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5 cose da sapere sulla canna indica

La canna indica, nota anche come canna da fiore o canna d'India, è una pianta con pittoresche fioriture. Il bello è che i fiori possono resistere fino all'autunno, con tocchi di colore al giardino ormai quasi in periodo di riposo vegetativo. Ma occhio, la canna indica non tollera il gelo, il che vuol dire portarla in casa durante l'inverno per evitare che le gelate possano rovinarla.

5 cose da sapere sulla canna indica

Fonte immagine: Pixabay

Ci sono almeno 5 cose da sapere se decidiamo di avere la canna indica nel nostro giardino, sul nostro balcone o nel salotto di casa. Si tratta infatti di una pianta dalle fioriture rigogliose e che proseguono da estate ad autunno, ma che ha anche delle esigenze da rispettare. Ad esempio, non tollera il freddo, che significa tenerla al chiuso in inverno.

Ma non è un arbusto che va trattato con i guanti, in quanto lo si può coltivare senza timori anche se non si ha una grande dimestichezza con il giardinaggio. La canna indica non è tra le piante da trascurare, in quanto va seguita con cura, ma non richiede abilità specifiche per la coltivazione.

Se ben tenuta, la nostra canna indica, anche nota come Cannacoro, o anche canna da fiore, ci regalerà delle belle fioriture. Ma anche un fogliame grande e scenografico, che già da solo renderà i nostri ambienti più verdi. Le foglie della pianta sono infatti simili a quelle del banano, in grado di donare un tocco tropicale agli spazi interni ed esterni.

Lo abbiamo detto e lo ribadiamo, se mantenuta in salute, la canna indica può omaggiarci con i suoi fiori anche fino a novembre, o almeno fino a metà ottobre. Ma per favorire le fioriture e, in generale, tenere la pianta sana, come accennato, ci sono alcuni aspetti della sua coltivazione da non trascurare.

Canna indica coltivazione
Fonte: Pixabay

Dove posizionare la canna indica?

La canna indica è una specie tropicale che ha bisogno del pieno sole per crescere e prosperare, il che significa alloggiarla in un luogo dove riceva abbondante luce e calore. Se la vogliamo tenere all’esterno, è importante piantarla sempre dopo che è passato il rischio di gelate notturne. La pianta infatti non sopporta il freddo.

In che periodo fiorisce la canna indica?

Il Cannacoro ha una fioritura che dura da luglio fino ad ottobre, se non anche novembre, ma è importante che il terreno sia irrigato con regolarità e che si proceda a concimazione mensile per dare sostegno alla pianta. Se no si rischia di avere fioriture scarse e meno estese.

Come si moltiplica la canna indica?

La canna da fiore si propaga tramite semi e rizomi, ma anche talea. Il rizoma è una struttura che va tenuta con la parte germogliante rivolta verso l’alto quando interrato. Se invece vogliamo moltiplicare tramite talee, dovremo prendere uno stelo da una pianta già sviluppata e piantarlo in un vaso o in giardino.

Si evita invece la semina, in quanto il processo non è breve e si corre il rischio che, nei vari passaggi di crescita, la pianta non abbia sostegno e muoia. Ad ogni modo, il periodo suggerito per queste operazioni è la primavera, quando il rischio di gelate è passato e le temperature sono miti.

Quando piantare i bulbi di Canna indica?

Il periodo migliore per interrare i bulbi di canna indica, come accennato, è quello primaverile: va infatti ricordato che la pianta teme il freddo. Si piantano i bulbi a circa 10cm di profondità nel terreno, il quale deve essere concimato. Se piantiamo in giardino, le canne da fiore devono mantenersi ad una distanza di circa 75cm le une dalle altre.

Se invece coltiviamo in vaso, per favorire la crescita, è importante sceglierne uno di almeno 30cm di diametro, anche in questo caso pieno di terriccio con aggiunta di fertilizzante.

Quando innaffiare la Canna indica?

La canna indica ha bisogno di un terreno sempre umido per stare in salute, ma occhio ai ristagni idrici, che invece non gradisce. Va irrigata di conseguenza nella stagione di crescita, eliminando l’acqua in eccesso che esce dai fori di drenaggio. In inverno la pianta non va irrigata, ma è importante tenerla in un luogo non troppo secco.

Ad ogni modo, quando innaffiamo, ricordiamo di irrigare solo il terreno e non le foglie, per evitare eventuali marciumi e attacchi di muffe.

 

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