In una recente recensione di AppleInsider, si analizza il nuovo Mac Pro M2 di Apple, che arriva con molte attese e una buona dose di sorprese. Nonostante il lancio di questo prodotto, l’articolo suggerisce che la maggior parte degli utenti “Pro” dovrebbero scegliere un Mac Studio invece. Circa due anni e mezzo dopo l’annuncio del passaggio ad Apple Silicon, l’ultimo dei Mac a fare il grande salto è il Mac Pro.

Il design esterno non è cambiato, mantenendo la famigerata estetica del “grattugia per formaggio”. L’innovazione principale è il chip M2 Ultra di Apple, che rappresenta una scelta limitata rispetto alle numerose opzioni dei precedenti Mac Pro Intel. Nonostante l’hardware potente, l’aggiornabilità, una volta un punto di forza dei Mac Pro, è ora limitata.

Il Mac Pro M2 offre prestazioni potenti, ma il Mac Studio è altrettanto potente, il che fa sorgere la questione: chi ha davvero bisogno del Mac Pro? A meno che non sia necessario uno slot PCI-E 4 x16 o un’ampia capacità di storage interno, la risposta potrebbe essere “non molti”.

🍏 Altri dettagli nella recensione di AppleInsider.

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