Uno dei luoghi simbolo di New York, la sede Onu con il suo iconico palazzo di vetro è la sede dell’Organizzazione delle Nazioni Unite e, come tale, gode di un’immunità diplomatica, pur trovandosi nel cuore di Manhattan. Il palazzo dell’ONU non è in realtà un solo edificio ma un complesso di edifici costruiti a New York tra il 1949 e il 1950 lungo l'East River, nella zona di Turtle Bay a Midtown.

Storia del palazzo dell’Onu a New York

La scelta su dove posizionare la sede delle Nazioni Unite fu motivo di grande dibattito. Sebbene molti optassero per una sede europea, dopo la seconda guerra mondiale, gli Stati Uniti emersero come superpotenza e protagonisti del nuovo scenario internazionale. Tuttavia, nemmeno la scelta di New York fu scontata. Con gli Stati Uniti come unica opzione valida, le alternative a New York erano: San Francisco, Chicago, Filadelfia, Flushing Meadows-Corona Park nel Queens e persino le Black Hills del South Dakota. Questi ultimi in particolare sottolinearono che una sede in una zona collinare sarebbe stata più al sicuro in caso di esplosione nucleare rispetto agli altri candidati più vicini alla costa.

Alla fine però, non fu la minaccia nucleare a decretare il vincitore quanto una questione immobiliare: l’opzione di stabilire la sede dell’ONU a Manhattan venne decisa grazie alla spinta del miliardario John D. Rockefeller, che donò 17 acri della sua terra per la costruzione dell’edificio.

Dato il carattere unificante delle Nazioni Unite invece di affidare il progetto a un solo architetto di un solo paese, si decise di formare un comitato di architetti composto da membri di diversi paesi.

Come è strutturata la sede ONU a New York

Il complesso comprende 4 edifici importanti. Mentre la Torre della Segreteria ( il famoso palazzo di vetro) è il più imponente e certo il più famoso, il complesso comprende al suo interno anche la cupola dell'edificio dell'Assemblea Generale, la libreria Dag Hammarskjöld, nonché il Centro per conferenze e visitatori, che si trova tra l'edificio dell'Assemblea Generale e la torre della Segreteria e può essere visto solo dall'East River. Proprio all'interno della recinzione perimetrale del complesso si trova una fila di pennoni con tutte le bandiere dei 192 stati membri dell'Organizzazione delle Nazioni Unite più la bandiera delle Nazioni Unite.

la sede dell'onu a new yorkpinterest
Michael Lee//Getty Images

Torre della Segreteria

La torre della segreteria con i suoi 39 piani e 168 metri di altezza è l'edificio più alto del complesso. Le sue facciate est e ovest sono interamente realizzate in alluminio e vetro, per sfruttare al massimo la luce naturale, mentre quelle a nord e a sud sono realizzate in marmo del Vermont.

Biblioteca Dag Hammarskjold

La Biblioteca Dag Hammarskjold è uno degli edifici più recenti nella sede delle Nazioni Unite. Fu completato nel 1961 come dono della Fondazione Ford per fornire una sede permanente per le collezioni di biblioteche in continua espansione che erano originariamente ospitate nell'edificio del Segretariato. La biblioteca contiene più di 400.000 libri, 80.000 mappe e quasi 10.000 giornali e periodici. Ospita anche la Woodrow Wilson Collection che contiene oltre 8.000 volumi di vari documenti della Società delle Nazioni.

Edificio dell'Assemblea Generale

L'edificio dell'Assemblea Generale è una struttura inclinata con lati concavi sormontati da una cupola che fornisce illuminazione naturale all'interno dell'edificio.

Una volta all'interno, l'ampio salone accogliente presenta grandi aperture in vetro traslucido e pareti in marmo posizionate per dare la sensazione dell'illuminazione di una cattedrale.

La Sala dell'Assemblea Generale ha una capienza di 1.800 persone ed anche la stanza più grande dell'edificio.

Le opere d’arte presenti nella sede dell’ONU

Il complesso del quartier generale ospita diverse opere d’arte davvero impressionanti, donate nel corso degli anni da diversi paese. Tra queste, occorre citare la campana della pace giapponese, realizzata fondendo le monete di 60 nazioni diverse: la campana viene suonata ogni anno in occasione dell'equinozio di primavera e all'apertura di ogni riunione dell'assemblea generale delle Nazioni Unite.

Di fronte al quartier generale svetta la statua Non violenza, un regalo del governo lussemburghese che rappresenta un revolver la cui canna del fucile è stata intrecciata così da non poter sparare. All’interno della sede si può ammirare anche La pace, un'opera d’arte in vetro colorato realizzata da Marc Chagall, in onore del diplomatico svedese Dag Hammarskjold, che era anche il secondo segretario generale delle Nazioni Unite. Infine, collocata all’ingresso della Sala del Consiglio si trova una copia arazzo della Guernica di Pablo Picasso, realizzata dall'artista Jacqueline de la Baume Durrbach.

Immagine iconica di New York, molti riconoscono il profilo del palazzo delle Nazioni Unite per la sua apparizione in diversi film, tra cui Il muro di vetro del 1953 con protagonista Vittorio Gassman, Intrigo internazionale di Alfred Hitchcock nel 1959, Viaggio in fondo al mare del 1961 e il più recente The interpreter del 2015.