Le parole sono importanti, anche quando si parla ‘solo’ del menu di un ristorante. Da Bio’s Kitchen hanno scelto con cura le proprie preferite, quelle che meglio rappresentano la filosofia del locale: vegetale. Consapevole. Inclusivo. E ovviamente biologico.
Il ristorante inaugurato a febbraio 2018 in via Galliera 11, nel cuore medievale di Bologna, è il secondo - ma non l’ultimo - del marchio Bio’s Kitchen dopo quello inaugurato nel 2014 a Rimini. Aperto 7 giorni su 7, ha 150 coperti distribuiti su due piani, in mezzo ai quali si ammira un bellissimo giardino sospeso sostenuto da una struttura in legno. A pranzo la fa da padrone il buffet, con la scelta di una quarantina di pietanze ‘vegetali’ - un opulento tripudio di colori, profumi e consistenze - che si pagano in base al peso finale del piatto. A cena invece propone un menu ampio e ben articolato, con una prevalenza di proposte plant-based ma anche una piccola selezione di piatti di carne, rigorosamente bio, e pesce, pescato e non allevato. Dietro il menu ci sono il resident chef Marco Bonardi e Pier Giorgio Parini, che l’anno scorso ha lasciato Il Povero Diavolo di Torriana (RN), dove aveva conquistato una stella, per dedicarsi alla ricerca e sviluppo proprio per Terra & Sole, i supermercati bio da cui è nata l’idea di Bio’s Kitchen.
Di Parini sono alcuni dei piatti più brillanti del menu, come la “Cupola di foglie” (foglie di lattuga farcite di cavolo cappuccio finocchio, insalata condita con maioveg al pistacchio, capperi e alga nori tostata) o “Previsioni del Tempeh” (polpette di tempeh e verdure, morbide dentro e rosolate fuori, con radicchio rosso alla griglia e “caviale” di tapioca all’arancia). Ci si diverte molto anche ordinando proposte più semplici ma non meno sfiziose, come la tajine di verdure e riso al salto, l’hamburger veg (ma sufficientemente proteico, assicurano) o il riso Nerone con curry di verdure. Una parte del menu è dedicata alle pizze, con tre possibili impasti: kamut, farro semi-integrale e grani antichi.
Sano ma non supponente, originale ma inclusivo. Bio's Kitchen è un locale che, per filosofia, formato e offerta, sembra destinato a convincere tutti, i vegani più oltranzisti così come gli onnivori sospettosi nei confronti delle 'verdurine'.
