Crosetto (FdI) ad Ancona, elogi al Porto e Tombolini.

L’onorevole Guido Crosetto ha aperto ufficialmente la campagna elettorale del centrodestra ad Ancona. "Avete due miniere d'oro, ma attenti alla concorrenza”

L’onorevole Guido Crosetto ha aperto ufficialmente la campagna elettorale del centrodestra ad Ancona. A breve toccherà alla Meloni venerdì conifinuare il sostegno al candidato sindaco Stefano Tombolini. Un elogio alla città e al suo mare, una città a suo avviso trascurata. Ma in questo mare un’unica certezza stando all'Onorevole di FdI: “Tombolini è la certezza per questa città di avere davanti un futuro che sia al pari del passato”. Una trascuratezza che, sempre secondo Crosetto, coordinatore nazionale di Fratelli d’Italia chi ha amministrato la città non ha puntato a fare bene su diversi temi.

L'Onorevole Guido Crosetto ha dato dunque avvio domenica mattina alla campagna elettorale, che vede le compagini di destra unite a sostegno del Candidato della lista civica Stefano Tombolini. Presenti sul palco di Piazza Roma il Candidato Sindaco e alcuni rappresentanti dei partiti a sostegno della candidatura: Massimo Meles dell'Udc, Marco Bevilacqua della Lega, Daniele Silvetti Forza Italia. A fare gli onori di casa i rappresentanti del partito Fratelli d'Italia, con il portavoce comunale Angelo Eliantonio e il portavoce regionale Carlo Ciccioli che ha fatto da moderatore all'incontro.

“Questa città ha due miniere d'oro, duemila anni di storia e il primo porto di questo mare” dichiara il cofondatore di Fratelli d'Italia Crosetto, avvertendo però: “Queste ricchezze non rimangono, la concorrenza è in agguato. Difendere pezzi di ricchezza come il porto di Ancona comporta lavoro. Il futuro si costruisce non quando iniziano problemi, quando uno può ancora agire perchè i problemi non avvengano”. Uno sprone all'impegno del candidato Tombolini che si conclude con un augurio: “Potete essere non solo la forza di questa città, ma ridare forza e futuro a questa regione. Questo è l'ingresso e l'uscita a questa regione, la porta delle Marche”.