I Musei di Nervi organizzano una serie di iniziative legate ad uno degli autori piu' interessanti della scena artistica croata: l'illustratore, pittore e scultore Svjetlan Junaković. Junaković ha illustrato il primo album -Cieli-, della collana -Il Cantiere delle Arti-, elaborata dai Musei di Nervi e dai Servizi Educativi e Didattici del Comune di Genova, che negli anni passati hanno prodotto anche la collana -Sogno intorno all'opera-, cui e' andato lo speciale premio Andersen conferito nel 2008.

La collaborazione tra l'artista croato e i Musei di Nervi e' stata lo spunto per la mostra -Il Circo volante di Svjetlan Junaković- che sabato 21 marzo (inaugurazione ore 12 alle Raccolte Frugone), insieme con la Festa dell'Acchiappanuvole, saranno il modo di celebrare l'inizio della primavera.Il coinvolgimento di Junaković con i Musei di Nervi si sostanzia inoltre in un futuro molto prossimo come docente in un corso per giovani illustratori.


Pittore e scultore in termini tradizionali, non lontano dalle esperienze della Transavanguardia, Junaković, attingendo a piene mani anche dall'arte del passato, tra Manet e Matisse, e' attento osservatore della specie umana, fantastico ed efficace evocatore di supereroi, di passioni umane, di visioni irreali in una materia essenziale ed emozionata, densa di segni dal profondo arcaismo.
La mostra, prodotta da Cactus Studio, accompagnata da un ricco catalogo curato da Claudia Sonego, presenterà venti opere, tra dipinti e sculture in terracotta per attestare lo spirito argutamente ironico e provocatorio di Svjetlan Junaković, totalmente libero di agire nei meandri imprevedibili della materia.

Il titolo poetico della mostra accenna alla dimensione giocosa di un universo suggestivo colmo di sorprese. Di una vita pulsante dove il -circo- dell'esistenza quotidiana appare in tutti i suoi aspetti gioiosi e amari, eroici e tristi, comici o surreali. In quel fantastico mondo immaginario, territorio di audaci e felici provocazioni di materie inerti - colore, carte, legno, terracotta - Junaković dedica spazio all'uomo soffermandosi sul suo vivere disordinato e frenetico, talora incerto e debole, sugli ideali che lo muovono e i miti che lo consolano.

La sua arte propende per il recupero della tradizione pittorica e per la figurazione fortemente stilizzata e semplificata; mette al centro l'energia prorompente del corpo sia maschile, sia femminile, esuberante ma vitale. Per questo predilige soggetti in movimento, nell'atto di compiere un'azione (camminare, volare, danzare, corteggiare, banchettare, disegnare ecc.); per questo le sue immagini caricate di molteplici significati si affidano ad un linguaggio espressivo intenso e originale, libero e spregiudicato. Che talvolta non conosce misura.

Una sezione della mostra sarà dedicata alle sedici tavole originali elaborate dall'artista per l'Album Cieli, primo numero della nuova collana -Il Cantiere delle Arti- (Edizioni Artebambini) che verrà presentato sempre nei Musei di Nervi nel pomeriggio dello stesso 21 marzo, alle 16.30. Con piglio sognato e leggera ironia, con delicatezza di tratto e respiro d'impostazione, Junaković dà immagine e colore alla storia magica e potente inventata da Bruno Tognolini intorno ad un noto gesso di Giulio Monteverde, scultore ottocentesco che nel 1871 seppe celebrare Benjamin Franklin e l'invenzione del parafulmine con nuovissime e originali forme.

L'ALBUM
-Cieli- e' il primo album della collana -Il Cantiere delle Arti- ed e' illustrato appunto da Svjetlan Junaković, mentre i testi sono di Bruno Tognolini e Luca Mercalli. Il nuovo album, stampato dalla casa Editrice Artebambini, e' stato pensato per offrire al pubblico infantile una serie di esperienze e di contaminazioni legate all'arte, alla narrazione e ad alcuni temi scientifici connessi. I bambini vengono guidati attraverso un percorso d'arte che dai cieli romantici di metà Ottocento muove verso i cieli dei paesaggi dipinti en plein air dai pittori sensibili all'impressionismo e alla rivoluzione della -macchia-, e si conclude nei cieli vorticosi, rombanti di progresso tecnologico, esaltati dal Futurismo. Una scultura in gesso di Giulio Monteverde, Il genio di Franklin, del 1871, strettamente legata al tema del cielo per l'accento posto sull'invenzione del parafulmine, consente allo scrittore Bruno Tognolini, autore di testi per la Melevisione, di proporre al pubblico infantile La Cattura dei Serpenti Scintilla, un sorprendente e magico racconto illustrato dalle raffinatissime tavole dell'artista Svjetlan Junaković. Spetta a Luca Mercalli, il noto presidente della Società Meteorologica Italiana, rivelare ai bambini Che tempo fa nei quadri? e aiutarli a comprendere i cambiamenti del clima nel corso degli ultimi due secoli. È sempre Mercalli a suggerire al pubblico infantile come guardare il cielo, come leggere le nuvole e le loro forme per capire, giorno dopo giorno, l'evoluzione del tempo. Completa l'album un quaderno-laboratorio che consentirà ai bambini di fare esperienze diverse e divertirsi con il cielo e la sua immagine.

LA FESTA
Una grande Festa di Primavera dedicata ai bambini, con laboratori, attività e intrattenimenti culturali, organizzata tra le collezioni e i cieli dei Musei di Nervi.

- ore 11.00 inizio attività per i bambini alle Raccolte Frugone
- ore 12.00 inaugurazione della mostra alle Raccolte Frugone -Il Circo volante di Svjetlan Junaković- alla presenza dell'artista
- ore 14.30 ripresa delle attività alla Galleria d'Arte Moderna
- ore 16.30 i bambini incontrano Bruno Tognolini e Svjetlan Junaković

Merenda con le dolci colombe pasquali delle Pasticcerie Panarello

I laboratori sono realizzati a cura dei Servizi Educativi e Didattici del Settore Musei con la collaborazione dell'Associazione Culturale Apre's la Nuit e dei volontari del Servizio Civile Nazionale.