È un buon momento per le auto a Gpl: con una crescita del 32% delle immatricolazioni nei primi quattro mesi del 2023, rispetto allo stesso periodo del 2022, il gas di petrolio liquefatto si conferma come una delle più interessanti soluzioni per l’automobilista italiano, tanto da aver raggiunto il 9% della quota di mercato (dati Unrae). Pesa la crescita generale del settore (+26,7% le immatricolazioni nel primo quadrimestre), che registra una maggiore disponibilità di prodotto presso la rete di vendita e un passo avanti nello smaltimento degli ordini arretrati, ma anche la forte flessione delle vendite di modelli a metano (-83,4% nello stesso periodo), su cui ha inciso molto l’incertezza del prezzo al distributore. Senza dimenticare un’offerta in diminuzione per le auto a gasolio, di cui si riduce la quota di mercato (scesa al 24,5% tra diesel ordinari ed elettrificati), seppur a fronte di immatricolazioni in crescita (+19,7% tra i modelli tradizionali e +49,9% nella configurazione ibrida): proprio tra i segmenti più piccoli, dove i diesel ormai latitano, sono diverse le proposte a Gpl. Ne parliamo con maggiori dettagli nella nostra galleria d’immagini, dove abbiamo raccolto i modelli alimentati (anche) a gas di petrolio di liquefatto. Nessun prodotto, come vedrete, arriva dai più noti marchi premium, mentre aumentano i modelli che abbinano alle versioni a gas la trasmissione automatica, che si conferma sempre più irrinunciabile per molti automobilisti.