Sex and the City, le attrici rompono il silenzio sulle accuse a Chris Noth/Mr. Big

Sarah Jessica Parker, Cynthia Nixon e Kristin Davis commentano per la prima volta le denunce di molestie a carico del collega: «Sosteniamo le donne che si sono fatte avanti»
Sex and the City le attrici rompono il silenzio sulle accuse a Chris NothMr. Big
Dimitrios Kambouris

La maledizione del sequel di Sex and the City (And just like that, su Sky Serie e NOW) continua. Alle polemiche dei fan sulla trama, non solo riguardo all'assenza di Samantha, si sono aggiunte le ben più gravi accuse di molestie che tre donne hanno rivolto nei confronti di Chris Noth (Mr. Big).

Ora le attrici protagoniste hanno rotto il silenzio: Sarah Jessica Parker, Cynthia Nixon e Kristin Davis hanno rilasciato un comunicato congiunto attraverso i social. «Siamo profondamente addolorate – recita la dichiarazione – di apprendere le accuse contro Chris Noth. Sosteniamo le donne che si sono fatte avanti e hanno condiviso le loro esperienze dolorose. Pensiamo debba essere stato davvero difficile da fare e le ammiriamo per questo».

Intanto l’attore è appena stato scaricato dalla produzione di The Equalizer (su Sky Investigation e NOW), la serie crime con Queen Latifah, dopo essere stato mollato anche dalla sua agenzia, la A3 Artists Agency, oltre che da Peloton, il brand di cyclette che ha mandato in onda uno spot con Noth per arginare il calo di azioni dopo la famigerata scena di addio al suo personaggio in and just like that.

Tutto questo nonostante la scorsa settimana Noth abbia rilasciato un comunicato in cui definisce questi incontri come consensuali. «Le accuse contro di me – ha scritto – fatte da individui che ho incontrato anni, se non decenni, fa sono categoricamente false. Queste storie potrebbero essere di 30 anni o 30 giorni fa – no significa sempre no – ma è un confine che non ho oltrepassato. Non so perché stanno rivangando tutto questo ora, ma una cosa la so: non ho aggredito queste donne».

Le tre storie risalgono a periodi diversi. La prima si sarebbe svolta nel 2004, in un appartamento di Los Angeles, dopo l’incontro ad uno studio legale della capitale della California. La seconda, avvenuta nel 2015, riguarda il presunto invito di Noth nell’appartamento di New York: l’attore, che ha conosciuto l’allora 25enne in un nightclub dove lei lavorava, ha chiesto alla ragazza di raggiungerlo a casa dopo cena. La terza risale al 2010: la donna, allora 18enne, lavorava in un ristorante e l’artista l’aveva incontrata così. 

Lo tsunami mediatico che considera un predatore l’interprete di Mr. Big ha dato il via ad accuse di tipo diverso indirizzate al cast. Bruno Bozzetto, ad esempio, ha notato un suo personaggio, lo Smilzo, su una delle t-shirt di Carrie nel sequel di Sex and the City e non ha granché gradito («Mi sa di plagio»). Nel frattempo la costumista super star Patricia Field, attualmente impegnata sul set di Emily in Paris, ha detto al Sunday Times che ha apprezzato alcuni (ma non tutti) i nuovi look creati dalla designer Molly Rogers. Ha aggiunto che capisce le difficoltà della collega con questo cast esigente (fin troppo): «Sarah Jessica Parker – ha dichiarato – pensa di sapere tutto. Cynthia Nixon pensa di sapere tutto, ma non è vero. Persino oggi, quando parlo con Molly, si tratta di Cynthia. E io le dico: ‘Capisco cosa stai passando, me lo ricordo’».

Avanti il prossimo…