Corso prematrimoniale: tutto quello che c’è da sapere

Corso prematrimoniale: tutto quello che c’è da sapere.

La proposta di matrimonio è stata fatta ed il primo sì, lo voglio è stato pronunciato. Ma è solo l’inizio di una lunga serie di cose da pensare, scegliere ed organizzare per arrivare al vostro tanto desiderato  definitivo! Se siete arrivati a questo punto, tra le cose di cui occuparsi ci sarà anche il corso prematrimoniale. Avete mai visto il film Licenza di Matrimonio con Robin Williams nei panni di un prete che ne combina di tutti i colori alla coppia di quasi sposi per mettere alla prova il loro amore? Beh, state tranquilli, nella realtà è tutto molto più semplice!
Vediamo insieme di cosa si tratta e cerchiamo di rispondere a tutti i dubbi più frequenti sul corso prematrimoniale. Tutto quello che c’è da sapere sul corso prematrimoniale.

Che cos’è il corso prematrimoniale?

Il corso prematrimoniale consiste in una serie di incontri (usualmente dai 6 ai 10) che si tengono una volta a settimana nella propria parrocchia e ai quali le coppie di fidanzati prossimi al matrimonio sono tenuti a partecipare. Gli incontri del corso prematrimoniale durano circa 1 o 2 ore e trattano gli argomenti più svariati (scopri quali sono tutti gli adempimenti burocratici necessari al matrimonio religioso). Sono temi che preparano una coppia che ha deciso di trascorrere insieme il resto della propria vita. Dall’ambino religioso a quello giuridico, dalla sfera più intima a quella familiare. Agli incontri del corso prematrimoniale partecipano diverse coppie in contemporanea. Questo diventa quindi un momento positivo di scambio e regala la possibilità di conoscere nuove coppie di sposini che, chissà, potrebbero anche diventare amici.

Il corso prematrimoniale è obbligatorio?

Il corso prematrimoniale è obbligatorio qualora abbiate scelto di sposarvi con rito religioso. L’attestato di frequenza che viene rilasciato al termine del corso costituisce infatti uno dei documenti necessari per procedere con l’invio delle partecipazioni di nozze. Pensate però che a parte l’impegno e il dovere di partecipare, questi incontri costituiranno anche dei momenti importanti. Sono fondamentali per cominciare a mettere le prime basi del vostro rapporto da coniugi.
Il corso prematrimoniale parrocchiale è gratuito, tutt’al più può essere richiesta dal sacerdote un’offerta libera che potrete decidere liberamente di devolvere per l’impegno dedicato dell’organizzazione degli incontri.

Dove effettuare il corso prematrimoniale?

Potete decidere di partecipare al corso prematrimoniale dove preferite. Di solito si sceglie la parrocchia dove si terranno le nozze oppure quella di residenza di uno dei due futuri sposi. Ad oggi sappiamo bene quante difficoltà ci possono essere. Tra impegni lavorativi, residenza lontana dalla propria città di origine dove, magari, si svolgeranno le nozze. Per non parlare della possibilità che uno dei due futuri coniugi viva all’estero. Per questa ragione, voi futuri sposi potrete decidere di frequentare il corso prematrimoniale in una parrocchia che lo organizzi nei giorni e negli orari che possano essere per voi più comodi. Considerate che la durata del corso è di circa due o tre mesi e che è consigliato partecipare un anno prima della celebrazione del matrimonio. 

Come fare se uno dei due futuri sposi non può partecipare?

Ci sono diverse motivazioni che potrebbero rendere complicata la partecipazione di uno dei due fidanzati al corso prematrimoniale, la più comune è la distanza: in attesa di potervi riunire finalmente sotto lo stesso tetto, vivete ancora purtroppo in città differenti. Niente paura, ovviamente potrete scegliere la soluzione più adatta a voi. In questi casi, infatti, il sacerdote offre la possibilità di partecipare al corso al partner disponibile, previa promessa scritta di quello non presente di partecipare appena possibile a degli incontri di preparazione al matrimonio. O ancora, potreste scegliere di partecipare insieme a un corso prematrimoniale full immersion. Sono dei corsi organizzati ad hoc per le coppie che non hanno possibilità di frequentare il corso regolare e che durano uno o più weekend, in cui la coppia viene ospitata da una struttura ecclesiastica. Questa soluzione è ottima anche nel caso in cui, magari per ragioni lavorative, non abbiate molto tempo da dedicare a questo impegno. In quest’ultimo caso, a differenza del corso parrocchiale che come abbiamo visto è gratuito, il percorso sarà a pagamento. 

Cosa fare se uno dei due futuri sposi è ateo o segue una religione diversa

Oltre agli impegni e alla distanza, sussistono talvolta delle motivazioni più intime che possano portare ad una difficoltà alla partecipazione della coppia al corso prematrimoniale. La chiesa permette infatti il matrimonio con una persona di un altro credo religioso o anche non credente. In questo caso viene permesso al futuro sposo o alla futura sposa di partecipare agli incontri da solo/a. Tuttavia è comunque permesso e consigliato ai futuri sposi di partecipare insieme, in virtù del rispetto del credo religioso dell’altro e del percorso di vita che ci si accinge a intraprendere insieme. D’altronde gli argomenti trattati negli incontri non verteranno esclusivamente sull’ambito religioso. Potranno essere difatti di grande interesse per ogni futuro marito o futura moglie e per la crescita della coppia. 

Incontri del corso prematrimoniale: che argomenti vengono trattati?

Gli incontri del corso prematrimoniale vengono tenuti dal parroco, ma talvolta la parrocchia decide di affidarli a coppie già sposate.
Gli argomenti trattati sono tutti molto interessanti per una coppia che sta per compiere un passo importante come il matrimonio.

  • Dato che il corso prematrimoniale è obbligatorio per sposarsi con rito religioso, è ovvio che una parte degli incontri sarà dedicata alla lettura e all’analisi dei passaggi dei testi sacri che sono dedicati alla famiglia e al rituale del matrimonio. Ci saranno anche dei momenti di raccoglimento, di preghiera e di riflessione sulla propria fede. Così come sul percorso che la coppia ha fatto fino a quel momento e su quello che farà intraprendendo la strada del matrimonio.
  • Alcuni incontri saranno dedicati alla vita che la coppia si troverà ad affrontare una volta sposata, a partire dalla gestione delle faccende domestiche, fino alla sessualità e all’educazione dei figli e all’importanza che la fede avrà nella loro crescita. Questi incontri potrebbero essere accompagnati dalle testimonianze di altre coppie già sposate e che hanno effettuato il corso prematrimoniale prima di voi.
  • Quello che renderà gli incontri davvero interessanti è la partecipazione di esperti nelle varie materie trattate. Non è insolita, ad esempio, la partecipazione di un avvocato che possa parlare ai futuri coniugi degli aspetti giuridici legati al matrimonio come la scelta tra comunione e separazione dei beni. Un altro incontro che è frequentemente previsto nei corsi prematrimoniali è quello con lo psicologo, in cui è possibile mettere a nudo problemi della coppia, cercando anche un confronto con le altre coppie partecipanti. Infine, gli incontri con sessuologo e ginecologo vengono organizzati per permettere di trattare argomenti legati all’ampliamento del nucleo familiare, come ad esempio l’adozione, la contraccezione e la fecondazione assistita. 

Cosa succede alla fine del corso prematrimoniale?

Bene, vi siete impegnati tanto e avete partecipato a tutti gli incontri. E adesso? Alla fine del corso, il parroco effettuerà un colloquio individuale con ognuno di voi futuri sposi dove valuterà l’affinità tra le risposte alle domande poste a entrambi. Se sarete ritenuti idonei vi verrà rilasciato l’attestato di frequenza che dovrete consegnare al sacerdote che celebrerà le vostre nozze, insieme alla restante documentazione necessaria, ovvero 

  • Per il matrimonio civile: Certificato di Nascita, Certificato di Residenza e Certificato di Cittadinanza
  • Per il matrimonio religioso: Certificato di Battesimo, Certificato di Cresima, Certificato di Stato Libero Ecclesiastico.

E se le risposte date al colloquio finale non fossero affini? Niente da temere, il sacerdote potrebbe solo ritenere utile che partecipaste a qualche incontro aggiuntivo. 

Come avete visto, non c’è niente di cui aver paura: il corso prematrimoniale non è altro che un percorso spirituale e personale che vi aiuterà ad avvicinarvi e conoscere ancora meglio la vostra dolce metà accompagnandovi verso il giorno più bello della vostra vita.
In alcuni casi potrebbe non essere semplice trovarsi ad affrontare argomenti spinosi e scoprire di pensarla diversamente su argomenti delicati. Ma in fin dai conti, il matrimonio non è anche questo? 

Adesso che avete letto tutto quello che c’è da sapere sul corso prematrimoniale, non vi resta che buttarvi insieme anche in questa esperienza. 

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