Belvedere: ladri in Chiesa e in canonica. Don Giancarlo, "Hanno rubato le offerte dei parrocchiani"

Ladri senza cuore profanano la Chiesa e rubano in casa del parroco. E' successo venerdì sera, nell'abitazione di mons. Giancarlo Cicetti, adiacente la chiesa parrocchiale di San Pietro Apostolo, a Belvedere Ostrense.

Un colpo messo a segno in poco tempo e probabilmente da parte di soggetti ben informati sugli appuntamenti del parroco. Don Giancarlo, ora parroco di Belvedere dopo aver guidato per anni la parrocchia del Duomo di Senigallia ed essere stato cappellano dell'ospedale di Senigallia, si era recato nella frazione di Madonna del Sole per la celebrazione del rosario, appuntamento rientrante nelle celebrazioni per la festa della Vergine che si tiene in questo fine settimana. I ladri hanno approfittato di questa assenza per agire indisturbati. Dopo aver forzato la porta di ingresso della abitazione, si sono chiusi all'interno della canonica con il chiavistello.

Poi hanno messo a soqquadro gli uffici della Parrocchia. Qui hanno trovato delle offerte che erano state raccolte dai parrocchiani sia di Belvedere Ostrense che di Morro d'Alba. Arraffate le offerte, i ladri sono sono saliti al piano superiore dove si trova l'alloggio del parroco. Anche qui hanno rovistato un po' ovunque, alla ricerca di soldi. Nella camera da letto di don Giancarlo hanno trovato un portafogli e dei contanti, circa 350 euro. Con quelli sono scappati passando però dalle cantine. Dunque un percorso anche articolato compiuto con destrezza e lasciando intendere che i malviventi sapessero come muoversi. Ad accorgersi dell'accaduto è stato don Giancarlo al suo rientro, intorno alle 22,30.

“Ho trovato la porta di casa chiusa dall'interno e mi è sembrato molto strano -racconta- allora sono passato dalla sacrestia e a quel punto ho notato la luce della cantina accesa. Mi sono spaventato e ho chiamato alcuni parrocchiani. Insieme a loro siamo entrati in canonica e nell'abitazione e ho capito che c'erano stati i ladri”. I malviventi hanno provato a forzare diverse porte, compresa la porta blindata di un armadio che fortunatamente non sono riusciti ad aprire. “Sono molto dispiaciuto dell'accaduto -aggiunge mons. Cicetti- a parte il mio portafogli, sono rattristato soprattutto perchè sono state rubate le offerte che i parrocchiani avevano donato per le necessità della parrocchia”.

Il furto è stato denunciato ai Carabinieri che ora stanno effettuando le indagini per cercare di risalire agli autori.