Un oratorio su Bernadette per ricordare il vescovo Brambilla

L’iniziativa domenica 19 maggio nella chiesa di Nostro Signore Gesù Cristo Divino Maestro. Ricciardi: «Tra i suoi tanti lasciti, il premio Buon Samaritano»

Un momento di preghiera, di ascolto e di musica per ricordare il vescovo Armando Brambilla, compianto delegato per la pastorale sanitaria nella diocesi. È l’iniziativa del Centro diocesano per la pastorale sanitaria in programma domenica 19 maggio alle ore 16 nella chiesa di Nostro Signore Gesù Cristo Divino Maestro, nel complesso delle Pie Discepole del Divin Maestro, in via Portuense 739.

«Tra i tanti segni lasciati da monsignor Brambilla nella pastorale della salute di Roma – spiega il vescovo Paolo Ricciardi, attuale delegato per la pastorale sanitaria – c’è il premio Buon Samaritano, un’occasione annuale per raccontare e far conoscere storie belle nella nostra diocesi a servizio dei malati. Nel desiderio di riprendere la tradizione di questa giornata dal prossimo anno pastorale, che sarà dedicato all’ascolto del grido della città, vivremo questo momento di preghiera e di ascolto».

Il Coro “Fideles et Amati” proporrà l’esecuzione dell’oratorio sacro Aquerò sul cammino spirituale di santa Bernadette Soubirous, scritto per il 160° anniversario della prima apparizione della Madonna a Lourdes (avvenuta l’11 febbraio del 1858). «A Maria salute degli infermi, chiederemo di essere sostenuti per essere attenti a riconoscere il grido di chi soffre e la testimonianza di chi amando si offre prendendosi cura dell’altro».

16 maggio 2019