Elezioni europee, a Senigallia nasce il comitato per Roberta Angelilli (FdI)

Roberta ANGELILLI (Fratelli d'Italia) al Parlamento europeo. Si è appena costituito a Senigallia - grazie ad un gruppo numeroso di professionisti, associazioni, amministratori locali, cittadini e famiglie, donne e uomini liberi – il Comitato elettorale Marche per sostenere l'elezione di Roberta ANGELILLI, già Vice Presidente dell'Europarlamento, alle europee del prossimo 26 maggio

A presiederlo e a coordinarlo c'è Massimo Bello, già Sindaco del Comune di Ostra Vetere, Consigliere comunale di Senigallia e Consigliere provinciale di Ancona, ma soprattutto uno dei suoi più stretti collaboratori, da sempre.

Massimo Bello, che attualmente è Consigliere dell'Unione dei Comuni e Responsabile provinciale e regionale del Dipartimento 'Enti locali e politiche UE” di Fratelli d'Italia, è stato per quindici anni uno degli Assistenti nello Staff dell'on. Roberta ANGELILLI a Bruxelles e a Strasburgo, durante i suoi mandati di deputata europea, di Mediatrice del Parlamento europeo e di Vice Presidente dell'Europarlamento. Intanto, mercoledì 8 maggio, Roberta ANGELILLI ritorna nelle Marche, una regione, che non ha mai dimenticato, ma soprattutto che ha sempre sostenuto. Mercoledì prossimo, la candidata al Parlamento europeo avrà un'agenda di appuntamenti, che la porteranno dalla provincia di Pesaro a quella di Ascoli, fermandosi naturalmente anche a Senigallia e nella provincia di Ancona.

Roberta ANGELILLI 53 anni, nata a Roma. Dirigente nazionale di Fratelli d'Italia, il partito di Giorgia Meloni. Inizia fin da giovanissima, nel 1980, la sua attività politica. Nel Fronte della Gioventù, poi MSI, Alleanza Nazionale e PDL. Oggi in Fratelli d'Italia. Una laurea in Scienze Politiche, un Master in Diritto europeo, e laureanda in Scienze dello Sviluppo e della Cooperazione.

“La passione per l'Italia e l'impegno nelle istituzioni europee – afferma Massimo Bello, Presidente del Comitato – hanno da sempre caratterizzato il suo percorso politico. Ha sempre rappresentato gli interessi dell'Italia in Europa con passione, esperienza e competenza, promuovendo e presentando Proposte di Relazioni sulla sicurezza dei cittadini, sulla prevenzione della criminalità, sul risarcimento vittime dei reati, sulla tutela dei minori nell'uso della Tv e di internet, su una Strategia dell’Unione europea sui diritti dei minori e sulla lotta contro lo sfruttamento sessuale dei bambini e la pornografia infantile, sui rapporti tra BCE e banche nazionali. A Bruxelles è stata, tra le altre cose, componente della Commissione Libertà Civili, Giustizia e Affari Interni (LIBE), della Commissione per i Diritti della Donna e l’Uguaglianza di Genere e della Commissione per l'occupazione e gli affari sociali (EMPL), seguendo egregiamente le attività e i lavori degli organismi parlamentari, risultando sempre presente e stimolatrice di confronti e dibattiti tra i rappresentanti degli Stati membri.”

“Roberta ANGELILLI – dice ancora Massimo Bello - conosce bene l'Europa ed è pronta a sostenere il suo cambiamento. Una Unione europea di Stati e di Popoli sovrani, in cui ogni Stato membro, e in particolare l'Italia, riacquistino la dignità di Nazioni. Roberta ANGELILLI vuole assumere di nuovo un impegno preciso con le Marche e le sue comunità, con le sue municipalità, con chi fa impresa, cultura, turismo e innovazione in una regione dalle grandi potenzialità, ma anche con il sociale, il lavoro e l'economia.”

Ha fatto parte, nelle precedenti legislature al PE ,anche della delegazione all'Assemblea parlamentare dell'Unione per il Mediterraneo, della delegazione per le relazioni con l'Afghanistan e della delegazione per le relazioni con i paesi del Maghreb e l'Unione del Maghreb arabo. Dal 2009 al 2014 è stata Mediatore del Parlamento europeo per i casi di sottrazione internazionale di minori. Negli stessi anni, presso l’ufficio di Presidenza del Parlamento europeo ha avuto la delega ai diritti dei minori e la delega alla comunicazione, ed è stata inoltre Presidente del Gruppo di Alto livello sull’uguaglianza di genere del Parlamento europeo.