  • Martedì, 2/01/24 ALLE ORE 21:15 21:15 su Rai 5

    Georgetown (2019)


    Ira72: Davvero bizzarro questo Mott, abile affabulatore, che millanta incredibili imprese e riesce a sposare una distinta e ricca giornalista che potrebbe esserne la mamma, facendosi così introdurre nell'upper class americana. Ispirata a un fatto realmente accaduto, la pellicola scorre amabilmente grazie, certamente, alla storia curiosa tinta di giallo con note grottesche, ma anche per merito delle buone interpretazioni. Redgrave una garanzia, Waltz talentuoso, anche nei panni del regista. Notevole il suo doppiaggio, che rende il tutto più efficace.
  • Martedì, 2/01/24 ALLE ORE 21:15 21:15 su Cielo

    Venom (2018)


    124c: Era già apparso in Spider-man 3, con il volto di Thoper Grace e ora Venom, il simbionte mezzo alieno e mezzo umano della Marvel Comics, torna a scalare le vette di Hollywood con questo film interpretato da Tom Hardy. Purtroppo la bravura dell'attore non riesce a salvare il film dall'essere il classico prodotto per famiglie, con un simbionte più grottesco che spaventoso. Il protagonista gigioneggia, sognando forse uno scontro con lo Spider-man di Tom Holland. La Sony poteva creare un horror alla Alien, invece ha preferito il compromesso.
  • Martedì, 2/01/24 ALLE ORE 21:15 21:15 su La7

    Cose nostre - Malavita (2013)


    Galbo: Supportato dal mestiere di due grandi del cinema americano, De Niro e la Pfeiffer (senza dimenticare l'apporto di Tommy Lee Jones), Luc Besson realizza una commedia abbastanza godibile che ironizza sui classici gangster movies, il capolavoro Quei bravi ragazzi in primis. Siamo ovviamente lontani dal capolavoro di Scorsese ma il film si fa apprezzare oltre che per il lavoro degli attori anche per un buon ritmo e un riuscito doppiaggio italiano. Non male.
  • Martedì, 2/01/24 ALLE ORE 21:20 21:20 su Rai 4

    V Assassinio sull'Orient Express (2017)


    Gabrius79: Un classico del filone giallo diretto da Branagh, che ne è pure protagonista nei panni di Poirot. Il suo personaggio è assolutamente perfetto e carismatico (praticamente da applauso), il resto del cast è decisamente in parte mentre la storia ha ogni tanto un certo calo di ritmo che viene sopperito da splendide riprese e da una fotografia infallibile. Azione quasi nulla e in qualche caso battutine al vetriolo.
  • Martedì, 2/01/24 ALLE ORE 21:20 21:20 su Italia 1

    Will hunting - Genio ribelle (1997)


    Cotola: Gradevole ma risaputo film che delude non tanto per la sua usualità quanto piuttosto per il regista che lo firma (Van Sant) che dirige qui in maniera abbastanza piatta ed impersonale rispetto alle sue precedenti e future pellicole di ben altro spessore. Finale meno edulcorato del previsto. Un buon prodotto di intrattenimento.
  • Martedì, 2/01/24 ALLE ORE 21:35 21:35 su Nove

    La maschera di Zorro (1998)


    Ciavazzaro: Lo vidi a suo tempo al cinema. Film di indubbio intrattenimento, un pochino scipito Banderas (non tanto come fisico che tutto sommato si adatta, ma come interpretazione), ottimo Hopkins, ma non paragonabile alla serie tv. Non ha lo stesso fascino. Vi sono scene d'azione realizzate più o meno bene. Si fa vedere e non si può dire sia un brutto film, ma neanche un capolavoro. 2 pallini e mezzo.
  • Martedì, 2/01/24 ALLE ORE 22:50 22:50 su TV2000

    Miss Potter (2006)


    Galbo: Biografia di Beatrix Potter una donna inglese vissuta alla fine dell'ottocento, che si dedicò alle illustrazioni per ragazzi pubblicate da Norman Warne, editore del quale si innamorò.Il regista Noonan vi ha dedicato un film che punta a mostrare il fiero ed indipendente carattere della donna, vera anima anticonformista per i suoi tempi e bene interpretata da Renée Zellweger.Ben assortito il cast dei caratteristi per un film piuttosto godibile anche se a tratti troppo sdolcinato.
  • Martedì, 2/01/24 ALLE ORE 22:55 22:55 su Cine 34

    Amore bugie & calcetto - L'Abc della vita moderna (2008)


    Gabrius79: Gustoso gioiellino diretto da Luca Lucini e interpretato da un cast frizzante e ben assortito dove spiccano la bravura e la simpatia della coppia Bisio-Finocchiaro (i migliori), ma troviamo sorprendentemente gustosi anche Nigro e la Pandolfi. Camei di alcune glorie del calcio degli anni passati. Qualche momento di malinconia c'è e non guasta affatto, anzi.
  • Martedì, 2/01/24 ALLE ORE 23:10 23:10 su Twenty Seven

    Il piccolo principe (2015)

    (12 commenti) animazione (colore) di Mark Osborne con (animazione)

    124c: E' il mio primo approccio al famoso racconto francese scritto tanti anni fa e portato più volte in tv e al cinema sia come cartone che come anime o film dal vero. E, detto da uno che de "Il piccolo principe" sapeva ben poco, l'esperienza non è stata affatto scontata, anzi. Il messaggio di crescere bene e non dimenticare le cose del passato è ben inserito e i due tipi d'animazione usati in questo film (CGI e stop motion) sono ben sfruttati. La piccola protagonista, vessata da una madre in carriera, è simpatica. Bello.
  • Martedì, 2/01/24 ALLE ORE 23:10 23:10 su Rai Movie

    Immortals (2011)


    Satyricon: Il film mitologico non è tornato in auge, ma prima con il remake di Scontro di titani ora con questo, dimostra che è quanto mai una manovra pubblicitaria ingannatoria finalizzata a far soldi con pellicole spazzatura, che di mitologico non hanno nulla. Sfoggio inutile di palestrati colorati in un'ammucchiata violenta alla God of War che scimmiotta grandi idee come quella di 300. Ho ancora la speranza che il genere mitologico torni ad avere dignità nel cinema.
  • Martedì, 2/01/24 ALLE ORE 23:30 23:30 su La7

    È solo l'inizio (2017)


    Rambo90: Commediola senile non troppo divertente, che sciupa il potenzialmente effervescente duetto tra Jones e Freeman con una serie di gag troppo vecchie per poter davvero divertire. La confezione almeno è dignitosa e i due ovviamente sanno cavarsela con il mestiere, da un cast simile e da un regista come Shelton era lecito aspettarsi di più. La Russo aggiunge ben poco al quadro generale, mentre l'ambientazione natalizia aggiunge un minimo di calore al tutto. Mediocre.
  • Martedì, 2/01/24 ALLE ORE 23:45 23:45 su Rai 4

    Cruel Peter (2019)


    Daniela: Nel 1908 a Messina, tre giorni prima che la città venga distrutta dal terremoto, un ragazzino inglese ricco, viziato e malvagio viene seppellito vivo da un coetaneo come punizione per la sua ennesima crudeltà. Oltre 100 anni dopo, il suo spirito vagante cerca un corpo da possedere per tornare a far danni... Horror nostrano dalle ambizioni internazionali in cui la cornice val più del quadro: la confezione è infatti curata e l'ambientazione suggestiva ma il contenuto delude proponendo una ghost story gotica sceneggiata in modo approssimativo ed interpretata in modo poco convincente. 
  • Martedì, 2/01/24 ALLE ORE 23:50 23:50 su Iris

    Il grande giorno di Jim Flagg (1969)


    Galbo: Western dai toni ironici, la cui vicenda viene collocata alla fine dell'epopea della frontiera che lascia il posto alla modernità tecnologica. Particolarmente simboliche e "iconiche" le figure dei protagonisti, ultimi simboli romantici di un passato che non vuole farsi da parte. Atipico ma godibile, è un film segnato positivamente dall'interpretazione cinica e "sorniona" di Robert Mitchum.
  • Martedì, 2/01/24 ALLE ORE 23:55 23:55 su Italia 1

    Questione di tempo (2013)


    Xamini: Non possiamo definirlo una grande opera; About Time è una piccola commedia in cui l'elemento fantastico è piuttosto circoscritto: nessuna spiegazione tecnica, nessun grande mistero. Eppure il tassello "viaggio nel tempo" è centrale e perfettamente declinato sia sul tema romantico (sarebbe stato facile e probabilmente pesante focalizzarsi solo su questo) che su quello più genericamente sentimentale. I paradossi sono limitati, il ritmo e la storia funzionano, quel che resta è un bel sorriso.
  • Mercoledì, 3/01/24 ALLE ORE 00:05 00:05 su Nove

    Superfantagenio (1986)


    Ultimo: Mediocrissimo film di Corbucci con il grande Bud Spencer sprecato nel ruolo del genio della lampada. La pellicola è a tratti simpatica ma pecca di una sceneggiatura ridotta all'osso che non esalta nessuno dei personaggi. Da ricordare giusto il doppiaggio del mitico Glauco Onorato, ma con Bud c'è molto di meglio...
  • Mercoledì, 3/01/24 ALLE ORE 00:40 00:40 su 20 Mediaset

    Inception (2010)


    Xamini: Ipotesi interessante. Argomento da sempre ricco di spunti, quello dei sogni. Il contrasto tra reale e desiderato, anzitutto. La legittima questione del senso (ci ho visto anche un pizzico di Matrix). Però, personalmente, soffro le pellicole che si concentrato sul dettaglio dell'idea e tralasciano lo spessore. Mi è piaciuto parecchio sia il Nolan di Memento che quello di The prestige; quello di Inception resta sotto. Anche solo per la prima metà, un intruglio davvero inestricabile non tanto di concetti quanto di parole e situazioni un po' troppo al servizio dell'idea.
  • Mercoledì, 3/01/24 ALLE ORE 01:00 01:00 su Cielo

    D'amore e ombra (1994)


    Homesick: Grigio, piatto e asettico, sia quando affronta il problema politico - la dittatura di Pinochet e la fine dei "desaparecidos" -, sia quando ripiega sul sentimentale con accascianti esiti fotoromanzeschi. L'insufficienza è certo attribuibile alla regia impacciata e vuota della televisiva Betty Kaplan, che abortisce la necessaria progressione drammatica della sceneggiatura e degli interpreti, condividendo così la mala sorte di tante pellicole implose nelle loro velleitarie pretese autoriali. Svampitissima la Sandrelli.
  • Mercoledì, 3/01/24 ALLE ORE 01:05 01:05 su Rai Movie

    After (2019)


    Wupa Wump: Dal paese alla città il cambio è grande per la giovane Tess, ancora vergine e che col fidanzato si ferma a timidi baci. L'università porta con sé il bello e dannato di turno che la turba con i primi approcci al sesso. Il best-seller era hot, il film proprio no e s'incastra nel sentimentale di routine, ma la coppia protagonista ha un bel feeling, intenso, e riproponendo nella storia il preconfenzionato per adolescenti era difficile sbagliare. La favola che sempre funziona, il patinato che piace e il successo che arriva: tutto già scritto, ma i fan del genere sono accontentati.
  • Mercoledì, 3/01/24 ALLE ORE 01:15 01:15 su Cine 34

    Vacanze in America (1984)


    Pinhead80: Le vacanze in questione non sono proprio un granché. Si cerca di costruire una storia arrampicandosi sugli specchi, mescolando "giovani" studenti a vecchie glorie del passato. Il più simpatico è De Sica, che almeno con il suo Don Buro ogni tanto ci fa sorridere. Il resto è di una noia pazzesca e Vanzina non azzarda nulla. Sembra che il regista si limiti a svolgere un compito standard senza provare ad alzare la qualità del prodotto. La storia d'amore tra Amendola e la Interlenghi è la cosa peggiore. Le risate un miraggio.
  • Mercoledì, 3/01/24 ALLE ORE 02:35 02:35 su Rete 4

    La passeggiata (1953)


    Panza: Modesto professore si innamora di una donna incontrata per caso... Variazione sul tema del travet, ripreso da un racconto di Gogol, che si segnala non tanto per la parte comica, in cui Rascel si destreggia con mestiere, specialmente quando il personaggio esprime la sua timidezza con la mimica, ma nella toccante conclusione, nel quale l'illusione del protagonista si scontra con la bruciante realtà. Una prova della maturità di attore di Rascel (che si occupa anche della regia), coadiuvato in scrittura da Zavattini e altri, purtroppo non premiata ai botteghini e velocemente dimenticata.
  • Mercoledì, 3/01/24 ALLE ORE 02:35 02:35 su Rai 2

    Gli amici del bar Margherita (2009)


    Zardoz35: Un Avati decisamente in tono minore, il film ha un incedere lento e non tutti i personaggi si rivelano azzeccati. Ad esempio Abatantuono, con il suo continuo intercalare, finisce per rendersi quasi estraneo al film. Bene De Luigi, che dimostra di saperci fare anche in ruoli non propriamente comici. Maluccio le donne, poco simpatico il narratore. Al di là di tutto, una tipica ambientazione da bar anni Cinquanta nella quale molti non giovanissimi si saranno rivisti.
  • Mercoledì, 3/01/24 ALLE ORE 02:45 02:45 su Cine 34

    Gila and Rik (1987)


    Tomastich: Un guilty pleasure nel quale si mischiano drama, love-story, lacrima-movie, qualche nudo (anche under-age), spy-story e parapsicologia. La vita di due ragazzi, per l'appunto Gila e Rik, viene narrata durante la loro giovinezza e dieci anni dopo. I due blocchi del film sono complementari: la delicatezza e anche l'irrazionalità la fanno da padrone. Ipoteticamente in USA ne avrebbero potuto tirare fuori un cult '80s, in Italia è rimasto negli archivi delle tv private...
  • Mercoledì, 3/01/24 ALLE ORE 02:55 02:55 su Rai Movie

    La vita in un attimo (2018)


    Rambo90: Storie di vita intersecate in una sceneggiatura imprevedibile nella prima parte e più telefonata nella seconda, ma che tocca le corde giuste. Il racconto, anche se lento, si fa seguire e i personaggi catturano da subito per merito di dialoghi semplici e abbastanza realistici. Le buone interpretazioni fanno il resto, da una raggiante Wilde agli ispirati Isaac e Banderas. C'è spazio anche per un po' di ironia in un film godibile e che verso la fine emoziona davvero. Buono.
  • Mercoledì, 3/01/24 ALLE ORE 03:00 03:00 su Rai 4

    Skylines (2020)


    Jena: Se il primo e il secondo non erano stati affatto male, il terzo capitolo girato al risparmio delude non poco. Trama confusa e pasticciata, attori anonimi e poco espressivi (il migliore è quello con la benda che muore quasi subito), dialoghi tra il banale l'insensato e il ridicolo (quelli tra l'eroina e l'ibrido). Si scopiazza qua e là (la discesa sul pianeta è presa pari pari da Aliens), ma a tratti sembra di trovarsi in qualche film di Albert Pyun della saga Cyborg terminator. Si salvano alcuni scenari fantascientifici e qualche effetto speciale, seppur visti mille volte.
  • Mercoledì, 3/01/24 ALLE ORE 03:30 03:30 su Iris

    Atlantis - Le creature del mare (1991)

    (1 commento) documentario (colore) di Luc Besson con documentario

    Saintgifts: Il parlato iniziale (l'unico in tutto il film) consiglia di dimenticare il mondo a cui siamo abituati, i suoi rumori, le sue velocità e prepara a entrare in un altro mondo primordiale, quello sottomarino. Buon consiglio perché bisogna essere molto rilassati (o lo si può diventare durante la visione, ma potrebbe anche essere il contrario) per apprezzare le immagini di vita subacquea, accompagnate da musiche che spaziano nei vari generi, dalla Callas alla disco music. Documentario che non documenta, più un omaggio a un elemento molto amato.
  • Mercoledì, 3/01/24 ALLE ORE 04:00 04:00 su Rai 2

    Casomai (2002)


    Schramm: Ancora la coppia che scoppia. O quasi. Proprio mentre la miccia consuma i suoi ultimi centimetri, il climax aspro e disperato esponenzialmente perpetrato per 90 parabolici minuti si rovescia scorrettamente in un finale riconciliatorio, zuccheroso, ruffiano e consolatorio che rovina il film a ogni latitudine e longitudine. A farne maggiormente le spese è la notevole prova della Rocca, come sempre bravissima e bellissima.
  • Mercoledì, 3/01/24 ALLE ORE 04:05 04:05 su Rete 4

    5 matti vanno in guerra (1975)


    Caesars: Altro film che vede come protagonisti gli Charlots, in italiano 5 matti (ma qui sono solo 4). Come di consueto il risultato finale è decisamente sconfortante (anche più che in altre occasioni) e le situazioni che riescono anche solo a far sorridere scarseggiano assai: cosa molto imbarazzante per una pellicola comica. I nostri protagonisti stanno facendo il servizio di leva e ciò, ovviamente, darà loro la possibilità di mettersi ripetutamente nei guai col loro sergente. Anche Paolo Stoppa tra i protagonisti di questa farsaccia, peccato per lui.
  • Mercoledì, 3/01/24 ALLE ORE 04:25 04:25 su Cine 34

    Tutto l'amore che c'è (1999)


    Homesick: Piccolo romanzo di formazione nella provincia pugliese Anni settanta. I richiami politici sull'arretratezza economica e culturale del Sud restano sullo sfondo di una ricostruzione storica trasandata ed artificiosa, ma alla regia di Rubini interessa cogliere piuttosto gli elementi comico-goliardici del gruppo di amici, che recita naturale e spigliato accanto all'introverso osservatore Russo. La Puccini conquista con morbidi sguardi e nudo integrale; la Pisenti, con flessuose movenze tersicoree. Futile cameo di uno scimmiesco Depardieu.
  • Mercoledì, 3/01/24 ALLE ORE 05:00 05:00 su Rai Movie

    Cuori nella tormenta (1984)


    Galbo: Esordio registico di Oldoini (il titolo cita un film melodrammatico degli Anni Quaranta) è una (tragi)commedia non particolarmente originale nelle premesse (triangolo amoroso che mina l'amicizia tra due uomini), ma discretamente realizzata a partire dalla sceneggiatura (scritta dal regista con la collaborazione di Verdone, Scola e De Bernardi) piuttosto fresca e divertente (non volgare). Buone interpretazioni di Verdone e Arena che portano sullo schermo la dicotomia dei caratteri romano/napoletano; sufficiente la Suma.
  • Mercoledì, 3/01/24 ALLE ORE 06:40 06:40 su Rai Movie

    La ciociara (1960)


    Pigro: Madre e figlia sfollate in campagna durante la guerra, tra disagi e violenze. Il film è l'ottimo trampolino per una memorabile interpretazione di Sophia Loren, che si erge (con la figlia) a emblema di tutte le donne vittime della barbarie bellica. Ben realizzato, il lavoro trova il suo apice nella crudezza dello stupro e delle sue conseguenze: grandissima scena, dove la freddezza oggettiva e cruenta dello sguardo (apparentemente realista, in realtà simbolico) porta lo spettatore alla pietas.
  • Mercoledì, 3/01/24 ALLE ORE 06:45 06:45 su Cine 34

    Belli e brutti ridono tutti (1979)


    Pessoa: Si comincia con una barzelletta allungata (*!) in cui si apprezza soprattutto la simpatia dei protagonisti per continuare con una storia improbabile (*!) dove, a parte la professionalità di Salce, c'è poco da segnalare. Scatologia pura per l'inguardabile terzo segmento (*) mentre Chiari e la Karlatos danno un senso all'ultimo episodio (**!), il più corposo di tutti. In sostanza si tratta della solita commedia (poco) scollacciata che conobbe all'epoca anche una diffusione televisiva con i vari episodi proposti singolarmente. Guardabile, se vi piace il genere; ma anche no.
  • Mercoledì, 3/01/24 ALLE ORE 07:05 07:05 su Rai 2

    Un Natale molto bizzarro (2018)


    Siska80: Dichiaratamente a metà strada tra il "Canto di Natale" dickensiano e Lo Schiaccianoci, il film regala qualche momento divertente grazie all'evidente smarrimento del protagonista che si ritrova catapultato in una realtà a lui sconosciuta (anche se un po' imbranato lo è a prescindere). Il resto è ben poca cosa (a parte il simpatico cast) ed è davvero avvilente rendersi conto del fatto che le produzioni americane non facciano altro che ripetersi: l'happy end con love story è garantito anche in questo caso poiché, si sa, gli escamotage cinematografici non mancano di certo. Inutile.
  • Mercoledì, 3/01/24 ALLE ORE 07:35 07:35 su Iris

    Se sei così ti dico sì (2011)


    Tarabas: Cantante dimenticato degli anni 80, ripescato da una trasmissione tv, incontra top model internazionale. Vorrebbe cantare le sue canzoni più intime, ma tutti gli chiedono il vecchio tormentone discopop. Messa così, sembra una stupidaggine. In realtà, è un discreto film con un bravo attore come protagonista, Solfrizzi riesce a mettere umanità in tutti i ruoli che gli affidano. Allora, meglio un bagno in mare con gli amici del paese. La Rodriguez è sfavillante ma palesemente non recita. Il resto è contorno.
  • Mercoledì, 3/01/24 ALLE ORE 08:30 08:30 su Cine 34

    La cena per farli conoscere (2007)


    Modo: Film che a tratti diverte e in altri annoia un po'. Sicuramente non tra i migliori Avati, anche se la pacatezza dei toni e la bravura di Diego Abatantuono alzano l'asticella oltre la sufficienza. L'incontrada fatica a mantenere il livello delle due "sorelle" e di Fabio Ferrari. La Neri recita oltremodo caricata. Simpatico l'omaggio al grande Sergio Corbucci. Nel complesso non male, dopotutto.
  • Mercoledì, 3/01/24 ALLE ORE 08:30 08:30 su Rai Movie

    Vita cuore battito (2016)


    Piero68: Come ha già detto qualcuno, è proprio vero che un film non si nega ormai proprio a nessuno; basta avere un minimo di successo in qualche cabaret televisivo. Come in tutti i film del filone anche in questo le gag o sono tormentoni stravisti o sono omaggi ad altre pellicole. Si uniscono agli Arteteca altri volti noti di "Made in Sud" con l'aggiunta di qualche vecchia volpe e di un Sal Da Vinci completamente spaesato. L'idea del viaggio poteva anche essere simpatica, ma il finale versione reality spezza pure quel minimo di empatia costruita.
  • Mercoledì, 3/01/24 ALLE ORE 09:15 09:15 su Cartoonito

    Giù per il tubo (2006)

    (8 commenti) animazione (colore) di David Bowers con (animazione)

    Bruce: Buffo e veloce film d'azione per ragazzini che ha nel ritmo forsennato la migliore qualità. Non ci si annoia mai tra rocamboleschi inseguimenti, trovate ingegnose e strane e fantasiose scene d'azione, mentre i dialoghi non sono irresistibili. Insomma nel genere ne esistono di migliori ma nel complesso non è male.
  • Mercoledì, 3/01/24 ALLE ORE 09:30 09:30 su K2

    Alvin Superstar - Nessuno ci può fermare (2015)


    Trivex: La piccola "peste" Alvin e i suoi fratellini questa volta sono coinvolti in un affare di "cuore" altrui. Film per bambini (più adatto ai maggiori di 4-5 anni) e non, con una storia in cui non manca il sentimento e che avrà anche un discreto colpo di scena nel finale. Dinamico e divertente, con qualche momento in cui si ride per davvero, si evidenzia per l'importante colonna sonora di numerosi autori, oltre alle affascinanti location di New Orleans e Miami (in cui Miami Beach appare un po' "sponsorizzata" con immagini da "richiamo").
  • Mercoledì, 3/01/24 ALLE ORE 09:35 09:35 su Iris

    Get on up - La storia di James Brown (2014)


    Galbo: Biografia di James Brown con episodi riportati senza ordine cronologico. Il film non si discosta molto dalle altre biografie musicali viste negli ultimi anni, da Ray Charles a Jimi Hendrix: la ricostruzione ambientale è corretta, così come la recitazione del cast; la regia è invece meramente "illustrativa", molto concentrata sul personaggio principale, rappresentato con una certa retorica e in modo convenzionale. La differenza la fanno gli eccellenti numeri musicali, nei quali si ascolta la vera voce dell'artista.
  • Mercoledì, 3/01/24 ALLE ORE 10:10 10:10 su Rai Movie

    Judy (2019)


    Daniela: Biopic che si focalizza su due periodi in testa/coda: la diciassettenne sul set del Mago di Oz schiavizzata dallo star system e, oltre venti anni dopo, la donna sfiorita con troppi fallimenti alle spalle che non ottiene contratti perché giudicata inaffidabile. La sceneggiatura sorvola sugli aspetti più controversi per concentrarsi sulle sventure, la regia è diligente, Zellweger offre un'interpretazione mimetica a misura di Academy: tutto cucinato a puntino, ma anche tutto molto convenzionale, a tratti troppo scopertamente ricattatorio.
  • Mercoledì, 3/01/24 ALLE ORE 10:25 10:25 su Cine 34

    Vacanze in America (1984)


    Guru: Divertentissimo film scacciapensieri che mette insieme un cast di attori brillanti e di sicuro successo. Il giovane Tognazzi interpreta un ruolo discreto ma dimesso. Brava la Fenech, anche se il ruolo lascia un po' a desiderare. Vanzina poteva fare di meglio, ma la scena se la prende in maggior parte la spettacolarità e grandiosità delle location americane. De Sica poteva essere maggiormente valorizzato!
  • Mercoledì, 3/01/24 ALLE ORE 12:10 12:10 su Rai Movie

    Jumanji - Benvenuti nella giungla (2017)


    Pinhead80: Come sempre riuscire a rifare un cult delle generazioni degli anni '90 non è cosa facile e il regista ci prova trasformando il gioco da tavolo in una videogame. Questa è la prima di molte altre pecche che si possono facilmente trovare. I muscoli di Dwayne Johnson la fanno da padroni soprattutto nelle scene d'azione in cui si trasforma in una sorta di Rambo dei giorni nostri. Tutto sommato i personaggi migliori sono i cattivi, che almeno risultano credibili e spaventosi.
  • Mercoledì, 3/01/24 ALLE ORE 12:15 12:15 su Iris

    Espiazione (2007)


    Daniela: Da un romanzo che ho molto amato, una trasposizione che non mi ha deluso, nonostante il calligrafismo nella prima parte (campagna inglese, tappezzerie fiorite, case di bambola, il figlio della serva che viene fatto studiare ma deve restare al suo posto), indugi eccessivi negli intermezzi al fronte (anche troppo "belli" da vedere), interpreti discreti (soprattutto McAvoy) ma non esaltanti. È l'apparizione nel finale di Vanessa Redgrave a far tornare i conti, suscitando una struggente malinconia per il tempo perduto.
  • Mercoledì, 3/01/24 ALLE ORE 13:45 13:45 su TV8

    Un Natale di cioccolato (2020)


    Siska80: Giovane (e bella, lo credereste?) fanciulla deve dare lezioni di cucina a un (affascinante, è ovvio) uomo d'affari: sboccerà l'amore? Ennesima produzione americana usa e getta che, a differenza della maggior parte, si segue con un certo piacere pur non offrendo alcun colpo di scena (al contrario, l'intreccio è prevedibilissimo, bacio finale compreso): gli interpreti principali sono simpatici e l'atmosfera natalizia avvolgente, ma soprattutto di una briosità contagiosa. Ideale per rilassare la mente durante le festività.
  • Mercoledì, 3/01/24 ALLE ORE 13:55 13:55 su Rai 4

    Ronin (1998)


    Lovejoy: Dal regista dell'entusiasmante Black Sunday, un altro grandissimo thriller mozzafiato. Ambientato tra le strade francesi, con due/tre inseguimenti d'antologia, una storia che non perde colpi e un cast da brividi. De Niro un gigante, ma gli tengono testa un Reno da brividi, una splendida McElhone e un gelido, irresistibile Pryce. Bella colonna sonora. Classico.
  • Mercoledì, 3/01/24 ALLE ORE 14:10 14:10 su Rai Movie

    Jumanji - The next level (2019)


    Rambo90: Se il precedente era riuscito in qualche modo a far accettare un Jumanji senza Williams con una trama tutta nuova, questo non fa che riproporre la stessa formula aggiungendo solo un paio di personaggi e scenari nuovi. Così il tutto sa di già visto e le battute di già sentito. Il pretesto per tornare nel videogame è labile, ma almeno alcune sequenze sono genuinamente affascinanti e ben ritmate. Simpatici i duetti iniziali tra DeVito e Glover, ma non c'è molto da segnalare.
  • Mercoledì, 3/01/24 ALLE ORE 14:30 14:30 su Cine 34

    Selvaggi (1995)


    Coyote: Viene un po’ di nostalgia e un po’ di senso di colpa a guardare questo spaccato della leggerezza in parte colpevole che abbiamo respirato per anni, soprattutto nei decenni Ottanta/Novanta, quando bastava ammucchiare un po’ di regionalismi e un gruppo di stereotipi (il bauscia, la mangia-uomini, il professorino…) per fare un film “simpatico” e sentirsi al sicuro dalla complessità del mondo e della vita. Per il pretesto che dà vita all’azione, visto dopo Lost è un po’ straniante.
  • Mercoledì, 3/01/24 ALLE ORE 14:35 14:35 su Iris

    Il grande sentiero (1964)


    Puppigallo: Vero e proprio calvario del popolo dei Cheyenne, che dopo aver deciso di infrangere i più che dubbi trattati dell’uomo bianco si mettono in marcia per tornare al luogo natio. Ovviamente avranno la cavalleria alle calcagna, seguita da gente ottusa e rancorosa tranne pochi individui (il protagonista e l’insegnante). Non certo uno dei migliori Ford, propone una pellicola eccessivamente lunga, che se da una parte mostra bene le angherie subite dai pellerossa, dall’altra rende il tutto poco credibile (il finale), a causa di indiani non indiani e alcune forzature. Comunque, nel complesso, discreto.
  • Mercoledì, 3/01/24 ALLE ORE 14:55 14:55 su RTV San Marino

    Il colosso d'argilla (1956)


    Myvincent: L'ultimo film del grande e indimenticabile "bogie", ha una struttura forse fin troppo semplice, ma si avvalora della sua presenza carismatica, sempre incline ai personaggi umani. La storia narra di come può essere costruita ad arte la carriera di un personaggio assolutamente senza talento, a suon di dollari, come nel caso del "gigante tonto", "campione" di boxe. Gli ultimi 20' prendono fuoco e regalano forti reazioni emotive.
  • Mercoledì, 3/01/24 ALLE ORE 16:10 16:10 su Rai Movie

    Natale all'improvviso (2015)


    Galbo: Al di là del banale titolo italiano, un film su una famiglia disfunzionale (tutti o quasi mentono su qualcosa) che si riunisce per una finta e ipocrita (considerato lo status familiare) celebrazione natalizia. Un film il cui cast riesce a rendere tutto sommato godibile una storia dall'andamento improbabile. La Keaton e Goodman in particolare interpretano benissimo la parte dei coniugi in via di separazione non confessata ai figli, ma particolarmente godibile è anche Alan Arkin, patriarca innamorato di una giovane cameriera.
  • Mercoledì, 3/01/24 ALLE ORE 16:25 16:25 su Cine 34

    Amore bugie & calcetto - L'Abc della vita moderna (2008)


    Cif: Commedia corale assai godibile, con spunti di spaccato sociale di vite di coppia a cavallo di tre generazioni (laureandi, trentacinquenni con figli piccoli, quaranta-cinquantenni con matrimoni falliti). Tutti gli attori molto in parte. Molto affiatati Filippo Nigro e la Pandolfi. Bisio fa il Gassman della situazione (con le dovute cautele!) e Battiston commuove. La metafora calcistica è efficace, il film si chiude bene, (quasi) ogni nodo viene al pettine, anche se con un happy end "zoppo". Tre stelle strameritate.
  • Mercoledì, 3/01/24 ALLE ORE 16:40 16:40 su Rete 4

    Contro 4 bandiere (1979)


    Alex1988: Tra alti e bassi, in ogni genere, Umberto Lenzi sapeva sempre lasciare il segno; nel film di guerra, in particolare, si trovava più a suo agio (spesso lo citava come il suo genere preferito). Un gruppo di amici, appartenenti a diverse nazionalità, allo scoppio della Seconda Guerra Mondiale si ritroveranno, loro malgrado, gli uni contro gli altri. Ben dirette le scene di battaglia; in particolare l'attacco a Dunkerque anticiperà, di gran lunga, quanto messo in scena da Christopher Nolan nel suo Dunkirk.
  • Mercoledì, 3/01/24 ALLE ORE 17:15 17:15 su Iris

    Scandalo al sole (1959)


    Noodles: Per apprezzare appieno questo lavoro è necessario calarsi completamente nella mentalità del periodo, lontana dalla nostra quanto Plutone. Fatto questo ci si può godere un film pieno di spunti di riflessione interessanti e con una storia coinvolgente, in cui lo spettatore più romantico potrebbe anche commuoversi. Molto buona la realizzazione, con una bellissima fotografia e un cast veramente degno che regge il dramma sino alla fine. Non convincono invece al cento per cento i dialoghi, specie verso la fine, in cui perdono verve. Datato, ma da riscoprire. Indimenticabile Sandra Dee.
  • Mercoledì, 3/01/24 ALLE ORE 18:00 18:00 su Rai Movie

    Modalità aereo (2019)


    Pinhead80: Dopo essere stati licenziati da un meschino imprenditore di vini, due amici si vendicano recuperando il suo cellulare e cominciando a fare spese folli con la sua carta di credito. Nonostante le risate siano pochissime, il film risulta una simpatica commedia che funge bene come leggero intrattenimento. Si esagera un po' con le scenette musicali di Lillo che risultano più essere un riempitivo che altro. Brizzi torna alla ribalta con un prodotto che arriva alla sufficienza.
  • Mercoledì, 3/01/24 ALLE ORE 19:00 19:00 su Cine 34

    Un sacco bello (1980)


    Pessoa: Verdone disegna i caratteri del suo cinema in una miriade di personaggi ormai parte della cultura popolare. Dalla sua un'assoluta mancanza di volgarità, una regia attenta e un metodico lavoro sul personaggio. Fondamentale l'apporto di caratteristi come Brega, Scarpa e la Sora Lella. Belle musiche di Morricone, mentre l'ombra lunga di Sergio Leone si sente positivamente su tutto il film. Nonostante le incertezze dell'opera prima un gran bel film, fra i migliori del regista.
  • Mercoledì, 3/01/24 ALLE ORE 19:05 19:05 su Rai Premium

    San Pietro (serie tv) (2005)


    124c: Fiction sulla vita e la predicazione di San Pietro dopo la morte e resurrezione di Gesù Cristo. La regia di Giulio Base è adeguata al racconto, con un Omar Sharif calato veramente bene nei panni di Pietro, anche se quando è giovane pare già abbastanza vecchio. Nonostante alcune ingenuità (Flavio Insinna gladiatore di Roma? Mah!), la trama ha una prima parte discreta grazie al Paolo di Daniele Pecci che perseguita i Cristiani e una seconda interessante ma meno riuscita, nonostante sia ambientata nella Roma di Nerone. Un prodotto discreto.
  • Mercoledì, 3/01/24 ALLE ORE 19:50 19:50 su Rai Movie

    Avventura a Vallechiara (1938)


    Enzus79: Una delle migliori commedie di Stanlio ed Ollio. Forse le scene cantate sono un po' noiose, ma fortunatamente durano poco. Le battute dei due comici sono da vedere e ricordare. Il bianco e nero non è solo significato di vecchio, ma anche di divertimento semplice, che in questi tempi non si riesce a trovare.
  • Mercoledì, 3/01/24 ALLE ORE 20:55 20:55 su TV2000

    Il segreto di Pollyanna (1960)


    Cotola: Discreto film Disney che deve gran parte della sua riuscita alla carica di energia e vitalità della protagonista che affronta la vita con grande coraggio nonostante le tante avversità che intralciano il suo cammino. Come tutti i prodotti della casa sciorina tanto, troppo ottimismo ma riesce comunque ad essere un lavoro più che dignitoso.
  • Mercoledì, 3/01/24 ALLE ORE 21:00 21:00 su Cine 34

    Cosa fai a Capodanno? (2018)


    Zardoz35: La solita commediola italiana polically correct. Padrone di casa di colore (ma che evade il fisco), moglie sordomuta, coppia di ladri da operetta con una insopportabile Pastorelli. Succio finto toy boy che si mette a sproloquiare come i due addetti al catering. In una trama che diventa un calderone aggrovigliato si salva ben poco: un Haber logorroico ma almeno coerente, la Ferrari che regala almeno una sensazione proibita in piscina. Nemmeno il cane risulta troppo simpatico.
  • Mercoledì, 3/01/24 ALLE ORE 21:00 21:00 su Iris

    Di nuovo in gioco (2012)


    Daniela: Come aveva dimostrato nel bel Gran Torino, a Clint riescono assai bene questi personaggi di anziani bruschi e non pacificati, la cui ruvida scorza racchiude, come un famoso cornetto, un cuore morbido. Tolta la sua prestazione, a cui va aggiunta quella di Goodman in un ruolo di spalla, il film è però ben poca cosa, a meno di non essere patiti di baseball: è la storia di un rapporto padre/figlia vista tante altre volte e prevedibile in ogni suo sviluppo, compresi i risvolti riguardanti carriera ed affetti. Confezione da prodotto hollywoodiano di media fattura: professionale ma anche impersonale.
  • Mercoledì, 3/01/24 ALLE ORE 21:10 21:10 su Rai Movie

    Mistero a Crooked House (2017)


    Ultimo: Una bella storia (non conosco il romanzo della Christie da cui è tratto il film), in pieno stile giallo, con la consueta presenza di personaggi riuniti in una villa il cui proprietario è stato ucciso. Parte in sordina ma cresce di interesse nella seconda parte, che riserverà più di una sorpresa. Segnalo Gilian Anderson e Glenn Close come migliori interpreti. Buon film.
  • Mercoledì, 3/01/24 ALLE ORE 21:10 21:10 su La5

    12 giorni di regali (2017)


    Siska80: Uomo di buon cuore aiuta i più poveri travestendosi da Babbo Natale e s'imbatte in un bimbo rimasto orfano di padre. Pellicola talmente traboccante di nobili sentimenti da sembrare molto più vecchia di quella che è; come spesso accade in produzioni simili, a calamitare l'attenzione del pubblico è il vivace ragazzino protagonista che nello scontato finale fungerà inevitabilmente da Cupido. Tuttavia, pur nella sua mediocrità complessiva, film rilassante e gradevole, seppur poco attinente alla realtà; il ritmo tiene, il cast se la cava, a volte si sorride qua e là. In fondo nostalgico.
  • Mercoledì, 3/01/24 ALLE ORE 21:10 21:10 su Twenty Seven

    Bigfoot e i suoi amici (1987)


    Cotola: Simpatica commediola (prodotta da Spielberg) per tutta la famiglia incentrata sul leggendario personaggio del titolo che, adottato da una famiglia, combinerà tanti guai portando scompiglio in una tranquilla comunità. Gradevole e divertente sebbene non originalissimo ed imprevedibile. Oscar per il trucco.
  • Mercoledì, 3/01/24 ALLE ORE 21:15 21:15 su Cielo

    Arctic apocalypse (2019)


    Marcel M.J. Davinotti jr.:
    Tempeste di ghiaccio si abbattono sul pianeta, e non è un bel vedere: la qualità degli effetti speciali, che comprendono Manhattan e la Statua della Libertà congelati d'improvviso, sono realmente... agghiaccianti, frutto di elaborazioni in computergrafica degne di un ragazzino alle prime armi, più simili a un cartone animato che a un film moderno. Ma è solo l'antipasto di quello che ci aspetterà, perché a sorpresa non sono nemmeno gli effetti la cosa peggiore. E lo capiamo subito, da quando entra in scena una coppia di ragazzi in fuga dalla...Leggi tutto glaciazione progressiva. Lei, Brie (Esposito), è la figlia di due scienziati e mostra di avere a sua volta le idee chiare in termini tecnico-scientifici (anche se a chi guarda non vengono forniti elementi sufficienti a capire ciò che sta accadendo, tocca limitarsi a prendere atto che fa freddo, nevica e c'è molto ghiaccio in giro). Lui, il suo ragazzo (Townsend III), è un semplice meccanico ma fa niente, può tornare utile per mansioni più "fisiche".

    Insieme si rifugiano in un college dove trovano un professore impegnato a completare da solo alla lavagna formule matematiche al termine delle quali scrive "Moriremo tutti" prima di uscirsene di scena. Rannicchiato in classe uno sparuto gruppo di studenti tra i quali c'è chi (Dang) comincia subito a prendersela con Brie: "Non sei la leader, ci penso io" (come se la poveretta si fosse già proposta a guidare il gruppo appena entrata). Nel frattempo papà e mamma della ragazza, che stavano al centro ricerche assieme a un presunto esperto (di cosa? Boh) che si fa notare per una calza calata in testa, abbozzano qualche ipotesi sulla condizione in cui si trovano ma pensano soprattutto a rintracciare la figlia, che ha comunicato la sua posizione tramite telefono satellitare. Ha trovato riparo nel college, come sappiamo, ma una valanga ha semisepolto la costruzione bloccandoli dentro.

    Brie e il suo ragazzo se ne vanno allora sul tetto dove bruciano della legna (pure il fuoco è tragicamente realizzato in digitale) per attirare l'attenzione di qualcuno che passi di lì e li liberi, e una volta sopra ecco che lui - mirabile scelta di tempo - le si inginocchia davanti e le chiede di sposarlo offrendole un anello. Lei accetta felice giusto per farci intuire il livello della sceneggiatura, che se a livello scientifico non si preoccupa di spiegare pressoché nulla (tutti si aggirano con una specie di tablet in mano dove studiano l'andamento delle tempeste), a livello di dialoghi raggiunge nuove vette di aberrazione... Gli effetti sono talmente scadenti che a volte nemmeno si capisce cosa succeda tra la neve, mentre quando mamma si addentra in una spaccatura tra i ghiacci si vede benissimo quanto le pareti congelate abbiano la consistenza della gommapiuma...

    Detto di quanto specialmente il cast maschile sia stato scelto come peggio non si poteva (Joel Berti padre scienziato pare piuttosto uno scalatore professionista, Blake Dang un decerebrato che spara sciocchezze in sequenza), di quanto quello femminile comunque non brilli (Jennifer Lee Wiggins, la madre, ricorda nelle espressioni attonite la Wendy di SHINING anche se il ruolo richiederebbe un'interpretazione opposta), che si può salvare di un film simile? Davvero nulla, tranne forse una regia che capita la mal parata tiene ritmi alti puntando a far sghignazzare gli spettatori capitatici dentro chissà come. Ah e non dimentichiamo il villain di turno, che salta fuori nel finale per tirare quattro pugni a chi gli capita a tiro prima di finire in un crepaccio riemergendo poco dopo ghignando, o il suo degno compare colpito da un fulmine che lo fa letteralmente esplodere! Quanto al ricercatore con la calza in testa, in giro con un piccolo aereo non si sa a cercar cosa, plana su una pista d'atterraggio senza accorgersi che era già occupata da un Boeing 747 e ci finisce addosso...
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  • Mercoledì, 3/01/24 ALLE ORE 21:20 21:20 su Rai Premium

    Cenerentola (serie tv) (2011)


    Magerehein: La fiaba di Perrault finisce nella Roma anni Cinquanta, perdendo ogni alone di magia per diventare una storia più "vera". Ineccepibile nella curatissima confezione e recitata tutto sommato onestamente, la serie scivola un po' proprio nel modo in cui l'intera vicenda viene adattata. Giusto non eccedere con le melensaggini, non di uniforme qualità invece gli espedienti adoperati per dare una propria originalità alla storia; nel rapporto fra Aurora e il principe si vedono le pecche maggiori, in quanto alcune situazioni (specie verso la conclusione) sono forzate. Comunque non male.
  • Mercoledì, 3/01/24 ALLE ORE 21:20 21:20 su Italia 1

    E.T. - L'extraterrestre (1982)


    Enzus79: Notevole favola spielberghiana che ha tutti gli ingredienti per non deludere. Gli effetti speciali non mancano. Rambaldi ha "prodotto" un alieno molto lontano da come ce lo si possa immaginare e non è un difetto. Colonna sonora di John Williams, come al solito coinvolgente.
  • Mercoledì, 3/01/24 ALLE ORE 21:25 21:25 su Nove

    Come ti ammazzo il bodyguard (2017)


    Giapo: Action movie leggero e senza pretese, che si segue piacevolmente grazie al suo stile scanzonato e a spettacolari sequenze d'azione. La storia è risaputa e scontatissima, ma poco importa nel cinema del fast food, dove risate e adrenalina contano più della sostanza. Alla fine si rimane soddisfatti, anche se del film resta ben poco. Nota di merito all'interpretazione del solito, intramontabile Gary Oldman.
  • Mercoledì, 3/01/24 ALLE ORE 21:30 21:30 su TV8

    Dirty dancing - Balli proibiti (1987)


    Galbo: Immeritatamente diventato un vero e proprio cult generazionale, Dirty Dancing è un'innocua commedia che lascia ampio spazio a ballo e musica ma che presenta una debolissima "sostanza" cinematografica. A parte le citate sequenze ballerine, il film appare infatti come un concentrato di luoghi comuni e banalità già più volte viste sul grande schermo con uno svolgimento alquanto prevedibile. Si salvano le belle musiche e una prova discreta del cast. Disimpegnato.
  • Mercoledì, 3/01/24 ALLE ORE 22:55 22:55 su Rai 4

    The Misfits (2021)


    Daniela: Aspiranti Robin Hood che rubano a fin di bene ingaggiano un ladro più maturo per mettere a segno tutti insieme un colpo grosso... Harlin in caduta libera in questo brutto clone di Ocean's eleven che tenta di imitarne il glamour ma inciampa in sequenze di imbarazzante cattivo gusto. Completano il disastro gli stereotipi a manetta, la fastidiosa ed onnipresente voce off, la banale ost modaiola, una certa dose di razzismo e le prestazioni mediocri del cast: se i giovani sono inconsistenti quanto bellini, Brosnan pare annoiato e Roth dà il peggio di sé. Da dimenticare al più presto.
  • Mercoledì, 3/01/24 ALLE ORE 22:55 22:55 su Cine 34

    Natale da chef (2017)


    Hearty76: Se da una parte può sembrare il classico scanzonato e leggero film all'italica maniera, costellato di demenzialità caratteristiche e risibilmente passabili, dall'altra si rivela presto fiacco e insipido. Personaggi poco caratterizzati e sceneggiatura diafana. Buone solo ambientazione e fotografia. Il vuoto narrativo e l'assenza dello scoppiettante dinamismo che di solito ci si aspetta da questo tipo di produzioni, trasmettono il senso d'un sempre più rapido esaurimento del pur prolifico e fortunato genere "cinepanettone". Peccato... tristemente bollato come ignorabile.
  • Mercoledì, 3/01/24 ALLE ORE 23:05 23:05 su Rai Movie

    Testimone d'accusa (1957)


    Ghostship: Ottimo thriller giudiziario ben diretto da Wylder al quale certo non manca lo stile. La sceneggiatura è ricca di dialoghi brillanti e si avvale del tipico congegno meccanico dei romanzi di Agatha Christie; la suspance è quindi garantita ed amplificata dalle numerose e serrate osservazioni degli avvocati in aula. Il fascino della Dietrich troneggia nella sua glacialità, Charles Laughton praticamente perfetto.
  • Mercoledì, 3/01/24 ALLE ORE 23:10 23:10 su Twenty Seven

    Benvenuti nella giungla (2013)


    Almicione: Una sciocchezza, senza dubbio. Eppure l'idea funziona, nella sua assurdità. Situazioni paradossali, con carattere parodistico, hanno vita su un'isola dove il gruppo (che poi si divide in due) è guidato da un Van Damme che è la presa in giro della presa in giro dei tipici eroi di azione (John Rambo). Brody è bravo e riesce, col suo solo personaggio, a reggere ottimamente l'intero cast. Purtroppo spesso si esagera finendo oltre il ridicolo, ma per farsi due risate con un soggetto dalle caratteristiche relativamente originale può andare bene.
  • Mercoledì, 3/01/24 ALLE ORE 23:15 23:15 su Cielo

    Spogliando Valeria (1989)


    Markus: Bisogna intanto dire che Valeria (la Di Lazzaro) non si spoglia affatto e ci si limita a dei non troppo erotici collant tirati giù sotto le mutandine e a qualche dito leccato mangiando delle fette di ananas... roba da francescani. Il film, con chiari spunti da Hitchcock e soprattutto De Palma, si trascina come un sex thriller patinato tipico del periodo, ma senza mai un solo guizzo capace di tenere accesa l'aspettava dello spettatore. Notevoli le suadenti note "synth" della ost di Rustichelli.
  • Mercoledì, 3/01/24 ALLE ORE 23:15 23:15 su Iris

    Un mondo perfetto (1993)


    Xamini: Film ben diretto e di un certo impatto emotivo, intriso dell'amarezza tipica di Eastwood ma non ancora asciutto come parecchi suoi lavori successivi. Un Costner decisamente in palla presta il volto al protagonista, antieroe in cerca di una redenzione chiamata Alaska. Qualche scivolone lo possiamo annoverare sul fronte realismo e sulla superficialità dei personaggi secondari ma il contraltare dell'umorismo mette le cose a posto.
  • Mercoledì, 3/01/24 ALLE ORE 23:30 23:30 su TV8

    What women want - Quello che le donne vogliono (2000)


    Paulaster: Commedia hollywoodiana sull’ambiente pubblicitario che, grazie a ciò, piazza furbescamente brand a tutto spiano. Gibson recita come un crooner al limite del sopportabile e la Hunt sempre col suo stile poco invasivo. L’inevitabile liason sentimentale riempie di melassa (assieme alle canzoni di Sinatra) un plot patinato dal finale scontato. Alcune trovate simpatiche o prettamente di lavoro rialzano il discorso.
  • Mercoledì, 3/01/24 ALLE ORE 23:35 23:35 su 20 Mediaset

    King Kong: Peter Jackson's production diaries (2005)


    Raremirko: Sorta di making of "espanso" che, iniziato quasi come un gioco (Jackson pubblicava via internet piccoli filmati) nel tempo è divenuto un film a sé stante. Molto interessante ed esauriente, trova la sua particolarità nell'essere un making of realizzato nel corso della realizzazione del film King Kong e non (come di solito avviene) uno speciale girato a posteriori. Per completisti di Jackson più che altro, ma il modo in cui è stato realizzato lo rende come minimo originale. Dura tanto ma grazie anche a dialoghi e montaggio risulta godibile.
  • Mercoledì, 3/01/24 ALLE ORE 23:40 23:40 su Nove

    Una notte al museo (2006)


    Caesars: Solita commedia che dovrebbe divertire ma che non riesce a raggiungere il suo scopo. Ben Stiller è uguale a se stesso, Robin Williams appare del tutto sprecato ma quello che spiace di più è vedere due glorie del passato del calibro di Dick Van Dycke e Mickey Rooney invischiati in questa operazione. Non che sia un film inguardabile, ma tutto sa di già visto e non bastano gli effetti speciali a risollevare il livello della pellicola.
  • Mercoledì, 3/01/24 ALLE ORE 23:45 23:45 su Italia 1

    Noi siamo infinito (2012)


    Mickes2: I vantaggi e gli svantaggi nell’essere timidi, nell’essere un fiorellino appena sbocciato; o più semplicemente se stessi. Tratta dal libro omonimo, scritta e diretta da Chbosky, la pellicola è un delizioso percorso di formazione adolescenziale dai toni sensibili e partecipi, sognanti e vivaci. Cinema toccasana per cuore e mente, che in cambio di qualche faciloneria sa restituire momenti di grande autentica emozione attraverso la sincerità degli interpreti e il sapiente point of view di temi delicati come l’omosessualità e il suicidio. Toccante.
  • Giovedì, 4/01/24 ALLE ORE 00:30 00:30 su Rai 4

    Criminal activities (2015)


    Galbo: Inizia quasi come una commedia e continua come un crime movie questo debutto alla regia dell'attore JE Haley. Il regista non riesce a trovare una chiave interpretativa personale e si perde tra citazioni, stereotipi del genere, dialoghi banali e personaggi inutilmente sopra le righe. Tutta la parte centrale inoltre è statica e monotana. Breve apparizione di Travolta che non lascia il segno. Evitabile.
  • Giovedì, 4/01/24 ALLE ORE 00:50 00:50 su Rete 4

    Original sin (2001)


    Galbo: Polpettone di ambientazione tropicale che parte dal presupposto che mettere insieme due star come la Jolie e Banderas equivalga al dare al film un alone di sensualità. il risultato è semplicemente un erotismo patinato che puzza di falso e che unito ad una sceneggiatura scritta in modo pedestre ed a prove di recitazione a dir poco carenti fa rientrare la pellicola nella categoria delle inaccettabili vaccate.
  • Giovedì, 4/01/24 ALLE ORE 00:55 00:55 su Cine 34

    Il ritorno del Monnezza (2005)


    Ciavazzaro: Incommentabile. Claudio Amendola non è neanche lontanamente paragonabile a Tomas Milian, il resto del cast è abbastanza sottotono, certe trovate proprio discutibili. Toccare i miti è sempre una cosa pericolosa, perché li si ridicolizza, come in questa occasione. Al rogo pellicole del genere.
  • Giovedì, 4/01/24 ALLE ORE 01:00 01:00 su Cielo

    Anna, quel particolare piacere (1973)


    Alex1988: Non un film perfetto, però Carnimeo, specialista di commedie e western parodistici, realizza un interessante ibrido di poliziottesco e melò. Titolo fuorviante; di morbosità ce n'è ben poca, se non qualche seno scoperto qua e là. Anche la Fenech, le cui doti fisiche superano quelle recitative, se la cava discretamente. Nella prima parte sembra un vero e proprio poliziottesco; col passare del tempo si cambia registro. Il finale ricorda, vagamente, il coevo L'ultima neve di primavera. Curioso.
  • Giovedì, 4/01/24 ALLE ORE 01:50 01:50 su Iris

    Espiazione (2007)


    Giùan: Wright conferma il suo talento per la trasposizione cinematografica di romanzi moderni e contemporanei. Così, dopo l'austeniano Orgoglio e pregiudizio, L'espiazione di McEwan ci ripiomba in un melò d'altri tempi, in un operazione che, se per alcuni versi rimanda a certe sature leziosità alla Paziente inglese, ha però il merito di tentare di rendere una complessità di scrittura di matura espressività. Se comunque la prima parte del film coniuga vibrazioni e calibrata messinscena, troppo fredda e oleografica appare la sezione più "letteraria".
  • Giovedì, 4/01/24 ALLE ORE 02:10 02:10 su Rai 4

    Cruel Peter (2019)


    Daniela: Nel 1908 a Messina, tre giorni prima che la città venga distrutta dal terremoto, un ragazzino inglese ricco, viziato e malvagio viene seppellito vivo da un coetaneo come punizione per la sua ennesima crudeltà. Oltre 100 anni dopo, il suo spirito vagante cerca un corpo da possedere per tornare a far danni... Horror nostrano dalle ambizioni internazionali in cui la cornice val più del quadro: la confezione è infatti curata e l'ambientazione suggestiva ma il contenuto delude proponendo una ghost story gotica sceneggiata in modo approssimativo ed interpretata in modo poco convincente. 
  • Giovedì, 4/01/24 ALLE ORE 02:20 02:20 su Cine 34

    Si vis pacem para bellum (2016)


    Blutarsky: Se vi piace pare bello, si potrebbe parafrasare, e avrebbe più attinenza con il film che la corretta traduzione del titolo. Calvagna si rimette al centro della scena e la riempie (grazie anche alla crescente mole) con il suo ormai classico personaggio tormentato-carismatico-disilluso-freddo e spietato, ma di cuore e saggio. Il budget concede poco all'azione e la sceneggiatura poco allo spettatore; sorprendono gli inconsueti rimandi orientali e l'amore interraziale, ma un involtino non fa primavera né la noia un buon film.
  • Giovedì, 4/01/24 ALLE ORE 02:35 02:35 su Rai 2

    Drive me home - Portami a casa (2018)


    Kinodrop: Due amici sin dall'infanzia si ritrovano dopo tanti anni nell'ambiente del trasporto internazionale: ognuno ha fatto la propria vita fuori dalla natia Sicilia, ma il legame affettivo, anche se rimosso, li ha tenuti uniti al di là di tutto. Un viaggio a bordo di un grande tir sulle rotte europee del commercio che è insieme ricostruzione del passato e ricomposizione di cose non dette, che si astiene da ogni forzatura scrutando con naturalezza nella psicologia di Tino e Antonio, ottimamente interpretati da D'Amore e Marchioni, per la regia, di ampio respiro, di Catania al suo esordio .
  • Giovedì, 4/01/24 ALLE ORE 02:55 02:55 su Rai Movie

    On the Milky Road: Sulla Via Lattea (2016)


    Enzus79: Emir Kusturica porta sul grande schermo questo suo racconto che alterna fra surreale, grottesco e una buona dose di poesia. Una storia alla Chaplin, che delizia con molti suoi momenti ma che in altri rasenta la noia con lungaggini evitabili. Notevolissimo il finale. Monica Bellucci convince poco. Discreta la la colonna sonora, firmata dal fratello del regista.
  • Giovedì, 4/01/24 ALLE ORE 03:25 03:25 su Rete 4

    Slalom (1965)


    Rambo90: Quasi una parodia di Intrigo internazionale (più che degli 007) tessuta su una trama esilissima, che inizia bene come commedia all'italiana classica sulle nevi per poi virare in una più debole girandola di inseguimenti al Cairo. Gassman con il suo istrionismo tiene comunque in piedi la baracca, facendo sorridere anche là dove la sceneggiatura si fa più piatta. Grazie a lui (ma anche a un buon Celi, all'inizio) si guarda fino alla fine col sorriso. Simpatiche le musiche di Morricone.
  • Giovedì, 4/01/24 ALLE ORE 03:35 03:35 su Rai 4

    Escape (2012)


    Galbo: Nei desolati paesaggi norvegesi due ragazze fuggono da una donna misteriosa e sanguinaria. Roar Uthaug dirige un film in cui uno degli elementi di maggior pregio è dato dall'affascinante ambientazione, ottimamente fotografata. Il ritmo del film è serrato e nonostante la trama sia semplice, la vicenda si segue piacevolmente anche grazie alla bravura degli interpreti, sconosciuti da noi ma molto aderenti ai propri personaggi. Non male.
  • Giovedì, 4/01/24 ALLE ORE 03:55 03:55 su Iris

    Improvvisamente una sera, un amore (1972)


    Daidae: Banalissimo e noioso quadretto borghese che vede una donna innamorarsi dopo un incontro particolare. Il buon cast (o meglio gli interpreti principali) non vale la noia di questa soporifera opera. Un film che lascia un senso di vuoto e di tempo perso che difficilmente vedrete più di una volta. Mediocre dall'inizio alla fine.
  • Giovedì, 4/01/24 ALLE ORE 04:05 04:05 su Rai 2

    Dobbiamo parlare (2015)


    Giùan: Fa specie ma è pure curioso vedere coinvolto Rubini in questo ennesimo Carnage all'italiana, specie per il talento solitamente indipendente dell'autore pugliese; curioso avendo Rubini recitato col Maestro Polanski in un altro (più esoterico) dramma da camera. Nella un po' trista succedaineità del progetto, commendevoli le interpretazioni dei quattro cavalieri dell'Apocalisse di coppia (con Rubini che cresce alla distanza e la Calzone di fantastica tenuta) e la mancata ipocrisia del finale (penso a Perfetti sconosciuti). Il deja vù però dilaga.
  • Giovedì, 4/01/24 ALLE ORE 04:25 04:25 su Cine 34

    Belli e brutti ridono tutti (1979)


    Pessoa: Si comincia con una barzelletta allungata (*!) in cui si apprezza soprattutto la simpatia dei protagonisti per continuare con una storia improbabile (*!) dove, a parte la professionalità di Salce, c'è poco da segnalare. Scatologia pura per l'inguardabile terzo segmento (*) mentre Chiari e la Karlatos danno un senso all'ultimo episodio (**!), il più corposo di tutti. In sostanza si tratta della solita commedia (poco) scollacciata che conobbe all'epoca anche una diffusione televisiva con i vari episodi proposti singolarmente. Guardabile, se vi piace il genere; ma anche no.
  • Giovedì, 4/01/24 ALLE ORE 05:00 05:00 su Rai Movie

    Gran Premio (1944)


    B. Legnani: Essenzialmente per famiglie con ragazzi, sconta un eccesso di zuccherosità ma, al di là di qualche lentezza, è girato in maniera impeccabile (bellissimo il momento, senza una parola, in cui la madre scopre che Velvet si è tagliata i capelli). Liz Taylor è ragazzina, la Lansbury (futura Signora in giallo) è alla prese con le prime pene d’amore... Perfetti Rooney e la Revere (premio Oscar). Il "Gran National", la corsa disputata dal cavallo della Taylor, viene trasmesso ogni anno pure dalla RAI. È citatissima nei romanzi di Wodehouse.
  • Giovedì, 4/01/24 ALLE ORE 05:25 05:25 su Iris

    Un amore rischioso (1996)


    Mco: Mundhra fa parte di quel cinema sotterraneo a cui partecipano anche Gregory Dark e soprattutto Joseph Merhi, i quali mescolano tette sangue e sparatorie, nudità drammi e gialli sfruttando un humus di mezzi tanto esiguo da sfiorare la serie z. Qui si assiste ad una sorta di Sotto il vestito niente made in USA, con tanto di istinto dionisiaco come movente. Lee Ann Beaman, spesso nuda, non esce malaccio dal doppio ruolo modella facile-poliziotta.
  • Giovedì, 4/01/24 ALLE ORE 06:45 06:45 su Cine 34

    Treno di panna (1988)


    Modo: Nei vitalissimi anni '80 ci si aspetta una storia avvincente e con un certo ritmo, almeno nelle commedie. I nostri occhi alla visione ricevono in cambio solo della gran noia. Alza un pelo la cresta solo Sergio Rubini. Regia piattissima di De Carlo mentre l'interpretazione della stupenda Carol Alt è da soprammobile. Forse conviene solo leggere il libro.
  • Giovedì, 4/01/24 ALLE ORE 07:20 07:20 su Rai Movie

    Nel blu dipinto di blu - Volare (1959)


    Markus: Divisa tra film musicale e dramma, l'opera di Piero Tellini sfrutta il successo dell'omonimo brano sanremese del 1958. Ovviamente il perno è Domenico Modugno: in lui c'è il peso del personaggio, che un po' come nella sua vita artistica si divide tra istrionismo e malinconia. La bellezza di Roma in bianco e nero e gli altisonanti nomi del cinema di allora concorrono certamente a rendere la pellicola quantomeno accettabile sotto il profilo della messa in scena, mentre la vicenda in sé, usufruendo di collaudati espedienti, è ben poca cosa.
  • Giovedì, 4/01/24 ALLE ORE 08:45 08:45 su Iris

    Il grande giorno di Jim Flagg (1969)


    Puppigallo: Western, tra il serio e il faceto, che finisce per non convincere proprio a causa di questa oscillazione, quasi da giramento di testa, tra un omicidio a sangue freddo (il vecchio) e scene (la maggior parte), che sfiorano la comica (lo scontro con i due ferrovieri; l'inseguimento con auto, cavalli, carri e un carrello). Anche gli attori ("bisonte" buono a parte) non brillano particolarmente, per colpa di un copione stiracchiato, che non offre particolari spunti, finendo quasi per irritare. Si può vedere, ma perderlo non è motivo di disperazione.
  • Giovedì, 4/01/24 ALLE ORE 09:05 09:05 su Rai Movie

    A Napoli non piove mai (2015)


    Siska80: Il simpatico Assisi dirige abbastanza bene una commedia scevra da scurrilità e che limita l'uso del dialetto per una maggiore comprensibilità. Primo tempo ricco di gag riuscite, mentre il secondo diventa banale per colpa dell'immancabile love story tra i due protagonisti, andando incontro a un finale roseo per tutti deludente. Buono il cast, principalmente Sergio Solli nella parte del padre cinico e rassegnato all'indolenza del pargolo quarantenne.
  • Giovedì, 4/01/24 ALLE ORE 09:15 09:15 su Cartoonito

    StarDog and TurboCat (2019)

    (1 commento) animazione (colore) di Ben Smith con (animazione)

    Siska80: Buddy non ha avuto, per fortuna, la stessa sorte della cagnetta Laika: quindi eccolo tornare solo ora dallo spazio per rivedere il suo padrone. Cartone che affronta temi importanti quali la fedeltà, l'amicizia, il senso di giustizia in maniera leggera ma non per questo meno impegnata. Certo, a parte lo spunto interessante, si ripiomba nel superomismo animale come visto altrove centinaia di volte; eppure il ritmo tiene, l'azione è frenetica, il design e l'animazione accettabili, i personaggi grotteschi e quasi tutti simpatici. L'abusata coppia cane/gatto funziona ancora una volta.
  • Giovedì, 4/01/24 ALLE ORE 09:30 09:30 su K2

    Rio (2011)

    (11 commenti) animazione (colore) di Carlos Saldanha con (animazione)

    Pigro: Al netto di tutti gli stereotipi possibili sul Brasile, la storia d’amore tra il pappagallo domestico che non sa volare e la pappagalla selvaggia è ben condotta, con tanto di inseguimenti, amici, carnevale... insomma tutto il classico armamentario narrativo che ci si aspetterebbe. Il punto è infatti la sostanziale assenza di originalità, equilibrata dall’esuberanza visiva dell’animazione, che è comunque rassicurante per un pubblico infantile. Buoni sentimenti e poche ironiche strizzate d’occhi agli adulti lo rendono comunque un buon film.
  • Giovedì, 4/01/24 ALLE ORE 10:20 10:20 su Super!

    Diario di una schiappa (2010)


    Giùan: Senza dubbio una delle più sfacciatamente divertenti serie di film espressamente per ragazzi degli ultimi 25 anni. Freudhental non sarà un asso ma ha gran senso del ritmo (e dell'umorismo) cinematografico, mettendo in scena con autorevole umiltà gli "schizzi" di Kinney, a cui si perita poi di donare carne, sostanza, umiliazioni e delicatezza un cast dall'empatia infallibile. Il Greg di Gordon è un autentico Fantozzi da High school e l'inseparabile Rowley/Capron un Filini oversize ma altrettanto inossidabile. È l'intero ensemble tuttavia a possedere una grazia schietta, mai puerile.
  • Giovedì, 4/01/24 ALLE ORE 10:45 10:45 su Rai Movie

    La cena di Natale (2016)


    Rambo90: Una sorta di soap in salsa pugliese, tra momenti quasi da cinepanettone e altri incredibilmente sdolcinati. Molto altalenante nei risultati e con un ritmo non eccellente, ma guardabile soprattutto nella seconda parte, la più veloce e simpatica (quella della cena del titolo). Le due coppie protagoniste (Scamarcio-Chiatti e Placido-Calzone) sono rodate ma si fanno rubare la scena dai comprimari, in primis un naturale e spigliato De Santis. Niente di che.
  • Giovedì, 4/01/24 ALLE ORE 10:45 10:45 su Iris

    R The departed - Il bene e il male (2006)


    Tarabas: "Doppia caccia a due agenti doppi. Il commento del remake non può che cominciare dall'originale. La storia di Infernal affairs si sposta a Boston, interpretata da grandi facce da cinema (tra le quali spicca un perfetto Di Caprio, mentre Nicholson nicholsoneggia troppo). Tema centrale è l'incerto dualismo benemale. Il confronto con il film di Lau è arduo, però, e la sensazione è di un'opera "alla maniera di Scorsese", girata con la testa voltata al passato. Nessuna nuova rispetto a Quei bravi ragazzi o Casinò. Classe da vendere, ma per Marty l'asticella è ben più alta.
  • Giovedì, 4/01/24 ALLE ORE 11:10 11:10 su Cine 34

    Non chiamatemi papà (1997)


    Puppigallo: Davvero niente di che questa commedia in cui vivacchiano i Gatti meno uno. Qua e là scoppiettante più o meno come una coda alle Poste, finisce per far sentire troppo il minutaggio, con pochi simpatici scambi verbali intervallati da gag mediocri. Proprio non decolla, faticando persino a restare in linea di galleggiamento. Per i fan del quartetto (qui trio) di comici può essere un motivo per rivederli insieme, anche se in ruoli che li limitano (a parte Calà, che infatti risulta il migliore), ma resta mediocre.
  • Giovedì, 4/01/24 ALLE ORE 12:20 12:20 su Rai Movie

    L'ultimo lupo (2015)


    Puppigallo: Lo spaccato di vita dei mongoli della steppa (andava approfondito) e la mortifera intrusione cinese sono il vero motivo d'interesse di questa pellicola. Certo, i lupi, con gli attacchi, le angherie che devono subire e la dignità con la quale soccombono, finiscono per essere l'elemento trainante. Ma l'averla voluta trasformare in una sorta di favola triste, con tanto di divinità e di segni della stessa, lascia interdetti. Il crudo realismo presente non può infatti che fare a pugni con ciò che va al di là del plausibile, risultando forzato. Belle immagini fanno però da buona cornice. Non male.
  • Giovedì, 4/01/24 ALLE ORE 13:20 13:20 su Cine 34

    Si fa presto a dire amore... (2000)


    Markus: Prima e a oggi unica regia per il cinema di Enrico Brignano; verrebbe quasi da dire che non ci ha proprio più provato, visto il risultato tutt'altro che confortante sia in termini artistici che di riscontro al botteghino. Si assiste a una "pochade" con le tipiche diatribe amorose tra moglie, amante, desideri di maternità ed equivoci che generano talvolta un sorriso. Chiaramente la pellicola poggia interamente sulla figura del comico romano, che dal canto suo appare in forma e sciorina un po' tutti i suoi cavalli di battaglia.
  • Giovedì, 4/01/24 ALLE ORE 13:35 13:35 su Iris

    Un mondo perfetto (1993)


    Mdmaster: In un road movie che ricorda non poco Le strade della paura, Eastwood dirige il suo "solito" film interessante, con diversi spunti riflessivi su società americana, violenza e famiglia mai troppo banali. Curioso notare che perfino Costner riesce a offrire una prova contenuta e sensata; bravi anche il bimbo e il resto del cast. Una pellicola dal ritmo sostenuto e una più che discreta sceneggiatura, peccato prevalga un po' di ripetitività delle situazioni e una certa sdolcinatezza nell'ultima mezz'ora. Comunque da vedere.
  • Giovedì, 4/01/24 ALLE ORE 14:05 14:05 su Italia 1

    In viaggio con Flora (2018)


    Siska80: Il cinema odierno si fa portatore di valori ambientalisti; il che sarebbe anche positivo, se non spacciasse per verosimili vicende improbabili come questa, in cui una folta messe di imbecilli insegue senza risultati una ragazzina in fuga con un elefante (si fosse trattato di un tigrotto non ci sarebbe stato nulla da eccepire). Immancabili i pentiti dell'ultima ora e il lieto fine, ma a non affossare la pellicola (in mezzo a un cast anonimo) ci pensa la giovane ma già bravissima Ortega. Decisamente migliore il recentissimo Lena e Snowball, dello stesso genere.
  • Giovedì, 4/01/24 ALLE ORE 14:10 14:10 su Rai 4

    The Misfits (2021)


    Rambo90: Incrocio tra le saghe di Ocean's e Fast & durious, però senza la brillantezza di sceneggiatura della prima e senza l'azione della seconda. Siamo chiaramente di fronte a un low budget, che qua e là riesce a strappare anche qualche risata e che comunque ha un ritmo decente grazie alla regia esperta di Harlin. Il piano della banda è ridicolo e poco interessante, ma se non altro Brosnan conserva il suo carisma e guida il film, contro un Roth invece spento e che sembra fare espressioni a casaccio. Insipido ma guardabile.
  • Giovedì, 4/01/24 ALLE ORE 14:20 14:20 su Rai Movie

    Austin Powers - Il controspione (1997)


    Redeyes: A distanza di anni quell'esplosione di volgarità che passava in secondo piano grazie alla verve di Myers riappare in superficie sortendo l'effetto opposto e castrando la qualità della pellicola. Il comico ben si sdoppia dando, tuttavia, il meglio col dr. Male, ma appare una copia malriuscita delle gag già viste altrove. Giunti al finale si è riso, ma ci si è anche stancati di questo tonto, gretto eroe 70's. Agèe.
  • Giovedì, 4/01/24 ALLE ORE 15:20 15:20 su Cine 34

    Il ritorno del Monnezza (2005)


    B. Legnani: Peccato per la brusca caduta col trasferimento a Cortina, perché fino ad allora il film, nonostante snodi forzati e casualità troppo generose (come accadeva nella saga-prototipo, peraltro), aveva tenuto decentemente. L'ultima parte induce però a non passar sopra ai difetti prima perdonabili, a partire dall'interpretazione di Amendola, che fa di tutto per risultare simpatico, ottenendo l'effetto opposto. Il contorno può non piacere, ma obiettivamente Salvi qualche colpo lo mette a segno. Sotto la sufficienza, ma guardabile.
  • Giovedì, 4/01/24 ALLE ORE 15:55 15:55 su Rai Movie

    La verità è che non gli piaci abbastanza (2009)


    Cangaceiro: Cast all stars per questa commedia sentimentale tutto sommato sobria, senza particolari scene o trovate glamour. Il gioco delle coppie è orchestrato con brio e tempi giusti, cosa non così semplice in tutto questo traffico di personaggi. Ridendo e scherzando ci si può appuntare anche qualche massima veritiera sul rapporto uomo/donna. Una sforbiciata al minutaggio finale non avrebbe guastato, ma la lunghezza del film consente a tutti di avere un certo spazio. Curioso come divi/e tipo Aniston, Barrymore e Affleck siano meno in luce rispetto a altri.
  • Giovedì, 4/01/24 ALLE ORE 16:15 16:15 su Iris

    La mia Africa (1985)


    Siska80: Chilometrico quanto deprimente drammone in cui si salva, oltre agli stupendi paesaggi, la bravura del cast (principalmente dell'elegante e intensa Meryl Streep). Immancabile il triangolo amoroso, che tuttavia non viene riscattato da un finale degno (che vagamente ricorda quello de L'amore è una cosa meravigliosa), a seguito del quale si ha la sensazione di aver assistito a una sorta di documentario dalla magnifica fotografia e con protagonisti (umani e animali) interessanti, ma nulla di più.
  • Giovedì, 4/01/24 ALLE ORE 17:10 17:10 su Cine 34

    Natale da chef (2017)


    Markus: L'altisonante nome di Neri Parenti al servizio del cinepanettone con Boldi (che fino all'anno scorso pareva - con tutto il rispetto - quello di "serie B"). L'apporto però peggiora in parte le cose, in quanto una robusta regia cozza con la consueta povertà di idee, soldi e l'evidente sciatteria delle situazioni volte all'eccesso di disimpegno, anche laddove si poteva meglio sfruttare la situazione comica. Quella sana follia di certe precedenti operazioni (Matrimonio a Parigi docet) qui di fatto viene a mancare. Attori spesso fuori parte.
  • Giovedì, 4/01/24 ALLE ORE 17:15 17:15 su TV8

    Un marito per Natale (2016)


    Markus: Bella donna single, dedita completamente al lavoro (gestisce un'azienda ereditata dal padre), per una serie di complicazioni burocratiche... deve trovare marito! La graziosa Jes Macallan si è messa nelle mani più esperte per questo genere di film sentimentali di grana assai grossa: la regista Letia Clouston. Il film si muove con qualche "colpo di scena" per dare vigore a una vicenda altrimenti assai prevedibile. Si guarda in ogni caso volentieri, ma senza lasciare traccia.
  • Giovedì, 4/01/24 ALLE ORE 18:05 18:05 su Rai Movie

    Il conte Tacchia (1982)


    Fabiorossi: Quando nel 1978 Garinei e Giovannini proposero ad Enrico Montesano il personaggio di Rugantino lo fecero a ragion veduta. L'attore romano, infatti, possiede qualità mimiche e dialettiche in grado di sopportare oper ben più impegnative di un film come questo, godibile ma leggero come si conviene a una buona commedia italiana. Spudoratamente copiato da Il Conte Max di Bianchi (vedi il passaggio nel quale Il Conte Tacchia fa colazione con la fitta schiera di nobili che lo scherniscono). Corbucci poteva scegliere un finale più coerente.
  • Giovedì, 4/01/24 ALLE ORE 19:05 19:05 su Cine 34

    Cosa fai a Capodanno? (2018)


    Digital: Un eterogeneo gruppo di scambisti decide di passare il capodanno in uno chalet di montagna. Gli animi non tarderanno a surriscaldarsi… Ennesimo, fallito tentativo di unire la commedia al thriller. Ciò che ne viene fuori è un orribile film ove niente o quasi funziona: gli attori fanno a gara per meritarsi il premio del peggiore (in tal senso tale “riconoscimento” va all'insopportabile Pastorelli), con una sceneggiatura con più buchi di un groviera e battute detestabili. Si ride quasi mai, di suspense nemmeno l'ombra; facilmente dimenticabile.
  • Giovedì, 4/01/24 ALLE ORE 19:30 19:30 su Rai Premium

    San Giovanni - L'apocalisse (2000)


    Siska80: Nel 90 A.D. l'imperatore Domiziano impone ai cristiani di rinnegare Dio, ma qualcosa di inatteso accade. Nonostante un nutrito cast di bravi attori (in primis Harris, ma anche Sadler e il nostro Ward), il film non riesce a coinvolgere e la ricostruzione d'epoca sa di fittizio: le uniche cose da salvare sono le inquietanti visioni di Giovanni e la musica che le accompagna; per il resto si ha l'impressione di un compito eseguito in maniera abbastanza diligente ma senza partecipazione emotiva. Visione opzionale (la durata media aiuta a giungere alla conclusione senza annoiarsi troppo).
  • Giovedì, 4/01/24 ALLE ORE 20:05 20:05 su Rai Movie

    Vent'anni dopo (1938)


    Saintgifts: La locandina recita "novanta minuti di felicità e grande spasso"; se sembra esagerato parlare di felicità, il grande divertimento c'è senz'altro. Le trovate sono veramente tante e riempiono il film che non necessita di una vera trama; è sufficiente innescare la miccia (l'incontro dopo vent'anni) e il botto non si fa attendere: i due se la cavano magnificamente da soli, come si sa, ma a completamento della grande farsa c'è anche l'egregio lavoro di noti comprimari. Cinema irripetibile.
  • Giovedì, 4/01/24 ALLE ORE 20:55 20:55 su TV2000

    Joyeux Noël - Una verità dimenticata dalla storia (2005)


    Nando: La notte di Natale del 1914 sul campo di battaglia francese: i reparti avversari fraternizzano per una notte scambiandosi pensieri e preoccupazioni, il tutto accompagnato da arie liriche e suoni di cornamuse. Una narrazione che sembra inverosimile che però genera commozione; al tempo stesso il film è un efficace documento antimilitarista (vedere il finale).
  • Giovedì, 4/01/24 ALLE ORE 21:00 21:00 su Iris

    Danni collaterali (2002)


    Jena: Ultimo film di Schwarzy prima del periodo da "Governator" della California, rimane uno dei suoi peggiori in assoluto. Il Nostro, appesantito e annoiato, si aggira per il film negli incredibili panni di un pompiere vendicatore cui hanno sterminato la famiglia, ma scordatevi Commando perché qui le situazioni sono trite e ritrite, l'action è poco e malfatto e su tutto regnano sciatteria e svogliatezza. La presenza della Neri lascia basiti: non si capisce cosa ci faccia lì. Forse Schwarzy doveva raccogliere fondi per la campagna elettorale...
  • Giovedì, 4/01/24 ALLE ORE 21:00 21:00 su Cine 34

    Totò contro Maciste (1962)


    Caesars: Totò questa volta è alle prese con la parodia del peplum, genere di gran moda negli anni '60. La sceneggiatura è di una pochezza indescrivibile e solo la presenza del grande attore napoletano e della sua spalla Nino Taranto riesce a rendere sopportabile la visione della pellicola. Le cose migliori, ovviamente, sono gli scambi di batture tra i due protagonisti, ma quello che sta attorno è francamente trascurabile. Purtroppo la qualità media dei film di Totò era questa, ben inferiore alle sue grandi possibilità attoriali.
  • Giovedì, 4/01/24 ALLE ORE 21:05 21:05 su 20 Mediaset

    Matrix revolutions (2003)


    Enzus79: Terzo capitolo dedicato al mondo di Matrix. Quello peggiore. Non che sia inutile, ma qui si lascia più spazio agli effetti speciali e all'azione che alle idee. La contrapposizione realtà/finzione sembra essere messa in secondo piano al servizio di qualcosa di più commerciale (ad esempio la battaglia lunghissima fra le macchine). Finale che ci può stare, ma che non elimina comunque la delusione.
  • Giovedì, 4/01/24 ALLE ORE 21:10 21:10 su Twenty Seven

    Superman - Il film (1978)


    Fabbiu: Ebbe il merito di inaugurare definitivamente un filone che sino a quel periodo era ancora molto "incerto". Esteticamente sorprende come ancora oggi riesca a deliziare in particolare nella fotografia della provincia americana (l'adolescenza dell'eroe) e ancor più nelle scene di Kripton o nella sequenza delle spiegazioni "ancestrali" date a Kal-El con il padre Jor (un Brando lì per un quarto d'ora) nella parte sull'infanzia di Superman; sapientemente non si sono abbandonati i toni ironici, ma a discapito della caratterizzazione di un Luthor pessimo.
  • Giovedì, 4/01/24 ALLE ORE 21:10 21:10 su Rai Movie

    La vita straordinaria di David Copperfield (2019)


    Giùan: Divertente, movimentata, pirotecnica, la trasposizione del Copperfield di Iannucci coglie nella sostanza la favolosa dinamicità dell'affabulazione dickensiana pur se in certi tratti del film si viene sopraffatti e frastornati dal tumulto delle immagini senza spazio per quella necessaria sospensione che la scrittura dell'immenso Charles concede. Gustosa e moderna anche la trovata del melting pot cast, giustificate certe sintesi di trama e personaggi in cui spiccano la coppia Laurie/Swinton e l'Heep di Whishaw, mentre per Capaldi rivedere il Micawber di W.C. Fields nel film di Cukor.
  • Giovedì, 4/01/24 ALLE ORE 21:10 21:10 su La5

    R Miracolo nella 34a strada (1994)


    Cangaceiro: Dell'intero filone favolistico natalizio, già di suo annacquato e poco digeribile, questo è forse l'esempio peggiore. Il produttore Hughes, padre della munifica serie di Mamma ho perso l'aereo, stavolta sbaglia le coordinate e sprofonda in un melenso patetismo: il povero Santa Claus non è creduto da nessuno sulla sua identità, la famiglia della piccola protagonista naviga in precarie condizioni economiche e così via. È assente ogni componente leggera e scanzonata, tanto da far storcere il naso anche ai più piccoli, che giustamente disertarono le sale.
  • Giovedì, 4/01/24 ALLE ORE 21:15 21:15 su Italia 2

    The Twilight saga: Breaking dawn - Parte 2 (2012)


    Disorder: Un po' meglio rispetto alla ridicola prima parte, ma rimane comunque un film largamente insufficiente. Come al solito non succede nulla, è tutto un susseguirsi di riempitivi spacciati per trama. I dialoghi sono imbarazzanti, gli effetti speciali rasentano il trash e le scene romantiche tra Edward e Bella sono degne della telenovela piemontese Sogni d'amore, in quanto a profondità e verosimiglianza. Di buono c'è che non ci si annoia troppo, a differenza dei capitoli precedenti. Comunque da dimenticare.
  • Giovedì, 4/01/24 ALLE ORE 21:15 21:15 su Cielo

    Trappola in alto mare (1992)


    Redeyes: Film molto piacevole (anche se, per me, il momento migliore rimane il topless della protagonista femminile) in cui il solito Seagal - non sia mai prenda una mezza ripassata - umilia un mini esercito di pazzi mercenari. Lee Jones molto bravo nel ruolo del cattivo e poi pugni, pugni e ancora pugni. Però non male. Per una buona serata in poltrona quando non si ha un cappero da fare!
  • Giovedì, 4/01/24 ALLE ORE 21:15 21:15 su La7

    R Il profumo del mosto selvatico (1995)


    Nicola81: Commedia sentimentale abbastanza melensa, ma furbescamente realizzata ad uso e consumo di quel pubblico cui piace vedere l'amore trionfare a dispetto delle avversità. Buona confezione, paesaggi da cartolina, ma anche un Keanu Reeves belloccio finché si vuole ma qui non particolarmente espressivo; decisamente meglio la Sanchez-Gijon, sensuale e delicata al tempo stesso, e soprattutto Giannini padre padrone e Quinn vecchio e saggio patriarca. Discreto, abbassando le aspettative.
  • Giovedì, 4/01/24 ALLE ORE 21:20 21:20 su Italia 1

    Billy Elliot (2000)


    Pinhead80: Il sogno di diventare ballerino di un ragazzo di periferia sembra infrangersi contro l'ostinata ignoranza di chi accanto a lui vede questa passione come motivo di denigrazione in famiglia. Una favola proletaria che è impregnata delle atmosfere alla Ken Loach e che trova il suo punto di forza proprio nella qualità del soggetto e nella sincerità degli interpreti. Tutto funziona a meraviglia, dalla sceneggiatura alla fotografia sino alla magica colonna sonora. La risposta inglese al sogno americano.
  • Giovedì, 4/01/24 ALLE ORE 21:20 21:20 su Rai Premium

    Innamorarsi a Bora Bora (2018)


    Siska80: Una giovane bella e intraprendente tenta di portar via il ragazzo a un'altra, ma il destino ha deciso per lei una sorte diversa. Commediola sentimentale prevedibile nella trama con però location stupende, un ritmo sostenuto favorito da una durata media e un quartetto di attori che se la cavano; certo, di romanticismo ce n'è poco, ma nel complesso la pellicola (non più che mediocre, comunque) si lascia guardare in quanto sprigiona allegria e una leggerezza distensiva. Finale ovviamente felice per tutti, ma non ci si poteva aspettare qualcosa di differente.
  • Giovedì, 4/01/24 ALLE ORE 21:30 21:30 su Rai 1

    La Befana vien di notte (2018)


    Victorvega: Astenersi maggiori di anni 12. In ogni caso, chi avesse un'età superiore troverà un film inadatto a lui (probabilmente noioso) ma ben realizzato, indice di un notevole talento registico e una bella fotografia a inquadrare splendidi paesaggi (in questo si trovano attinenze con la prima serie di Rocco Schiavone, sempre di Soavi). Attori adulti bravi e, in fondo, anche quelli piccoli (occorre avere comprensione). Certo, c'è molto di già visto, anche di banale, ma in fondo è un fantasy ben realizzato.
  • Giovedì, 4/01/24 ALLE ORE 21:30 21:30 su LA7D

    Dio esiste e vive a Bruxelles (2015)


    Rebis: La figlia di Dio si ribella al padre, gli boicotta il pc, rivela agli umani la data della loro morte e parte alla ricerca di nuovi apostoli per riscrivere il Vangelo… Una barzelletta, raccontata benissimo, inevitabilmente tirata per le lunghe. Ci sono cose bellissime (per coraggio e sfrontatezza: la Deneuve con il gorilla) altre retoriche o di pessimo gusto. Per l'umanitarismo che lo anima, gli si perdona il basso spirito di rivalsa sul (presunto) responsabile del dolore umano: l'esito però è consolatorio, oltre che deresponsabilizzante. Ricorda Amélie, ma lì la leziosità era più sovversiva.
  • Giovedì, 4/01/24 ALLE ORE 21:30 21:30 su TV8

    Star Trek beyond (2016)


    Metuant: Pur rifiutandomi sempre di partire prevenuto, questa volta sfortunatamente non ho sbagliato pensando di trovarmi davanti a qualcosa che col vero Star Trek c'entra poco e niente; se con i primi due film almeno qualcosa c'era, qui è quasi tutto ridotto ad azione pura ed effetti speciali con poco dietro. Lo spirito della serie non si sente affatto e persino i personaggi stessi iniziano ad accusare una certa stanchezza (cosa mai avvenuta in settecento e più episodi tv, il che la dice lunga).
  • Giovedì, 4/01/24 ALLE ORE 22:50 22:50 su Cine 34

    Natale a quattro zampe (2012)


    Siska80: Dopo un inizio promettente, il film diventa un'accozzaglia di banalità sulla scia delle produzioni americane della serie Ti presento i miei con Stiller. Il problema è che il cast non è parimenti brillante, soprattutto quello giovanile. Boldi e Mattioli formano un duo ben assortito (principalmente il secondo, che ruba la scena a tutti con l'innata bravura e simpatia). L'idea dell'hotel per animali è originale, anche se malamente utilizzata (a guastarla ci pensano le pseudo love story dei ragazzi, a cominciare da quella tra i figli dei protagonisti, prevedibile come poche).
  • Giovedì, 4/01/24 ALLE ORE 23:10 23:10 su Twenty Seven

    Bigfoot e i suoi amici (1987)


    Cotola: Simpatica commediola (prodotta da Spielberg) per tutta la famiglia incentrata sul leggendario personaggio del titolo che, adottato da una famiglia, combinerà tanti guai portando scompiglio in una tranquilla comunità. Gradevole e divertente sebbene non originalissimo ed imprevedibile. Oscar per il trucco.
  • Giovedì, 4/01/24 ALLE ORE 23:15 23:15 su Iris

    Lo specialista (1994)


    Galbo: Una donna assolda un ex poliziotto perchè uccida gli assassini dei suoi genitori. Terribile pellicola di cui si fa fatica a trovare una qualche ragione d'essere. La storia è la solita vicenda di vendette trasversali; la sceneggiatura assolutamente ridicola; la regia inesistente. Il peggio è però dato dalla recitazione (si fa per dire !) dei due protagonisti. Nemmeno per un secondo Stallone e la Stone rendono credibile il feeling che dovrebbe legare i due personaggi, rimanendo privi di qualunque forma di espressione (perfino quando fanno l'amore).
  • Giovedì, 4/01/24 ALLE ORE 23:15 23:15 su Rai Movie

    La principessa Sissi (1955)


    B. Legnani: La domanda è: come fa un film del genere a reggere oggi, nonostante la mediocrità di alcuni caratteri (il maggiore è terribile: pare uscito da un cartone animato), lo zucchero colante, la storia che si sa a menadito? Forse perché tre personaggi (i due piccioncini e la madre di lui, magistralmente doppiata dalla Raspani Dàndolo) funzionano (lei, poi, è bella-bionda-simpatica-sportiva-modesta, doti quasi introvabili in natura), perché l'ambientazione in Austria felix non delude mai e, in un periodo in cui le cine-eroine sono mezze puttane, ci piace una che va a vivere in una corte in cui si deve addirittura parlare il francese. Bei tempi...
  • Giovedì, 4/01/24 ALLE ORE 23:20 23:20 su La5

    12 giorni di regali (2017)


    Siska80: Uomo di buon cuore aiuta i più poveri travestendosi da Babbo Natale e s'imbatte in un bimbo rimasto orfano di padre. Pellicola talmente traboccante di nobili sentimenti da sembrare molto più vecchia di quella che è; come spesso accade in produzioni simili, a calamitare l'attenzione del pubblico è il vivace ragazzino protagonista che nello scontato finale fungerà inevitabilmente da Cupido. Tuttavia, pur nella sua mediocrità complessiva, film rilassante e gradevole, seppur poco attinente alla realtà; il ritmo tiene, il cast se la cava, a volte si sorride qua e là. In fondo nostalgico.
  • Giovedì, 4/01/24 ALLE ORE 23:20 23:20 su La7

    Uno strano scherzo del destino (1994)


    Soga: Devo ammettere di essermi approcciato al film con un pregiudizio molto negativo, dovuto alla pubblicità. E invece mi ha colpito perché, pur essendo assai dolciastro, la tematica ha una certa profondità. I toni della commedia e quelli del dramma si alternano a delineare una storia toccante nella sua prevedibilità; meglio di molti altri.
  • Giovedì, 4/01/24 ALLE ORE 23:35 23:35 su Rai 4

    Barely lethal - 16 anni e spia (2015)


    Il ferrini: Comincia bene, parodiando un po' l'addestramento da bambina di Jennifer Garner in Alias, con un Sam Jackson istruttore divertente e divertito. Poi, ahimé, l'equilibrio si guasta e la parte centrale diventa un tedioso teen movie di nessuno interesse. A risollevare un minimo le sorti del film ci pensa nel finale Jessica Alba, sempre a suo agio nei ruoli muscolari (vedi Machete), ma ormai è troppo tardi. Peccato perché l'idea e soprattutto il cast potevano essere sfruttati meglio. Simpatici i titoli di testa animati.
  • Giovedì, 4/01/24 ALLE ORE 23:40 23:40 su LA7D

    R Funny games (2007)


    Thedude94: In questo remake marcatamente made in U.S., Haneke ci mostra un lato della borghesia americana nascosto, fatto di gente perbene che da un momento all'altro può trovarsi di fronte a due psicopatici disposti a mettere in pratica giochetti a dir poco fuori di senno. Se da un lato la violenza fisica viene inserita quasi a sfondo, è quella verbale e incontenibile dei bravissimi Pitt e Corbet (perfetti entrambi nei ruoli) ad essere sbattuta in faccia allo spettatore, non del tutto ignaro di quanto sta vedendo per volontà della trovata del regista, che vuole andare oltre la trama.
  • Giovedì, 4/01/24 ALLE ORE 23:45 23:45 su TV8

    R Attenti a quelle due (2019)


    Pinhead80: Due donne dal carattere completamente opposto sono accomunate dalla stessa voglia di truffare il prossimo, soprattutto se si tratta di uomini boccaloni. Commedia che gioca moltissimo sulla contrapposizione stilistica tra la finezza della Hathaway e la volgarità della Wilson (su tutte la scena di lei in prigione). L'uomo viene visto in generale come un essere spregevole incapace persino di accorgersi di essere raggirato nei modi più assurdi. Nella sceneggiatura non c'è alcuna originalità e i momenti divertenti latitano.
  • Venerdì, 5/01/24 ALLE ORE 01:00 01:00 su Cine 34

    Stasera a casa di Alice (1990)


    Minitina80: Cosa avrà di tanto speciale Alice lo sanno soltanto gli autori. Sta di fatto che è lei il perno centrale dal quale scaturiscono sotterfugi, ipocrisie e bugie di ogni sorta. Purtroppo, non andando oltre il fascino della Muti, non restano che gli scambi tra i due litiganti, qualche volta divertenti e sicuramente ben scritti, ma niente per cui valga la pena strapparsi i capelli. Si ha la sensazione di aver visto qualcosa a cui non crederebbe nessuno, di artefatto e oggettivamente anche bruttino e poco convincente.
  • Venerdì, 5/01/24 ALLE ORE 01:15 01:15 su Rai Movie

    Lo straordinario viaggio di T.S. Spivet (2013)


    Marcolino1: Fumetto-cinema on the road volutamente finto e irreale, con una discreta critica allo sfruttamento massmediale (in questo caso dei cosiddetti "fenomeni"), tematica già trattata però in ambiti cinematografici molto più validi. Ci troviamo in un'anticamera tra fantascienza, riflessioni sociologiche e commedia dove non si attua una scelta forse per rendere il tutto fruibile commercialmente, penalizzando la personalità nel linguaggio in questo limbo privo di originalità, titolo indispensabile dei film "inclassificabili" che si distinguono dal gregge.
  • Venerdì, 5/01/24 ALLE ORE 01:20 01:20 su Iris

    La mia Africa (1985)


    Noodles: Sotto l'aspetto della confezione, il lavoro non si discute. La fotografia è straordinaria (ma i paesaggi africani ci mettono del loro), la musica è molto bella e la recitazione sempre degna di nota. Ma il film è noiosissimo. La storia inoltre è blanda di per sé e il tutto va a peggiorare; colpa del ritmo compassato e della durata esagerata. Inoltre, pur tentandoci in tutti i modi, il film non riesce mai davvero a emozionare e si arriva con fatica alla fine. Una delusione.
  • Venerdì, 5/01/24 ALLE ORE 01:25 01:25 su Rai 4

    C'era una volta Steve McQueen (2019)


    Galbo: Il titolo del film è quantomai azzeccato perché l’”estetica” della pellicola si rifà al cinema americano degli anni ‘70, così come ad alcune serie televisive d’annata. Si tratta di una commedia ispirata ad una celebre rapina, raccontata in modo veloce, con ritmo serrato, flashback, e poche ma piacevoli scene d’azione. Gli attori sono ben scelti ed offrono una buona performance, Fimmel e Fichtner in particolare. Non originale ma riuscito.
  • Venerdì, 5/01/24 ALLE ORE 01:45 01:45 su TV8

    Corpi da reato (2013)


    Daniela: Buddy Buddy Cops in cui l'unica novità è legata al fatto che si tratta di sbirre: Bullock agente FBI secca, precisina, con la puzza sotto il naso, vs. McCarthy, poliziotta soprappeso, zozzerella e volgare. Ovviamente prima si detestano poi, obbligate a far coppia, iniziano a rispettarsi l'un l'altra... La trama poliziesca non riserva sorprese e punta piuttosto sulle differenze caratteriali e fisiche delle due attrici che in effetti stanno piuttosto bene insieme, anche se le gags migliori sono legate ad elementi di contorno (la famiglia casinista, l'agente DEA albino). Vedibile, senza pretese
  • Venerdì, 5/01/24 ALLE ORE 01:55 01:55 su Rai 2

    Finalmente sposi (2018)


    Gabrius79: Gli Arteteca tornano al cinema con questa seconda opera di Lello Arena che si trascina con le unghie e con i denti a causa di una sceneggiatura un po' trita. I momenti migliori sono appannaggio di Monica Lima e delle sue smorfie che regalano ovviamente alcuni sorrisi, mentre Enzo Iuppariello tende più a far da spalla. Il resto del cast naviga a vista e non aiuta a migliorare la situazione.
  • Venerdì, 5/01/24 ALLE ORE 02:05 02:05 su Rete 4

    Stanno tutti bene (1990)


    Silvestro: Un film sorretto quasi interamente dalle grandi spalle di Mastroianni, capace di dare umanità e spessore al suo personaggio. La regia di Tornatore non sempre è affidabile e alterna buoni momenti ad altri più deficitari. La stessa cosa vale per la sceneggiatura, che perde colpi dopo una buona partenza. Insomma, un film imperfetto che strappa la sufficienza grazie alla prova straordinaria di un attore straordinario.
  • Venerdì, 5/01/24 ALLE ORE 02:55 02:55 su Cine 34

    Treno di panna (1988)


    Vitgar: Commediola da poco, con una trama deboluccia e poco originale. Rubini è bravino ma non basta ad alzare il livello della produzione, che è strutturalmente carente sia come regia che fotografia e altro. Carol Alt è molto bella ma sembra di plastica, Rosalinda Celentano c'è perchè la mamma è alla produzione. Film tranquillamente evitabile.
  • Venerdì, 5/01/24 ALLE ORE 02:55 02:55 su Rai 4

    Escobar (2014)


    Ira72: Sebbene romanzata, la storia è ispirata a fatti e a personaggi reali, circoscritti a un breve periodo della rocambolesca vita di Escobar. Scelta limitante che ha escluso, così, la possibilità di un ipotetico copione senz'altro più vigoroso (vedi Narcos). Ciò non significa che il film sia sguarnito. Innanzitutto per la presenza di Del Toro (ottima scelta) il quale forse offusca gli altri personaggi, comunque bravi, regalandoci un personaggio quantomai realistico nelle sue contraddizioni. Buono anche il resto (fotografia, ambientazioni, ricerca di alcuni dettagli).
  • Venerdì, 5/01/24 ALLE ORE 03:05 03:05 su Rai Movie

    Testimone d'accusa (1957)


    Il Dandi: Dopo cinquant'anni di epigoni è difficile apprezzare la portata innovatrice che deve aver avuto questo capostipite del legal-thriller, caratterizzato da un celeberrimo colpo di scena finale firmato Christie & Wilder. Tuttavia, pur avendo perso parte della sua imprevedibilità, il film regge fin troppo bene il peso dei suoi anni, grazie soprattutto a Laughton che disegna un personaggio indimenticabile; bene anche Power, la cui mediocrità si addice al carattere del suo personaggio e incredibile il fascino decadente della Dietrich.
  • Venerdì, 5/01/24 ALLE ORE 03:25 03:25 su Rai 2

    Mi manda Picone (1984)


    Il Gobbo: Incapace di sfuggire al bozzettismo (Flaiano, riferendosi ad altro, lo chiamava lo "Scarfoglismo") sempre in agguato in un film "napoletano", "Mi manda Picone" spara spesso a salve. Un peccato, perché Giannini è in eccellente vena, la storia ha un suo perché, e alcune gag sono indovinate. Resta però, alla fine, un senso di irrisolto, di abborracciato. Nanni Loy non è mai stato un grande regista. Volendo, si può anche perdere.
  • Venerdì, 5/01/24 ALLE ORE 04:00 04:00 su Iris

    R The departed - Il bene e il male (2006)


    Rigoletto: Scorsese filma una buona pellicola che gioca tutta sulla tensione di quale infiltrato verrà scoperto per primo. Un botta e risposta continuo e un'adrenalina spalmata in lungo e in largo lasceranno un annichilito spettatore in balia della rosa dei venti. Attori tutti in palla anche se Baldwin, data la bravura (che lampeggia nelle sue scene), avrebbe meritato più spazio. Tra il ghigno di Nicholson e l'integrità di un grande Sheen rimane il dubbio con chi schierarsi. Forse eccessivo nel minutaggio.
  • Venerdì, 5/01/24 ALLE ORE 04:45 04:45 su Cine 34

    Strike Commando (1987)


    Herrkinski: Spin-off dei vari Vietnam-movies simil-rambeschi/Norris-eschi interpretato dal mediocre Brown e girato dal nostro artigiano di genere Mattei. Oltre alle consuete location esotiche, tra l'altro discretamente fotografate, il film offre le consuete scene di guerriglia e il classico tema anni '80, caro agli yankee della guerra fredda, del soldato americano buono contro il tremendo leader russo. Dialoghi spesso al limite del ridicolo, una buona dose di violenza, sparatorie ed esplosioni, qualche buon caratterista; prossimo al trash, ma divertente.
  • Venerdì, 5/01/24 ALLE ORE 05:00 05:00 su Rai Movie

    L'avventuriero di Macao (1952)


    Faggi: Poliziesco dalle pronunciate sfumature rosa. Si lascia guardare e intrattiene con stile nonostante il prevedibile finale. Per gli adoratori della Grahame (e io sono uno di questi) è imperdibile; come prova basterebbe la sequenza della partita a dadi: notare la grazia con cui li scuote e gli sguardi ambigui che lancia ai giocatori. Tutto il resto del cast si difende benissimo e c'è anche il mai elogiato abbastanza Bendix. Suggestiva e credibile l'ambientazione esotica.
  • Venerdì, 5/01/24 ALLE ORE 06:25 06:25 su Rai Movie

    Il professor Cenerentolo (2015)


    Mco: Pieraccioni riabbraccia la commedia d'amore a fianco di una bella e divertente presenza femminile come Laura Chiatti. Il ritmo è quello tipico del filone e le volgarità sono quasi escluse in favore di un cinema semplice, efficace e immediato, capace di raggiungere e rassicurare il pubblico di ogni età. Non manca qualche parentesi esilarante (quasi tutte con protagonista Davide "CiribiriKodak" Marotta) e una riflessione sulla condizione di recluso, lontano dagli affetti familiari e spesso ormai estromesso da tutto. Splendida Lorena Cesarini.
  • Venerdì, 5/01/24 ALLE ORE 06:40 06:40 su Cine 34

    Non chiamatemi papà (1997)


    Puppigallo: Davvero niente di che questa commedia in cui vivacchiano i Gatti meno uno. Qua e là scoppiettante più o meno come una coda alle Poste, finisce per far sentire troppo il minutaggio, con pochi simpatici scambi verbali intervallati da gag mediocri. Proprio non decolla, faticando persino a restare in linea di galleggiamento. Per i fan del quartetto (qui trio) di comici può essere un motivo per rivederli insieme, anche se in ruoli che li limitano (a parte Calà, che infatti risulta il migliore), ma resta mediocre.
  • Venerdì, 5/01/24 ALLE ORE 07:05 07:05 su Rai 2

    Amore ad alta quota (2018)


    Siska80: Galeotto fu un concorso che consente a una giovane redattrice di approfondire la conoscenza di un affascinante fotografo. Solito iter narrativo che vede i due interpreti principali dapprima battibeccare di continuo per poi passare alle confidenze intime e quindi suggellare la love story nascente con un bacio appassionato giusto nel finale che vorrebbe essere "a sorpresa". In sostanza poca roba, tittavia ci si avvale di una coppia di protagonisti abbastanza simpatica e di stupendi scenari innevati; film ideale se non si ha altro di meglio da fare, anche se francamente anonimo.
  • Venerdì, 5/01/24 ALLE ORE 08:00 08:00 su Rai Movie

    Gomorroide (2017)


    Piero68: Che la trasmissione di partenza si chiami Zelig o Made in Sud non fa nessuna differenza. Spesso il prodotto che ne deriva è carente e inguardabile sotto ogni punto di vista. Perché un conto è proporre uno sketch di pochi minuti in cui necessariamente devono ricorrere dei tormentoni, un altro è tenere alta l'attenzione e il ritmo per 90 minuti evitando accuratamente ripetitività e/o situazioni poco funzionali. Gomorroide è solo l'ennesima operazione economica messa in scena per sfruttare la fama televisiva. Salvo solo Casagrande e Paolantoni.
  • Venerdì, 5/01/24 ALLE ORE 08:35 08:35 su Iris

    Il mammasantissima (1979)


    Jurgen77: Superbo melodramma partenopeo con un Merola al massimo splendore. Ogni cliché del genere viene rispettato, come gli "inquietantissimi" primi piani/zoom sulla faccia sofferente di Merola. Di contorno molti caratteristi della scena napoletana. Brescia dirige tutto con maestria. Logicamente non un kolossal, ma tra le pellicole del genere una delle migliori.
  • Venerdì, 5/01/24 ALLE ORE 08:40 08:40 su Cine 34

    Si fa presto a dire amore... (2000)


    Nando: Garbata ma allo stesso tempo fiacca commedia per il comico romano al suo esordio in regia. Un giovane e i suoi amori tra la fidanzata, quella successiva ed una fiamma sudamericana. La narrazione non mostra picchi e talvolta Brignano cerca di strappare il sorriso. Da segnalare la presenza di dialoghi senza scurrilità alcune, ma il risultato appare troppo pulito e di conseguenza modesto. Interpreti femminili abbastanza anonime.
  • Venerdì, 5/01/24 ALLE ORE 09:15 09:15 su Cartoonito

    Angry birds 2 - Nemici amici per sempre (2019)

    (1 commento) animazione (colore) di Thurop Van Orman, John Rice con (animazione)

    Ryo: Continuano i dispetti fra l'isola degli uccellini e quella dei maialini. Ma una terza, nuova, isola comincia a bombardare le altre due con sfere di ghiaccio giganti. Uccelli e maiali si alleano per andare in guerra! Molto sotto le aspettative rispetto al primo capitolo, che era piuttosto divertente. Le animazioni sono sempre di ottimo livello, la sceneggiatura però si perde troppo spesso in gag futili e una storia di fondo che non brilla per originalità. Niente male il doppiaggio, ottima la scelta di tracce che compongono la colonna sonora.
  • Venerdì, 5/01/24 ALLE ORE 09:30 09:30 su K2

    Rio 2 - Missione Amazzonia (2014)

    (2 commenti) animazione (colore) di Carlos Saldanha con (animazione)

    Galbo: Proseguono le avventure del pappagallo Rio e della sua variopinta famiglia, questa volta in trasferta in Amazonia il sequel di Rio mutua dal film precedente il gusto visivo (si vedano le scene iniziali), la fantasmagorica ambientazione e la tecnica di animazione davvero eccellente. Il limite è una storia poco originale in cui prevalgono i temi ambientali, ma che viene diluita da intermezzi musicali non travolgenti. Doppiaggio italiano mediocre.
  • Venerdì, 5/01/24 ALLE ORE 09:40 09:40 su Rai Movie

    Bang bang! (2014)


    Giacomovie: Una giovane receptionist in una banca incontra un uomo misterioso che la catapulta in una serie di pazzi eventi. Film indiano svalvolato e sgangherato, con un ritmo scatenato che non lascia un attimo di respiro, colpi di scena a ripetizione che lo rendono un fumettone spesso improbabile ma molto gradevole nonostante le due ore e mezza di durata. Tra le righe dei numerosi e rocamboleschi inseguimenti in perfetto stile bollywoodiano (momenti musicali inclusi) matura un'atipica vicenda romantica.
  • Venerdì, 5/01/24 ALLE ORE 10:20 10:20 su Super!

    Diario di una schiappa 2 - La legge dei più grandi (2011)


    Daniela: Sequel, più incentrato sugli aspetti familiari che su quelli scolastici, con gli stessi pregi e difetti del primo capitolo. Fra quest'ultimi, una certa banalità di fondo, il non saper sfruttare appieno tutto le occasioni di divertimento offerte dalla trama, un cast adulto ben poco convincente. D'altra parte si tratta di un'operina simpatica, cui giova la mancanza non solo di volgarità ma anche di pretese. che presenta l'antagonismo fra due fratelli maschi in maniera piuttosto realistica (lo dico per esperienza personale). Particolarmente carini gli inserti a cartoni animati.
  • Venerdì, 5/01/24 ALLE ORE 10:25 10:25 su Iris

    Di nuovo in gioco (2012)


    Cloack 77: Ogni tanto Clint si sposta e si vede un altro film, banale, mediocre, superfluo. Inutile negarlo, l'unico vero motivo d'interesse è Clint attore, nel solito personaggio burbero e intrattabile che stavolta deve vedersela con un ribaltamento di ruoli, con la figlia-genitore; oltre questo rapporto da sitcom, calma piatta. O banalità assortite: la figlia in carriera che decide di rivedere le priorità, l'ex campione riciclatosi per un infortunio, il dirigente buono e quello cattivo, il talentuoso giocatore antipatico, storiella d'amore.
  • Venerdì, 5/01/24 ALLE ORE 10:30 10:30 su Cine 34

    Stasera a casa di Alice (1990)


    Rambo90: Commedia amara di Verdone, dal ritmo un po' lento ma sostenuta da una bella sceneggiatura, dove a ogni gag corrisponde poi un momento più riflessivo. La Muti è splendida e perfetta per la parte e serve efficacemente Verdone, in uno dei suoi classici personaggi perdenti ma simpatici. Castellitto anche se la cava, seppure parzialmente oscurato dalla bravura dei due. Si sorride spesso, qualche volta si ride di gusto ma il finale lascia un po' di malinconia. Buone le musiche di Vasco.
  • Venerdì, 5/01/24 ALLE ORE 12:25 12:25 su Rai Movie

    Le pistolere (1971)


    Rambo90: Un film che va visto a cervello spento, anzi spentissimo. Siamo dalle parti della parodia e di un western che si prende sul serio, ma anche così la sceneggiatura è troppo poca cosa e si accontenta di mettere insieme le due grandi attrici e di vederle scontrarsi e poi allearsi in mezzo a una pletora di gag già vecchie allora e di personaggi poco intelligenti. Loro son bellissime e hanno tanto carisma, così si arriva alla fine senza troppi rimorsi ma consapevoli che lo spettacolo poteva essere anche un minimo più elaborato. Anche la regia delude, con tempi spesso morti.
  • Venerdì, 5/01/24 ALLE ORE 12:40 12:40 su Iris

    Borsalino & Co. (1974)


    Pessoa: Sequel obbligatorio dopo il successo del film precedente, ma l'assenza di Belmondo è di quelle pesanti perché la pellicola ne risente in brio e brillantezza. L'innesto del buon Cucciolla, attore spesso sottoimpiegato, tiene comunque alto il livello qualitativo benché Delon sembri più ingessato del solito. Di alto livello sia la prova del cast secondario che la confezione, forte di un budget consistente che permette una ricostruzione d'epoca curata anche nei minimi dettagli. Script non eccezionale e piuttosto frammentato, comunque il film nel complesso si lascia guardare con piacere.
  • Venerdì, 5/01/24 ALLE ORE 13:00 13:00 su Cine 34

    L'amico del cuore (1998)


    Parsifal68: Buon esordio alla regia di Vincenzo Salemme, che mette in scena un film ricco di battute spassose e che fila via senza un attimo di pausa. Il suo merito è quello di contornarsi degli attori con cui lavora anche in teatro e con i quali il feeling è perfetto. Buccirosso, Casagrande e Paone hanno dei tempi comici eccezionali; aggiungiamoci la simpatia del grande Biagio Izzo e la sensualità della conturbante Herzigova (un po' pleonastica la sua recitazione però) e il mix è completo.
  • Venerdì, 5/01/24 ALLE ORE 14:05 14:05 su Rai Movie

    Mistero a Crooked House (2017)


    Galbo: La misteriosa morte di un ricco uomo d’affari inglese di origine greca è alla base di un giallo (non conosciutissimo) scritto dalla Christie e portato sullo schermo in una versione molto curata nella forma e interpretata da un cast che annovera nomi illustri. Ne deriva un film che si segue piacevolmente, ma che è piuttosto labile sul versante della storia. Il mistero non è tale più di tanto se si osservano con attenzione i personaggi, e occorre volgere la propria attenzione sull’elegante ambientazione e sulla buona prova corale del cast.
  • Venerdì, 5/01/24 ALLE ORE 14:10 14:10 su Rai 4

    Barely lethal - 16 anni e spia (2015)


    Il ferrini: Comincia bene, parodiando un po' l'addestramento da bambina di Jennifer Garner in Alias, con un Sam Jackson istruttore divertente e divertito. Poi, ahimé, l'equilibrio si guasta e la parte centrale diventa un tedioso teen movie di nessuno interesse. A risollevare un minimo le sorti del film ci pensa nel finale Jessica Alba, sempre a suo agio nei ruoli muscolari (vedi Machete), ma ormai è troppo tardi. Peccato perché l'idea e soprattutto il cast potevano essere sfruttati meglio. Simpatici i titoli di testa animati.
  • Venerdì, 5/01/24 ALLE ORE 14:55 14:55 su Iris

    American pastoral (2016)


    Cotola: Trasporre in immagini il capolavoro di Roth sarebbe stata impresa improba, forse impossibile, persino per un cineasta navigato, figuriamoci per un esordiente alla regia. Va detto comunque che il film di McGregor non è brutto né malfatto (la confezione è di buon livello), ma è di una noia e di una banalità senza confini. La pagina dello scrittore americano viene così sfrondata non solo del narrato ma anche della densità letteraria ed emotiva accatastando una dietro l'altra scene madri che poco o nulla trasmettono allo spettatore. Lo spirito caustico di Roth è solo nel personaggio del suocero.
  • Venerdì, 5/01/24 ALLE ORE 15:00 15:00 su RTV San Marino

    Casablanca (1942)


    Mdmaster: La cosa buffa è guardare Casablanca per la prima volta senza sapere niente, senza pregiudizi. Guardarlo a quasi 70 anni dall'uscita e scoprire che la sua forza è intatta. La storia d'amore tra il magnetico Bogart e la splendida Bergman ha una potenza intaccata dagli anni, è eterna: il loro distacco ci fa soffrire, vorremmo urlare di restare insieme, di non abbandonarsi, di non perdersi di nuovo. Questo da solo vale a far capire che il termine "capolavoro" a Casablanca si addica in pieno. Un film recitato benissimo, rotondo, perfetto.
  • Venerdì, 5/01/24 ALLE ORE 15:10 15:10 su Cine 34

    Totò contro Maciste (1962)


    Minitina80: Simpatica parodia che tocca il peplum e che vede Totò alle prese con Maciste. Quando è in scena si ride, mentre là dove manca il film crolla inesorabilmente. Fortunatamente qui prevalgono le prime e si ride alle tante macchiette inventate dal comico napoletano; merito va dato anche a Nino Taranto, tra le spalle più incisive e di spessore che l'attore abbia mai avuto. Peccato per il finale, noiosetto e tirato troppo per le lunghe.
  • Venerdì, 5/01/24 ALLE ORE 15:55 15:55 su Italia 1

    Aiuto ho ristretto i miei amici (2021)


    Siska80: Commedia low budget poco divertente per ragazzi realizzata nel segno della scarsità. Tanto per cominciare, la fantasia è la grande assente (di film in cui viene ristretto qualcuno per magia è pieno il cinema); in secondo luogo trucco ed effetti speciali lasciano a desiderare, così come il cast (escluso il protagonista, dalla faccia abbastanza simpatica); in terzo, per vedere un po' di azione si deve attendere una prima parte non molto coinvolgente. Insomma, vale la pena darci un'occhiata solo se non si ha di meglio da fare.
  • Venerdì, 5/01/24 ALLE ORE 16:05 16:05 su Rai Movie

    Julie & Julia (2009)


    Viccrowley: Ennesimo lavoro per la micidiale Nora Ephron, autrice di svariati polpettoni in salsa comedy. Due piani temporali paralleli per narrare una semplice storiella a base di cucina e buoni sentimenti. Meryl Streep se la cava con la consueta bravura, la terribile Amy Adams pre Uomo d'acciaio risulta come sempre indigesta, tutta smorfiette e occhioni spalancati. Gigionesco ma leggermente imbarazzato il povero Stanley Tucci. Un impasto (per rimanere in tema di ricette) decisamente indigesto.
  • Venerdì, 5/01/24 ALLE ORE 17:00 17:00 su Cine 34

    Natale a quattro zampe (2012)


    Rambo90: Una commediola vedibile ma zeppa di banalità e buchi di sceneggiatura riempiti da gag che hanno a che fare con i cani e gli equivoci, alcune delle quali anche simpatiche, ma che non evitano la noia. Boldi e Mattioli in coppia funzionano da sempre, ma è la sceneggiatura che non li serve bene, così come anche Biagio Izzo appare poco sfruttato, mentre i giovani si dedicano alle solite storie sdolcinate di amori e litigi. Nulla di nuovo.
  • Venerdì, 5/01/24 ALLE ORE 17:05 17:05 su Iris

    Seta (2007)


    Galbo: Lascia un po' perplessi la visione di questa trasposizione cinematografica del romanzo di Baricco. L'impressione è che gli autori si siano dedicati esclusivamente all'allestimento formale del "mondo" del romanzo, lasciandone da parte il contenuto narrativo. Il risultato è impeccabile stilisticamente, freddo e alla lunga vuoto riguardo ai personaggi, assolutamente monodimensionali benché interpretati da bravi attori. Discreta la colonna sonora.
  • Venerdì, 5/01/24 ALLE ORE 17:15 17:15 su TV8

    Una festa di Natale da sogno (2014)


    Siska80: Trionfo dei buoni sentimenti in questa commedia americana prevedibile dall'inizio alla fine che mescola i soliti luoghi comuni al buonismo tipicamente natalizio: due giovani colleghi si contendono un'importante carica aziendale...Vuoi vedere che poco per volta si innamoreranno l'uno dell'altra? Per fortuna la durata è breve e i protagonisti, seppur sopra le righe, risultano sopportabili, ma il film si può evitare senza rimpianti.
  • Venerdì, 5/01/24 ALLE ORE 18:15 18:15 su Rai Movie

    Pazze di me (2013)


    Galbo: Una commedia corale su una famiglia matriarcale (a dir poco) e in definitiva fuori di testa. Un film dalle premesse deboli e segnato da una sceneggiatura che tratta i personaggi come stereotipi e dove gli attori non riescono a dare la "zampata" vincente. Penalizzata soprattuto la figura maschile protagonista affidata ad un inadattisimo Mandelli, decisamente poco portato per la recitazione. Anche le attrici non sono il massimo ma forse con un copione così era difficile fare di meglio.
  • Venerdì, 5/01/24 ALLE ORE 19:10 19:10 su Cine 34

    Din Don 5 - Bianco Natale (2022)


    Markus: Arrivata al quinto capitolo, la saga di "Din Don" prende la classica via natalizia per un film fruibile anche senza aver visionato i precedenti capitoli (tanto più che si basa sui più tipici schemi narrativi di opere analoghe). Il teatro montanaro, va detto, aiuta a entrare meglio nella vicenda che purtroppo, come molte commedie d'oggi, resta castrata dal "politicamente corretto"; così anche una scheggia impazzita come Enzo Salvi risulta poco incisivo là dove un tempo, con ampio uso di bonaria volgarità, strappava... la grassa risata. Ne esce un ibrido tutt'altro che dilettevole.
  • Venerdì, 5/01/24 ALLE ORE 19:55 19:55 su Rai Movie

    I diavoli volanti (1939)


    Renato: Molto divertente; la grande coppia si arruola nella legione straniera per dimenticare una donna (amata dal solo Ollio, ma tant'è... l'amicizia è l'amicizia!). Molte scene sono famose, soprattutto lo schianto in aereo e il colloquio in cui i due si oppongono a guadagnare solo 15 centesimi al giorno. E vedere Ollie reincarnato in un cavallo mi mette sempre una certa tristezza...
  • Venerdì, 5/01/24 ALLE ORE 20:55 20:55 su TV2000

    Il quarto re (1997)


    Homesick: Riproposizione della storia dei tre Magi ai quali si aggrega un umile apicoltore (il "quarto re") che sarà ad essi indispensabile per vincere le insidie del Maligno e portare a termine la loro missione. Film-tv natalizio per famiglie che celebra l'essenza del messaggio cristiano, rendendosi molto piacevole per l'atmosfera fiabesca, il ritmo costante - sostenuto anche dalle musiche di Ennio e Andrea Morricone - e uno spirito avventuroso che richiama l'epos classico. Vivaci e simpatiche le caratterizzazioni dei tre Magi, con in testa il sempre grande Fuchsberger.
  • Venerdì, 5/01/24 ALLE ORE 21:00 21:00 su Iris

    Oliver Twist (2005)


    Noodles: Bella versione del classico della letteratura inglese, e da Roman Polanski era difficile attendersi di peggio. La pellicola è curatissima, a cominciare dalla notevolissima fotografia. Il cast è buono, soprattutto nella scelta dei volti. Tutti più o meno bravi, ma Ben Kingsley si conferma attore mai troppo acclamato e oscura tutti con una prova straordinaria. Polanski riproduce abbastanza fedelmente il romanzo, tanto che nel film vi traspone anche il suo ritmo lento, tipico delle opere di Charles Dickens. Un film forte visivamente, forse non per tutti ma che vale la pena di vedere.
  • Venerdì, 5/01/24 ALLE ORE 21:00 21:00 su Cine 34

    In questo mondo di ladri (2004)


    Pessoa: Tipico prodotto vanziniano che si limita a riprendere e sceneggiare in salsa nazionalpopolare canovacci rodati. Anche in questo caso si nota grande professionalità nel realizzare un prodotto decente senza la presunzione di competere con capolavori come La stangata et similia. Il cast di buon livello, con un superbo Buccirosso, completa il quadro di un tipico film per famiglie, divertente, rassicurante, sostanzialmente innocuo. Forse non abbastanza per il palato di un cinefilo, ma del resto il film non è stato pensato per entrare nella storia del cinema alto. In quel senso, funziona.
  • Venerdì, 5/01/24 ALLE ORE 21:05 21:05 su 20 Mediaset

    Live - Corsa contro il tempo (2019)


    Digital: Robusto action contaminato da una certa dose di ironia. Miller dirige con notevole senso del ritmo, con sequenze adrenaliniche che appagano notevolmente tra inseguimenti, pestaggi e sparatorie. Interessante la trovata della ragazzina che riprende tutto dal cellulare e che si trova attivamente coinvolta nel caso. Eckhart è perfetto nel ruolo dello sbirro; un plauso anche a Courtney Eaton blogger aspirante giornalista e McKenzie villain. Un pop-corn movie che assolve pienamente al compito di intrattenere.
  • Venerdì, 5/01/24 ALLE ORE 21:10 21:10 su La5

    Storia d'inverno (2014)


    Galbo: Un fantasy piuttosto semplice dal punto di vista narrativo e che non sempre riesce a centrare il bersaglio narrativamente. Il film di Goldsman è però dotato di una "confezione" di lusso che parte da un'impeccabile fotografia e che passa attraverso una ricostruzione ambientale di tutto rispetto. Cast prestigioso, non sempre utilizzato nel modo migliore. Rimarchevole tuttavia la prestazione di Russell Crowe in un inedito ruolo demoniaco.
  • Venerdì, 5/01/24 ALLE ORE 21:10 21:10 su Twenty Seven

    Non è mai troppo tardi (2007)


    Magi94: Reiner si inoltra in un argomento pericoloso usando toni leggeri e non manca il bersaglio; solo per questo meriterebbe i tre pallini. A tratti stucchevole, con una sceneggiatura un po' scontata? Certamente, ma anche scorrevole e tutto sommato sincero nel raccontare uno dei "mostri" della nostra società occidentale. Freeman e Nicholson duettano con maestria nelle parti che si aspetterebbe da loro e si arriva al finale commossi come da copione, ma soddisfatti.
  • Venerdì, 5/01/24 ALLE ORE 21:10 21:10 su Rai Movie

    WarGames - Giochi di guerra (1983)


    G.Godardi: A vederlo oggi mette quasi tenerezza per come siano sorpassati i sistemi informatici qui descritti. Ma come film d'avventura funziona ancora bene (l'incipit rimane grandioso). Badham è un ottimo mestierante e in quasi tutti i suoi film si può ravvisare una vena antitecnologica o antimilitarista in favore di un collaborazione umana ormai perduta. Broderick era un quasi esordiente e per un po' fu una vera icona per i teenager, così come lo fu la Sheedy prima di perdersi in produzioni televisive. Diede origine anche a un sottogenere teen+computers.
  • Venerdì, 5/01/24 ALLE ORE 21:15 21:15 su Rai 5

    Le onde dell'amore (2022)


    Siska80: Questione di punti di vista: il titolo originale mette in risalto il vento, quello italiano il mare; comunque sia, è tra questi due elementi naturali che si svolge la storia d'amore tra un'adolescente e il suo insegnante di kitesurf. Storia giovanile frizzante e meno banale di quanto possa sembrare almeno inizialmente (la protagonista non ha infatti superato il dolore per la perdita della madre), che si svolge in un ambiente suggestivo e colorato. Peccato però che, dopo alcuni risvolti drammatici piuttosto coinvolgenti, si preferisca optare per un finale affrettato e banalissimo.
  • Venerdì, 5/01/24 ALLE ORE 21:15 21:15 su Cielo

    Son de mar (2001)


    Saintgifts: Ulisse avrà anche solcato i sette mari per accorgersi che non poteva vivere senza Martina, ma nel frattempo avrebbe fatto bene a imparare anche come navigare, vista la sua "perizia" marinara. All'inizio quasi sopportabile, c'era da scoprire comunque il corpo di Leonor Watling (non nelle scene di sesso, veramente patetiche); ma quando il redivivo si presenta con il tonnetto promesso, bisogna tenersi forte le braccia per non perderle. In questo dramma farcito di poesie e di favole, salverei qualche bella inquadratura marina e il fisico della Watling.
  • Venerdì, 5/01/24 ALLE ORE 21:15 21:15 su La7

    Il treno (1964)


    Nicola81: Notevole pellicola che va oltre il puro intrattenimento proponendo un'interessante dicotomia tra il valore delle opere d'arte e quello della vita umana. Come da consuetudine del cinema bellico dell'epoca, in alcuni frangenti i tedeschi si lasciano ingannare troppo facilmente, ma la vigorosa regia di Frankenheimer garantisce belle sequenze spettacolari e una tensione quasi costante. Lancaster bravo come sempre, parti brevi ma incisive per Moreau, Simon e Flon, ma il migliore è Scofield nei panni del colonnello nazista la cui passione per l'arte va di pari passo con la spietatezza.
  • Venerdì, 5/01/24 ALLE ORE 21:15 21:15 su Italia 2

    The skeleton Key (2005)


    Stubby: Personalmente a me questo film non è affatto dispiaciuto. La storia è molto contorta e ci vuole tutto il film per capire cosa stia succedendo, però l'atmosfera sinistra del film ha un bell'effetto sullo spettatore. La cosa comunque più bella e agghiacciante è il finale del film, che farà comprendere finalmente cosa diavolo succedeva durante l'evolversi delle situazioni. Da vedere almeno due volte per goderselo in pieno.
  • Venerdì, 5/01/24 ALLE ORE 21:20 21:20 su Italia 1

    Mrs. Doubtfire - Mammo per sempre (1993)


    Ale nkf: Discreta commedia americana con un cast alla soglia della sufficienza, in cui nemmeno Robin Williams, il quale avrebbe dovuto prendersi l'intera scena, sembra interessarsi a recitare al meglio. La storia può essere piacevole e originale (forse non altrettanto verosimile), ma gli attori sono pietosi. Complimenti solo alla scenografia.
  • Venerdì, 5/01/24 ALLE ORE 21:20 21:20 su Rai 4

    Criminal (2016)


    Manfrin: Possiamo considerarlo un rimescolamento di Robocop e Ghost, con un Kostner immedesimato pigramente nella parte di questo esperimento da laboratorio; il vocione del doppiaggio italiano cerca di renderlo brutale, ma la cosa dura ben poco. Il rinsecchito Lee Jones ha avuto ben altre fortune ma tutto sommato si può guardare, magari con un po' di malinconia.
  • Venerdì, 5/01/24 ALLE ORE 21:30 21:30 su TV8

    La bella e la bestia (2014)


    Black hole: Francamente credevo peggio e invece qualcosina da salvare c'è. Non è minimamente paragonabile a Maleficent, ma almeno riesce a scorrere fino alla fine, anche se senza pretese. Cassel è fuori posto e tutto è infarcito di particolari non necessari che rallentano un ritmo già di per sé blando. Il finale happy family con la bestia in veste di ringenerato imprenditore Euroflora effettivamente ci poteva essere risparmiato. Con dei ragazzini si può vedere, ma con estrema leggerezza rispetto ad altre fiabe riviste e corrette di recente.
  • Venerdì, 5/01/24 ALLE ORE 22:55 22:55 su Cine 34

    Indovina chi viene a Natale? (2013)


    Domino86: Come si può evincere dal titolo siamo nel contesto natalizio e di conseguenza è ormai noto che la trama non offrirà grandi sorprese allo spettatore. La differenza in questi casi la fa chi più sa far divertire; tutto sommato la riuscita non è poi così terribile, merito soprattutto della Finocchiaro e di Bisio. Tirando le somme se non ci si aspetta un granché non si rimarrà delusi.
  • Venerdì, 5/01/24 ALLE ORE 23:00 23:00 su Rai Premium

    Una villa per due (2014)


    Furetto60: Si ripropone la coppia Marcorè/Morelli che già si era esibita con esiti positivi nella serie. La vena ironica del duo li fa emergere rispetto agli altri interpreti, anche se la Lojodice regge bene il confronto. La trama, che vira più sul rosa che sul dramma, ben si amalgama con alcuni inserti inerenti diffusi e notori malcostumi nazionali e con la sottotrama del tango, quest’ultima inserita come felice scelta di colore.
  • Venerdì, 5/01/24 ALLE ORE 23:05 23:05 su Rai Movie

    Sissi la giovane imperatrice (1956)


    Bruce: La brava e bella Romy Schneider è la protagonista assoluta di questa favola storica, con ambientazioni e scenografie impeccabili. Il secondo capitolo narra della vita di Sissi alla Corte Austriaca, del suo difficile rapporto con la suocera, della sua maternità. Prosegue la fiaba, leggera, frizzante e ben realizzata dallo stesso regista con gli stessi interpreti del primo film.
  • Venerdì, 5/01/24 ALLE ORE 23:10 23:10 su Twenty Seven

    Superman - Il film (1978)


    Magnetti: Ai giorni nostri fa un effetto nostalgico che condiziona il giudizio, per chi lo vide all'ora intendo. D'altra parte le nuove generazioni storceranno il naso per effetti gli speciali desueti e per le molte ingenuità. Bella la parte di Superman giovane anche per la indovinata collocazione nelle sconfinate campagne americane. Procedendo nella fase newyorkese si comincia ad arrancare per l'eccessivo buonismo e per un Reeve bravo si, ma troppo caricaturale. Ma qui entra in gioco Luthor/Hackman (molto ben doppiato fra l'altro) che salva il film con una sapiente miscela di perfidia e umorismo.
  • Venerdì, 5/01/24 ALLE ORE 23:15 23:15 su 20 Mediaset

    Matrix revolutions (2003)


    Taxius: Matrix Revolutions e Reloaded alla fine sono un film unico diviso in due parti, due parti inutili che rischiano di danneggiare la memoria del primo film. Splendidi gli effetti speciali e anche la lunga battaglia, l'unico problema è questo: non è più Matrix, è un'altra cosa; potevano anche dargli un altro titolo perché del primo film non è rimasto niente. Gli stessi protagonisti risultano piatti e inespressivi; l'unico salvabile alla fine è il perfido Smith. Mancava solo di vedere il terminator Schwarzenegger far capolino dal nulla...
  • Venerdì, 5/01/24 ALLE ORE 23:15 23:15 su La5

    R Miracolo nella 34a strada (1994)


    Pigro: Nessuno riconosce Babbo Natale, che viene pure portato in tribunale per essere smascherato. Una storia curiosa, metà favola e metà allegoria religiosa a cui pure il titolo fa riferimento (se Cristo tornasse sulla terra chi lo riconoscerebbe...?). La confezione del film, oltretutto con attori particolarmente comunicativi come il protagonista Attenborough e la bambina Wilson, è ottima, ma il buonismo stucchevole e il retrogusto spirituale (in un blasfemo trionfo di consumismo e religione) lasciano alquanto perplessi.
  • Venerdì, 5/01/24 ALLE ORE 23:15 23:15 su Cielo

    Celos - Gelosia (1999)


    Lucius: Difficile tradurre in immagini il folle sentimento della gelosia (un buio che offusca una mente malata) e allo stesso tempo lodevole il provarci. Lo fa Aranda, con una pellicola che sa scavare in un animo malato alle prese con un amore malsano. Il film restituisce allo spettatore il dramma di chi scambia il sentimento con il possesso. Una passione che si trasformerà in ossessione portando la storia a deragliare verso un binario di ineluttabile e drammatica sofferenza. Ancora un triangolo dalle imprevedibili conseguenze. Asciutto, amaro, morboso.
  • Venerdì, 5/01/24 ALLE ORE 23:20 23:20 su Italia 2

    The Twilight saga: Breaking dawn - Parte 2 (2012)


    Kint: Da non-fan della saga sono stato trascinato a vederlo e onestamente l'ho trovato di gran lunga peggiore di quanto mi aspettassi. Prima parte davvero lenta e noiosa, seconda inaccettabile. La regia è confusionaria e grossolana, gli "attori" ridicoli, la sceneggiatura risibile e gli effetti speciali pessimi. Finale già visto e ai limiti del trash.
  • Venerdì, 5/01/24 ALLE ORE 23:35 23:35 su Iris

    Woman in gold (2015)


    Galbo: Un tema interessante, quello della restituzione delle opere d'arte trafugate dal regime nazista, in un film che ha come punto di forza quello di combinare con efficacia l'evento passato alla storia moderna. Merito della buona ricostruzione ambientale e di un efficace montaggio. Il limite, specie nella parte contemporanea, è quello di una narrazione eccessivamente distaccata e impersonale. Tra gli attori, giganteggia la Mirren, grande signora della recitazione mentre la prova di Reynolds è alquanto incolore. Discreto.
  • Venerdì, 5/01/24 ALLE ORE 23:55 23:55 su Italia 1

    Una settimana da Dio (2003)


    Galbo: Film di per sè non memorabile ma impreziosito dall'interpretazione di due veri mostri sacri della recitazione, il primo uno sfigato cronista televisivo che vive un momento di improvvisa onnipotenza, il secondo addirittura Dio. Il tutto con la disinvoltura della grandi interpretazioni per una commedia che regala qualche momento di divertimento e girata (nonchè montata) con discreto ritmo. Buoni gli effetti speciali. Valido per una serata disimpegnata.
  • Sabato, 6/01/24 ALLE ORE 01:05 01:05 su Rai Movie

    Judy (2019)


    Nando: L'ultimo periodo di vita della grande artista americana dalla vita tormentata, inframmezzata da ricordi del passato in cui si evidenziano le grande imposizioni dell'industria cinematografica statunitense nei confronti di un'adolescente di talento. La Zellweger è perfetta nella parte regalando buone emozioni. Finale emotivamente trascinante, anche se l'enfasi tracima notevolmente.
  • Sabato, 6/01/24 ALLE ORE 01:10 01:10 su Cine 34

    Soap opera (2014)


    Domino86: Tanti sono i nomi famosi e i personaggi dai quali ci si aspetta quel qualcosa in più oppure almeno del divertimento, ma il risultato delude le attese. Anche Fabio De Luigi, solitamente portatore di grande risate, in questo film appare decisamente sottotono. L'idea non è male e la rappresentazione in certi passaggi ricorda un po' quella teatrale, ma la cosa non è sufficiente a rendere godibile la pellicola.
  • Sabato, 6/01/24 ALLE ORE 01:35 01:35 su Rai 4

    Ying - Shadow (2018)


    Siska80: La trama strampalata (c'è persino di mezzo un sosia chiamato ad adempiere a più ruoli, non solo in battaglia) è un mero pretesto per mettere in scena una serie di scontri armati ben realizzati (seppur resi tramite primi piani atti alla spettacolarizzazione, caratteristica peculiare delle produzioni orientali) anche se intervallati da innumerevoli dialoghi superflui. Da un punto di vista stilistico nulla da eccepire (costumi, trucco e parrucco sono eleganti) e il cast se la cava; ciononostante, tirando le somme il risultato è mediocre. Solo per amanti del genere.
  • Sabato, 6/01/24 ALLE ORE 01:45 01:45 su Iris

    Seta (2007)


    Vawe: "Seta" è esattamente così: una pellicola delicata, imperniata di immagini e sguardi leggeri. Tratto dal romanzo omonimo di Baricco, il film ne ripercorre di pari passo i viaggi di un giovane commerciante di bachi da seta. Il Giappone e i suoi paesaggi, i suoi rituali, le sue donne affascinanti. Un amore lasciato a casa, al sicuro e la ricerca di un altro, ignoto e magico. Bravi Pitt e la Knightley, non bastano però a dare verve alla storia. E' come una poesia che rapisce nel momento in cui la si ascolta ma che poi si affievolisce, svanendo.
  • Sabato, 6/01/24 ALLE ORE 02:35 02:35 su Cine 34

    Zitti e mosca (1991)


    Maxx g: Dal trailer e dalla locandina appare chiaro che si voglia ironizzare sul cambio del Pci, che diventa Pds. Lo si fa attraverso la vita di paese di ragazzini, adulti, anziani e giovanotti che pensano solo a divertirsi. Il tutto ha un tocco di surrealtà che però alla lunga risulta noiosa. Non si sa insomma dove si voglia andare a parare: la satira se c'è non si vede, si ride poco e la riflessione pare sempre qualcosa di lasciato meno che a metà. Merita una visione per curiosità, ma senza farsi troppe aspettative.
  • Sabato, 6/01/24 ALLE ORE 03:05 03:05 su Rai Movie

    R Fuori controllo (2010)


    Nando: Una giovane ricercatrice viene assassinata davanti agli occhi del padre detective che inizierà ad indagare. Servizi segreti collusi e agenzie nucleari speculative, trama molto prevedibile che presenta risaputi ma efficaci colpi di scena. Gibson torna in auge con una discreta interpretazione.
  • Sabato, 6/01/24 ALLE ORE 03:15 03:15 su Rete 4

    Un americano a Parigi (1951)


    Giacomovie: Il meglio del film si concentra nella prima ed ultima parte (prima del finale), dove c'è molta vitalità e numeri musicali pieni di brio. Quella centrale è meno brillante e lì certe parti di sola musica tolgono fluidità alla trama. Le coreografie sono belle e colorite e il poco che si vede di Parigi è da foto ricordo. Piacevoli anche gli intermezzi sentimentali. Troppo lungo il balletto conclusivo, sebbene ottimamente realizzato, in quanto toglie spazio ad un finale che poteva essere meno scontato. ***
  • Sabato, 6/01/24 ALLE ORE 03:20 03:20 su Rai 4

    Criminal activities (2015)


    Daniela: Per un investimento sbagliato, quattro amici si trovano in debito con un boss della mafia che, in cambio, chiede loro di rapire il nipote di un boss rivale. Sembra un "lavoretto" facile ma naturalmente tutto andrà storto, anche perché niente è come sembra... JEH, oltre ad essere un bravo attore, ha anche una di quelle facce particolari che restano impresse: spiace che per l'esordio alla regia abbia scelto una sceneggiatura tardo-tarantiniana così derivativa, con un plot articioso come il volto di plastica di Travolta, qui in un ruolo di fianco nonostante figuri in primo piano in locandina.
  • Sabato, 6/01/24 ALLE ORE 03:35 03:35 su Iris

    American pastoral (2016)


    Piero68: Non un esordio col botto per McGregor ma era prevedibile, visto lo spigoloso argomento trattato dal romanzo di Roth. La regia è buona così come le prove attoriali. Quello che non convince fino in fondo purtroppo è proprio la sceneggiatura, insieme al tratteggio dei personaggi che sembra oltremodo forzato, in parecchie circostanze. Anche il contesto ambientale emerge poco e questo sembra quasi estraniare la storia dal periodo storico, che ci viene ricordato soprattutto attraverso immagini d'epoca e notiziari. Finale dubbio che lascia tutti senza un perché.
  • Sabato, 6/01/24 ALLE ORE 04:10 04:10 su Cine 34

    Colpi di luce (1985)


    Puppigallo: Se Estrada voleva affossare fin da subito la sua carriera cinematografica, ha scelto il film giusto; basti pensare che esordisce in mutande, portando un vassoio contenente patatine e un tacchino con sorpresa; e a circa metà film, verrà anche massacrato di botte da una donna con molteplici calci nelle palle. Detto questo, la pellicola è quasi interamente inutile, con dialoghi tappabuchi e inseguimenti interminabili. L’unico, vero motivo di interesse è dato dalla clownesca arma che liquefa tutto, persone comprese, con effetti “speciali” da non credere (le persone si sciolgono su sfondo rosso).
  • Sabato, 6/01/24 ALLE ORE 05:00 05:00 su Rai Movie

    La cena di Natale (2016)


    Gabrius79: Un sequel piuttosto ritmato e con un susseguirsi di scenette spesso divertenti che in alcuni casi sconfinano nel macchiettismo (azzeccata la gag della borsetta di Nancy che viene svuotata da Ninella). Tutti sono un po' protagonisti e tutti più o meno assolvono al loro compito. La Calzone e Placido bravi, Scamarcio e Chiatti sufficienza piena. Ad Attili, Pivetti, De Santis, Berardi e Riccobono spettano le parti più divertenti. Fotografia anche stavolta ineccepibile. Tutto sommato godibile, anche se per la cena si deve aspettare almeno un'oretta.
  • Sabato, 6/01/24 ALLE ORE 05:15 05:15 su Rete 4

    Una parigina a Roma (1954)


    Minitina80: Una commedia di una tale bruttezza da lasciare basiti. La presenza di Sordi è solo uno specchietto per le allodole perché relegato in un ruolo marginale che non smuove nulla. I personaggi che si dividono la scena sono tutti di un’antipatia unica, tratteggiati male e con dialoghi spesso e volentieri urticanti. Impossibile non menzionare i fastidiosissimi intermezzi musicali, anch’essi brutti e insistenti al punto da spingere lo spettatore a odiare il pianoforte. Da starne alla larga.
  • Sabato, 6/01/24 ALLE ORE 05:20 05:20 su Iris

    Provincia meccanica (2005)


    Galbo: Un film che lascia perplessi; da un lato è decisamente ben rappresentato il degrado ambientale e il contesto provinciale opprimente nel quale si muovono i protagonisti. Non convincono invece nè la storia con la sceneggiatura che gira su sè stessa senza portare da nessuna parte nè la prova degli attori che non sembrano i volti adatti al genere di racconto.
  • Sabato, 6/01/24 ALLE ORE 06:00 06:00 su Cine 34

    Sabato, domenica e lunedì (serie tv) (1990)


    Gugly: Versione in fiction (con sensibili modifiche) di una celebre commedia eduardiana, dove a fare da padrone è l'incomunicabilità, è proprio il caso di dirlo, in salsa napoletana. La Loren gioca in casa nel ruolo di madre nobile, mentre Luca de Filippo riprende il padre. La regista mantiene il nucleo della commedia (i legami familiari) svisando solo qua e là con qualche accenno al sesso. Simpatico De Crescenzo; si vede anche la Mussolini in una piccola parte.
  • Sabato, 6/01/24 ALLE ORE 06:35 06:35 su Rai Movie

    Il concorso (2020)


    Capannelle: Segue la classica struttura del biopic e lo fa con aplomb tutto britannico. La resa è abbastanza gradevole ma per larghi tratti prevedibile e anche didascalica, specie nella parte centrale in cui la conoscenza delle partecipanti al gruppo femminista dà vita a situazioni e riflessioni scontate. Costumi e ricostruzione degli ambienti adeguate, ma si sente il fiato corto nella varietà delle location. Significative le raffigurazioni delle vere protagoniste a fine film.
  • Sabato, 6/01/24 ALLE ORE 07:00 07:00 su RTV San Marino

    A lonely place to die (2011)


    Mickes2: Thriller-action ben congegnato e diretto che di fronte a un plot adrenalinico e dinamico - ma anche un po' nebuloso e leggermente claudicante - addiziona un'avvolgente scenografia ricca di tenebroso fascino. Lo scenario delle montagne scozzesi è sfondo che benissimo si addice ad una storia di altruismo e vendetta, sacrificio e dignità, amoralità e sgomento, il tutto shakerato e riproposto con buona tecnica e pregevole senso del cinema, stando ben lontano da didascalismi vari. Altro aspetto fondamentale è il gruppo degli attori, credibili e affiati.
  • Sabato, 6/01/24 ALLE ORE 07:00 07:00 su Rai 2

    I primitivi (2018)

    (2 commenti) animazione (colore) di Nick Park con (animazione)

    Galbo: L’età della pietra e quella del bronzo contrapposte in questa nuova creazione di Nick Park, all’insegna dell’umorismo tipicamente inglese, i cui i simpatici personaggi di plastilina vengono utilizzati per mettere alla berlina le manie dell’uomo moderno, in primis (ma non solo) la passione per il calcio. In un film tecnicamente sbalorditivo, non tutto funziona (le gag non sono sempre così divertente) ma nel complesso si sorride e il film è fruibile con piacere per un pubblico anagraficamente trasversale. Doppiaggio italiano modesto.
  • Sabato, 6/01/24 ALLE ORE 07:30 07:30 su Cine 34

    Troppo belli (2005)


    Gestarsh99: Apice e catacomba del successo mediatico dei due "storici" tronisti defilippici. Più che una discendenza involutiva del Risi che fu, un maxi-servizio fotografico da Novella 2000. Per tutto il film Dani e Costa ciondolano boriosi fluttuando a 20 centimetri da terra come due Super Saiyan di sesto livello: tatuati, lampadati e silk-épilati fronte e retro, con le loro pettinature ignifughe e indeformabili in fibra di carbonio; flexano rimpannucciati dentro piumini smanicati, truzzeggiano mani in tasca, sollucherano milfone, si docciano celando a stento le pudenda. Fotoromanzo criminale.
  • Sabato, 6/01/24 ALLE ORE 07:35 07:35 su Rete 4

    Kid, il monello del west (1973)


    Wristrel: Andrea Balestri paga pegno dopo il successo di Pinocchio come protagonista di un curioso spaghetti western. Nei panni di Kid è a capo di una banda di bambini che vuole prevenire una rapina alla banca della città e aiuta lo sceriffo a fermarli e recuperare il bottino. Una storia scontata, con poche sorprese, ma ben interpretata dai grandi del genere western italiano. Alcuni componenti della banda di Kid si ritroveranno due anni dopo sul set de L'ostaggio, un western interpretato unicamente da bambini.
  • Sabato, 6/01/24 ALLE ORE 08:00 08:00 su TV8

    In tempo per Natale (2020)


    Siska80: Due giovani (serve ribadire che sono belli e affascinanti?) si innamorano mentre cercano a tutti i costi di arrivare a casa per le festività. Simpatica commedia che, oltre al pregio di una durata al di sotto della media (dato che gli spettatori sanno già come andrà a finire la vicenda), ha un ritmo elevato causa i numerosi contrattempi cui andranno incontro i simpatici protagonisti. I jingle della colonna sonora, gli stupendi paesaggi innevati, le luci colorate delle strade trasmettono appieno l'atmosfera natalizia (imprescindibile il bacio appassionato sotto l'albero gigante).
  • Sabato, 6/01/24 ALLE ORE 08:20 08:20 su Rai 2

    Il principe che ho sempre sognato (2020)


    Siska80: Assistente fotografa si reca a Palazzo Reale per un servizio e trova l'amore proprio nel giovane principe: come andrà a finire? Incredibile la totale assenza di inventiva di queste produzioni del nuovo millennio nella maggior parte dei casi all'insegna degli scambi di identità, di pseudo patemi d'animo e scontri di vario genere di cui sin dall'inizio è immaginabile l'epilogo. L'affascinante coppia protagonista e le stupende location non bastano a salvare dagli sbadigli lo spettatore.
  • Sabato, 6/01/24 ALLE ORE 08:30 08:30 su Rai Movie

    Il sapore del successo (2015)


    Anthonyvm: Simpatica commedia, un po' pretenziosa come gli elaborati piatti che mostra, ma comunque gradevole al palato. La storia è esile (il solito protagonista "duro" che tenta di rimettersi in carreggiata e alla fine del percorso sarà ingentilito dalle proprie esperienze), neanche l'ambiente culinario è molto originale, ma nel complesso è un filmetto che scorre veloce e offre qualche scenetta che si lascia ricordare. Si ride poco, ma almeno non si sbadiglia. Interessante il cast, con un Cooper in parte e una fugace Thurman. Banalotto ma guardabile.
  • Sabato, 6/01/24 ALLE ORE 08:35 08:35 su Frisbee

    Curioso come George - La leggenda di senza testa (2013)

    (1 commento) corto/mediometraggio (colore) di Scott Heming, Andrei Svislotski, Jeff McGrath con Animazione

    Giùan: Impegnata a preparare col fido Uomo dal cappello giallo e i suoi amici il costume per la festa della "zucca", la nostra scimmietta è incuriosita dalla leggenda di uno spaventapasseri senza capoccia. Avventura lunga in salsa "halloweenesca" per il piccolo George ("creatura" di Ron Howard), il cartone gioca piuttosto bene la carta dell'attrazione/repulsione dei bambini per la paura e lo "spavento". Peccato la trama troppo intorcinata rispetto alla lineare media degli episodi della serie, comunque divertente per i ficcanaso e gli impiccioni di ogni età e... razza.
  • Sabato, 6/01/24 ALLE ORE 08:50 08:50 su Rai 3

    I tre moschettieri (2011)


    124c: Nel film tv francese "D'Artagnan e i tre moschettieri" Milady, impersonata da Emmanuelle Beart, era una strega. Qui invece è l'antenata di Alice di Resident Evil, o di Lara Croft e ha perfino una tresca con un bieco duca di Buckingham. Questo film cerca di mescolare la novella di Dumas con i pirati di Johnny Depp, sterzando anche nella fantascienza, in stile Jules Verne (le navi volanti). Tutto inutile; il frullato, secondo me, non riesce e se la Yovovich è sempre un bel vedere, Logan Lerman è dimenticabile. Out.
  • Sabato, 6/01/24 ALLE ORE 09:15 09:15 su Cartoonito

    Picchiarello - Il film (2017)


    Ryo: Terribile operazione che unisce animazione e attori in carne e ossa. Ormai la tecnologia è arrivata a un livello tale che tutto ciò non stupisce più come ai tempi di Roger Rabbit, ma il problema è la sceneggiatura, scarsa quanto la credibilità degli attori. Sebbene la struttura ricalchi quella del cartone animato, certe cose è meglio che rimangano all'interno di un format che è il cartone animato. Timothy Omundson, apprezzato in Galavant, si impegna, ma alla base ci sono una regia debole e dialoghi inconcludenti.
  • Sabato, 6/01/24 ALLE ORE 09:20 09:20 su Cine 34

    L'amico del cuore (1998)


    Noodles: Non male l'esordio di Vincenzo Salemme alla regia, che si rifà chiaramente al teatro dei conterranei De Filippo. Qui sta il problema. La classe di Eduardo & fratelli qui non c'è, nonostante la discreta prova dei protagonisti, e la base teatrale si vede eccessivamente nella grande staticità del plot e della regia. Vi sono comunque parti divertenti e buone trovate surreali, come Nando Paone che si crede merlo, anche se la gag è tirata un po' per le lunghe e rovinata da un lato drammatico forse evitabile. Nel complesso si può vedere, nonostante alcuni difetti non di poco conto.
  • Sabato, 6/01/24 ALLE ORE 09:45 09:45 su TV8

    Il Natale di Joy (2018)


    Siska80: Come accadrà in Due cuori e un tesoro dell'anno seguente, per una serie di fortuite coincidenze la bella protagonista si ritrova faccia a faccia col suo ex: scommettiamo che il loro amore si risveglierà? Summa di tutti i luoghi comuni dei film di questo genere (imprevisti, incontri inattesi, tribolazioni, decisioni importanti da prendere), si avvale di prestazioni attoriali appena sufficienti e non riesce a trasmettere particolari emozioni neanche quando si tenta un approccio pseudo drammatico. Bocciato.
  • Sabato, 6/01/24 ALLE ORE 09:45 09:45 su Rete 4

    Ho vinto la lotteria di Capodanno (1989)


    Redeyes: Certo non sarò io a dire che il film vale poco, ma onestamente mi dà l'impressione di non aggiungere niente a vari Fantozzi (esclusi i primi due capolavori). Il passo verso Ciottoli non è breve, è inesistente; e allora giù carrellate (divertenti, ci mancherebbe!) di situazioni più che paradossali e solite sfighe; chicca, se così la si vuole chiamare, è lo spostamento della sfiga (in parte sia chiaro) sulla disgraziata famiglia Allocca. Con Villaggio si ride ancora, ma rivisto, poi, spesso si prova pena. Guardabile, tuttavia.
  • Sabato, 6/01/24 ALLE ORE 09:55 09:55 su La5

    Desideria e l'anello del drago (serie tv) (1994)


    Siska80: La trama (seppur basata sulla consueta contrapposizione tra la bionda e angelica Desideria e la bruna e malvagia figlia dei lupi Selvaggia), i costumi, le scenografie, gli effetti speciali e soprattutto la regia sapiente di Bava junior (per quanto ci si aspettasse da quest'ultimo qualcosa di più originale e di maggior impatto visivo) sono accattivanti. Nemmeno il cast (principalmente quello straniero) se la cava male, a parte la scelta poco comprensibile di affidare il ruolo principale alla Falchi (per fortuna doppiata dalla brava Chiara Colizzi).
  • Sabato, 6/01/24 ALLE ORE 10:05 10:05 su Rai Premium

    Miacarabefana.it (2009)


    Ruber: E vero che la Pivetti oltre un certo limite non si spinge e le doti cinematografiche sono note, ma qui si rasenta il ridicolo e se l'intento era quello di far ridere e divertire i bambini per la Befana, l'esperimento è fallito miseramente! Ridicolo tutto: sceneggiatura inesistente, regia vergognosa (anche se con una sceneggiatura cosi non si poteva fare molto di più), per non parlare di cast e dialoghi da lacrime... per la pena!
  • Sabato, 6/01/24 ALLE ORE 10:15 10:15 su Iris

    Danni collaterali (2002)


    Siregon: Schwarzy, qui al suo crepuscolo cinematografico, si ricicla stancamente nell'ennesima figura traumatizzata in cerca di vendetta, non proprio originale. Colpi di scena telefonati alla grande, poche scene d'azione, Leguizamo ormai parodia di se stesso, Francesca Neri mono-espressiva e poco altro in una pellicola del veterano Davis. Molta noia, emozioni made in Usa e un po' di location qua e là per confondere gli assonnati spettatori. Flop meritato.
  • Sabato, 6/01/24 ALLE ORE 10:15 10:15 su Rai Movie

    R Viaggio al centro della Terra 3D (2008)


    Rickblaine: Opera per ragazzi con una buona causa, almeno dal mio punto di vista: leggere più romanzi e dare meno spazio alle stupidaggini. Brandan Frasier è attore mediocre, ma distribuisce una buona dose di simpatia. Il film è molto veloce quanto inutile in più parte dei dialoghi. Da non condannare pesantemente.
  • Sabato, 6/01/24 ALLE ORE 10:20 10:20 su Super!

    Diario di una schiappa - Vita da cani (2012)


    Daniela: Arriva l'estate, croce e delizia: tanto tempo libero ma anche continua necessità di sfuggire ai tentativi dei genitori di fartelo occupare in modo produttivo... Il terzo capitolo continua sulla linea dei precedenti, anche se si avverte una minore freschezza delle gags, con annotazioni sull'adolescenza - i primi turbamenti amorosi, il rapporto problematico con il padre, la presenza ingombrante del fratello maggiore - svolte in chiave di affettuosa ironia. Simpatico, da vedere con i propri figli per riconoscersi a tratti e riderne insieme.
  • Sabato, 6/01/24 ALLE ORE 11:25 11:25 su Cine 34

    Soap opera (2014)


    Mco: Storie di vita che s'intrecciano in un condominio alla fine dell'anno. Neve sulle strade, champagne da stappare e amori che s'inseguono lungo una via di certo imprecisata. Abatantuono è deliziosamente sopra le righe, De Luigi riesce ad essere simpatico al punto giusto e la Capotondi appare sempre graziosa. Stona invece il duo Ale e Franz, entrambi troppo volgari in un film che, come si legge, è stato riconosciuto d'interesse culturale. Si fa il verso alle infinite vicissitudini da soap opera, con una tecnica narrativa che riesce ad intrattenere e divertire. Per una serata allegra.
  • Sabato, 6/01/24 ALLE ORE 11:45 11:45 su Rai Movie

    Hugo Cabret (2011)


    Caesars: Scorsese si cimenta con una favola dal sapore dichiaratamente dickensiano raggiungendo un buon risultato sia dal punto di vista tecnico (buona la resa del 3D) sia da quello artistico. Il nostro, da sempre innamorato della magia che sa proporre il cinema, ci regala una dichiarazione di questo suo sentimento nonché un bell'omaggio a uno dei pionieri della settima arte: Méliès. La sceneggiatura non è che sia grandissima cosa, ma anche grazie all'impiego di ottimi interpreti (Kingsley su tutti) la pellicola risulta ben più che gradevole. ***
  • Sabato, 6/01/24 ALLE ORE 11:55 11:55 su Rai Premium

    Sos Befana (2011)


    Ale nkf: In questo periodo non si può certo dire che la Pivetti sia in gran forma, anzi... Dopo Il maresciallo Rocca si fatica a trovare una sua buona performance. Già il primo film si era dimostrato assai deludente, ma con questo sequel la Pivetti appare molto sottotono e anche tutto il resto del cast. La sceneggiatura è pressochè inesistente. Da bocciare.
  • Sabato, 6/01/24 ALLE ORE 12:25 12:25 su Iris

    Michael Collins (1996)

    (11 commenti) biografico (colore) di Neil Jordan con Liam Neeson, Julia Roberts, Aidan Quinn, Adam Rickman, Ian Hart, Stephen Rea

    Cotola: Un pezzo di storia d'Irlanda (non del tutto ben "spiegata") e di uno dei suoi massimi protagonisti visti dagli occhi di Jordan, regista spesso interessante ma qui con il freno a mano un po' troppo tirato (probabilmente a causa dell'argomento trattato) anche se ovviamente gira bene. Come molti film di questo tipo fatica a coinvolgere in pieno e per tutta la sua durata: la parte centrale sembra essere la migliore anche perchè quella che lascia maggiore spazio allo spettacolo. Abbastanza inutili le parentesi amorose con la Roberts che tra l'altro non se la cava molto bene in film di questo tipo.
  • Sabato, 6/01/24 ALLE ORE 12:55 12:55 su Italia 2

    City Hunter - Amore, destino e una 357 magnum (1989)

    (1 commento) animazione (colore) di Kenji Kodama con (animazione)

    Lucius: L'animazione è buona, questo va detto subito; il personaggio di City Hunter è a metà strada fra Hiroshi Shiba e Lupin III. La sceneggiatura ha qualcosa di poco convincente: nonostante la storia di spionaggio risulti infatti inficiata da dialoghi poco originali, in compenso l'azione è al top. Il record dei 48 giorni senza una richiesta di lavoro viene infranto dall'incontro con un'avvenente pianista in pericolo di vita. Chi ha cercato di uccidere Nina? E perché?
  • Sabato, 6/01/24 ALLE ORE 13:15 13:15 su Cine 34

    Un coccodrillo per amico (2009)


    Rambo90: Per girare questo film Boldi ha saltato il giro del film natalizio e ha fatto malissimo, perché è molto al di sotto degli standard dei suoi ultimi film (soprattutto di Olè): le battute non fanno mai ridere, il cast è poco in parte (se si eccettua il sempre simpatico Catania) e la noia regna invincibile. Il finale poi è talmente assurdo da risultare solo patetico e ridicolo.
  • Sabato, 6/01/24 ALLE ORE 14:00 14:00 su Rai Movie

    La vita straordinaria di David Copperfield (2019)


    Giùan: Divertente, movimentata, pirotecnica, la trasposizione del Copperfield di Iannucci coglie nella sostanza la favolosa dinamicità dell'affabulazione dickensiana pur se in certi tratti del film si viene sopraffatti e frastornati dal tumulto delle immagini senza spazio per quella necessaria sospensione che la scrittura dell'immenso Charles concede. Gustosa e moderna anche la trovata del melting pot cast, giustificate certe sintesi di trama e personaggi in cui spiccano la coppia Laurie/Swinton e l'Heep di Whishaw, mentre per Capaldi rivedere il Micawber di W.C. Fields nel film di Cukor.
  • Sabato, 6/01/24 ALLE ORE 14:15 14:15 su La7

    Master & Commander - Sfida ai confini del mare (2003)


    Galbo: Bel film di stampo classico diretto da un ispirato Peter Weir, Master & Commander è realizzato con dovizia di mezzi nella migliore tradizione dei kollossal hollywodiani; ma non è un film senz'anima, anzi! La storia del capitano Aubrey è stata filmata con molta finezza ed attenzione alle sfumature psicologiche del personaggio principale e del coprotagonista, il medico naturalista splendidamente interpretato da Paul Bettany. In questa storia di gesta eroiche ed amicizie virili, molta importanza ha la spendida fotografia delle isole Galapagos.
  • Sabato, 6/01/24 ALLE ORE 14:15 14:15 su Italia 1

    Canterville - Un fantasma per antenato (2016)


    Lupus73: Una famiglia francese va a vivere in un castello inglese, ma non sa degli spiriti che lo infestano. Commediola leggera sui fantasmi come se ne sono viste tante nella storia del cinema (e dell'animazione). Anche se la confezione è più moderna, con SFX digitali e colori brillanti (praticamente disneyani), le modalità rimangono le solite, risultando piuttosto desuete ai giorni nostri, nonostante qualche buona trovata e la presenza della moderna tecnologia (youtube, i tablet). Destinato a un pubblico piuttosto giovane. Finale a tinte romance.
  • Sabato, 6/01/24 ALLE ORE 14:15 14:15 su Cielo

    Venom (2018)


    Taxius: Il nemico numero uno di Spiderman, ovvero il simbionte mezzo alieno e mezzo umano, approda al cinema in un film che lo vede come unico protagonista. Venom viene raccontato non come un villan ma piuttosto come un antieroe che, pur per propri vantaggi, decide di salvare l'umanità da un'invasione aliena. Il film funziona e diverte grazie alle diverse scene action e a una buona dose di violenza. Il grande difetto è che questa violenza spesso è col freno a mano tirato; serviva forse un po' più di coraggio. Comunque buono.
  • Sabato, 6/01/24 ALLE ORE 14:35 14:35 su Rai Gulp

    Peter Rabbit (2018)


    Jandileida: Onorevole film per famiglie in cui i conigli animati (molto ben fatti) interagiscono con i protagonisti in carne e ossa. Tratto da una fortunata serie di libri inglesi, si basa essenzialmente su di un canovaccio già visto molte volte: l'idillio, puramente platonico e molto bucolico, tra una pittrice e un coniglio un po' spaccone viene turbato dall'arrivo di un terzo incomodo umano. Niente di nuovo dunque, ma qualche battuta riuscita e alcune scene rocambolesche al punto giusto rendono l'ora e mezza abbastanza piacevole. I più piccoli rideranno con gusto.
  • Sabato, 6/01/24 ALLE ORE 14:55 14:55 su Rai Storia

    Cento anni d'amore (1954)


    Rambo90: Storie d'amore (più o meno) che attraversano cento anni della storia d'Italia. Un'idea interessante, sviluppata in maniera gradevole soprattutto grazie al grande cast, davvero sconfinato se si pensa ai nomi coinvolti. L'episodio migliore è quello con i De Filippo, amaro ma anche con qualche battutina, mentre il più divertente è probabilmente quello con i coniugi Almirante-Morelli che tornano a Milano per festeggiare i 50 anni di matrimonio. Nel complesso, l'unico episodio che ho trovato inutile è quello con Ferzetti. Buono.
  • Sabato, 6/01/24 ALLE ORE 15:00 15:00 su Iris

    Oliver Twist (2005)


    Paulaster: Adattamento del romanzo di Dickens. Componenti tecniche di prim'ordine nel ricreare le ambientazioni e ottima cura fotografica. Polanski non si nota particolarmente come stile, ma riesce a dare linfa a una storia classica. Molto scorrevole anche quando la trama sposta il baricentro verso i furfanti. Kingsley sempre bravo e scelta perfetta per la purezza del protagonista.
  • Sabato, 6/01/24 ALLE ORE 15:20 15:20 su Cine 34

    Din Don 5 - Bianco Natale (2022)


    Markus: Arrivata al quinto capitolo, la saga di "Din Don" prende la classica via natalizia per un film fruibile anche senza aver visionato i precedenti capitoli (tanto più che si basa sui più tipici schemi narrativi di opere analoghe). Il teatro montanaro, va detto, aiuta a entrare meglio nella vicenda che purtroppo, come molte commedie d'oggi, resta castrata dal "politicamente corretto"; così anche una scheggia impazzita come Enzo Salvi risulta poco incisivo là dove un tempo, con ampio uso di bonaria volgarità, strappava... la grassa risata. Ne esce un ibrido tutt'altro che dilettevole.
  • Sabato, 6/01/24 ALLE ORE 16:00 16:00 su Rete 4

    C'eravamo tanto amati (1974)


    Tillozzo: Ho 53 anni e questo film lo vivo giorno per giorno. Lo penso e lo cito di continuo con e a tutti come esempio di vita... In fondo ognuno di noi può identificarsi in ciascuno dei protagonisti a seconda del tempo e dell'epoca che ha vissuto. Per parfrasare Giorgio Gaber in "Un'idea" è un film che ho nella mente nella pelle. Ogni volta che incontro qualcuno/a, quel/la qualcuno/a che ha fatto parte del mio percorso, sì, anche della mia vita, scorrono sempre le immagini di Gianni ed Antonio. La scena nel parcheggio di piazza del popolo è un capolavoro.
  • Sabato, 6/01/24 ALLE ORE 16:05 16:05 su Rai Movie

    WarGames - Giochi di guerra (1983)


    Paulaster: Altro tema scottante degli anni 80 sono la corsa agli armamenti con conseguente tensione internazionale. La sceneggiatura si dimostra accattivante per unire l’argomento alla teoria dei giochi, il ruolo incombente dei primi pc e la preoccupazione delle conseguenze. Nel mezzo viene inserita anche la liaison tra i ragazzi che scade nel banale. Piccolo trattato di preistoria dove la componente umana risulta ancora attuale e un pizzico di pacifismo che non guasta.
  • Sabato, 6/01/24 ALLE ORE 16:15 16:15 su Italia 1

    Casper (1995)


    Lovejoy: Divertente commedia fantastica animata da un buon copione, una bella regia e da un ritmo intenso. Gag molto divertenti, fulminanti apparizioni cameo e belle prove d'attore (Bill Pullman, Christina Ricci e Idle su tutti). Ottimi gli effetti speciali che, almeno per una volta, non si mangiano il film.
  • Sabato, 6/01/24 ALLE ORE 16:25 16:25 su Rai 2

    Ötzi e il mistero del tempo (2018)


    Siska80: Non si può neanche andare al museo in pace ed ecco che ti si risveglia una mummia! Va bene, la trama e il finale sono scontati, ma in questo caso poco importa: pur non essendo un capolavoro, il film si rivela  infatti una piacevole sorpresa per la capacità nostrana di saper emulare il prototipo americano: humour, azione, effetti speciali discreti, un protagonista simpatico (Otzi, cui basta una stiratina di capelli e degli abiti moderni per sembrare un uomo comune), un cast misto ben assortito nel quale spiccano Marchioni e Mastronardi (in versione bionda e nel ruolo della cattivona).
  • Sabato, 6/01/24 ALLE ORE 17:10 17:10 su Cine 34

    In questo mondo di ladri (2004)


    Gabrius79: Un film reso simpatico dal cast ma che a conti fatti non dà i risultati sperati. Qualche sorriso e qualche trovata gradevole si alternano a momenti decisamente scarsi. I migliori della combriccola sono Buccirosso e Tognazzi, mentre gli altri se la cavano ai limiti della sufficienza. Piacevole la fotografia.
  • Sabato, 6/01/24 ALLE ORE 17:30 17:30 su Iris

    Il curioso caso di Benjamin Button (2008)


    Vstringer: Curioso il caso, curioso il film, che parte da un soggetto indubbiamente originale ma se ne bea troppo, dimenticandosi di correre a un ritmo più sostenuto che sarebbe il benvenuto. Fincher si concede troppe divagazioni, anche citazionistiche: lo salvano le buone prove attoriali di Pitt e di una Blanchett versatile e vibrante (in un personaggio complesso e difficile) oltre all'ottimo lavoro di effetti e make-up, fondamentali per fotografare il ringiovanimento progressivo dell'eroe eponimo. Vacuo il riferimento all'attualità dell'uragano Katrina.
  • Sabato, 6/01/24 ALLE ORE 17:40 17:40 su Rai 4

    Power rangers (2017)


    Ryo: Non ho mai provato simpatia per il gruppo di supereroi colorati della serie TV americana; al limite la serie originale giapponese, che si prende meno sul serio, riesce a strapparmi qualche risata. In questo film non c'è nulla che mi sia piaciuto, se non qualche idea registica in sporadici momenti. La sceneggiatura noiosa, i personaggi troppo caricaturali... Gli effetti in computer grafica dei robot sono decisamente poveri, oltre che offrire un design che non mi ha convinto. Buona la caratterizzazione di Rita Repulsa.
  • Sabato, 6/01/24 ALLE ORE 18:00 18:00 su Rai Movie

    Jumanji - Benvenuti nella giungla (2017)


    Galbo: Poco ha a che spartire con il celebre film con Robin Williams questo pseudo sequel che gioca la carta dell’action più che del fantasy e mette in scena degli avatar dei personaggi principali catapultati nella giungla. Trama confusa e un susseguirsi di azione “fracassona” che confonde lo spettatore ma è priva della sostanza di una storia benché il film sia tecnicamente assai curato.
  • Sabato, 6/01/24 ALLE ORE 19:00 19:00 su Cine 34

    Indovina chi viene a Natale? (2013)


    124c: Semi-adattamento natalizio (con un personaggio disabile al posto di un nero) di Indovina che viene a cena, con Diego Abatantuono e Raoul Bova al posto di Spencer Tracy e Sidney Poitier nonché l'aggiunta di Claudio Bisio fidanzato scomodo per i "figli" di Claudia Gerini. Insomma, si ride, si piange, si ama sotto l'albero in un film di Natale che, anche se non è nulla di nuovo, porta buonumore. Raoul Bova è credibile come disabile, ma coi suoi piedi tuttofare pare troppo supereroe (e lo è davvero, in una scena). Buccirosso c'è, ma non c'è.
  • Sabato, 6/01/24 ALLE ORE 19:10 19:10 su Boing

    Doraemon - Il film (2014)

    (1 commento) animazione (colore) di Tony Oliver, Ryuichi Yagi, Takashi Yamazaki con (animazione)

    Fabbiu: Particolarissimo film di Doraemon non solo per l'animazione digitale moderna e i colori (realizzazione di personaggi e sfondi non avrebbero nulla da invidiare a Pixar e simili se non fosse per i movimenti, che risultano goffi e lenti, peccato) quanto per il fatto di offrire un reboot totale: si trae spunto dal primo capitolo del manga e da due delle più famose storie (per l'occasione unite); non tradisce affatto la filosofia pedagogica incardinata nel cartone ma piuttosto la approfondisce rivelando curiose chiavi di lettura.
  • Sabato, 6/01/24 ALLE ORE 19:30 19:30 su Cartoonito

    Angry birds 2 - Nemici amici per sempre (2019)

    (1 commento) animazione (colore) di Thurop Van Orman, John Rice con (animazione)

    Ryo: Continuano i dispetti fra l'isola degli uccellini e quella dei maialini. Ma una terza, nuova, isola comincia a bombardare le altre due con sfere di ghiaccio giganti. Uccelli e maiali si alleano per andare in guerra! Molto sotto le aspettative rispetto al primo capitolo, che era piuttosto divertente. Le animazioni sono sempre di ottimo livello, la sceneggiatura però si perde troppo spesso in gag futili e una storia di fondo che non brilla per originalità. Niente male il doppiaggio, ottima la scelta di tracce che compongono la colonna sonora.
  • Sabato, 6/01/24 ALLE ORE 20:00 20:00 su Rai Movie

    Noi siamo le colonne (1940)


    Rambo90: Uno dei migliori film della coppia, con tantissime gag divertenti unite fra loro da una storia alquanto originale. In particolare si ricordano la cena iniziale (che riprende il corto Pranzo di gala), il fantastico momento nel labirinto e Stanlio che prende una botta in testa trasformandosi in Lord. Un classico della coppia, a cui partecipano l'immancabile Finlayson e un giovanissimo Cushing.
  • Sabato, 6/01/24 ALLE ORE 20:30 20:30 su Rai YoYo

    La freccia azzurra (1996)

    (7 commenti) animazione (colore) di Enzo d'Alò con (animazione)

    Pigro: I giocattoli a spasso nella città nella notte della Befana per auto-donarsi ai bambini bisognosi: una storia tenerissima di Rodari per una deliziosa opera d’animazione. Bello il disegno lieve, emozionante la narrazione, davvero ispirato l’intero film, che punta direttamente ai più piccoli, ma ha la capacità di toccare il cuore degli adulti con felice poesia di immagini e storia. La semplicità del racconto accompagna un plot in realtà avvincente, e anche questo è un piccolo miracolo. Un encomiabile debutto per un bravo D’Alò.
  • Sabato, 6/01/24 ALLE ORE 21:00 21:00 su Iris

    Inconceivable (2017)


    Buiomega71: Altre madri surrogate affette da follia materna e omicida. Parte bene questo thriller lussuoso e femmineo, tra "Cameron Diaz" alienate e assassine (di discreto impatto l'incipit con fuga e presunta violenza domestica), donne nude affogate nella vasca da bagno, parentesi saffiche e i crucci di una Gershon piuttosto credibile. Baker tiene botta tra paranoie, sospetti, coltellate, sbrocchi d'ira e minacce in famiglia. Un po' meno nel finale, nel quale non ha il coraggio di cambiare le regole, con un colpo di scena vilmente scorretto. Notevoli i cambi di colore dell'iride della Whelan.
  • Sabato, 6/01/24 ALLE ORE 21:05 21:05 su Rai Gulp

    Palle di neve (2015)

    (2 commenti) animazione (colore) di Jean-François Pouliot, François Brisson con (animazione)

    Galbo: In un piccolo villaggio, due gruppi di ragazzi si danno battaglia per la conquista di un fortino. Film di animazione canadese, è prevalentemente rivolto ai bambini ma può essere apprezzato anche da un pubblico più "maturo". Colpiscono i disegni naif ma molto suggestivi, l'ambientazione innevata e l'approccio alla psicologia dei personaggi le cui "baruffe" sono in fondo finalizzate al semplice gioco. La svolta narrativa che arriva alla conclusione è venata di ottimismo e ad una visione del futuro volta all'accettazione dell'altro. Gradevole.
  • Sabato, 6/01/24 ALLE ORE 21:10 21:10 su Rai Storia

    F.F.S.S. cioè... Che mi hai portato a fare sopra a Posillipo se non mi vuoi più bene? (1983)


    Noodles: Indigeribile pasticcio. Un elenco di sketch inseriti a casaccio (forse due o tre fanno ridere), una sfilza di camei interessanti ma che certo non possono salvare una pellicola che inizia male e finisce peggio. In alcuni momenti si vuole fare comicità intelligente, salvo poi uscirsene con scene che sarebbero state troppo anche in un film di Bombolo (vedi Cloaca Massimo). Confusione in tutto e per tutto. Si salva solo Roberto Benigni. E dura pure quasi due ore!
  • Sabato, 6/01/24 ALLE ORE 21:10 21:10 su Rai Movie

    Divorzio a Las Vegas (2020)


    Galbo: Commedia brillante in gran parte ambientata a Las Vegas in cui due italiani tornano negli USA per sciogliere un matrimonio contratto anni prima. Benché prevedibile nel suo svolgimento (il finale è oltremodo “telefonato”) nel complesso è piacevole un po’ per l’ambientazione (che “esce” dai confini nazionali), per le numerose citazioni cinematografiche, ma sopratutto per i due interpreti, Morelli e la Delogu che mostrano un buon feeling e sono decisamente portati per la commedia. Non male anche la prova dei caratteristi, da Memphis a Tognazzi. 
  • Sabato, 6/01/24 ALLE ORE 21:10 21:10 su Top Crime

    [4.01] Poirot: La serie infernale (1992)


    Rambo90: Nelle trame lunghe il gioco funziona di più, si entra maggiormente nella storia e il colpo di scena sull'identità dell'assassino funziona (anche per come viene gettato fumo negli occhi dello spettatore). Buona la ricostruzione d'epoca ed eccellenti le interpretazioni dei soliti protagonisti, ma anche dei comprimari (in particolare il tratteggio del presunto assassino). Notevole.
  • Sabato, 6/01/24 ALLE ORE 21:10 21:10 su Twenty Seven

    Polar express (2004)


    Anthonyvm: Un mezzo disastro. Tanto per iniziare, il design dei personaggi ricade pienamente nella uncanny valley. Si prosegue con una trama pressoché inesistente, con peripezie estenuanti e protagonisti in costante pericolo (ma ovviamente sappiamo che ne usciranno incolumi). Per non parlare dei siparietti musicali inutili (i cuochi acrobati e la band degli elfi). I paesaggi sono visivamente sbalorditivi, non a caso il terzo atto al polo Nord è la parte più riuscita. Infantile, troppo vacuo, poco magico. Semplicemente improponibile come lungometraggio.
  • Sabato, 6/01/24 ALLE ORE 21:15 21:15 su Italia 2

    Tremors: A cold day in hell (2018)


    Puppigallo: Tornano i vermoni affamati, compresi quelli volanti e fiammaflatulenti, ma questa volta si trovano al freddo, in Canada. E chi chiamerai? Il mitico protagonista dei precedenti episodi, armato fino ai denti, tutti avvelenati (odia profondamente le creature in questione). Ormai, anche buttandola sul ridere, non è facile trovare nuovi spunti, ma almeno, seppur in una generale mediocrità, lo si vede comunque senza troppa fatica, sorridendo solo grazie al protagonista, qui anche con problemi di salute, proprio a causa dei detestati striscianti e volanti.
  • Sabato, 6/01/24 ALLE ORE 21:15 21:15 su Cielo

    Malizia (1973)


    B. Legnani: Successo incredibile, e quasi inspiegabile oggi, motivato dal tema dello svezzamento sessuale dell'allora banale Alessandro Momo (tema all'epoca scabroso), che ben meglio avrebbe fatto, in seguito, diretto da Dino Risi. Suggestiva la fotografia, belle le ambientazioni, ma il film è piatto, con soluzioni semplicistiche, rischiarato solo da un grandissimo Turi Ferro. Tutto il resto è noia.
  • Sabato, 6/01/24 ALLE ORE 21:15 21:15 su Cine 34

    Io c'è (2018)


    Galbo: Sacro e profano, religione e business. Alessandro Aronadio utilizza spunti attuali e interessanti per un film di estrema attualità sui culti religiosi. Un film in cui i personaggi sono ben caratterizzati e interpretati con sufficiente credibilità da un buon gruppo di attori, Leo e Battiston in primis. Un film che diverte e fa riflettere, con un minimo calo di tensione nella parte centrale e un finale convincente, diretto da un regista promettente.
  • Sabato, 6/01/24 ALLE ORE 21:15 21:15 su La7

    R Heat - La sfida (1995)


    Paulaster: La rapina finita male nel sangue e la caccia al ladro vengono rivisitati dando un’equa attenzione agli opposti protagonisti, come se fossero la faccia della stessa medaglia. Sceneggiatura che, grazie alla lunga durata, delinea chiaramente ogni personaggio, compresi i comprimari principali. Le dinamiche si intrecciano bene con qualche accenno familiare a variare il tema. De Niro è più equilibrato mentre Pacino ogni tanto tende ad esagerare. Al duello finale manca l’idea per farlo ricordare a lungo.
  • Sabato, 6/01/24 ALLE ORE 21:20 21:20 su TV2000

    Il magico mondo di Walt Disney (2014)


    Magerehein: Quando si sceglie di fare un film biografico su nientemeno che Walt Disney, ci si aspetterebbe quantomeno un solido budget alle spalle e una scrittura solida, cose che questo film evidentemente non ha; la durata è troppo breve, la recitazione va dal modesto al caricaturale (e il doppiaggio non aiuta), si gira quasi sempre in interni al risparmio, la sceneggiatura è ingenua (certi dialoghi fan cascare le braccia). Ma chi mai potrà gradire quest'opera, assolutamente puerile per un adulto e non abbastanza divertente per un bambino? Scadente.
  • Sabato, 6/01/24 ALLE ORE 21:20 21:20 su Rai 3

    Licorice Pizza (2021)


    Deepred89: Anderson cambia rotta girando un teen movie sui generis che coniuga il racconto iniziatico con ripetuti tira e molla platonici stile La ragazza sul ponte, il tutto condito con lampi ironici, beffardi e talvolta pure vagamente sinistri. Soggetto basico e ripetitivo, ma idee da vendere e una capacità non da tutti di giocare col grottesco senza scadere nella stucchevolezza, mantenendo una certa spontaneità e vitalità anche nelle parti più a rischio (quella con l'ingombrante personaggio di Cooper). Buona interpretazione dei due protagonisti, colonna sonora con hit scontate ma azzeccate.
  • Sabato, 6/01/24 ALLE ORE 21:20 21:20 su Canale 5

    Heidi (2015)


    Capannelle: La storia è quella, non aspettatevi sorprese o licenze poetiche di sorta. Il film si indirizza ai bambini e di fatto non calca la mano su fattori negativi ma nemmeno diventa troppo scherzoso o mieloso. La recitazione, che pone in evidenza le capacità della piccola Anuk e del veterano Ganz e la cura dell'immagine sono di ottimo livello. Ritmo discreto, nei canoni della filmografia europea.
  • Sabato, 6/01/24 ALLE ORE 21:20 21:20 su Italia 1

    L'attimo fuggente (1989)


    Almicione: Un film che nel 1989 sconvolge meno di quanto avrebbe fatto qualche decennio prima. Giudicato troppo superficialmente alla prima visione, oggi lo valuto uno straordinario lavoro, nonostante una fotografia e una regia non certo eccelse; del resto la tecnica può anche essere messa in secondo piano davanti a un contenuto così ben strutturato: i temi qui affrontati difficilmente sono stati trattati con tale profondità senza cadere nel messaggio arido o banale. In realtà ho qualche dubbio sulla sua potenza didattica, ma comunque è un gran film.
  • Sabato, 6/01/24 ALLE ORE 21:25 21:25 su Rete 4

    Il marchese del Grillo (1981)


    Flazich: Il marchese del Grillo, burlone e irriverente nei confronti di tutto e tutti (Papa compreso), è il personaggio/caricatura della nobiltà italiana del periodo Napoleonico. Gli piace farsi scherno della legge e delle regole: una volta dimostrato il suo assioma, è disposto a tornare sui suoi passi e risarcire i malcapitati e involontari attori dei suoi "giochi". Metafora dell'uomo alla ricerca della propria identità. Monicelli mette in mostra un mondo malato.
  • Sabato, 6/01/24 ALLE ORE 22:25 22:25 su Rai Gulp

    Mister Link (2019)

    (4 commenti) animazione (colore) di Chris Butler con (animazione)

    Pigro: Delizioso film d’animazione con una strana coppia composta dall’esploratore di luoghi improbabili e da uno yeti con la dote dell’educazione e della cortesia. Sotto una storia avvincente e in mezzo a situazioni divertenti emerge il tema dell’errata aspirazione al riconoscimento da parte dei gruppi di simili, in opposizione ai veri valori dell’amicizia e dell’individualità (con due chicche: la donna che elude il classico ruolo subalterno e il gorillone che si fa chiamare Susan). Intelligente, ma soprattutto simpatico e godibile.
  • Sabato, 6/01/24 ALLE ORE 22:45 22:45 su Rai Movie

    Destino di una imperatrice (1957)


    Gugly: Terzo ed ultimo film della fortunata trilogia: qua e là seppure accennate iniziano a farsi strada le ombre che funestarono la vita della vera Elisabetta: i contrasti politici per l'Ungheria, le malattie e le fughe. Naturalmente qui tutto finisce bene come ogni favola che si rispetti... Dopo è consigliata la visione di Ludwig dove Romy Schneider interpreta una Sissi più matura e disincantata.
  • Sabato, 6/01/24 ALLE ORE 23:00 23:00 su TV2000

    Il quarto re (1997)


    Homesick: Riproposizione della storia dei tre Magi ai quali si aggrega un umile apicoltore (il "quarto re") che sarà ad essi indispensabile per vincere le insidie del Maligno e portare a termine la loro missione. Film-tv natalizio per famiglie che celebra l'essenza del messaggio cristiano, rendendosi molto piacevole per l'atmosfera fiabesca, il ritmo costante - sostenuto anche dalle musiche di Ennio e Andrea Morricone - e uno spirito avventuroso che richiama l'epos classico. Vivaci e simpatiche le caratterizzazioni dei tre Magi, con in testa il sempre grande Fuchsberger.
  • Sabato, 6/01/24 ALLE ORE 23:00 23:00 su Rai Storia

    Luigi Proietti detto Gigi (2021)


    Rambo90: Omaggio sentito, a tratti quasi commovente nella voce commossa del suo artefice e narratore Edoardo Leo, che non si prefigge di raccontare la vita del grande Proietti ma solo di ricordarci quanto è stato importante e quanto ci mancherà. Il segreto che l'autore cerca è davanti agli occhi in ogni inquadratura e filmato di repertorio, in un montaggio sapiente che sfiora tutta la carriera senza approfondire ma narrando con amabile partecipazione da spettatore e amico. Notevole, per chi lo conosce e per chi lo apprezza solo adesso.
  • Sabato, 6/01/24 ALLE ORE 23:05 23:05 su Cine 34

    Amici come noi (2014)


    Saintgifts: Forse qualcosa c'è da salvare: Monte Sant'Angelo in primis, le stravaganti bare dell'altrettanto stravagante agenzia di pompe funebri, il rapimento del pappagallo e il filmato per la richiesta del riscatto; mettiamoci pure il balletto finale, anche perché poi il film finisce. Se proprio si è in vena si può sorridere a qualche battuta dell'esuberante Grieco, che ha faccia tosta sufficiente a reggere qualsiasi situazione. Inutile parlare della storia, la regia fa il suo dovere inserendo anche qualche soluzione tecnica efficace.
  • Sabato, 6/01/24 ALLE ORE 23:05 23:05 su Rai 4

    Adverse (2020)


    Herrkinski: Tra dramma urbano, thriller e gangster-movie, un'altra variazione sul tema revenge-movie che vede un uomo vendicare la sorella uccisa da una gang di spacciatori/strozzini. Al di là dell'assenza di originalità e dell'improbabilità di tante sequenze, è la confezione low-budget a non convincere; in particolare gli spfx (quel sangue in CGI non si può vedere), la fotografia nitida ma senza personalità e le interpretazioni semi-amatoriali. Qualche apparizione di vecchie glorie, su tutti un Rourke sempre più irriconoscibile e avvezzo a b-movie di tale risma. Un plauso perlomeno al ritmo.
  • Sabato, 6/01/24 ALLE ORE 23:10 23:10 su Twenty Seven

    Non è mai troppo tardi (2007)


    Jcvd: Un miliardario e un meccanico, malati terminali, fanno amicizia e decidono di fare tutto ciò che non hanno mai fatto in precedenza nella loro vita... Film dai tre volti per i divi Fremann e Nicholson. Prima parte gradevole, ma leggermente troppo lenta e noiosa, seconda parte che vorrebbe essere spassosa e divertente ma non vi riesce e infine terza parte sublime! Un film nel complesso discreto ma con un picco finale molto toccante... lacrime in arrivo!
  • Sabato, 6/01/24 ALLE ORE 23:15 23:15 su Cielo

    Malizia 2mila (1991)


    Markus: Fallimentare esperimento di Samperi di riportare sullo schermo Malizia in chiave Anni Novanta (sì, nel titolo si dice 2000, ma eravamo ancora nel periodo della frase fatta "siamo nel Duemila"). La vicenda gioca ancora sugli intrighi familiari ma la messa in scena, visti gli anni, assomiglia più a una soap-opera a basso costo che a un film, rinnegando perciò quell'aria ruspante di sexy-familiare che rese celebre il capostipite. Per Laura Antonelli fu il capolinea fisico e artistico, peccato. Film disastroso sotto tutti i punti di vista.
  • Sabato, 6/01/24 ALLE ORE 23:15 23:15 su Iris

    Cellular (2004)


    Saintgifts: Ci sono tensione e diversi morti ammazzati, ma non lo definirei né un dramma né un thriller. Troppi gli elementi della commedia, anche se fusi bene con i generi già detti; buona contaminazione quindi, che dà vita a un prodotto che intrattiene e soddisfa sia chi vuol ridere, sia chi ama il ritmo ansiogeno, caratteristica del film. Gli attori poi sono di prima classe: anche Evans, credibile come bambinone, pure come improvvisato soccorritore merita il plauso. Le varie incongruenze passano perciò in secondo piano e si possono accettare.
  • Sabato, 6/01/24 ALLE ORE 23:20 23:20 su Italia 2

    The skeleton Key (2005)


    Stubby: Personalmente a me questo film non è affatto dispiaciuto. La storia è molto contorta e ci vuole tutto il film per capire cosa stia succedendo, però l'atmosfera sinistra del film ha un bell'effetto sullo spettatore. La cosa comunque più bella e agghiacciante è il finale del film, che farà comprendere finalmente cosa diavolo succedeva durante l'evolversi delle situazioni. Da vedere almeno due volte per goderselo in pieno.
  • Sabato, 6/01/24 ALLE ORE 23:20 23:20 su Rai Premium

    Piccoli segreti, grandi bugie (2016)


    Siska80: Una giornalista pasticciona e un quarantenne si incontrano per caso: nascerà l'amore? Probabilmente uno dei peggiori episodi della serie, a cominciare da una trama sciocca cui partecipano personaggi poco interessanti (interpretati da un cast non in parte): la coppia Francini/Zeno è male assortita e priva di feeling (nonostante i due attori funzionino singolarmente, soprattutto il secondo). Sembra di avere a che fare con una delle tante commediole americane dal finale scontato, ma per fortuna qui la recitazione è più sobria e il taglio registico veloce e moderno. Deludente.
  • Sabato, 6/01/24 ALLE ORE 23:30 23:30 su 20 Mediaset

    Live - Corsa contro il tempo (2019)


    Nando: Action che miscela ironia nonostante la vicenda non sia così divertente. La figlia del capo della Polizia rapita e oramai spacciata ed uno "sbirro" di quartiere che cercherà di trovarla. Eckhart è appropriato mentre appaiono, talvolta, fastidiose le due ragazze blogger che conducono una diretta che appare nella realtà alquanto inverosimile. Cattivi indubbiamente dignitosi e finale iper scontato.
  • Sabato, 6/01/24 ALLE ORE 23:30 23:30 su Canale 5

    Una famiglia perfetta (2012)


    Simdek: Ritmi lenti, nessun colpo di scena e diverse trovate stucchevoli. L'idea di base è convincente ma la pellicola non riesce mai a creare un vero interesse perché nei primi dieci minuti è subito disvelato il cuore della sceneggiatura e il susseguirsi della messinscena recitata dagli attori (quasi tutti fuori luogo con bambini impresentabili, poverini) si trascina stancamente per tutta la durata. Piccolo colpo di scena nel finale, ma ci si è arrivati talmente stanchi che non ha lasciato il segno più di tanto. Buona idea mal sfruttata.
  • Domenica, 7/01/24 ALLE ORE 00:00 00:00 su Italia 1

    Shakespeare in love (1998)


    Galbo: Versione romanzata di una parte della vita del grande scrittore inglese e del rapporto con una donna che lo solleva da una crisi creativa (riesce a concludere la scrittura di Romeo e Giulietta) e della quale si innamora. Al di là dell'improbabilità della storia, il film di John Madden è un gradevole spettacolo, realizzato con dovizia di mezzi e molto curato sia nella sceneggiatura (scritta da Tom Stoppard),nella ricostruzione scenica (assolutamente sontuosa) e nella scelta del cast, con la Paltrow e la Dench entrambe premiate con l'Oscar.
  • Domenica, 7/01/24 ALLE ORE 00:10 00:10 su Rete 4

    Full Monty - Squattrinati organizzati (1997)


    Straffuori: Divertente commedia british nella Sheffield post-boom dell'acciaio e quindi in piena decadenza. Sei uomini disoccupati e ognuno con problemi e frustrazioni decidono di cimentarsi in uno spogliarello per sole donne per raggranellare velocemente qualche sterlina. Svettano le storie di Carlyle e Mark Addy. Grandissimo Cavallo. Bene anche gli altri protagonisti. Ottima colonna sonora con discomusic anni '70/'80.
  • Domenica, 7/01/24 ALLE ORE 00:30 00:30 su LA7D

    R Funny games (2007)


    Magnetti: Questo auto-remake da parte di Haneke l'ho trovato un pò inutile. Il film del 1997 (visto su consiglio di mio cugino, che ringraziai per la segnalazione) mi era piaciuto parecchio. Qui manca l'effetto sorpresa importante in film come questi e la confezione non da blockbuster meglio si addiceva alla natura della pellicola, comunque ben girata e recitata (bravi Pitt e la Watts) con grande cura nelle scenografie (il bianco degli interni amplifica il senso di disagio, per contrasto). Da vedere certo anche per riscoprire l'originale.
  • Domenica, 7/01/24 ALLE ORE 00:40 00:40 su Rai Movie

    Captain Phillips - Attacco in mare aperto (2013)


    Galbo: Da grande regista qual è, Paul Greengrass dota i suoi film di molte sfaccettature. Il suo Captain Phillips è nello stesso tempo un bel film d'azione, girato in modo tecnicamente pregevole e tenuto sul filo della tensione (benché il finale sia ampiamente noto) da una regia impeccabile, ma anche puntuale denuncia degli effetti negativi della globalizzazione e delle contraddizioni insite nei contrasti tra nazioni ricche e terzo mondo. Attori eccellenti.
  • Domenica, 7/01/24 ALLE ORE 00:45 00:45 su Rai 4

    Countdown (2019)


    Pesten: Prodotto assolutamente in linea con la corrente horror commerciale attuale, punta tutto su un plot abbastanza prevedibile e semplice, basato sul mondo degli smartphone e girato con modalità indirizzate ai giovani. Nonostante questo, contiene alcuni momenti interessanti, qualche jumpscare abusato ma funzionale e un'atmosfera sì pronosticabile ma tenuta in vita da momenti ironici ottenuti da un paio di personaggi secondari che lasciano il segno (l'hacker e il prete). Finale che lascia presagire l'ennesimo sequel.
  • Domenica, 7/01/24 ALLE ORE 01:00 01:00 su Cine 34

    Fantozzi 2000 - La clonazione (1999)


    G.enriquez: Indegno finale per una delle saghe più belle della commedia all'italiana. Ed è un peccato, perché l'assunto di partenza ci stava, eccome. Anzi, direi proprio che il primo spezzone di film, fino all'episodio del superenalotto (escluso) si salva. Sì, perché il dare più spazio al megadirettore o far assumere alla saga dei toni alla Io no speak english, con l'ingresso in campo dei bambini, poteva anche essere un'idea. Ma dal superenalotto in poi le buone intenzioni crollano miseramente ed è solo uno stanco ripetersi di gag viste e straviste.
  • Domenica, 7/01/24 ALLE ORE 01:10 01:10 su Iris

    La teta y la luna (1994)


    Ducaspezzi: Ci sono molti quadretti che sono fioriture dell'inconscio scalzate dalla loro culla eletta (il sogno) per essere rappresentate in una realtà paradossale, con personaggi di ovattata stravaganza che si votano a desideri variamente simbolici. E il bambino protagonista coltiva una passione per il seno (e il latte) delle donne che non è solo e necessariamente edipica. Innocente e geniale la sua visione degli amplessi che gli adulti consumano, con il maschio che rifornirebbe del latte mammario la donna nel momento dell' orgasmo! Più tenero che noioso.
  • Domenica, 7/01/24 ALLE ORE 01:25 01:25 su Italia 2

    City Hunter - Amore, destino e una 357 magnum (1989)

    (1 commento) animazione (colore) di Kenji Kodama con (animazione)

    Lucius: L'animazione è buona, questo va detto subito; il personaggio di City Hunter è a metà strada fra Hiroshi Shiba e Lupin III. La sceneggiatura ha qualcosa di poco convincente: nonostante la storia di spionaggio risulti infatti inficiata da dialoghi poco originali, in compenso l'azione è al top. Il record dei 48 giorni senza una richiesta di lavoro viene infranto dall'incontro con un'avvenente pianista in pericolo di vita. Chi ha cercato di uccidere Nina? E perché?
  • Domenica, 7/01/24 ALLE ORE 02:00 02:00 su La5

    Desideria e l'anello del drago (serie tv) (1994)


    Kekkomereq: I costumi, le ambientazioni e le creature realizzate da Stivaletti sono splendidi (ak contrario dell'irritante colonna sonora di Amedeo Minghi), ma la storia fa acqua da tutte le parti. All'inizio ci mostrano subito chi è la brava bambina e chi è la cattiva. Il proseguio mostra Anna Falchi che cerca di salvare il suo amato. Gli attori non sanno dove sbattere la testa, incluso un inguardabile Franco Nero. Probabilmente Bava voleva realizzare una serie parallela a Fantaghirò, ma il risultato finale è mediocre.
  • Domenica, 7/01/24 ALLE ORE 02:15 02:15 su Rai 4

    C'era una volta Steve McQueen (2019)


    Daniela: Non il solito film di rapina, anche se si ispira ad un vero "colpo grosso", né un film di denuncia politica, anche se di mezzo ci sono fondi neri accantonati dall'entourage di Nixon alle prese con le prime fasi del Watergate, piuttosto una commedia garbata come il protagonista, un biondino ingenuo meno stupido di quel che sembra, che segue da un lato le sue vicende sentimental-criminali, dall'altro l'inchiesta di una coppia di detectives dell'FBI per scoprire i responsabili del furto. Film che non accampa molte pretese ma si rivela fresco e divertente, una piacevole sorpresa.
  • Domenica, 7/01/24 ALLE ORE 02:40 02:40 su Italia 1

    Beetlejuice - Spiritello porcello (1988)


    Mdmaster: Quando ancora la visione di Burton era rilevante, l'aiuto di un buon cast e degli effetti speciali notevoli, riuscivano a fare di un film imperfetto come Beetlejuice qualcosa comunque da vedere. Geena Davis e Alec Baldwin sono piuttosto ignobili, ma il resto del cast è assolutamente delizioso, dal bravissimo Keaton ai grandissimi O'Hara e Jones. La Rider invece fa la darkettona e... beh, ci sta. Dopo anni, ancora resta originale: una visione divertente che fa riflettere.
  • Domenica, 7/01/24 ALLE ORE 02:40 02:40 su Cine 34

    Sabato, domenica e lunedì (serie tv) (1990)


    Myvincent: La Wertmüller non sfigura in questa sua versione della celebre commedia di Edoardo, forte di un cast azzeccato ma anche originale, viste le presenze di De Crescenzo  e Cannavale. Il rituale del sugo evidentemente è nelle sue corde e non potevamo che aspettarci un'opera che risuona delle tipiche atmosfere napoletane di tutti i tempi. La storia in fondo è piccola e si consuma in un delirio di gelosia, fra una coppia borghese che ha bisogno evidentemente di nuovi stimoli. Mancano gli approfondimenti sociali e politici, ma forse questo è chiedere troppo.
  • Domenica, 7/01/24 ALLE ORE 02:40 02:40 su Iris

    Una notte che piove (1994)


    Homesick: Insignificante opera seconda di Gianfranco Bullo, attore per Bido e Brass: una fiacca storia teleromanzesca con rivalità tra madre e figlia, banalità psicologiche e una smortissima cornice vacanziera. Viola Simoncioni loliteggia smorfiosa e si spoglia, provocando un certo imbarazzo nel riconoscere in lei la tenera bambina che sponsorizzava i giocattoli della linea Gig e cantava la simpatica "Uffa, uffa Richicò".
  • Domenica, 7/01/24 ALLE ORE 03:00 03:00 su Rai Movie

    Julie & Julia (2009)


    Cotola: Zuccherosa, come nella tradizione di questa regista, commedia culinaria, il cui piatto forte sono l'amore per il cibo e la loro preparazione (sebbene noi italiani che siamo ben abiutati potremmo storcere il naso dinanzi a certi "manicaretti") nonché l'ennesima strepitosa interpretazione della Streep per la quale si parla almeno di nomination all'oscar. Si mantiene garbato e piacevole nonostante un tono troppo "paziente" che caratterizza la vita delle due protagoniste. Tratto da una storia vera.
  • Domenica, 7/01/24 ALLE ORE 03:50 03:50 su Rete 4

    OcchioPinocchio (1994)


    Homesick: Un colosso dai piedi d’argilla, un apparato scenico costoso (non c’era davvero alcuna necessità di recarsi negli USA per girare un film simile) dalle fondamenta che sprofondano in un pletorico road-movie con irrisorie tracce del Pinocchio di Collodi. Nuti all’inizio si esibisce come una marionetta, ma presto diventa la caricatura di se stesso in una stucchevole sintesi di stupore e tenerezza; più meritevole la Caselli, che alla sua versione femminile del poco di buono Lucignolo presta uno sguardo ardito e un corpo nudo tutto da rimirare.
  • Domenica, 7/01/24 ALLE ORE 04:05 04:05 su Iris

    La rossa (1955)


    Saintgifts: L'ambiziosa Amelia, detta "la Rossa" (Fulvia Franco) lega Parigi a Napoli, suo luogo d'origine, dove torna assieme a Pierre (Riccardo Garrone) per sfruttare antiche amicizie e amori. Melodramma che strizza l'occhio alla sceneggiata con interpretazioni adeguate al clima locale fatto di sentimenti esternati da espressioni e dialoghi enfatici. La regia di Capuano, senza guizzi degni di nota, è comunque rigorosa e adeguata ai canoni classici partenopei. Una giovane Virna Lisi è contrapposta alle malie della Rossa. Giacomo Furia in un ruolo decisivo.
  • Domenica, 7/01/24 ALLE ORE 04:05 04:05 su Italia 1

    Paul (2011)


    Enzus79: Commedia fantascientifica nella quale due turisti nerd inglesi si imbattono in un alieno scappato dall'Area 51. Divertente e non banale. Consigliabile, però, guardarlo in versione originale dato che il doppiaggio dell'alieno opera di Elio è tutt'altro che convincente e apprezzabile. La coppia Pegg/Frost, qui anche sceneggiatori, risulta molto simpatica. Regia discreta, così come la colonna sonora.
  • Domenica, 7/01/24 ALLE ORE 04:25 04:25 su Cine 34

    Troppo belli (2005)


    Belfagor: Il candidato ideale per una trashlogia italiana assieme ad Alex l'ariete e Parentesi tonde. Nato unicamente per sfruttare il successo televisivo dei due protagonisti, il film si affida ad una antirecitazione imbarazzante, non lesina su luoghi comuni e stereotipi, coniuga l'esaltazione della superficialità con un moralismo da Rete 4 pomeridiana e, quel che è peggio, accompagna il tutto con brani di Gigi D'Alessio. Quasi tutte le donne sono presentate come ninfomani ai limiti della molestia: bel modo per sputare nel piatto dove si mangia.
  • Domenica, 7/01/24 ALLE ORE 05:00 05:00 su Rai Movie

    Kean, genio e sregolatezza (1957)


    B. Legnani: Curiosa opera. Film da una piecè teatrale che parla di teatro e che spesso vi è ambientata. Ovviamente Gassman è perfetto nell'interpretazione dell'attore scespiriano che gigioneggia, ma il film ha in questo il suo limite. Quando manca l'istrionismo del protagonista, non si vede l'ora che il tutto acceleri per riportare Gassman in primissima linea. Non convincentissime la Ferrero e la Rossi Drago. La cantante è - non accreditata! - una magnetica Valentina Cortese. C'è il grande Cesco Baseggio.
  • Domenica, 7/01/24 ALLE ORE 06:00 06:00 su Cine 34

    Il segreto del bosco vecchio (1993)


    Myvincent: Un vecchio colonnello eredita un immenso bosco ricco di alberi e creature animali, ma il suo spirito non è per niente a favore della natura, fisso nella sua rigida disciplina militaresca. Una favola di indubbia presa, tratta da un romanzo breve di Dino Buzzati, non facile da rendere cinematograficamente. Aiutano i paesaggi incantati e i loro abitanti, inclusi alcuni protagonisti inanimati. Lo stile di Ermanno Olmi non si smentisce anche in quest’opera bucolico/ecologista.
  • Domenica, 7/01/24 ALLE ORE 06:20 06:20 su Rai Movie

    R Viaggio al centro della Terra 3D (2008)


    Fabbiu: L'effetto è quello di un videogioco, anche a livello di struttura: questi 3 sfrenati avventurieri devono superare un ostacolo dopo l'altro; altro effetto è quello di un parco divertimenti. Insomma, questo film sembra un gioco, anche se purtroppo non l'ho visto in 3d che, credo, rappresenti il motivo principale per cui vederlo; effetti speciali ce ne sono molti e molto belli. Fraser non dispiace nel genere per famiglie e l'avventura ha un fascino venato anche di una certa ironia. Forse è un po' troppo veloce, ma ha i motivi per essere apprezzato.
  • Domenica, 7/01/24 ALLE ORE 08:00 08:00 su Rai Movie

    Captain Phillips - Attacco in mare aperto (2013)


    Viccrowley: Greengrass sa il fatto suo e lo aveva già dimostrato dirigendo le avventure di Bourne. Da una storia realmente accaduta trae un dramma action robusto e tecnicamente eccitante, con un Hanks bene in parte, che non molla la presa per l'intera durata della vicenda. Phillips e la sua nemesi somala sono le due facce della medaglia di un mondo odierno che nonostante il progresso sociale e tecnologico, dimostra di essere sempre preda di problematiche ataviche mai risolte e proprio per questo ancora più atroci.
  • Domenica, 7/01/24 ALLE ORE 08:00 08:00 su Cine 34

    Vacanze sulla neve (1966)


    Dusso: Film ambientato in un Hotel di Sestola dove una classe di liceali va in vacanza sulla neve con i professori e dove si svilupperano (male) alcune avventure amorose. Film del tempo che fu ora di scarso interesse causa anche storie inesistenti. Pessimo e svogliato La Torre, sexy la Fabrizi con gli occhiali. Non si ride nemmeno per sbaglio...
  • Domenica, 7/01/24 ALLE ORE 09:10 09:10 su Iris

    Psyco (1960)


    Ramon: Il film è la storia d'una ladra inseguita dalla polizia. Ne siamo catturati (è un film di Hitch, niente di strano), ma poi l'incubo più potente della storia del cinema, nato da una scena tra le più iconiche della storia del cinema, fa deragliare dai suoi binari il nostro treno di spettatori savants e ci troviamo, gambe all'aria, a vedere (o, meglio, testimoniare) un altro film. Hitchcock voleva fare un film minore e invece sforna il suo capolavoro, destinato a cambiare la storia del cinema, non solo del genere thriller. Perkins, grandissimo, ci guarda e noi non saremo più gli stessi.
  • Domenica, 7/01/24 ALLE ORE 09:15 09:15 su Cartoonito

    Picchiarello - Il film (2017)


    Ryo: Terribile operazione che unisce animazione e attori in carne e ossa. Ormai la tecnologia è arrivata a un livello tale che tutto ciò non stupisce più come ai tempi di Roger Rabbit, ma il problema è la sceneggiatura, scarsa quanto la credibilità degli attori. Sebbene la struttura ricalchi quella del cartone animato, certe cose è meglio che rimangano all'interno di un format che è il cartone animato. Timothy Omundson, apprezzato in Galavant, si impegna, ma alla base ci sono una regia debole e dialoghi inconcludenti.
  • Domenica, 7/01/24 ALLE ORE 09:35 09:35 su Cine 34

    Un coccodrillo per amico (2009)


    Rambo90: Per girare questo film Boldi ha saltato il giro del film natalizio e ha fatto malissimo, perché è molto al di sotto degli standard dei suoi ultimi film (soprattutto di Olè): le battute non fanno mai ridere, il cast è poco in parte (se si eccettua il sempre simpatico Catania) e la noia regna invincibile. Il finale poi è talmente assurdo da risultare solo patetico e ridicolo.
  • Domenica, 7/01/24 ALLE ORE 10:05 10:05 su Rai Storia

    Luigi Proietti detto Gigi (2021)


    Rambo90: Omaggio sentito, a tratti quasi commovente nella voce commossa del suo artefice e narratore Edoardo Leo, che non si prefigge di raccontare la vita del grande Proietti ma solo di ricordarci quanto è stato importante e quanto ci mancherà. Il segreto che l'autore cerca è davanti agli occhi in ogni inquadratura e filmato di repertorio, in un montaggio sapiente che sfiora tutta la carriera senza approfondire ma narrando con amabile partecipazione da spettatore e amico. Notevole, per chi lo conosce e per chi lo apprezza solo adesso.
  • Domenica, 7/01/24 ALLE ORE 10:05 10:05 su La7

    Dio esiste e vive a Bruxelles (2015)


    Paulaster: Impregnato di una visione laica dissacrante e briosa. L'attenzione viene attirata principalmente dalla figlia di Dio, poi viene calcata la mano sul Padre e in ultimo viene fatta fare una bella figura al fratello JC. Dopo il preambolo ricco di situazioni grottesche, la suddivisione in capitoli propone meno stimoli e il passaggio dal filosofico all’attesa pratica della morte diviene terreno di mestizia. Conclusione rosea che rimette in pace le riflessioni. Doppiaggio non sempre riuscito.
  • Domenica, 7/01/24 ALLE ORE 10:15 10:15 su Rai Movie

    Totò, Peppino e la... malafemmina (1956)


    Puppigallo: Uno dei punti più alti raggiunti dalla coppia Totò e Peppino. Sono strepitosi; e menomale, perché se non ci fossero loro il film si ridurrebbe a una commediola sentimentale di bassa lega. La scena della lettera è forse la più famosa (notare anche i formaggi appesi nella stanza), ma ce ne sono altre fenomenali (sul calesse, Totò che spia Peppino, il trattore, Mezzacapa, l’arrivo a Milano imbaccuccati col colbacco, il duetto Totò-vigile urbano). Siamo al cospetto di due fuoriclasse capaci, assieme, di far ridere con qualunque copione. Una volta visti, i Capone non si scordano più.
  • Domenica, 7/01/24 ALLE ORE 11:30 11:30 su Iris

    Woman in gold (2015)


    Cotola: Non si può dire che sia brutto o che sia fatto male e non si lasci seguire senza affanni (nonostante l'epilogo non sia certo una sorpresa). Ma siamo dinanzi al solito film americano piatto e senza guizzi tecnico-registici degni di nota che nella prima parte presenta una sceneggiatura che, pur con i suoi manicheismi e le sue banalizzazioni, è capace di mantenersi sobria, evitando le scene ad effetto. Cosa che purtroppo non fa anche nella seconda in cui a volte eccede. Non male l'idea, ma non certo nuova, di intrecciare storia presente e passata. Bella la confezione ed ottima la Mirren.
  • Domenica, 7/01/24 ALLE ORE 11:40 11:40 su Cine 34

    Amici come noi (2014)


    Gabrius79: Enrico Lando dirige questo scalcinato esordio del duo Pio e Amedeo e il risultato è un collage di gag banali e poco riuscite dove sorridere è spesso difficile. Gli unici momenti di ilarità ce li regala Amedeo Grieco (il più in forma), e sono veramente pochi. In alcuni momenti si vira verso un certo romanticismo ma è roba di poco conto. La Mastronardi è sprecata in attesa di tempi migliori, la Di Biase simpatica e andava sfruttata meglio. Incursione dei Modà in un momento allegro e spensierato.
  • Domenica, 7/01/24 ALLE ORE 12:05 12:05 su RTV San Marino

    Un mondo nuovo (2014)


    Siska80: Anche se girato con un budget modesto, il film racconta in maniera concisa ma convincente la storia di un gruppo d'intellettuali confinati a Ventotene dal regime fascista avvalendosi di un cast valido all'interno del quale spicca un ispirato Marchioni (incredibilmente somigliante al vero Altiero Spinelli in versione anziana grazie a un ottimo trucco). Certo, alcuni dialoghi potrebbero sembrare, di primo acchito, frutto di mera retorica, ma così non è visto che ad essi seguirono fatti concreti di notevole importanza. Insomma, un prodotto decoroso sui piccoli grandi eroi nostrani.
  • Domenica, 7/01/24 ALLE ORE 12:15 12:15 su Rai Movie

    Italo (2014)


    Nando: La vicenda del cane Italo, cittadino onorario di Scicli, in una narrazione tendente alla fiction, provvista di ottimi scorci ma con alcune situazioni di contorno francamente inutili. Simpatici il cane e i piccoli interpreti, poco in parte Bocci e la Radinicich con le loro infantili schermaglie sentimentali. Nel complesso accettabile ma come opera prima mi aspettavo qualcosina di più.
  • Domenica, 7/01/24 ALLE ORE 12:50 12:50 su TV2000

    Il magico mondo di Walt Disney (2014)


    Magerehein: Quando si sceglie di fare un film biografico su nientemeno che Walt Disney, ci si aspetterebbe quantomeno un solido budget alle spalle e una scrittura solida, cose che questo film evidentemente non ha; la durata è troppo breve, la recitazione va dal modesto al caricaturale (e il doppiaggio non aiuta), si gira quasi sempre in interni al risparmio, la sceneggiatura è ingenua (certi dialoghi fan cascare le braccia). Ma chi mai potrà gradire quest'opera, assolutamente puerile per un adulto e non abbastanza divertente per un bambino? Scadente.
  • Domenica, 7/01/24 ALLE ORE 12:50 12:50 su Cartoonito

    Piovono polpette 2 - La rivincita degli avanzi (2013)

    (8 commenti) animazione (colore) di Cody Cameron, Kris Pearn con (animazione)

    Daniela: Flint Lockwood, inventore geniale quanto maldestro, deve recuperare il suo prodigioso FLDSMDFR che continua a produrre cibo a ritmo inarrestabile... Ancora più grazioso del primo capitolo, perché quel che perde in novità lo guadagna in fantasia, con cocomeri/elefanti, gamberetti/scimpanzé, patate/ippopotami e via delirando in un tripudio di forme buffe e colori squillanti. Delizierà i più piccini, mentre i più grandi, adulti compresi, potranno divertirsi a individuare le sempre numerose citazioni cinematografiche.
  • Domenica, 7/01/24 ALLE ORE 12:55 12:55 su Italia 2

    Lupin III: Il castello di Cagliostro (1979)

    (15 commenti) animazione (colore) di Hayao Miyazaki con (animazione)

    Deepred89: Notevole esordio di Miyazaki. Il legame con la serie animata pone vari limiti al film ma il regista riesce a dare comunque il meglio di sè con disegni affascinanti e spesso gustosamente surreali, un buon ritmo e molta fantasia, riuscendo a sfruttare al massimo un'idea di partenza assolutamente ordinaria. Non manca qualche assurdità o qualche passaggio ai limiti della fantascienza, ma è tipico anche della serie. Bella anche la colonna sonora.
  • Domenica, 7/01/24 ALLE ORE 13:30 13:30 su Cine 34

    Fantozzi 2000 - La clonazione (1999)


    Metuant: Come spesso accade, quando un personaggio ha grande successo viene sfruttato fino al midollo e anche oltre; questa è stata la sorte di Fantozzi il quale, ormai vecchio e stanco come il suo interprete, ci viene riproposto nell'ennesima pellicola a lui dedicata con gag trite e ritrite, situazioni che fanno più tristezza che altro e un'atmosfera che, se un tempo c'era, oggi ne è solo la pallida e sbiadita ombra. E' l'ultimo capitolo per fortuna, ma non se ne sentiva il bisogno.
  • Domenica, 7/01/24 ALLE ORE 13:35 13:35 su Rai 4

    Kingsman: Il cerchio d'oro (2017)


    Il ferrini: Divertente e indiavolato quanto il primo capitolo (che è consigliabile conoscere prima di affrontare la visione di questo). L'antagonista questa volta è Julianne Moore, spietata narcotrafficante che infila gente nel tritacarne come il professore di The wall, Firth ritorna - pur senza un occhio né memoria - ma il vero protagonista è Egerton. Elton John si presta al gioco e si diverte da matti, la Berry pure e c'è spazio anche per qualche battuta di Jeff Bridges. Effetti visivi ottimi, scene d'azione travolgenti, di certo non ci si annoia.
  • Domenica, 7/01/24 ALLE ORE 13:40 13:40 su Nove

    La maschera di Zorro (1998)


    Saintgifts: Cos'è? Un'elegante satira sul mitico eroe che ha milioni di emuli nei bambini che si mascherano durante il carnevale? Se così è allora funziona. Una messa in scena tra il serio e il faceto (più sul faceto) che vede due Zorri (uno vero, un po' appesantito ma che funziona ancora, e uno con il fisique du role che vuole imparare) e il solito centinaio di soldati (uno addirittura gigantesco) che si fanno sbatacchiare qua e là; in più la bellona di turno che fa pensieri impuri appena vede il bel mascherato e glielo confessa pure. Divertente.
  • Domenica, 7/01/24 ALLE ORE 13:50 13:50 su Iris

    Inconceivable (2017)


    Buiomega71: Altre madri surrogate affette da follia materna e omicida. Parte bene questo thriller lussuoso e femmineo, tra "Cameron Diaz" alienate e assassine (di discreto impatto l'incipit con fuga e presunta violenza domestica), donne nude affogate nella vasca da bagno, parentesi saffiche e i crucci di una Gershon piuttosto credibile. Baker tiene botta tra paranoie, sospetti, coltellate, sbrocchi d'ira e minacce in famiglia. Un po' meno nel finale, nel quale non ha il coraggio di cambiare le regole, con un colpo di scena vilmente scorretto. Notevoli i cambi di colore dell'iride della Whelan.
  • Domenica, 7/01/24 ALLE ORE 14:00 14:00 su Cielo

    Trappola in alto mare (1992)


    Piero68: Probabilmente l'unico film con Seagal protagonista che vanta una discreta produzione e non è da ascrivere ai vari B-movies che lo hanno visto protagonista. Merito anche di Davis alla regia, che cerca di limitare al minimo le esagerazioni e merito di un cast ben assortito che vede in Lee Jones e Busey due ottimi cattivi. Ma anche la performance di Seagal questa volta convince e se si passa sopra alla sceneggiatura, che non riserva sorprese e colpi a effetto ma rimane nei solchi classici dell'action. Si può dire che il film è riuscito.
  • Domenica, 7/01/24 ALLE ORE 14:05 14:05 su Rai Movie

    Il tuo ex non muore mai (2018)


    Dusso: Non convince molto il mix dei due generi affrontati, rispetto ad altri film che procedono nella stessa direzione. La parte action, davvero molto violenta e a volte splatter, fa da contrapposizione a una parte comica affidata, più che a Mila Kunis, alla divertente ed esilarante Kate McKinnon. Purtroppo però non sempre le due componenti si amalgano bene come era lecito sperare.
  • Domenica, 7/01/24 ALLE ORE 14:10 14:10 su Frisbee

    Curioso come George - La leggenda di senza testa (2013)

    (1 commento) corto/mediometraggio (colore) di Scott Heming, Andrei Svislotski, Jeff McGrath con Animazione

    Giùan: Impegnata a preparare col fido Uomo dal cappello giallo e i suoi amici il costume per la festa della "zucca", la nostra scimmietta è incuriosita dalla leggenda di uno spaventapasseri senza capoccia. Avventura lunga in salsa "halloweenesca" per il piccolo George ("creatura" di Ron Howard), il cartone gioca piuttosto bene la carta dell'attrazione/repulsione dei bambini per la paura e lo "spavento". Peccato la trama troppo intorcinata rispetto alla lineare media degli episodi della serie, comunque divertente per i ficcanaso e gli impiccioni di ogni età e... razza.
  • Domenica, 7/01/24 ALLE ORE 14:30 14:30 su Italia 1

    Ghosthunters - Gli acchiappafantasmi (2015)


    Muttl19741: Particolare film fantastico del filone acchiappafantasmi, in una singolare versione per i più piccoli. Molto buoni gli effetti speciali, un po' meno la recitazione. Peccato anche per una sceneggiatura un po' frettolosa. Comunque valido ed encomiabile tentativo europeo di avvicinarsi alla potenza produttiva staunitense. Certo la strada da fare è ancora molto lunga...
  • Domenica, 7/01/24 ALLE ORE 14:40 14:40 su Rete 4

    Il dottor Zivago (1965)


    Myvincent: Dal celebre romanzo di Pasternak, una splendida trasposizione cinematografica annoverabile fra i classici di tutti i tempi. La storia ha come terreno di coltura il doloroso passaggio politico dallo zarismo al comunismo, che segnò una pagina indimenticabile per la Russia del scorso secolo. Una storia d'amore "proibita" fra due personaggi appartenenti ad altri segue il ritmo di una guerra che li vedrà protagonisti assoluti solo fugacemente. Gli occhi infiniti di Omar Sharif si specchiano in quelli luminescenti di Julie Christie. Indimenticabile il tema musicale.
  • Domenica, 7/01/24 ALLE ORE 15:45 15:45 su Cielo

    Arctic apocalypse (2019)


    Marcel M.J. Davinotti jr.:
    Tempeste di ghiaccio si abbattono sul pianeta, e non è un bel vedere: la qualità degli effetti speciali, che comprendono Manhattan e la Statua della Libertà congelati d'improvviso, sono realmente... agghiaccianti, frutto di elaborazioni in computergrafica degne di un ragazzino alle prime armi, più simili a un cartone animato che a un film moderno. Ma è solo l'antipasto di quello che ci aspetterà, perché a sorpresa non sono nemmeno gli effetti la cosa peggiore. E lo capiamo subito, da quando entra in scena una coppia di ragazzi in fuga dalla...Leggi tutto glaciazione progressiva. Lei, Brie (Esposito), è la figlia di due scienziati e mostra di avere a sua volta le idee chiare in termini tecnico-scientifici (anche se a chi guarda non vengono forniti elementi sufficienti a capire ciò che sta accadendo, tocca limitarsi a prendere atto che fa freddo, nevica e c'è molto ghiaccio in giro). Lui, il suo ragazzo (Townsend III), è un semplice meccanico ma fa niente, può tornare utile per mansioni più "fisiche".

    Insieme si rifugiano in un college dove trovano un professore impegnato a completare da solo alla lavagna formule matematiche al termine delle quali scrive "Moriremo tutti" prima di uscirsene di scena. Rannicchiato in classe uno sparuto gruppo di studenti tra i quali c'è chi (Dang) comincia subito a prendersela con Brie: "Non sei la leader, ci penso io" (come se la poveretta si fosse già proposta a guidare il gruppo appena entrata). Nel frattempo papà e mamma della ragazza, che stavano al centro ricerche assieme a un presunto esperto (di cosa? Boh) che si fa notare per una calza calata in testa, abbozzano qualche ipotesi sulla condizione in cui si trovano ma pensano soprattutto a rintracciare la figlia, che ha comunicato la sua posizione tramite telefono satellitare. Ha trovato riparo nel college, come sappiamo, ma una valanga ha semisepolto la costruzione bloccandoli dentro.

    Brie e il suo ragazzo se ne vanno allora sul tetto dove bruciano della legna (pure il fuoco è tragicamente realizzato in digitale) per attirare l'attenzione di qualcuno che passi di lì e li liberi, e una volta sopra ecco che lui - mirabile scelta di tempo - le si inginocchia davanti e le chiede di sposarlo offrendole un anello. Lei accetta felice giusto per farci intuire il livello della sceneggiatura, che se a livello scientifico non si preoccupa di spiegare pressoché nulla (tutti si aggirano con una specie di tablet in mano dove studiano l'andamento delle tempeste), a livello di dialoghi raggiunge nuove vette di aberrazione... Gli effetti sono talmente scadenti che a volte nemmeno si capisce cosa succeda tra la neve, mentre quando mamma si addentra in una spaccatura tra i ghiacci si vede benissimo quanto le pareti congelate abbiano la consistenza della gommapiuma...

    Detto di quanto specialmente il cast maschile sia stato scelto come peggio non si poteva (Joel Berti padre scienziato pare piuttosto uno scalatore professionista, Blake Dang un decerebrato che spara sciocchezze in sequenza), di quanto quello femminile comunque non brilli (Jennifer Lee Wiggins, la madre, ricorda nelle espressioni attonite la Wendy di SHINING anche se il ruolo richiederebbe un'interpretazione opposta), che si può salvare di un film simile? Davvero nulla, tranne forse una regia che capita la mal parata tiene ritmi alti puntando a far sghignazzare gli spettatori capitatici dentro chissà come. Ah e non dimentichiamo il villain di turno, che salta fuori nel finale per tirare quattro pugni a chi gli capita a tiro prima di finire in un crepaccio riemergendo poco dopo ghignando, o il suo degno compare colpito da un fulmine che lo fa letteralmente esplodere! Quanto al ricercatore con la calza in testa, in giro con un piccolo aereo non si sa a cercar cosa, plana su una pista d'atterraggio senza accorgersi che era già occupata da un Boeing 747 e ci finisce addosso...
    Chiudi
  • Domenica, 7/01/24 ALLE ORE 16:00 16:00 su Rai Movie

    Una famiglia senza freni (2016)


    Puppigallo: Commedia che raggiunge lo scopo grazie ai protagonisti, che funzionano bene aiutati da una sceneggiatura che permette loro di dare vita a simpatici siparietti. E anche chi si trova all'esterno della vettura fuori controllo non sfigura, soprattutto l'inseguitore portiera-leso e il concessionario, con i suoi "utili" consigli, alle prese anche con una famiglia piena di panini. I due poliziotti (scemo e più scema) sono esageratamente ottusi, ma nel complesso il tutto funziona e la rocambolesca soluzione finale non è niente male.
  • Domenica, 7/01/24 ALLE ORE 16:00 16:00 su La7

    Cose nostre - Malavita (2013)


    Caesars: Piacevole sorpresa questo film diretto da Besson. La pellicola mischia toni da commedia con situazioni più drammatiche e d'azione, ma riesce a tenere un giusto equilibrio tra le due anime. Inoltre si aggiunga che De Niro torna a fare De Niro, e quindi a recitare in modo convincente, e che a lui si affianca una sempre bella e brava Michelle Pfeiffer. Tutto ciò basta a compensare alcune situazioni un po' sopra le righe e a rendere il prodotto molto gradevole, anche se non stiamo certo parlando di un capolavoro. C'è lo zampino di Scorsese...
  • Domenica, 7/01/24 ALLE ORE 16:00 16:00 su Rai Gulp

    Luis e gli alieni (2018)

    (3 commenti) animazione (colore) di Christoph Lauenstein, Wolfgang Lauenstein, Sean McCormack con (animazione)

    Galbo: L’adolescente Luis, figlio di un ufologo che lo trascura e orfano di madre, stringe amicizia con tre buffi alieni che si prenderanno cura di lui. Riuscito film di animazione destinato ai più giovani, è fruibile da un pubblico di tutte le età in quando divertente e coinvolgente, nonchè portatore di messaggi universalmente fruibili, oltre che in grado di trattare con semplicità ma in modo incisivo temi come il bullismo e la solitudine dei più giovani. Buone la grafica e la tecnica di animazione.
  • Domenica, 7/01/24 ALLE ORE 16:05 16:05 su Nove

    Stargate (1994)


    Rambo90: Divertente film di fantascienza mescolato alla più classica delle avventure a sfondo archeologico. La prima parte è la migliore, con la scoperta del nuovo pianeta e l'integrazione dei protagonisti con la popolazione schiavizzata. La seconda parte è frutto di battaglie interminabili e scazzottate (che a me piacciono sempre, comunque) e perde in fascino. Bravo Kurt Russell, simpatico ma nulla più Spader. Buona la colonna sonora e il finale con l'esplosione della navicella-piramide. Tre pallini.
  • Domenica, 7/01/24 ALLE ORE 16:15 16:15 su Iris

    Cellular (2004)


    Saintgifts: Ci sono tensione e diversi morti ammazzati, ma non lo definirei né un dramma né un thriller. Troppi gli elementi della commedia, anche se fusi bene con i generi già detti; buona contaminazione quindi, che dà vita a un prodotto che intrattiene e soddisfa sia chi vuol ridere, sia chi ama il ritmo ansiogeno, caratteristica del film. Gli attori poi sono di prima classe: anche Evans, credibile come bambinone, pure come improvvisato soccorritore merita il plauso. Le varie incongruenze passano perciò in secondo piano e si possono accettare.
  • Domenica, 7/01/24 ALLE ORE 16:35 16:35 su Italia 1

    Mr. Peabody e Sherman (2014)

    (3 commenti) animazione (colore) di Rob Minkoff con (animazione)

    Galbo: Il geniale cane Peabody e il suo figlio adottivo, Sherman viaggiano nel tempo con la macchina "torna indietro". Basato su una vecchia serie animata, la pellicola ha un chiaro intendo didattico riservato ai più piccoli e basato essenzialmente sul concetto della tolleranza. Per il resto del pubblico può essere godibile l'originale excursus sulla storia che affronta con ironia eventi epocali come la rivoluzione francese, le scoperte di Leonardo da Vinci e l'antico Egitto. Grafica di buon livello con un'animazione stilizzata. Grazioso.
  • Domenica, 7/01/24 ALLE ORE 17:15 17:15 su Cine 34

    Io c'è (2018)


    Occhiandre: Commedia moralistica a sfondo fiscal-religioso che incuriosisce molto all'inizio ma delude per due motivi: 1) il finale lascia un tiepido interrogativo sul tema dei miracoli e 2) è buonista! Il protagonista sembra avere motivazioni per la sua "crociata" che appaiono troppo superficiali lasciando insoddisfatto il Peppone che c'è in ognuno di noi. Insomma, il tema del contrasto con la religione. poteva essere sviscerato meglio e anche quello della tematica sociale, sottolineando che non è appannaggio solo della Chiesa o di Freud. Personaggi femminili laici, ad esempio, un po' passiv
  • Domenica, 7/01/24 ALLE ORE 17:30 17:30 su Cielo

    Meteor storm (2010)


    Ryo: Una perdita di tempo: noioso, scadente (e non solo per i pessimi effetti speciali) e con una credibilità sotto lo zero. I personaggi fanno di tutto per mettersi in pericolo da soli, prendono le decisioni più stupide e rischiose. Per non parlare del protagonista, un colonnello militare che va in giro con giubbotto in pelle e Harley Davidson venendo meno alle proprie responsabilità per agire in maniera totalmente egoistica. E infine, nessuna spiegazione sul perchè queste metoere si siano accanite tutte su San Francisco (?). Disgustoso...
  • Domenica, 7/01/24 ALLE ORE 18:20 18:20 su Iris

    Gunny (1986)


    Tyus23: Divertente film di Clint Eastwood: interpreta un personaggio che mi ha ricordato, sebbene in versione "buona" e meno esasperata, il sergente Hartman di Full Metal Jacket. Anche la struttura è similare al capolavoro kubrickiano dell'anno successivo, ma qui i toni sono leggeri e il machissimo sergente Highway strappa più di qualche risata allo spettatore (soprattutto nella parte dell'addestramento). La parte guerreggiata è invece convenzionale e il finale più che prevedibile, ma intanto ci si è divertiti. Buono.
  • Domenica, 7/01/24 ALLE ORE 19:00 19:00 su 20 Mediaset

    Security (2017)


    Daniela: Ex ufficiale dei marines in difficoltà accetta il lavoro di sorvegliante in un grande centro commerciale. La prima notte di servizio si rivelerà molto più dura del previsto... Poste velocemente le premesse, il film declina il tema dell'assedio di pochi buoni da parte di tanti cattivi senza troppa fantasia, ma la mancanza di pretese ben dispone, Banderas non strafà (a parte un paio di occasioni), Kingsley sembra l'imperatore Ming di Flash Gordon, la ragazzina da proteggere è meno odiosa del solito: un action vecchio stile pieno di stereotipi, ma ben ritmato e godibile.
  • Domenica, 7/01/24 ALLE ORE 19:10 19:10 su Boing

    Doraemon - Il film 2 (2020)

    (1 commento) animazione (colore) di Ryuichi Yagi, Takashi Yamazaki con (animazione)

    Siska80: In questo episodio Nobita decide di fare un salto nel passato per rivedere l'amata nonna deceduta. La trama, purtroppo, non fornisce spunti originali giacché, sulla scia di Ritorno al futuro, il giovane protagonista, in compagnia del fido Doraemon, viaggia avanti e indietro nel tempo coinvolgendo lo spettatore (anche quello adulto, perché no?) in una serie di tragicomiche avventure che culminano in un azzeccato finale con morale annessa. La grafica e l'animazione sono comunque buone, i personaggi simpatici, il ritmo costante; in sostanza, niente male.
  • Domenica, 7/01/24 ALLE ORE 19:10 19:10 su Cine 34

    Se son rose... (2018)


    Gmriccard: Pieraccioni riesuma il proprio passato (sotto forma di incontri con le proprie ex fidanzate) onde trarne giovamento per il presente. L’espediente, già visto tra gli altri ne La vita è meravigliosa e La rivolta delle ex, insieme alla presenza delle sei antagoniste, cercano di affrancare il regista dal cliché solitamente imputatogli dalla critica: monotonia. Ci riescono solo in parte purtroppo, in quanto il nostro presenta un tono troppo dimesso: eccessivo condizionamento da autobiografismo? La paternità “reale” non consente più parti da scapolone? Peccato.
  • Domenica, 7/01/24 ALLE ORE 20:00 20:00 su Rai Movie

    C'era una volta un piccolo naviglio (1940)

    (11 commenti) corto/mediometraggio (b/n) di Gordon Douglas con Stan Laurel, Oliver Hardy, James Finlayson, Ben Turpin, Richard Cramer, Charlie Hall

    Gabrius79: Oramai siamo nella fase calante della celebre coppia. Questo film infatti è poco più che gradevole nella prima parte, che ha qualche buona trovata, poi va lentamente spegnendosi con gag noiose e fin troppo elementari. Le risate non mancano, per fortuna, ma il ritmo latita e la storia ne risente.
  • Domenica, 7/01/24 ALLE ORE 20:30 20:30 su Rai Gulp

    Fritzi - Amicizia oltre i confini (2019)

    (1 commento) animazione (colore) di Matthias Bruhn, Ralf Kukula con (animazione)

    Siska80: Due amiche vengono separate in maniera inattesa quando cade il muro di Berlino: ce la faranno a ricongiungersi? Poco contano l'assoluta mancanza di tridimensionalità e il design fumettistico: storie come questa, ampiamente educative, riescono a trasmettere non solo l'atmosfera claustrofobica e desolante che si respirava all'epoca, ma anche la voglia di lottare per i propri ideali e di credere nella possibilità di un domani migliore. Empatico il personaggio della ragazzina protagonista, tenera e determinata (e con la pessima ma spesso utile abitudine di origliare dietro le porte).
  • Domenica, 7/01/24 ALLE ORE 21:00 21:00 su Cine 34

    La casa stregata (1982)


    Rambo90: Divertente film di Corbucci con Pozzetto al centro di una storia fantastica. È lui a tenere in piedi il film, sue la maggior parte delle battute che vanno a segno, anche perché il cast di contorno (tranne Gloria Guida e Lia Zoppelli) non conta molti nomi. Spassoso il cane Gaetano che parla in napoletano e gli scherzi del fantasma, un po' meno riuscita la trasformazione in Hulk.
  • Domenica, 7/01/24 ALLE ORE 21:00 21:00 su Iris

    Heart of the sea - Le origini di Moby Dick (2015)


    Minitina80: Un discreto esempio di quanto il cinema di un certo tipo possa intrattenere degnamente senza scadere in stupidaggini di poco conto per circuire le masse. Il romanzo di Melville fornisce più di uno spunto, mentre il mestiere di Howard fa il resto. Riesce a imbastire un registro narrativo in grado di catturare l’attenzione quel tanto che basta per arrivare in fondo, senza mai aver inciampato in temibili vuoti nella sceneggiatura, la quale procede spedita nella sua semplicità. Giusto non esagerare con gli effetti quando la balena entra in scena.
  • Domenica, 7/01/24 ALLE ORE 21:00 21:00 su RTV San Marino

    Il mistero del falco (1941)


    Nicola81: Film che non avrà inventato un genere ma di sicuro ne ha definito alcuni parametri fondamentali. Ispirandosi a un classico della letteratura poliziesca, Huston debutta dietro la macchina da presa con ammirevole bravura, costruisce dialoghi efficaci e un intreccio che si segue più agevolmente del previsto (i noir dalla trama veramente contorta saranno altri), e crea personaggi iconici: il detective duro e puro, la femme fatale, i loschi faccendieri e i loro scagnozzi, i poliziotti diffidenti. Bogart inizialmente ostenta troppa sicurezza ma poi è perfetto, così come il resto del cast.
  • Domenica, 7/01/24 ALLE ORE 21:05 21:05 su 20 Mediaset

    Tokarev (2014)


    Puppigallo: Un Cage ormai inespressivo (anzi una ce l’ha: triste e malinconico con simil-paresi facciale) è l’improbabile protagonista di una vicenda altrettanto poco digeribile, in cui si alternano personaggi costruiti con chiodi e martello e di rara pochezza. La violenza non aggiunge né toglie praticamente nulla; e il colpo di scena finale, più che stupire, fa esclamare "Ma vaff...". A completare poi il quadro ci pensa il poliziotto amico di Cage, che è utile più o meno come uno scaldabagno rotto.
  • Domenica, 7/01/24 ALLE ORE 21:10 21:10 su Rai Storia

    Opera senza autore (2018)


    Nando: Trent'anni di storia tedesca dall'avvento del nazismo alla costruzione del Muro di Berlino, vista con gli occhi di una coppia d'innamorati e del laido padre di lei, uno spietato ginecologo. Lunghezza spropositata ma narrazione avvincente che ha il compito di evidenziare le assurdità del nazismo ma soprattutto le regole della DDR che videro molte persone fuggire prima della costruzione del muro. La pittura è il trait d'union di tutta la vicenda.
  • Domenica, 7/01/24 ALLE ORE 21:10 21:10 su Rai Movie

    A.A.A. Genero cercasi (2018)


    Markus: Già dopo pochi minuti dall'inizio si capisce che il film ruota tutt'attorno alla carismatica figura di Kad Merad, attore decisamente empatico e dalla "maschera" adatta a ruoli brillanti. La vicenda, giocata sul desiderio di un figlio maschio di un padre con tre figlie, è solo un pretesto per tutta una serie di scene pseudo comiche che però, a conti fatti, sono ben poca cosa. Un canovaccio per un film scorrevole, bisogna ammettere anche diretto con piglio, ma totalmente privo di contenuti.
  • Domenica, 7/01/24 ALLE ORE 21:10 21:10 su Twenty Seven

    All'inseguimento della pietra verde (1984)


    Il Gobbo: Onesto e riuscito blockbusterone con tutti gli ingredienti della bisogna: interpreti bravi e famosi (e divertiti), bilancio pingue, fattura impeccabile e spettacolarità spensierata. Innegabili i debiti con la saga del noto archeologo, ma si possono classificare fra i peccati veniali. La Turner non è - forse - stata adeguatamente valutata nella sua grandezza fra le interpreti degli anni '80 (soprattutto). Sequel prevedibilmente inferiore
  • Domenica, 7/01/24 ALLE ORE 21:15 21:15 su La7

    Rain man - L'uomo della pioggia (1988)


    Puppigallo: Perchè si ricorda questo film? Principalmente, per l’interpretazione di Hoffman (autistico nato). E in effetti, è lui che dà un senso al tutto, relegando il resto (Cruise compreso) a poco più di un contorno, anche se il buon Tom se la cava dignitosamente. La narrazione è semplice (si scava appena nella psiche dei personaggi), ma piuttosto efficace; e si arriva all’epilogo senza avvertire troppa pesantezza. I protagonisti, all’inizio, sembrano percorrere due strade parallele che mai si incontreranno, ma su pellicola tutto è possibile. Peccato per la fastidiosa voce nasale della Golino.
  • Domenica, 7/01/24 ALLE ORE 21:15 21:15 su Cielo

    Siberia (2018)


    Myvincent: Un commerciante di diamanti si reca in Siberia per piazzarne una partita, ma tra pietre vere e perfettamente riprodotte, avrà  il suo bel da fare per via di un manipolo di compratori senza scrupoli. Film dal genere imprecisato, praticamente riesce a non decollare mai, a causa di un Keanu Reeves mai così inespressivo (e poco convinto) nonché, soprattutto, di un plot da telenovela versione “insalata russa”. Piatto e inverosimile, risulta fasullo anche nelle ambientazioni, tutt’altro che siberiane. Da evitare con determinazione.
  • Domenica, 7/01/24 ALLE ORE 21:20 21:20 su Rai Premium

    Voglio mangiare il tuo pancreas (2018)

    (4 commenti) animazione (colore) di Shin'ichirô Ushijima con (animazione)

    Gottardi: Ragazzina liceale estroversa e vitale ma destinata a morire per cancro si attacca a compagno di classe introverso e solitario. Anime in stile classico come tipo di animazione e stile narrativo ma che affronta un tema delicato in modo anticonvenzionale, con l’interazione tra gli esseri umani come chiave di volta.  Ricco di spunti di riflessione, seppure con qualche momento di eccessiva vena di patetismo come è nelle corde dell’animo giapponese, non manca di sensibilità e coraggio. Destinato a un pubblico adulto, o perché no, anche ad adolescenti in vena di formarsi.
  • Domenica, 7/01/24 ALLE ORE 21:20 21:20 su Italia 1

    V La fabbrica di cioccolato (2005)


    Jandileida: Fantasiosa pellicola firmata da Tim Burton, che farcisce di humour nero un racconto di Dahl (che in quanto a piccole crudeltà non era comunque secondo a nessuno) dedicato allo strano, ma amabile, signor Wonka. Buonissimi alcuni momenti visionari che sono una gioia per gli occhi ed un sollievo per lo spirito. Il Wonka di Wilder era spassosissimo ed ha popolato i sogni della mia infanzia ma anche Depp non demerita, anche se a tratti pare se stesso in Paura e delirio nella cioccolata. Gli intermezzi musicali non sono, ma è un mio limite, quello che fa per me.
  • Domenica, 7/01/24 ALLE ORE 21:55 21:55 su Rai Gulp

    Cuore di farfalla (2021)


    Siska80: Tema attuale purtroppo, quello del bullismo, cui non sfugge il ragazzino protagonista di questa toccante pellicola atta a sensibilizzare ma anche a valorizzare il potere della solidarietà (bellissimo il finale, in tal senso). Ci si appassiona sin da subito alla vicenda del piccolo affetto da una rara malformazione cardiaca che lo costringe a indossare un busto ma che nonostante ciò è determinato a svolgere una vita normale come i coetanei; il ritmo costante tiene festa l'attenzione e i due giovani interpreti principali offrono una buona prova rivelandosi affiatati. Consigliato.
  • Domenica, 7/01/24 ALLE ORE 22:50 22:50 su Rai Movie

    Jumanji - The next level (2019)


    Rigoletto: Se il primo sequel era stato avvilente (specie per i cultori della pellicola originale), qui va anche peggio: un film confuso nella regia e nella sceneggiatura, recitato svogliatamente. Il classico prodotto usa e getta nel quale l'ultima azione ha più senso della prima. Kasdan si permette addirittura il lusso di chiamare due attori veri come DeVito e Glover per poi trattarli come carne da macello. Davvero troppo anche per gli stomaci forti.
  • Domenica, 7/01/24 ALLE ORE 22:55 22:55 su Top Crime

    [4.01] Poirot: La serie infernale (1992)


    Cotola: Un buon episodio della serie in cui Poirot si misura con una catena di delitti dietro alla quale c’è una spiegazione davvero diabolica. Il ritmo è discreto e superiore alla media, il colpo di scena di finale è riuscito e Suchet è sempre molto godibile nell’impersonare il grande ispettore belga.
  • Domenica, 7/01/24 ALLE ORE 22:55 22:55 su Cine 34

    Fracchia la belva umana (1981)


    Cerveza: Nato come creatura televisiva proto-fantozziana, Fracchia non è altro che una variante celibe del più famoso collega. Produzione quindi non proprio originale, ispirata a un film del 1935, che copincolla la collaudatissima mimica dell’impiegatuccio, ma che si sviluppa in modo più strutturato rispetto allo standard episodico fantozziano. Per fortuna un solido co-protagonista come Banfi riesce a rinfrescare l'aria, resa un po' stantìa dalle sfruttatissime gestualità di Villaggio, donandoci gag più di prima mano. Eccessivo Reder nei panni della madre sicula: un evitabile fuori giri.
  • Domenica, 7/01/24 ALLE ORE 23:05 23:05 su Rai 5

    Georgetown (2019)


    Enzus79: Basato su un articolo del New York Times. Esordio alla regia di uno dei migliori attori in circolazione oggi, ovvero Christoph Waltz. Il film non ruota attorno a lui solo perché ne interpreta il protagonista, ma anche per come riesce a coinvolgere con un'interpretazione a dir poco straordinaria. Il film inoltre sembra una spy story degna del miglior Alfred Hitchcock.
  • Domenica, 7/01/24 ALLE ORE 23:05 23:05 su TV2000

    Zanna bianca - Un piccolo grande lupo (1991)


    Flagranza: Incredibile che Hollywood realizzi solo nel '91 la prima riduzione di una storia dall'alto potenziale cinematografico (in Italia ci eravamo arrivati da un pezzo...). Il film non è male e sia il giovane Hawke che Brandauber sono interpreti credibili. Il film è dignitoso ma non esaltante. La Warner e la Disney sono compartecipi nella produzione di questo evergreen per ragazzi.
  • Domenica, 7/01/24 ALLE ORE 23:05 23:05 su Rai 4

    Midnight in the switchgrass - Caccia al serial killer (2021)


    Rambo90: Un poliziotto e una agente dell'FBI si ritrovano a dar la caccia allo stesso serial killer, che rapisce e uccide ragazze in Florida. Un thriller che sa di già visto fin dall'inizio e che mostra chiari limiti in sede di regia (Emmett è un produttore al debutto registico) ma in cui comunque non tutto è da buttare. L'atmosfera c'è e la seconda parte nella tana del killer funziona. Così come funziona la prova di Haas, piuttosto malsana, e la grinta del duo Hirsch-Fox mentre Willis appare talmente poco che si fa fatica a comprendere il senso della sua partecipazione.
  • Domenica, 7/01/24 ALLE ORE 23:10 23:10 su Twenty Seven

    Polar express (2004)


    Pigro: La tecnica della motion capture sarà innovativa (visto l’esito dell'animazione, però, tanto valeva procedere in modo tradizionale), ma il risultato è una sciocchezza sesquipedale: è pur vero che a Zemeckis interessa soprattutto stipare lo schermo di immagini a effetto per il 3D e per meravigliare. L’idea del Natale lunaparkesca e religiosa (la parola d’ordine è “credere” e Babbo Natale è un Dio) si impianta in una narrazione senza storia (il bambino “ateo” sul treno verso il Polo Nord) che non emoziona ma riempie solo occhi e orecchie di effetti speciali.
  • Domenica, 7/01/24 ALLE ORE 23:20 23:20 su 20 Mediaset

    Next (2007)


    Guru: Interessante per gli effetti speciali e la dinamicità, mi ha sorpreso parzialmente, perché non è la prima volta che Cage si cimenta in operazioni extrasensoriali. Sono però di scarso rilievo la storia e la compagine che intorno a essa si crea. Freddo il rapporto con la telecamera e l'entusiasmo dopo la prima illusione, decade precocemente. La Moore occhi di ghiaccio poteva dare di più. Comunque la duplicità del personaggio non mi è dispiaciuta.
  • Domenica, 7/01/24 ALLE ORE 23:20 23:20 su Italia 2

    Tremors: A cold day in hell (2018)


    Daniela: Giunta al settimo capitolo, la saga dei vermi giganti privi di vista ma sensibili alle vibrazioni cambia ambientazione spostandosi dal deserto ai ghiacci canadesi, peraltro in via di scioglimento. Il film, pur confezionato discretamente per quanto riguarda gli effetti speciali, non si differenzia in nulla da prodotti similari, compresa l'abbondanza di battute sciocchine nei momenti più inopportuni. Però c'è sempre lui, invecchiato ma con la stessa grinta: chi, dovendo affrontare un attacco di graboidi, non vorrebbe avere al proprio fianco Michael Gross nei panni del coriaceo Burt Gummer?
  • Domenica, 7/01/24 ALLE ORE 23:25 23:25 su Iris

    V Il grande Gatsby (2013)


    Myvincent: Una baracconata stile Disneyland questa inutile nuova versione del celebre romanzo maliconico di Fitzgerald, dove abbondano gli effetti digitali e i ritmi stile La grande bellezza. L'impossibilità di Gatsby ad affrancarsi da una condizione sociale bassa si confronta con il marciume di una classe "dirimpettaia" senza scrupoli; ma neanche un attore fascinoso come Leonardo DiCaprio sembra convinto dell'intero progetto.
  • Domenica, 7/01/24 ALLE ORE 23:30 23:30 su Canale 5

    R Belli di papà (2015)


    Galbo: Al suo esordio nella commedia, il regista Guido Chiesa realizza l'adattamento italiano di una pellicola messicana. Evidentemente i "bamboccioni" sono di moda ad ogni latitudine, e lo spunto della storia funziona anche da noi. Merito di una sceneggiatura che ha il pregio di non sbracare mai nel ridicolo e di un gruppo di giovani attori che funziona  risparmiandoci la recitazione spesso pedestre dei cast dei film italiani giovanilisti. Più defilato ma altrettanto efficace Abatantuono. 
  • Domenica, 7/01/24 ALLE ORE 23:30 23:30 su TV8

    Dirty dancing - Balli proibiti (1987)


    Cotola: All'epoca ebbe uno straordinario successo e fece anche un po' scandalo (come già caldeggiato dal titolo). Rivisto oggi appare invece assolutamente innocuo per ciò che riguarda il lato proibito, mentre si mantiene accettabile dal punto di vista musicale. Certo la storia non è nulla di che né di particolarmente originale, ma i risultati non sono disastrosi.
  • Lunedì, 8/01/24 ALLE ORE 00:00 00:00 su La7

    Uomini che odiano le donne (2009)


    Zaratozom: Ho trovato una sola pecca: il finale smaccatamente "americano", comodo, pretestuoso e noiosamente "happy ending". Non ho letto il libro, ma credo che a uguaglianza di script non corrisponda una parità di risultati. Attori superlativi. Facce inedite, straordinarie. Caratteri ben tratteggiati. Plot che sarebbe meglio non leggere sulla copertina del DVD, per evitare pregiudizi dannosi alla godibile visione. Un buon investimento per una domenica pomeriggio.
  • Lunedì, 8/01/24 ALLE ORE 00:45 00:45 su Cine 34

    Il grande botto (2000)


    Fabiorossi: Leone Pompucci mi era piaciuto molto nel film Camerieri: figuriamoci che vedendolo avevo pensato che si trattasse di un film di Pupi Avati e questo chiaramente vuole essere un complimento, senza nulla togliere a Pompucci. Il grande botto si rivela incece una delusione; a parte il cast di grande livello e qualche sporadica battuta, l'ho trovato lento e noioso. Peccato perché si intravede senza dubbio un grande sforzo narrativo, che naufraga però tra le righe di una sterile sceneggiatura.
  • Lunedì, 8/01/24 ALLE ORE 00:50 00:50 su Rai 4

    Adverse (2020)


    Herrkinski: Tra dramma urbano, thriller e gangster-movie, un'altra variazione sul tema revenge-movie che vede un uomo vendicare la sorella uccisa da una gang di spacciatori/strozzini. Al di là dell'assenza di originalità e dell'improbabilità di tante sequenze, è la confezione low-budget a non convincere; in particolare gli spfx (quel sangue in CGI non si può vedere), la fotografia nitida ma senza personalità e le interpretazioni semi-amatoriali. Qualche apparizione di vecchie glorie, su tutti un Rourke sempre più irriconoscibile e avvezzo a b-movie di tale risma. Un plauso perlomeno al ritmo.
  • Lunedì, 8/01/24 ALLE ORE 00:50 00:50 su Rete 4

    R City of Angels - La città degli angeli (1998)


    Siska80: Riconoscibile remake di impronta americana che non riesce a spiccare il volo (giusto per rimanere in tema). Senza contare che quello che dovrebbe essere il colpo di scena finale è intuibile fin da subito (l'intero film è disseminato di indizi) e il modo in cui viene rappresentato è poco credibile, cadendo nel ridicolo involontario. Tuttavia, le affascinanti atmosfere notturne e il feeling tra i due protagonisti (bravo Cage nel ruolo di un angelo tormentato) riescono a coinvolgere.
  • Lunedì, 8/01/24 ALLE ORE 00:55 00:55 su Rai Movie

    La casa dei libri (2017)


    Daniela: Giovane vedova di guerra si trasferisce in una piccola cittadina della costa con l'intenzione di trasformare un edificio abbandonato in una libreria... Confezione curata, cast di pregio, bei paesaggi di Suffolk, una trama fatta apposta per edificare lo spirito e muovere a commozione: il risultato, in barba ai numerosi riconoscimenti ottenuti, è un film che sguazza nella carineria, accentuata dall'insopportabile voce off e da uno stile shabby chic studiato a tavolino (vedere l'interno perfetto della libreria). La stucchevolezza prevale sui pregi formali.
  • Lunedì, 8/01/24 ALLE ORE 01:10 01:10 su Rai 3

    Gimme danger (2016)


    Herrkinski: Documentario che narra ascesa e declino degli Stooges, indubbiamente una delle più importanti rock band uscite dal panorama americano dei '60/'70. La narrazione, a cura principalmente di un lucido Iggy (spalleggiato da Asheton e Williamson), è orchestrata da Jarmusch con gusto; tra animazioni, footage d'epoca e stralci ironici, il clima è sempre leggero e le personalità dei membri della band escono chiaramente e senza artifici o esagerazioni. Esauriente e ben montato, le quasi due ore si fan vedere di fila senza annoiare, pregio non indifferente.
  • Lunedì, 8/01/24 ALLE ORE 01:25 01:25 su Italia 2

    Lupin III: Il castello di Cagliostro (1979)

    (15 commenti) animazione (colore) di Hayao Miyazaki con (animazione)

    Cotola: Bel film di Miyazaki che riprende il personaggio del ladro Lupin III, innestando la storia di elementi e personaggi fiabeschi (il castello, il tesoro, il cattivo di turno, i guardiani invulnerabili). Che il regista avesse i numeri lo si capisce già da questo suo esordio ed anche i disegni sono superiori alla media, soprattutto per la cura dei particolari. La storia è forse un po' stiracchiata, ma alla fine la pellicola è pienamente godibile e scivola via che è un piacere. Da vedere se vi piace il cinema di questo grande regista o la serie animata.
  • Lunedì, 8/01/24 ALLE ORE 02:15 02:15 su Iris

    Monsieur Hulot nel caos del traffico (1971)


    Paulaster: Casa d’auto cerca di esporre a una fiera la nuova vettura per campeggiatori. Film ad alto tasso di inquinamento acustico con l’alternanza di una satira sulla modernità e una vena nostalgica. Hulot lascia spazio anche ai comprimari, ma i momenti migliori son quelli nei quali si palesa il suo umorismo surreale. I contrattempi sono il sale della sceneggiatura, con discreta inventiva negli incidenti e gran fantasia proprio nella descrizione dell’auto protagonista, strampalata come può essere in un fumetto.
  • Lunedì, 8/01/24 ALLE ORE 02:15 02:15 su Cine 34

    Il segreto del bosco vecchio (1993)


    R.f.e.: Sarà che, pur essendo fondamentalmente un "uomo di destra" (intendo ideologicamente e politicamente), ho sempre rispettato (notare prego, che non ho detto "amato", termine secondo me improprio) la natura incontaminata e gli animali. Frequento i parchi naturali ben organizzati e ben gestiti; fin da bambino restavo ammirato a guardare gli alberi che più mi affascinavano (adoro "Arboreto salvatico" e altri libri sulla natura di Mario Rigoni Stern), fatto sta che a me questo film intriga parecchio. Poco importa che non sia del tutto riuscito.
  • Lunedì, 8/01/24 ALLE ORE 02:20 02:20 su Rai 4

    Ying - Shadow (2018)


    Siska80: La trama strampalata (c'è persino di mezzo un sosia chiamato ad adempiere a più ruoli, non solo in battaglia) è un mero pretesto per mettere in scena una serie di scontri armati ben realizzati (seppur resi tramite primi piani atti alla spettacolarizzazione, caratteristica peculiare delle produzioni orientali) anche se intervallati da innumerevoli dialoghi superflui. Da un punto di vista stilistico nulla da eccepire (costumi, trucco e parrucco sono eleganti) e il cast se la cava; ciononostante, tirando le somme il risultato è mediocre. Solo per amanti del genere.
  • Lunedì, 8/01/24 ALLE ORE 02:50 02:50 su Rai Movie

    Queimada (1969)


    Caesars: Marlon Brando illumina con la sua interpretazione questo film che ci racconta qualcosa sulle logiche colonialiste viste nell'ottica post sessantottina. L'azione si svolge nell'ottocento in un'immaginaria isola delle Antille dominata dai portoghesi, dove arriva un misterioso inglese (Brando) che si occuperà di far sorgere una rivoluzione contro gli occupanti; ovviamente il solo scopo è quello di cambiare i padroni, non di liberare gli schiavi. Bello anche se un po' pesante. Fa un po' specie vedere Renato Salvatori con la pelle scura da meticcio.
  • Lunedì, 8/01/24 ALLE ORE 03:20 03:20 su Rete 4

    Enfantasme (1978)


    Myvincent: Una donna ritiene il marito colpevole della morte del figlio e comunica a tratti con un bambino che riesce a vedere solo lei. Il regista riporta sulla scena l'ambiguità di una storia che solo sulle nevi silenziose del Bormio poteva svilupparsi, fra i candidi silenzi, interrotti solo dalle chiacchiere della gente del posto. Il titolo del film è un insieme di due parole francesi, bambino e fantasma, che ben sintetizza lo sfuggente contenuto. Brava Agostina Belli in un ruolo centrale e determinante.
  • Lunedì, 8/01/24 ALLE ORE 03:50 03:50 su Iris

    Borsalino & Co. (1974)


    Daidae: Ottimo sequel del già bellissimo Borsalino. Si parte da dove finiva il primo; questa volta la lotta sarà contro un cinico trafficante. Alcuni momenti sono di pura commedia quando Delon viene sottoposto a una particolare "punizione" che avrà effetti collaterali davvero spiacevoli. Stupendo il cast, Delon su tutti ma bene anche il nostro Cucciolla. Merita, anche se è di poco inferiore al primo.
  • Lunedì, 8/01/24 ALLE ORE 04:15 04:15 su Cine 34

    Vacanze sulla neve (1966)


    Dusso: Film ambientato in un Hotel di Sestola dove una classe di liceali va in vacanza sulla neve con i professori e dove si svilupperano (male) alcune avventure amorose. Film del tempo che fu ora di scarso interesse causa anche storie inesistenti. Pessimo e svogliato La Torre, sexy la Fabrizi con gli occhiali. Non si ride nemmeno per sbaglio...
  • Lunedì, 8/01/24 ALLE ORE 04:30 04:30 su Italia 1

    Interrogation - Colpo esplosivo (2016)


    Marcel M.J. Davinotti jr.:
    Per quanto palesemente limitato nei mezzi, il film parte con un certo sprint: una selvaggia sparatoria in cui un pazzo brucia centinaia di colpi del suo mitragliatore mirando sulla polizia appostata di fronte a casa sua. Tutti immobili tranne uno: Lucas Nolan (Copeland), mascellone volitivo e un'intelligenza superiore. Calcola i proiettili sparati, il tempo impiegato dal folle per ricaricare (5 secondi) e si lancia verso di lui scegliendo gli istanti esatti in cui muoversi senza rischiare. Operazione impeccabile, sufficiente a farci capire con chi abbiamo a che fare. Nolan ha la capacità di entrare...Leggi tutto nella testa di chi gli sta davanti e di cogliere particolari apparentemente insignificanti collegandoli. In aggiunta è pure un combattente corpo a corpo formidabile, un hacker provetto e ha una cultura sterminata associata a una memoria senza pari. Per questo quando la polizia di Minneapolis (in realtà siamo a Vancouver ma vabbè...) si ritrova per le mani un enigmatico bombarolo (Sabongui) lasciatosi arrestare dopo aver annunciato un'esplosione poco distante, effettivamente verificatasi, non può che pensare a Nolan, per l'interrogatorio. Al bombarolo piace giocare, ha un'intelligenza superiore ma trova pane per i suoi denti. Tra i due s'instaura un rapporto serrato condotto a colpi di sfide incessanti, con Nolan costretto a cogliere ogni indizio per evitare che nuove bombe piazzate in precedenza scoppino provocando una strage. Siamo quindi nell'ambito nel confronto tra grandi menti, ma non è che la sceneggiatura faccia molto per dimostrarlo. Alle soluzioni Nolan arriva quasi sempre seguendo percorsi logici improbabili; ciononostante è innegabile che la curiosità, in chi guarda, sia solleticata: nel cogliere i particolari e il nesso che li collega soprattutto, meno nel vederli frullati insieme in visioni fugaci animate da una pessima computergrafica. La tecnica di Nolan consiste nel farsi accompagnare sempre dal bombarolo per vedere se anche solo osservandolo riesce a capire dove questi ha piazzato i suoi ordigni. E si continua così, da un allarme all'altro, cercando nel frattempo di scoprire il nome del misterioso terrorista (che lui di certo non svela). La polizia si organizza come può e intorno alla "grande mente" si muovono colleghi più anonimi (C.J. Perry a parte, la hacker che con i suoi vestiti attillati e il fisico stordente attrarrà facilmente da subito l'attenzione del pubblico maschile), i quali - pur con riluttanza - non possono che ammettere la superiorità di Nolan assecondandolo. Se però inizialmente il gioco intriga e permette di chiudere un occhio sulla modestia dell'insieme, più si procede più la trama s'attorciglia lasciando molti buchi e altrettanti punti di domanda. Si capisce che una direzione esiste ma seguire gli esatti sviluppi non è così immediato. E quindi, raggiunto un certo livello di saturazione, di veloci visioni concettualmente sempre uguali, di occhiate sprezzanti tra i due protagonisti, l'interesse lentamente scema e ci si accorge che nell'ultima parte è quasi nullo. Al punto che nemmeno riesce di stupirsi davanti a quello che dovrebbe essere il grande colpo di scena conclusivo. Macché, sembra buttato lì tanto per gustificare l'inserimento di qualche flashback d'infanzia di Nolan e ribaltare il tavolo per risvegliare gli assopiti. Uno spunto dietro c'era, è il modo con cui viene sviluppato a lasciare perplessi, tanto quanto le mostruose capacità di Nolan associate a un Adam Copeland non esattamente identificabile con un genio di sterminata cultura e intelligenza sovrumana. Chiudi
  • Lunedì, 8/01/24 ALLE ORE 05:00 05:00 su Rai Movie

    Bang bang! (2014)


    Giacomovie: Una giovane receptionist in una banca incontra un uomo misterioso che la catapulta in una serie di pazzi eventi. Film indiano svalvolato e sgangherato, con un ritmo scatenato che non lascia un attimo di respiro, colpi di scena a ripetizione che lo rendono un fumettone spesso improbabile ma molto gradevole nonostante le due ore e mezza di durata. Tra le righe dei numerosi e rocamboleschi inseguimenti in perfetto stile bollywoodiano (momenti musicali inclusi) matura un'atipica vicenda romantica.
  • Lunedì, 8/01/24 ALLE ORE 05:30 05:30 su Iris

    Il caimano del Piave (1951)


    Pessoa: Film che riprende un celebre episodio del Primo conflitto mondiale con una storia intrisa di spirito patriottico e buoni sentimenti pensata essenzialmente per gli spettatori dalla lacrima facile (che dovevano essere tanti, visto il successo della pellicola). Poco da segnalare, a parte l'ovvietà della vicenda, sottolineata da una sceneggiatura esageratamente ampollosa. Belle le location originali e discreta la prova degli interpreti, soprattutto maschili. Una visione che lascia il tempo che trova, a meno che non siate davvero appassionati del genere.