Il grande ritorno di “Squadra speciale Cobra 11”

Su Rai2 arriva la nuova stagione della spettacolare serie tv tedesca. E noi abbiamo intervistato lo storico protagonista, l’attore Erdogan Atalay

Erdogan Atalay e Pia Stutzenstein interpretano Semir Gerkhan e Vicky Reisinger
1 Agosto 2023 alle 08:52

Dal 3 agosto in prima serata su Rai2 arriva la nuova stagione di “Squadra speciale Cobra 11”, il mitico telefilm poliziesco tedesco (è in onda dal 1996) che, però, rispetto al passato avrà un formato tutto nuovo. Si dice addio alla classica struttura a episodi: da quest’anno, infatti, la serie sarà costituita da film tv da 90 minuti ciascuno. In questa edizione ne vedremo tre.

Solo conferme, invece, per quanto riguarda il cast. Innanzitutto ritorna il protagonista, Erdogan Atalay, ossia l’ispettore capo di polizia Semir Gerkhan. E proprio all’attore tedesco di origine turca abbiamo chiesto cosa ne pensa di questo cambio di direzione nella formula della narrazione: «Adesso senza dubbio abbiamo maggior tempo a disposizione per lavorare sul carattere dei personaggi e sulle atmosfere. Inoltre la trama può avere molti più colpi di scena» dice sorridendo.

Accanto a Erdogan, troviamo un altro volto famigliare per i fan di “Cobra 11”. Quello di Pia Stutzenstein, che dal 2019 interpreta Vicky Reisinger, la fidatissima spalla di Semir. Racconta Erdogan: «Dopo che Semir aveva sempre avuto partner uomini, abbiamo cercato una nuova idea e Pia si è dimostrata una perfetta compagna. Il suo personaggio porta valori analoghi a quelli di Semir e aggiunge alla storia il punto di vista moderno di una giovane donna». Per interpretare meglio il ruolo di Semir, Erdogan spiega di aver frequentato una scuola di polizia: «Certo, non posso fare un paragone con un corso reale per diventare poliziotto: io ho giusto imparato a sparare con la pistola. Ma d’altronde la serie non ha la pretesa di rispecchiare la realtà. Per esempio il corpo della Polizia autostradale criminale, protagonista di “Cobra 11”, non esiste veramente». Uno dei tratti distintivi della serie sono gli spettacolari inseguimenti tra auto: «Pensate che la produzione ha un tratto autostradale tutto suo per girare anche le scene più estreme. A volte, invece, andiamo all’estero. Si decide in base alle necessità».

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